Incendi 2023, la Regione si impegna a stanziare risorse per la provincia di Siracusa

“Il governo regionale si è impegnato in Ars ad inserire nell’assestamento di bilancio di ottobre risorse per i ristori alle famiglie ed alle aziende siracusane danneggiate dai rovinosi incendi dell’estate 2023. Ricorderete che la provincia di Siracusa non venne inserita tra quelle beneficiarie dei rimborsi. Un’ingiustizia, l’ho più volte definita in Aula. E l’ho ribadito anche ieri in Commissione Territorio e Ambiente riuscendo ad ottenere parere favorevole all’unanimità sull’impegno da parte della Regione di stanziare un milione di euro per quella emergenza dimenticata. Un risultato ottenuto grazie al sostegno assicurato da Tiziano Spada del PD e dagli altri colleghi deputati siracusani di maggioranza: Carta, Gennuso e Auteri”. Sono le parole di Carlo Gilistro (M5S) dopo l’intervento in Ars che ha ufficializzato l’impegno del governo regionale a stanziare risorse per le famiglie e aziende siracusane che hanno subito danni in occasione dei drammatico incendi del 2023.
“È mia intenzione, comunque, andare a fondo della vicenda e capire se sussistano responsabilità locali che hanno portato all’esclusione della provincia di Siracusa da quelle aventi diritto alle risorse stanziate in seguito alla proclamazione dello stato di emergenza. In Ars, questo pomeriggio, l’assessore regionale ha indicato quello che sarebbero stati errori e mancate comunicazioni da parte degli enti locali della provincia di Siracusa. Sarebbe un grave sintomo di inefficienza della burocrazia locale davanti ad una emergenza. Dobbiamo comprendere e verificare, per evitare che possano ancora verificarsi paradossi di questo tipo”, conclude Gilistro.




Regione, manovra Ter. Schifani: “Con risorse extra budget, diamo risposte a emergenze e sosteniamo sviluppo”

“Risorse per la crisi idrica e l’agricoltura, sostegno ai Comuni in difficoltà, interventi per i Consorzi di bonifica e aiuti alle imprese femminili, giovanili e alle start up. E ancora ulteriori fondi per il “voucher palestre” per consentire a un numero sempre maggiore di giovani di praticare uno sport. Abbiamo stanziato nuove somme anche per la promozione turistica in modo da favorire la destagionalizzazione dell’offerta e rendere più strutturata la crescita degli arrivi che segna già un record grazie alle politiche del governo. Con la manovra approvata ieri dall’Ars abbiamo dato risposta ad alcune delle più pressanti emergenze, guardando anche allo sviluppo economico della Sicilia. È frutto dell’extragettito tributario dovuto all’efficacia delle politiche economiche del mio governo, riconosciuta dalle più importanti agenzie di rating internazionale che hanno, negli ultimi mesi, certificato l’affidabilità e la solidità finanziaria della Regione”. Sono le parole del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che commenta l’approvazione della Manovra ter da quasi 220 milioni di euro. “Ringrazio – continua Schifani – il presidente dell’Assemblea, Galvagno, per l’autorevolezza nella conduzione dell’Aula, i partiti di maggioranza per la compattezza dimostrata durante le votazioni e le opposizioni per il lavoro costruttivo teso al miglioramento del disegno di legge. Un ringraziamento particolare anche al neo assessore all’Economia, Dagnino, per aver saputo calarsi subito nel nuovo ruolo in occasione dell’esame del provvedimento”.




Regione, manovra Ter. Gilistro (M5S): “Ancora una volta a sostegno della scuola e delle famiglie”

Approvati in Ars gli emendamenti alla manovra Ter presentati dal deputato regionale siracusano Carlo Gilistro (M5S). “Ancora una volta a sostegno della scuola, dei giovani e delle famiglie a fianco di progetti concreti e duraturi”, dice l’esponente cinquestelle.
La prima azione è l’avvio di un percorso sperimentale per il contrasto delle nuove dipendenze digitali ed ai disturbi connessi e sempre più diffusi tra i giovani come ansia, stress e attacchi di panico. “Nelle scuole siciliane di ogni ordine e grado potremo adesso avviare percorsi di formazione ed informazione rivolti ad insegnanti, studenti e genitori. L’obiettivo è quello di fornire strumenti per interpretare e contrastare le nuove patologie, come ad esempio la nomofobia. Insieme all’Ufficio Scolastico Regionale stiamo pensando ad uno strumento dialogico, tarato sulle esigenze delle varie età. La scuola e gli insegnanti possono così essere ancora una volta i primi alleati di studenti e famiglie”. L’emendamento presentano da Carlo Gilistro destina 70mila euro all’avvio del progetto sperimentale.
Per la scuola siracusana, invece, Gilistro è riuscito ad assicurare 250mila euro per interventi di manutenzione straordinaria ed urgenti negli istituti superiori. I lavori saranno disposti attraverso il Libero Consorzio Comunale di Siracusa. “Ho più volte visitato gli edifici che ospitano le scuole superiori del territorio aretuseo. Diverse volte – ricorda il deputato cinquestelle – ho dovuto purtroppo riscontrare le grandi difficoltà strutturali a cui le direzioni scolastiche solo parzialmente riescono a far fronte, anche per via della nota situazione della ex Provincia Regionale di Siracusa. Ritengo sia un atto responsabile, a poche settimane dall’avvio dell’anno scolastico, mettere le scuole superiori nella condizione di poter quanto meno affrontare le emergenze”.
Con un ulteriore emendamento, infine, destinate risorse all’istituto coreutico e musicale Gargallo di Siracusa. “Una somma con cui sostenere la partecipazione degli studenti a prestigiosi concorsi e saggi, nazionali ed internazionali. Ma utile anche per acquistare attrezzature e strumenti musicali che possano incrementare e favorire, attraverso il percorso scolastico superiore, l’apprendimento tecnico-pratico della danza e della musica”.
In questi minuti, intanto, in Assemblea Regionale Siciliana entra nel vivo il confronto per i rimborsi negati alla provincia di Siracusa in seguito ai devastanti incendi del 2023. “Un’ingiustizia che ho subito denunciato con diversi interventi e per la quale ho chiesto un impegno del governo regionale, ottenendo ieri all’unanimità il parere positivo della Commissione Ambiente. Ringrazio per aver condiviso e sostenuto l’iniziativa il collega del Pd Tiziano Spada, insieme al supporto trasversale offerto dagli altri colleghi della provincia: Gennuso, Carta ed Auteri”.




Regione, manovra Ter. Gennuso (FI): “Fondi per settori strategici e per il nostro territorio”

“Al termine di diverse settimane di lavoro preparatorio, l’Assemblea Regionale ha approvato le variazioni di bilancio, che grazie all’importante lavoro svolgo dal governo Schifani e dal presidente in particolare, che voglio ringraziare per la sua attenzione e sensibilità, ha permesso di liberare tante risorse per supportare tanti settori strategici della nostra economica ed intervenire su alcune situazioni di crisi. E’ stato un risultato importante, frutto del dialogo fra tutte le forze politiche, dello spirito di apertura mostrato dalla maggioranza e dal lavoro svolto nei nostri territori, raccogliendo idee, registrando emergenze e necessità, ascoltando le istanze dei cittadini.” Sono le parole di Riccardo Gennuso, deputato regionale di Forza Italia, dopo l’approvazione delle variazioni di bilancio da parte dell’ARS.
Gennuso ricorda che “sono stati prima di tutto approvati alcuni importanti provvedimenti che riguardano i settori dell’agricoltura e delle pesca gravemente colpiti dalla crisi. “Per il primo, con uno stanziamento di 10 milioni di euro per contrastare la siccità, che da oramai due anni sta piegando questo comparto. A questo proposito è importante che gli agricoltori saranno esentati dal pagamento dei ruoli per l’irrigazione di soccorso. E altrettanto importante è il fatto che finalmente i consorzi potranno tornare ad assumere, potenziando i propri servizi per il settore. Per la pesca, 2 milioni di euro per bilanciare le perdite dovute al fermo biologico.
Interventi hanno riguardato il supporto ai Comuni in pre-dissesto e dissesto, “indispensabile per garantire il mantenimento dei servizi essenziali e contemporaneamente supportare l’azione amministrativa nell’equilibrio di bilancio, anche per i comuni fino a 25.000 abitanti e quindi anche Rosolini, Noto e Pachino. E ancora, per i comuni, l’importante sostegno a quelli che hanno la necessità di intervenire per la bonifica di aree inquinate.”
“Non è mancata l’attenzione alle fasce sociali più deboli e alle famiglie che vivono particolari situazioni di difficoltà: con 20 milioni è stato rifinanziato il fondo per la disabilità e la non autosufficienza, al fine di garantire la continuità dei servizi di assistenza.”
Il deputato azzurro sottolinea che “ancora una volta, abbiamo anche ottenuto importanti risultati per alcuni interventi specifici per il nostro territorio: il Fondo per il turismo per la provincia di Siracusa, un nuovo scuolabus e il nuovo arredo urbano per l’area della stazione ferroviaria a Rosolini”, conclude.




Regione, manovra Ter. Spada (Pd): “Interventi per la siccità, disabili e comuni della provincia di Siracusa”

La seduta dell’Assemblea Regionale Siciliana (ARS) del 30 luglio ha portato all’approvazione di interventi per la siccità, disabili e i comuni della provincia di Siracusa.
“Sono stati stanziati – spiega il parlamentare regionale del Pd, Tiziano Spada – 150 mila euro per iniziative di promozione turistica per i comuni di Floridia, Canicattini Bagni e Carlentini, volti alla valorizzazione del territorio. Inoltre 350 mila euro, le somme destinate a Floridia, Canicattini Bagni e Solarino per la rigenerazione urbana, tra cui, per fare un esempio, il rifacimento della chiesa all’interno del cimitero di Solarino”.
Quanto ai Comuni in dissesto “grazie a una mia iniziativa e ai colleghi del Partito democratico – aggiunge Tiziano Spada – Floridia, Noto, Pachino e Rosolini sono stati inseriti tra quei Comuni in dissesto che riceveranno un contributo straordinario di 300 mila euro da parte della Regione. Questi Comuni, inizialmente, erano infatti rimasti fuori da tale iniziativa rivolta alle realtà sotto i 15 mila abitanti che io sono riuscito a portare a 25 mila”.
«Rafforzato – continua il deputato regionale del Pd – il contributo di 10 milioni di euro da destinare alla questione della siccità mentre, per quanto riguarda gli incendi dello scorso anno in provincia di Siracusa, in Aula si sono registrati momenti di scontro importante. Alla fine, dopo aver chiesto al Governo regionale di porre rimedio all’ingiustizia che ha visto le aziende della provincia abbandonate a se stesse, senza alcun riconoscimento dei danni, abbiamo portato a casa l’impegno di approfondire quelle che sono le richieste per definire l’importo da destinare al territorio siracusano e inserirlo all’interno dell’assestamento di bilancio che avverrà a ottobre. Quindi un risultato che speriamo possa essere al più presto definito al massimo entro qualche mese, dal Governo regionale e su cui comunque verrà fatto un passaggio in quarta commissione, dove verificheremo criteri e modalità di assegnazione. Un impegno che siamo riusciti a strappare al Governo regionale – che adesso, tramite l’ufficio di Protezione civile, approfondirà la questione Siracusa – grazie a un emendamento predisposto e firmato in maniera trasversale da tutti i colleghi della provincia di Siracusa, Auteri, Carta, Gennuso e Gilistro».
Per quanto riguarda il Consorzio di bonifica di Siracusa “che nei giorni scorsi ha avuto un pignoramento di 2 milioni e 700 mila euro e i conti corrente bloccati – prosegue il deputato regionale – sono intervenuto in Aula per chiedere al Governo di intervenire, come avvenuto per i Consorzi di bonifica di Enna e Palermo, soprattutto alla luce della realizzazione della pompa di sollevamento che è stata messa in funzione nel lago di Lentini e che, dopo diversi mesi, potrà nuovamente distribuire, nella piana di Catania e nei terreni limitrofi, l’acqua che non arrivava da tempo».
“Abbiamo riportato a 20 milioni di euro il fondo per la disabilità che aveva visto un taglio durante la fase di discussione della commissione e che grazie all’intervento del Partito democratico siamo riusciti a ripristinare. Così come per l’esonero del pagamento del ruolo dei Consorzi di bonifica per il 2024 in un momento in cui l’assenza di acqua e la crisi degli agricoltori rischiava di schiacciare ancora di più e fare indebitare e fallire ancora di più gli associati ai Consorzi di bonifica della del nostro territorio”, conclude Tiziano Spada.




Rimborsi sisma 1990: approvato emendamento Nicita (Pd) per la ricognizione

Nell’ambito del decreto legge post-calamità è stato approvato in Senato un emendamento a prima firma Nicita, che in relazione al rimborso dei soggetti colpiti dal sisma del 1990, nelle province di Catania, Ragusa e Siracusa, impone al Ministero dell’Economia e delle Finanze e all’Agenzia delle Entrate di effettuare entro tre mesi la ricognizione dei rimborsi dovuti, anche attraverso un tavolo tecnico al quale partecipano un rappresentante dell’Agenzia delle Entrate, un rappresentante della Città metropolitana di Catania, un rappresentante del Libero Consorzio comunale di Siracusa e un rappresentante del Libero Consorzio comunale di Ragusa.
“Con questo emendamento – dice Nicita – si compie un passo avanti importante in una vicenda che si trascina da troppo tempo nell’incertezza e nei rimpalli tra istituzioni. Adesso l’Agenzia delle Entrate e il MEF dovranno fornire entro tre mesi un quadro
definitivo dello stato dei rimborsi dovuti e del completamento dello stesso. Ringrazio il Governo e i senatori e le senatrici delle altre forze politiche che hanno consentito in una intesa bipartisan sul mio emendamento per sbloccare questa vicenda”.




Strepitus Silentii e i suoi 20 anni: un’edizione rivisitata e internazionale

“Vent’anni è un traguardo straordinario. Siamo riusciti a fare vivere a migliaia di persone, italiane e straniere, un evento culturale dentro una catacomba, in una fascia notturna”. Salvo Sparatore della Kairos è soddisfatto della splendida risposta di pubblico che ha decretato negli anni il successo delle visite notturne teatralizzate all’interno della catacomba di San Giovanni a Siracusa. Strepitus Silentii compie venti anni.
“Quest’anno abbiamo deciso di cambiare qualcosa nel percorso anche se il tema resta sempre il fragore del silenzio con qualche inserimento attoriale, come la piccola Agnese “nata” con Strepitus. E abbiamo caratterizzato tre serate in maniera particolare, con una versione internazionale che non è una semplice traduzione”.
Nei giorni scorsi Kairos ha celebrato i venti anni con una serata evento nella Basilica di San Giovanni e all’interno delle catacombe. Un momento in collaborazione con l’Accademia D’Arte del Dramma Antico. “Una festa che ci ha sorpreso per una risposta incredibile della città – spiega Michele dell’Utri, coordinatore della sezione Fernando Balestra dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico -. Il pubblico è uscito commosso dall’esperienza. I ragazzi dell’Accademia sono stati il punto di contatto tra la storia e la città. Un risultato sorprendente. Attori e attrici ci hanno fatto vivere la Basilica offrendo al pubblico di rallentare, godendo di un momento di silenzio e meditazione insieme corale attraverso immagini e parole. Un plauso va a questo luogo che ancora una volta è riuscito a raggiungere la sua funzione: riunire le persone per farle pensare e commuovere insieme”. E sempre con l’Inda è stata realizzata una versione internazionale di Strepitus (che sarà solo nei tre giovedi 8, 22 e 29 agosto). “Si tratta di un’edizione speciale – aggiunge Michele dell’Utri -. Abbiamo ragionato su come si può tradurre una visita pensando ad un pubblico che può parlare qualsiasi lingua. Ma non possiamo limitarci ad una traduzione inglese: abbiamo tradotto in più lingue e più linguaggi. Una persona di Siracusa o che arriva dall’altro capo del mondo può fruire della propria esperienza in un percorso della storia di questo luogo”. Adesso sono in corso le ultime prove per una edizione rivisitata di Strepitus Silentii che debutta venerdì 2 agosto. L’appuntamento è per tutti i fine settimana di agosto (venerdì, sabato e domenica).
Strepitus Silentii è un’immersione nella storia di Siracusa e nella cristianità ma anche una riflessione sul percorso della vita cristiana all’interno della catacomba. Lo “strepitus silentii”, il fragoroso silenzio della Catacomba, è un momento di meditazione sulle radici religiose. Il percorso, scandito dalla voce degli attori e dal suono di un flauto, si snoda attraverso le gallerie sotterranee della catacomba. Era il 2004 quando dall’idea della società Kairos nasceva “Strepitus Silentii … le notti delle catacombe”, un evento unico nel suo genere, che in 20 anni ha raccolto successi ed un pubblico sempre crescente.
Strepitus Silentii è promosso dalla società Kairós Turismo Cultura Eventi di Siracusa, con l’Ispettorato per le Catacombe della Sicilia Orientale, la Custodia delle Catacombe di Siracusa e l’Ufficio Diocesano per la Pastorale del Turismo dell’Arcidiocesi di Siracusa ed in collaborazione con la Fondazione Inda, l’Assessorato Turismo della Regione Siciliana, l’associazione culturale L’isola del Dialogo.




Caro voli da e per la Sicilia, il Codacons: “Le misure della Regione non bastano”

Torna l’estate e torna il “caro voli”, che negli ultimi anni ha visto impegnato il Codacons in una battaglia avanti all’Antitrust e nelle aule di Tribunale. “Lo stesso governo Schifani ha attivato un bonus per mitigare il prezzo dei voli, ma la misura introdotta a dicembre, applicata ai collegamenti con gli aeroporti nazionali da tutti gli scali siciliani, non è sufficiente”, scrive l’avvocato Bruno Messina, vice presidente Regionale Codacons.
L’avvocato Messina evidenzia come “lo strumento del voucher sia assolutamente inadeguato e irrilevante per molti viaggiatori. Se la Regione Siciliana ha evaso sin ora circa 400 mila richieste attraverso la piattaforma – dice Messina – vuol dire che la Regione ha sborsato 8milioni di euro, ma mediamente a questa cifra esorbitante corrispondono soltanto 20 euro per tratta per ciascun passeggero. Inoltre, chi ha usato il portale rimborsi si trova a dover attendere due mesi per l’indennizzo, che nella migliore delle ipotesi, ossia in caso di categorie protette, è pari al 50%, mentre a tutti gli altri il sistema concede solo il 25%. E proprio tra le categorie prioritarie – continua Bruno Messina – troviamo gli studenti, che poi solo coloro che hanno maggiori difficoltà ad anticipare cifre importanti per viaggiare, e quindi difficilmente possono permettersi di attendere il rimborso, sicché molti preferiscono rientrare in Sicilia in treno o in autobus”.
“Insomma, l’aumento del prezzo dei voli continua a limitare – prosegue Messina – la mobilità dei siciliani e penalizza il turismo, settore cruciale per l’economia locale. In risposta a questa situazione, la Regione Siciliana deve fare di più, perché l’emissione di voucher per rimborsi parziali sui biglietti non è sufficiente. D’altra parte la misura, pur lodevole, non affronta le cause strutturali del fenomeno del caro voli”, conclude l’avvocato Messina.




Futuro dell’Autorità Portuale e Industriale siracusana: tavola rotonda tra territorio, aziende e governo

Si terrà giovedì 1 agosto, alle ore 10, nella sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, ad Augusta, l’incontro tra territorio, aziende e Governo regionale.
Futuro dell’Area Portuale e Industriale siracusana, questo il tema della tavola rotonda che vedrà i relatori confrontarsi sulle di opportunità di sviluppo e di trasformazione sostenibile e sulle ZES.
“Ringrazio il presidente Di Sarcina e i relatori per aver accolto la mia proposta di incontro – afferma Carta – credo fortemente che il dialogo tra istituzioni e territorio sia un momento imprescindibile soprattutto in questa fase – spiega Carta – Alla luce della nuova ZES unica, che beneficerà di semplificazioni amministrative e fiscali, serve un quadro strutturato di interventi che coinvolga, a doppio filo, il sistema portuale con le sue diverse declinazioni (dal navale al cantieristico) e il settore industriale, nel rispetto delle peculiarità di una regione a forte vocazione turistica.”
Ad aprire i lavori sarà Francesco Di Sarcina, presidente Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale. Seguiranno i saluti dei sindaci: Francesco Italia (Comune di Siracusa); Giuseppe Di Mare, (Comune di Augusta); Giuseppe Gianni (Comune di Priolo Gargallo). Relazioneranno: Giuseppe Carta (Sindaco di Melilli e Presidente IV Commissione Legislativa “Territorio, Ambiente e Mobilità”), Alessandro Di Graziano (Professore di Infrastrutture e Sistemi di Trasporto all’Università degli Studi di Catania) e Marcello Gualdani (Commissario straordinario dell’I.R.S.A.P. Istituto regionale per lo Sviluppo delle attività produttive). Le conclusioni saranno affidate a Edmondo Tamajo, assessore delle attività produttive e all’industria della Regione Siciliana.




Nuovi attraversamenti pedonali rialzati a Siracusa, Greco: “Importante garantire sicurezza”

“Per la realizzazione dei nuovi attraversamenti pedonali rialzati è stato determinante il lavoro della IV Commissione Consiliare Permanente di Studio”. A dirlo è Angelo Greco, Presidente IV Commissione Consiliare Permanente di Studio.
La notizia dei nuovi dossi è molto positiva, sottolinea Angelo Greco, perché consente di vivere in una città che mette sempre più al centro la sicurezza dei cittadini, siano essi pedoni, motociclisti e automobilisti.
“La IV commissione consiliare, visti gli ottimi riscontri derivanti delle prime istallazioni dei dossi, ha affrontato il tema della realizzazione di nuovi attraversamenti pedonali rialzati in determinate vie che risultavano pericolose per i pedoni. Sulla base quindi delle indicazioni, alla presenza di assessore e dirigente al ramo, è stata deliberata la richiesta all’assessorato alla mobilità e trasporti di realizzarne di nuovi: via Martino D’Aragona, Viale Tunisi, Via Asbesta, Via dell’Arsenale, via Forlanini, Viale Santa Panagia, solo per citarne alcune”.
In una città come Siracusa, dove nel recente passato vi sono stati numerosi casi di cronaca che hanno visto come vittime di incidenti principalmente pedoni e motociclisti, “la necessità di ridurre la velocità e aumentare gli standard di sicurezza stradale è di vitale importanza”, evidenzia Greco.
“E’ bene quindi sottolineare il grande lavoro svolto in queste settimane da tutti i commissari della IV Commissione Consiliare, in sinergia con l’assessorato e gli uffici competenti. L’auspicio adesso è che agli annunci seguano celermente i fatti e che l’amministrazione attiva possa ascoltare maggiormente le proposte dei consiglieri comunali”, conclude.