Nuovo portiere per il Siracusa, arriva Alessandro Farroni

Alessandro Farroni è il nuovo portiere del Siracusa Calcio. A comunicarlo è la stessa società azzurra con una nota sui canali social.
Portiere classe ’97, nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Catania in Serie C, campionato nel quale ha collezionato oltre 100 presenze con Alessandria, Vis Pesaro, Juve Stabia, Reggina e Matera.
Farroni è già arrivato in città e sarà subito a disposizione per i test fisici in vista della prossima stagione.




Andrea Ravo Mattoni estasia ancora Siracusa, completato il murale che raffigura l’Annunciazione

Il murale di Andrea Ravo Mattoni che raffigura l’Annunciazione di Antonello da Messina è stato completato, e adesso ogni siracusano e turista potrà ammirarne la bellezza. L’opera, realizzata alla Borgata, nei pressi del Santuario della Madonna delle Lacrime, ripropone il celebre dipinto custodito nel Museo di Palazzo Bellomo secondo una lettura fedele all’originale dell’artista italiano.
Per Andrea Ravo Mattoni si tratta di un ritorno a Siracusa. Lo scorso novembre, infatti, aveva dipinto “Il Seppellimento di Santa Lucia” di Caravaggio, in occasione dell’arrivo del corpo della Santa Patrona in città. Una delle principali differenze rispetto al primo intervento è sicuramente la temperatura. In questi giorni il caldo si è fatto sentire e, come raccontato dallo stesso Ravo ai microfoni di SiracusaOggi.it, la sveglia era presto per affrontare le alte temperature: alle 6 del mattino si iniziava a lavorare per sfruttare le ore più “fresche”.
Lo street artist ha sottolineato la tecnica presente nel capolavoro di Antonello da Messina, rispetto alla maggiore gestualità, per certi aspetti, che caratterizza le opere di Caravaggio.
Ancora una volta, Andrea Ravo Mattoni ci restituisce dettagli interessanti, che osserva con il suo occhio attento. Il murale de “Il Seppellimento di Santa Lucia” evidenzia un particolare che, nell’originale, rischia quasi di passare inosservato: il taglio sul collo di Santa Lucia, che insieme alla postura dei personaggi attorno a lei, rende visibile la violenza della scena.
Anche nel caso dell’Annunciazione, non manca l’attenzione al dettaglio. “Abbiamo inserito delle finestre su una facciata cieca, – racconta Ravo – e poi, ingrandendo queste opere d’arte, è molto interessante riuscire a cogliere particolari che magari sfuggono allo spettatore quando visita il quadro, che ovviamente è molto più piccolo. Ad esempio, nella finestra a sinistra ci sono quattro personaggi: due vestiti di rosso, due di blu, e un cane che percorre una strada bianca. Quando vedo questi particolari, mi incuriosisco sempre, perché qui si parla dello sguardo di Antonello da Messina, e chissà quale scorcio ha copiato.”
Andrea Ravo Mattoni, nato a Varese nel 1981, è oggi uno dei più noti street artist italiani. Il suo obiettivo è quello di “far uscire le grandi opere d’arte classica dai musei per creare un ponte con i luoghi in cui vengono conservate”, ricconettendoli alla strada, quindi, anche alle persone che passano.
L’artista ha realizzato opere in tutto il mondo, in Paesi come Brasile, Spagna, Francia, Belgio, El Salvador e, naturalmente, in Italia.
Chissà se ci sarà la possibilità di ammirare un terzo murale di Andrea Ravo Mattoni. Quel che è certo è che lo street artist, a Siracusa, “si sente a casa”.




Turismo in calo a Siracusa, Noi albergatori: “Bilancio non esaltante, cosa farà la nuova giunta?”

“Bilancio non esaltante del turismo a Siracusa nel primo semestre”. A dirlo è il presidente di Noi albergatori Siracusa, Giuseppe Rosano, che fa chiarezza sull’incoming turistico nel corso del primo semestre di quest’anno nella città di Archimede. I numeri parlano chiaro. “Partiamo dal mese di giugno, appena archiviato – spiega Rosano – quando una copiosa perdita è stata registrata dal mercato italiano che ha sommato 67.030 pernottamenti, contro i 78.206 dello scorso anno, con una caduta secca di -11.176, ossia il 14,3% in meno sul 2024. Leggermente in positivo i viaggiatori stranieri: 76.842 contro 73.986 + 2.856, pari a + 3,9% rispetto all’anno precedente. Ma se sommiamo i soggiorni di italiani e stranieri, anche qui il dato è sfavorevole: 148.872, mentre l’anno precedente il risultato era di 152.192, quindi una diminuzione di -8.320, ossia -5,5% di turisti in meno che hanno trascorso le vacanze nella nostra città”.
Il presidente di Noi albergatori Siracusa continua: “Dai dati statistici diffusi dall’Osservatorio Siciliano del Turismo e l’Istat, abbiamo, inoltre, sviscerato l’andamento turistico del primo semestre 2025. Anche in questo caso si avverte una certa stagnazione di visitatori. Ecco i dati: totale pernottamenti italiani e stranieri da gennaio a giugno 2025: 483.162, contro i 472.600 del 2024. Una crescita di appena 2,2%, grazie all’apporto del mercato estero, che ha compensato il dato avverso degli italiani, perché, nonostante le rappresentazioni classiche, (anche nel corso del ciclo si è registrato un calo di soggiorni), i cui spettatori sono in buona parte nostri connazionali, la flessione è stata di -20.341, pari a -9,7%. A ciò si aggiunge che, nei primi dieci giorni di luglio di quest’anno, l’afflusso di viaggiatori è in netta flessione. Motivo per cui, all’interno della nostra associazione, siamo alla ricerca delle ragioni dell’avvenuto arresto della crescita di viaggiatori, dacché sino al 31 maggio, il rapporto soggiorni gennaio-maggio 2025 su gennaio-maggio 2024 era positivo con 339.290 soggiorni + 18.882, pari a + 5,9%”.
Rosano prova a trovare delle motivazioni: “A parte il periodo pandemico, dal 2015, cioè da quando la nostra associazione ha iniziato a sviluppare le statiche sui flussi turistici, ciò non è mai avvenuto. Quali i punti chiave dell’avvenuta stagnazione? Il primo fattore, secondo le stime del rapporto Istat al 30 giugno 2025, si potrebbe addebitare all’inflazione, che ha determinato la perdita del potere di acquisto delle famiglie italiane e conseguentemente ha ridotto il numero di giorni di vacanze. Altro fattore implicante è il caro voli, ormai lasciato alla libera speculazione del mercato, su cui la Regione Siciliana non riesce a intervenire. Le tariffe per l’acquisto di un biglietto aereo dal centro e dal nord Italia per la Sicilia sono divenute proibitive. In calo pure il turismo di prossimità proveniente da Palermo, Trapani, Agrigento, Catania: è da imputare ai continui disagi causati dalle cattive condizioni delle autostrade in continua manutenzione, che impongono copiosi tempi di percorrenza? Oppure i nostri corregionali non ritengono più Siracusa meta attrattiva per trascorrere un week-end? La possibilità che la nostra città stia perdendo appeal, a vantaggio di altre destinazioni turistiche, al momento è da escludere. Ma non è detto che ciò non possa accadere”. Il presidente di Noi albergatori Siracusa conclude: “Dopo la tempesta politica, con le dimissioni di diversi assessori, è nata la nuova Giunta comunale, di ispirazione gattopardiana, ultima chiamata per uscire dal torpore in cui giace la nostra città. Se la nuova giunta comunale mancherà di pianificare investimenti veri (non azioni palliative), tesi a riqualificare le aree urbane degradate, se non metterà mano, attraverso politiche innovative, alla creazione di nuovi parcheggi scambiatori, collegati a puntuali bus navette con la finalità di alleggerire il caotico traffico cittadino, se non riuscirà a garantire una decente igiene urbana, se non amplieranno lo spazio sempre più stringato del godimento dei servizi a favore dei residenti e dei turisti, se non arresterà il “consumo” dell’autenticità culturale di Ortigia, congestionata ed impercorribile da bazar, preda della mala movida, da episodi di violenza che comportano clima di tensione, se trascurerà il degrado in cui versano le zone balneare di Fontane Bianche e Arenella, se fallirà nell’obiettivo di migliorare la qualità della vita di cittadini e vacanzieri, in questo caso Siracusa potrebbe non essere più considerata seducente per i visitatori, e ciò arrecherebbe un impatto economico devastante, producendo una diminuzione di risorse economiche per le imprese locali, alberghi, ristoranti e negozi, e potenzialmente ridurrebbe il numero di posti di lavoro nei vari settori”.




Gilistro e De Luca (M5S) incontro in Asp per l’attuazione dei budget di salute

Prosegue l’attività di monitoraggio del capogruppo del Movimento 5 Stelle all’Assemblea Regionale Siciliana, Antonio De Luca, sullo stato di attuazione del budget di salute nelle aziende sanitarie provinciali della Sicilia.
Nella giornata di ieri, De Luca, affiancato dal collega Carlo Gilistro e dal Fiorentino Trojano, componente del Comitato per la Salute Mentale dell’Assessorato Regionale, ha fatto tappa a Siracusa, ottava provincia visitata, incontrando la dirigenza dell’ASP per un confronto diretto e operativo.
La riunione, svoltasi nel primo pomeriggio presso la sede dell’Azienda Sanitaria, ha visto la partecipazione del Direttore Generale Dott. Alessandro Maria Caltagirone, del Direttore Sanitario Dott. Salvatore Madonia e del Direttore del Dipartimento Salute Mentale Dott. Rosario Pavone.
Durante il confronto, De Luca ha illustrato le più recenti novità legislative a sua prima firma, tra cui l’incremento del 10% della riserva destinata al Budget di Salute dal bilancio dell’Asp e l’introduzione di un vincolo normativo che impone all’Assessore alla Salute la presentazione, entro il 31 marzo di ogni anno, di una relazione scritta alla Commissione Sanità dell’Assemblea Regionale Siciliana sull’impiego delle risorse da parte di ciascuna ASP.
Nel corso della riunione, la direzione strategica dell’ASP ha manifestato apertura e disponibilità ad avviare una serie di azioni concrete. Tra gli impegni assunti, l’aggiornamento dell’albo degli enti cogestori, prevedendo l’inclusione anche di soggetti profit, il rinnovo della Consulta per la Salute Mentale e la destinazione delle risorse già accantonate del budget di salute per i nuovi piani terapeutici individualizzati di prossima attivazione.
Il deputato regionale Carlo Gilistro, nel suo intervento, ha colto l’occasione per sollecitare l’avvio di un tavolo tecnico specificamente dedicato al disturbo dello spettro autistico, sottolineando la necessità di un’azione strutturata e condivisa per affrontare con efficacia le sfide legate a questa condizione.
Il pomeriggio è proseguito con un incontro aperto con Asp, associazioni dei familiari ed enti cogestori, momento di ascolto e confronto in cui sono state evidenziate le principali criticità legate alla fruizione del budget di salute e che ha permesso di approfondire aspetti tecnici e normativi dello strumento, dando voce alle esperienze dirette degli operatori e delle famiglie. Tra le proposte emerse, si segnala la necessità di costruire una rete informativa capillare, in grado di coinvolgere attivamente gli utenti e supportare un accesso più consapevole e trasparente alla misura.
“Il budget di salute rappresenta un modello innovativo e inclusivo di welfare comunitario – dichiarano in una nota congiunta gli On. Antonio De Luca e Carlo Gilistro – ed è fondamentale che venga attuato con coerenza su tutto il territorio regionale. L’obiettivo è costruire un sistema integrato e replicabile, capace di superare le disuguaglianze territoriali e applicabile anche ad altre patologie complesse, affinché nessuno resti indietro”.




Sarao, Falla, Bonacchi e Ba rinnovano con il Siracusa. Accordo fino al 2026

Manuel Sarao, Ruben Falla, Christian Bonacchi e Racine Ba disputeranno il campionato di Serie C con il Siracusa Calcio. Ad annunciarlo è la società azzurra sui canali social. Per Sarao, attaccante classe ‘89, sarà il terzo campionato a Siracusa. Falla, Bonacchi e Ba inizieranno la seconda stagione in azzurro. I calciatori hanno sottoscritto con il club un accordo fino al 30 giugno 2026.




VIDEO. Na nuttata ri passioni, Vinicio Marchioni incanta il Teatro Greco: “Spero di tornare presto”

Vinicio Marchioni torna a Siracusa e incanta ancora. L’attore romano lo ha fatto ieri sera, in occasione della serata evento “Na nuttata ri passioni” al Teatro Greco, per celebrare il ventesimo anniversario dell’iscrizione di Siracusa e delle Necropoli rupestri di Pantalica nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco.
Lo spettacolo, diretto da Giuliano Peparini, ha visto protagoniste stelle della televisione, del cinema, della musica e della danza, tutte unite per rendere omaggio alla bellezza e alla storia di Siracusa: da Alberto Matano a Levante, da Vinicio Marchioni ad Angelo Madonia, Milena Mancini, Eleonora Bordonaro e Puccio Castrogiovanni, Giovanni e Matteo Cutello, Danilo Nigrelli e Massimo Venturiello. E ancora, la Fanfara del Comando Scuole dell’Aeronautica Militare / 3ª Regione Aerea, 24 performer, le attrici Elena Polic Greco e Simonetta Cartia, le danzatrici della Special Class della Peparini Academy e gli allievi dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico.
Vinicio Marchioni ha dato anima, corpo e voce ad alcune pagine immortali della letteratura siciliana e del dramma antico. Per lui si è trattato di un ritorno. La sua straordinaria interpretazione nel ruolo dell’Aedo nell’Iliade, sempre per la regia di Giuliano Peparini, aveva già lasciato un segno profondo negli occhi e nei cuori di Siracusa e dei siracusani. Ora la speranza, come confermato dallo stesso Marchioni ai microfoni di SiracusaOggi.it, è quella di tornare presto a calcare quel palco che ha visto grandi attori e pagine di storia memorabili.




“Na nuttata ri passioni”, il Teatro Greco di Siracusa celebra la sicilianità e i suoi talenti

Risuonano ancora nell’aria e tra le onde del mare di Siracusa le note e la voce di Ernesto Marciante. Il cantautore e pianista, nato a Siracusa nel 1991, ha aperto lo spettacolo “Na nuttata ri passioni”, l’evento che celebra il ventesimo anniversario dell’iscrizione di Siracusa e delle Necropoli rupestri di Pantalica nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco.
Marciante, insieme a Giovanni e Matteo Cutello – rispettivamente al sassofono e alla tromba – ha incantato il Teatro Greco di Siracusa.
I fratelli Cutello, classe 1999 e originari di Chiaramonte Gulfi, sono senza dubbio i jazzisti del futuro. Vantano già esperienze straordinarie: hanno suonato per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per il presidente francese Emmanuel Macron, e si sono esibiti in televisione e sui palchi più prestigiosi del mondo.
Ernesto Marciante è del territorio, ma la sua voce ha superato i confini, arrivando lontano. Già protagonista al Teatro Greco lo scorso maggio per l’evento contro il bullismo e il cyberbullismo “1Nessuno100Giga”, ha curato anche i canti tratti dalle Rane di Aristofane in occasione delle Feste Archimedee 2025.
Ieri sera, ancora una volta, ha dimostrato il suo grande talento, senza nascondere nella sua performance l’amore per le scale musicali. In chiusura dell’esibizione, ha emozionato il pubblico con l’interpretazione di “Stranizza d’amuri” di Franco Battiato. L’intensità di Marciante ha colpito, ma è stata la bravura dell’intero trio siciliano a lasciare il segno.

Presenti sul palco del Teatro Greco anche Puccio Castrogiovanni ed Eleonora Bordonaro, che con marranzano e voce hanno dato vita a una vera esplosione di sicilianità.




“Alma Letale 3”, Giuliano Alma e il Siracusa ancora insieme: ecco il rinnovo con il club azzurro

Alma Letale 3. È così che il Siracusa “annuncia” sui canali social la permanenza di Giuliano Alma per la prossima stagione, che vedrà il club azzurro impegnato in Serie C. Il giocatore di Niscemi, protagonista assoluto durante questo campionato, culminato con la promozione diretta in Serie C sotto la guida di mister Turati, si è distinto per continuità e carisma.
Attaccante esterno, jolly a tutta fascia, uomo squadra. Giuliano Alma è tutto questo per il Siracusa.
Classe 1993, due anni fa “Alma Letale” è stato protagonista assoluto con la maglia azzurra, conquistando il titolo di capocannoniere del girone I di Serie D con 18 reti. Quest’anno ha messo a segno 5 gol, ma soprattutto ha raggiunto un livello di maturazione tale da risultare determinante a ogni tocco di palla.
Lo scorso maggio, Alma ha riportato durante un allenamento una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il numero 21 azzurro è stato sottoposto a intervento chirurgico presso la clinica Lucina di Catania. L’operazione, eseguita dal professor Russo, è perfettamente riuscita, e il giocatore sta seguendo con attenzione il percorso riabilitativo. La speranza dei tifosi azzurri è quella di rivederlo presto in campo. Ma una cosa è certa, Giuliano Alma è ancora azzurro fino al 2026.




Il mega yacht “Launchpad” di Mark Zuckerberg è a Siracusa, ma lui non c’è

Lo yacht di Mark Zuckerberg è a Siracusa. Si tratta di “Launchpad”, una nave progettata da Espen Øino International, una vera e propria città galleggiante. Il mega yacht, lungo quasi 120 metri, è ancorato nel porto Grande di Siracusa, alla Marina.
Il “Launchpad” è un capolavoro di ingegneria marittima. Alimentato da avanzati motori MTU, raggiunge una velocità massima di 20 nodi e una velocità di crociera di 12 nodi.
L’imbarcazione offre comfort lussuosi, potendo ospitare fino a 24 ospiti, serviti da un equipaggio dedicato composto da 48 membri. Il suo valore è da capogiro: 300 milioni di dollari.
Ad accompagnare “Launchpad” c’è un tender che non è assolutamente da meno: “Wingman”, uno yacht di 66 metri, esempio di design e lusso. Costruito da Damen Yacht Support nel 2014, “Wingman” funge da nave di supporto per “Launchpad”. Anche in questo caso, il valore è decisamente elevato e si aggira attorno ai 30 milioni di dollari.
Le due navi resteranno nella città di Archimede per i prossimi cinque giorni, per poi salpare verso una destinazione sconosciuta, dove raggiungeranno il loro proprietario, Mark Zuckerberg. A meno che il fondatore di Facebook non decida di raggiungere Siracusa nelle prossime ore.




Marco Palermo saluta il Siracusa: “Qualcuno non ha mantenuto gli impegni presi, poco rispetto”

“La mia esperienza a Siracusa è terminata, e non per volontà mia, perché a Siracusa ero tornato per rimanerci”. È un addio amaro quello di Marco Palermo, ormai ex centrocampista del Siracusa Calcio, che attraverso un messaggio pubblicato sui suoi canali social ha annunciato che non farà parte della rosa azzurra per la prossima stagione.
Il numero 23, protagonista nella stagione appena conclusa con la promozione diretta del Siracusa in Serie C, si è rivelato un elemento importante nello scacchiere tattico di mister Marco Turati. Nonostante qualche infortunio di troppo, Palermo ha messo a segno 4 reti e si è distinto per il suo contributo determinante nella conquista del campionato di Serie D.
Nelle settimane dei rinnovi e delle conferme, il suo nome sembrava destinato a restare tra quelli dei centrocampisti riconfermati insieme a Limonelli e Candiano. Ma non sarà così. Palermo ha parlato della fine della sua esperienza con amarezza, sottolineando come “per colpa di qualcuno che non ha mantenuto gli impegni presi” si sia arrivati a questo finale. “La cosa che mi fa più male – ha aggiunto – è vedere una società che mi ha visto crescere non avere rispetto nei miei confronti. Io, che questa maglia l’ho sempre sentita”.
Marco Palermo era tornato lo scorso anno a Siracusa, città dove era approdato giovanissimo nella stagione 2014/15. Con la maglia azzurra ha vinto consecutivamente i campionati di Eccellenza e Serie D, giocando poi in Serie C dal 2016 al 2019. In terza serie ha vestito anche le maglie di Sicula Leonzio, Pergolettese, Latina e Catania.
Ora, per lui, si apre un nuovo capitolo. Nelle ore scorse, infatti, Marco Palermo è stato annunciato come nuovo giocatore della Nissa, società ambiziosa che punta a disputare da protagonista il prossimo campionato di Serie D.

Foto di Siracusa Calcio 1924.