Ripristinata la discesa a mare di Costa del Sole, ma…

È stata ripristinata la discesa a mare di Costa del Sole, all’Arenella. Sono stati infatti completati gli attesi lavori, richiesti a gran voce nelle scorse settimane da residenti e bagnanti, che erano costretti a percorrere un tragitto piuttosto pericoloso per raggiungere la spiaggetta libera. Anche l’associazione Pro-Arenella aveva sollecitato l’amministrazione comunale ad accelerare i tempi, considerando la stagione balneare ormai inoltrata.
La discesa prevede una pedana che termina con uno scalino, che però non è chiaramente accessibile a tutti.
Alcuni giorni fa Luigi Cavarra (Grande Sicilia – MPA) aveva sollevato la questione in Consiglio Comunale. In quell’occasione il consigliere comunale si scontrò verbalmente con l’allora assessore Giuseppe Gibilisco. Poi è arrivato il chiarimento e la stretta di mano.




Ancora fumo dall’impianto Ecomac, smassamento e nuovi focolai. “Situazione in controllo”

Ancora fumo nero dallo stabilimento Ecomac per lo smaltimento di rifiuti ad Augusta. Nonostante la fase critica dell’incendio sia ormai alle spalle, continuano a registrarsi piccoli focolai ancora da spegnere completamente. Da diversi giorni sono entrate in azione le ruspe per rimuovere i rifiuti, così da facilitare l’intervento dei Vigili del Fuoco. Dopo cinque giorni dallo scoppio dell’incendio (sabato 5 luglio, ndr), è ancora visibile una colonna di fumo nel cielo di contrada San Cusumano, ad Augusta.
Si tratta tuttavia di una situazione considerata normale: le operazioni di smassamento proseguono incessantemente per spegnere eventuali riaccensioni. Questa è una fase impegnativa dal punto di vista operativo, ma non comporta particolari criticità tecniche. L’incendio è stato dichiarato domato, ma durante la rimozione dei rifiuti è normale che si possano generare piccole fiammate, con conseguente fumo. Nessun allarmismo, dunque: la situazione è sotto controllo. L’obiettivo è concludere le operazioni di smassamento entro la prossima settimana, lavorando giorno e notte.
Nelle ultime ore la politica, con in prima linea l’assessore regionale all’Energia, Francesco Colianni, ha ribadito la necessità di fare piena luce sull’accaduto, parlando di eventuali responsabilità. Ieri, inoltre, il direttore sanitario dell’Asp di Siracusa, Salvatore Madonia, ha suggerito misure di massima cautela.
In una nota inviata ai sindaci di Siracusa, Augusta, Priolo, Melilli, Solarino e Floridia, oltre che al Prefetto, Madonia invita i primi cittadini a informare la popolazione su alcune misure precauzionali a tutela della salute pubblica: utilizzare acqua minerale in bottiglia per uso alimentare e igiene orale; consumare alimenti confezionati e prodotti ortofrutticoli provenienti da aree non interessate dalla nube; evitare il consumo di frutta e verdura coltivate localmente e non adeguatamente protette; lavare accuratamente frutta e verdura.
Intanto, il Prefetto di Siracusa, Giovanni Signer, ha disposto controlli sulla possibile presenza di diossine nelle coltivazioni. Domani, inoltre, tutti gli enti coinvolti si confronteranno in Prefettura per analizzare nel dettaglio l’accaduto e valutarne i risvolti ambientali ed economici. Fondamentali saranno i dati dell’Arpa su diossine e furani.




Cicloturismo e decoro urbano, Scimonelli: “Siracusa continua a ignorare questa opportunità”

“Il cicloturismo è un settore in costante crescita in tutta Europa, capace di generare un indotto economico significativo, sostenibile e distribuito. Eppure Siracusa continua colpevolmente a ignorare questa opportunità”. E’ così che parla il capo gruppo consiliare di Insieme, Ivan Scimonelli.
Nelle ore scorse, CNA Siracusa ha lanciato l’allarme. “Siamo di fronte a un paradosso inaccettabile. Mentre i dati nazionali confermano il potenziale del cicloturismo, nel nostro territorio i tour operator segnalano cancellazioni tra il 20 e il 25% per la stagione 2025, dovute alla pessima immagine trasmessa dalle condizioni ambientali”, ha detto Fabio Salonia, presidente territoriale di CNA Turismo. L’abbandono incontrastato di rifiuti lungo le strade provinciali, infatti, mette in fuga i cicloturisti.
“Da appassionato di bicicletta, conosco bene la bellezza dei nostri percorsi e, purtroppo, anche l’imbarazzo nel dover attraversare chilometri di spazzatura e incuria. – continua Ivan Scimonelli – È uno ‘spettacolo’ indegno, che mortifica chi ama questo territorio e scoraggia chi vorrebbe scoprirlo.
Ma è giusto dirlo con chiarezza: se le nostre strade sono sporche non è solo colpa dell’Amministrazione. – aggiunge il capo gruppo consiliare di Insieme – La responsabilità è anche – e spesso soprattutto – di quei cittadini che, senza alcun senso civico, continuano a buttare di tutto per strada, nelle campagne, lungo i percorsi più suggestivi. Un comportamento inaccettabile che danneggia l’immagine della città e vanifica ogni sforzo di promozione turistica.
Siracusa potrebbe diventare un punto di riferimento per il cicloturismo nel Mediterraneo, ma per farlo serve una visione. Servono strade pulite, percorsi accessibili e continui, una segnaletica adeguata e un piano strategico di valorizzazione della mobilità dolce. Serve, soprattutto, rispetto per la città e per chi la vive.
Il cicloturismo non è solo turismo: è lavoro, sviluppo, cultura del territorio. Ignorarlo, come stiamo facendo, significa rinunciare consapevolmente a un pezzo di futuro”, conclude.




Bimba di 8 anni si perde in Ortigia: la Polizia se ne prende cura e la riporta ai genitori

Si è conclusa nel migliore dei modi la storia di una bambina di 8 anni, di origini australiane, in vacanza in Ortigia con i genitori. Nella mattinata di martedì 8 luglio, la piccola si era smarrita in piazza Archimede ed è stata subito accolta dall’agente Francesco, in servizio in Prefettura. Grazie ai Poliziotti delle Volanti, e agli accertamenti effettuati tramite il portale “Alloggiati Web”, è stato possibile risalire alla struttura dove alloggiavano i genitori, che sono stati immediatamente rintracciati. Non serve sottolineare la felicità e il sollievo dei genitori nel momento in cui hanno potuto riabbracciare la loro bambina.
“Questo episodio, ma ce ne sarebbero tanti altri, e’ utile per sottolineare l’importanza da parte di tutti gli esercenti le strutture ricettive, di registrare immediatamente i propri ospiti al portale ‘alloggiati web’…!”, ha scritto la Questura di Siracusa sui canali social.




Lavoro e caldo, bocciata la mozione in Consiglio comunale. Fillea Cgil: “Maggioranza insensibile”

Il Consiglio comunale di Siracusa ha respinto la mozione presentata dal gruppo consiliare del Pd che chiedeva l’emissione di un’ordinanza ancora più restrittiva, rispetto a quella emanata dalla Regione, circa lo stop dei lavori all’aperto in determinate giornate e orari di caldo estremo. Sul tema sono intervenuti Salvo Carnevale ed Eleonora Barbagallo, rispettivamente segretario della Fillea Cgil Sicilia e segretaria generale della Fillea Cgil Siracusa: “Riteniamo grave l’esito della votazione poiché a una legittima istanza di correzione delle storture dell’ordinanza regionale, fatta di osservazioni, confronto e dati, abbiamo assistito, almeno nel Comune di Siracusa, a una risposta svogliata, disattenta, superficiale e, soprattutto, negativa. Nessuno ha ritenuto di entrare nello specifico del tema caldo, che ormai da anni si è imposto nell’agenda di tutti, soprattutto grazie alla Fillea Cgil, per capire cosa funzioni ma, soprattutto, cosa non stia funzionando dell’ordinanza regionale”.
Carnevale e Barbagallo proseguono: «Certamente, una nuova ordinanza regionale ha di positivo il fatto di riproporsi e sta diventando un argomento ordinario. E poi perché, gradualmente, impone in maniera sempre più ampia una riflessione sull’organizzazione del lavoro. Inoltre, imporrebbe controlli più ampi da parte delle polizie. Non funziona, invece, la libera discrezionalità sulla valutazione della pubblica utilità e si presta a strumentalizzazioni troppo frequenti l’accezione dell’ “esposizione al sole”, che non ha alcun senso giuridico e nessuna connessione col generale orientamento di Inps, Inail e delle normi conseguenti. Fillea Cgil Sicilia e Fillea Cgil Siracusa ritengono il pronunciamento di una gravità inaudita, poiché restituisce la sensazione di grande indifferenza politica rispetto a un tema di straordinaria attualità che è la tutela della salute dei lavoratori. Nel merito non aiuta a correggere le sviste dell’ordinanza regionale».
“La risposta della Fillea Cgil sarà, come al solito, sul merito. Pronti a ripartire con un nuovo dossier documentato con un focus nel Comune capoluogo per verificare l’applicazione dell’ordinanza regionale e dimostrare quanto diffusa sia la discrezionalità delle imprese. Riteniamo, infine, corretto allegare screenshot dell’esito della votazione pubblica, nella giornata di ieri, da parte del Consiglio comunale di Siracusa”, concludono Carnevale e Barbagallo.




Chiesa di San Paolo di Solarino, l’incendio è alle spalle: si va verso l’apertura parziale

Dopo l’incendio che ha colpito la chiesa di San Paolo a Solarino, danneggiando gravemente il ciclo pittorico, è tempo di programmare le importanti operazioni di ripristino della navata centrale. La prima buona notizia è che, nei prossimi giorni, la chiesa aprirà al pubblico le due navate laterali, la Cappella di San Paolo e la Cappella del Santissimo Sacramento. Si tratta di un primo passo fondamentale, perché permetterà di celebrare regolarmente la Festa di San Paolo, in programma a Solarino dal 27 luglio al 3 agosto.
La chiesa, guidata da Don Luca Saraceno, ha infatti presentato al Comune di Solarino la scia per la messa in sicurezza delle due navate laterali, ottenendo parere positivo. Questo consentirà un’apertura parziale e l’avvio delle necessarie opere di messa in sicurezza della navata centrale, mentre i lavori di ripristino del tetto devono ancora essere quantificati. “Nei prossimi giorni verranno installati pannelli e ponteggi”, ha detto Don Luca Saraceno raggiunto dalla redazione di SiracusaOggi.it.
L’incendio si è sviluppato nella serata del 20 giugno, a causa di un fulmine che, nei giorni precedenti, aveva colpito l’edificio. Le fiamme hanno danneggiato il tetto di canne e gesso in corrispondenza del ciclo pittorico che decora il soffitto della chiesa, con danni evidenti soprattutto nel riquadro dedicato a San Paolo in catene, situato prima del transetto e in direzione del presbiterio. Inoltre, una trave del tetto sarebbe crollata sul sottotetto, causando anche la pericolosa inclinazione del grande lampadario.
Le operazioni di spegnimento hanno incontrato non poche difficoltà. Dal 20 al 24 giugno, infatti, si sono verificati ben cinque incendi in zona: una situazione che lo stesso sindaco di Solarino, Tiziano Spada, ha definito “assurda”. Il problema principale è stato raggiungere il punto interessato: non era possibile intervenire dall’interno perché l’accesso al sottotetto avviene tramite uno stretto cunicolo e, in ogni caso, l’incannucciato coperto di calce non è calpestabile.
Adesso è fondamentale restituire la chiesa ai cittadini di Solarino: il primo passo è proprio l’apertura delle due navate laterali.




Rubavano le mance nei bar di Augusta e Brucoli, individuata e denunciata una coppia

La Polizia di Stato individua i “ladri delle mance” che, ad Augusta e in altre province, rubavano le mance destinate al personale di bar e ristoranti.
Nel mese di giugno, diversi esercizi commerciali di Augusta e della frazione di Brucoli avevano ricevuto la visita di una coppia, un uomo e una donna, i quali, senza consumare nulla, si trattenevano per pochi minuti per poi allontanarsi. Solo in seguito i titolari si accorgevano della sparizione dei contenitori per le mance, solitamente esposti sui banconi e utilizzati dai clienti per lasciare un segno di gratitudine al personale.
A seguito delle denunce sporte presso il Commissariato di Augusta, gli investigatori si sono messi al lavoro per risalire all’identità degli autori dei furti. Analizzando le immagini dei sistemi di videosorveglianza interna, è emerso che la coppia agiva sempre con lo stesso modus operandi: l’uomo entrava nel locale seguito dalla donna, la quale, posizionata a distanza, con la scusa di chiedere informazioni, distraeva il titolare, permettendo al complice di impossessarsi dei barattoli metallici per poi allontanarsi velocemente.
Grazie a ulteriori indagini, i poliziotti sono riusciti a individuare l’autovettura utilizzata per i colpi, risalendo così all’identità dei responsabili: un uomo e una donna residenti in un comune della provincia di Catania, entrambi con precedenti di polizia per furti commessi con modalità analoghe ai danni di esercizi commerciali in altre province.
I due, che hanno rubato diverse centinaia di euro, sono stati denunciati per furto aggravato. È già al vaglio della Divisione Anticrimine della Questura di Siracusa l’emissione, a firma del Questore, del provvedimento di divieto di ritorno in provincia.




Mini-sondaggio in Ortigia, Il sindaco Italia cala nei sondaggi

Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, cala nei sondaggi promossi dal Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente che ha coinvolto 110 residenti del centro storico con un questionario. “Turismo in calo e di qualità peggiorata, parcheggi introvabili, dehors fuori controllo, igiene urbana in declino, movida ancora senza regole. Ma soprattutto, una totale crisi di fiducia nei confronti dell’amministrazione comunale”, riassume il portavoce, Davide Biondini.
“I dati parlano chiaro: l’89% dei partecipanti segnala l’assenza di controlli sulle continue violazioni stradali nelle aree pedonali; il 94% denuncia l’aumento incontrollato dei dehors; il 74% non ha percepito alcuna verifica o controllo da parte del Comune sul proliferare delle concessioni e sull’utilizzo indiscriminato delle stesse da parte degli esercenti; il 93% afferma che le promesse fatte dal sindaco e dalla giunta non sono state mantenute. Quest’ultimo dato è emblematico di una rottura ormai profonda e, per molti, irreversibile tra cittadinanza e amministrazione. Una crisi di fiducia che si riflette anche nel posizionamento del sindaco Francesco Italia: quartultimo nella classifica nazionale sul gradimento dei sindaci stilata dal Sole 24 Ore”.
Pur trattandosi di un sondaggio condotto su una rappresentanza ristretta di residenti e senza ricorso a criteri scientifici, per il comitato questi numeri confermano un malcontento diffuso. “Mentre il Comune investe in opere non richieste – come il ponte ciclopedonale o l’ascensore in Villetta Aretusa – i residenti chiedono cose semplici e fondamentali: vivere in un centro storico pulito, sicuro, accessibile, rispettoso della legalità e dell’identità del luogo. È evidente che la “visione” dell’amministrazione – qualunque essa sia – non solo non è condivisa, ma nemmeno compresa”.




A Buscemi tre giorni di musica dondolante e birra: dall’11 al 13 luglio il festival “Swing & Beer”

La dondolante musica swing accompagnata dalla vivacità e dall’effervescenza della birra per accendere i riflettori sul suggestivo scenario del borgo di Buscemi, incastonato nel Monte Vignitti, unico per il suo caratteristico andamento ondulatorio. Un weekend all’insegna della musica con la sezione “Swing & Beer”, che si svolgerà da venerdì 11 a domenica 13 luglio prossimi, nell’ambito della programmazione artistica del festival iART Buscemi, diretto da Lucenzo Tambuzzo, organizzata con il progetto “Buscemi Borgo Immateriale”, finanziato dal PNRR. Tre giornate intense con spettacoli dal vivo e la presenza di grandi artisti come Sergio Caputo (sabato 12) e Roy Paci (13 luglio), momenti di collaborazione grazie ai talk con gli artisti e gli artigiani. Una ‘street band’ itinerante in concerto, capitanata da un cantastorie, entrerà a sorpresa nelle case, nelle botteghe e nelle piazze, per far partecipare l’intera comunità. Ad animare le vie del borgo, ci saranno i “Tinto Brass Street Band”, che attinge al sound del jazz di New Orleans e lo filtra attraverso le proprie esperienze artistiche e bandistiche personali tirandone fuori un sound del tutto originale e riconoscibile, con particolare attenzione al repertorio classico delle band d’ottoni delle Stube. Ed ancora, due concerti serali con artisti per tutti e tre i giorni. Un dj set finale con “Misspia”, una delle più famose dj del Sud Italia, chiuderà le serate. Inoltre, 11, 12 e 13 luglio incontri talk “Aperitivo sotto l’albero” con il maestro Roy Paci, Sergio Caputo e Walter Ricci, per discutere di industria culturale e innovazione musicale, offrendo opportunità di interventi e di riflessione per artisti, professionisti del settore e appassionati di musica.
“Il Festival – spiega Roy Paci, direttore artistico della sezione Swing & Beer del festival iART Buscemi- rappresenta un’importante occasione per la crescita culturale, partecipativa ed economica del territorio. Oltre a offrire intrattenimento di qualità, l’evento ambisce a diventare un punto di incontro con la comunità, artisti e professionisti della musica, stimolando il dialogo su tematiche cruciali per il settore culturale. Con il supporto delle istituzioni e delle realtà locali – aggiunge Roy Paci -il festival potrà affermarsi come un appuntamento collaborativo nel panorama degli eventi culturali, contribuendo a rafforzare l’identità del borgo e a generare un impatto positivo duraturo sulla comunità e sull’economia locale. L’iniziativa – conclude – si propone di consolidarsi nel tempo, diventando un modello di partecipazione territoriale attraverso la cultura e la musica”.
“Il festival punta ad esaltare e promuovere Buscemi, a partire dal suo contesto paesaggistico, culturale e identitario, trasformandolo in un processo partecipativo – spiega Lucenzo Tambuzzo, direttore artistico e generale del progetto “Buscemi Borgo Immateriale. Il borgo si trova in una cornice suggestiva e affascinante, pertanto questa diventa una straordinaria opportunità per far conoscere le sue bellezze, attirando curiosi, appassionati di musica e semplici visitatori. Inoltre dal 23 al 25 agosto prossimo avremo anche un grande evento artistico, a cura del Teatro Potlach, che sarà focalizzato sulla spettacolarizzazione delle secolari tradizioni orali della comunità locale, che diventeranno elemento centrale di una rappresentazione multidisciplinare che trasformerà interamente un lungo itinerario per le vie del paese. In questo caso, vogliamo, quindi, stabilire un legame profondo e partecipativo tra la musica e la comunità, due elementi che si fondono armoniosamente per creare un’esperienza unica e memorabile che diventa festa e partecipazione. Inoltre, il festival è concepito come una piattaforma ideale per stimolare lo scambio e il dialogo tra artisti, professionisti del settore e il pubblico”, conclude Tambuzzo.
“Il Festival Swing & Beer per noi è un’importante occasione di crescita culturale, partecipativa ed economica del territorio – sottolinea Michele Carbè, sindaco di Buscemi-. Oltre a offrire intrattenimento di qualità, la manifestazione ambisce a diventare un punto di incontro con la comunità, artisti e professionisti della musica, stimolando il dialogo su tematiche cruciali per il settore culturale. Ma ritengo – prosegue Carbè – che debba essere un appuntamento collaborativo nel panorama degli eventi culturali, contribuendo a generare un impatto positivo, duraturo sulla comunità e sull’economia locale. L’obiettivo è che il Festival si possa consolidare nel tempo, diventando un modello di partecipazione territoriale attraverso la cultura e la musica. Infine, in questo percorso avviato – conclude il sindaco – è fondamentale il coinvolgimento della nostra comunità, anche quella tedesca che vive nel nostro borgo, che deve essere protagonista perché il festival non solo intende attrarre nuovi visitatori, ma anche rafforzare il senso di appartenenza e identità degli abitanti di Buscemi, mostrando al mondo la loro ospitalità e il loro spirito accogliente”, conclude.




Pallanuoto, nuovo portiere per l’Ortigia: arriva Jason Valenza

Nuovo rinforzo per il Circolo Canottieri Ortigia 1928. Si tratta del giovane portiere Jason Valenza, proveniente dalla Rari Nantes Savona. Classe 2005, 180 cm di altezza per 75 kg di peso, Valenza comporrà con Dodo Ruggiero una coppia di portieri giovani e di talento. Cresciuto nelle fila del Savona, a 13 anni Jason ottiene la sua prima convocazione in A1, quindi registra la sua prima presenza in Coppa LEN. All’età di 16 anni, viene mandato in prestito all’Arenzano, con cui disputa una stagione da titolare in Serie A2. Dopo essere rientrato a Savona, nella stagione scorsa ha difeso i pali dell’Imperia, in Serie B. Valenza è da tempo nel giro delle nazionali giovanili, con le quali ha disputato un campionato europeo Under 17 (Malta 2021), i Giochi del Mediterraneo (Algeria 2022) e l’ultimo campionato mondiale Under 20 (Croazia 2025).
“Sono felice di venire a giocare a Siracusa e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura. Voglio dare il massimo per la squadra e crescere ancora, dentro e fuori dall’acqua. Sono grato per questa opportunità e sono pronto a lavorare con determinazione, per provare a costruire con questo club qualcosa di importante, cercando di vivere ogni momento con entusiasmo”, ha detto Jason Valenza.