Sviene e non dà segni di vita sul lungomare di Avola: donna salvata dall’intervento del 118

È una storia a lieto fine quella che possiamo raccontare oggi, resa possibile dal provvidenziale intervento del personale del 118, che questa mattina ha salvato la vita a una donna.
L’episodio è avvenuto sul lungomare di Avola, dove, per cause ancora da accertare, una signora è improvvisamente svenuta, senza dare segni di vita.
Decisivo è stato il tempestivo arrivo dell’ambulanza del 118 e, in particolare, l’intervento dei due operatori sanitari, Ambra Amato e Alessandro Rametta. Grazie alle loro manovre salvavita, la donna è tornata semicosciente ed è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale “G. Di Maria” di Avola per gli accertamenti del caso.
Fondamentale anche il supporto di alcuni passanti e di Salvatore Coletta, presidente del Consiglio Comunale di Avola e agente della Polizia di Stato, accorso a prestare aiuto.
“La loro professionalità e umanità sono davvero ammirevoli e fanno la differenza nei momenti più difficili. Grazie a tutti gli operatori del 118 per il vostro instancabile lavoro e il vostro impegno costante per la nostra sicurezza. Siete dei veri eroi”, ha commentato Coletta raggiunto dalla redazione di SiracusaOggi.it




Calamosche è tra le 40 spiagge più belle d’Europa secondo il quotidiano The Telegraph

Calamosche è tra le spiagge più belle d’Europa. A dirlo è il quotidiano britannico The Telegraph, che ha stilato una classifica delle migliori 40 spiagge europee. L’Italia è presente con cinque località: Baia del Silenzio (Liguria), Collelungo (Toscana), Porto Selvaggio (Puglia), Alberoni (Veneto) e, appunto, Calamosche in Sicilia.
“Con grande orgoglio vi annuncio che Calamosche, la nostra meravigliosa spiaggia situata nella Riserva Naturale di Vendicari, è stata inserita dal prestigioso quotidiano britannico The Telegraph tra le 40 spiagge più belle d’Europa! – ha scritto il sindaco di Noto, Corrado Figura, sui canali social – Un riconoscimento internazionale che conferma ciò che noi netini sappiamo da sempre: viviamo in un territorio unico, ricco di bellezza e natura incontaminata.
Calamosche non è solo un luogo da cartolina, ma un simbolo del nostro impegno nella tutela del paesaggio e dell’identità mediterranea. Una baia incastonata tra due promontori, con acque cristalline e sabbia dorata, che continua a incantare turisti da ogni parte del mondo. Complimenti a tutta la comunità, agli operatori turistici e a chi ogni giorno lavora per mantenere vivo e accogliente questo angolo di paradiso”, ha concluso il primo cittadino netino.

Foto Facebook – Corrado Figura Sindaco.




Evade da una comunità alloggio e tenta la fuga: 31enne bloccato da un carabiniere fuori servizio

Un 31enne, con precedenti di polizia per reati contro la persona e la pubblica amministrazione, è stato arrestato dai Carabinieri di Solarino, con il supporto dei militari della Tenenza di Floridia e della Stazione di Priolo Gargallo, per evasione, furto aggravato, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.
Mercoledì sera, poco prima delle 20, l’uomo, sottoposto agli arresti domiciliari presso una comunità alloggio di Solarino per maltrattamenti in famiglia e danneggiamento, si è allontanato dalla struttura dopo essersi calato dal balcone e aver scavalcato il cancello perimetrale.
Durante la fuga ha tentato di rubare una Fiat Panda e, non riuscendoci, si è impossessato di una Fiat 600. È stato riconosciuto e inseguito da un carabiniere libero dal servizio che, con l’aiuto dei colleghi di Floridia, è riuscito a bloccarlo e a trarlo in arresto. Il 31enne è stato condotto presso il carcere di “Cavadonna”.




Livorno-Siracusa, la vigilia della finale: “La partita più importante dell’anno”

“Credo che sia la partita più importante dell’anno.” A dirlo è il presidente del Siracusa Calcio, Alessandro Ricci, che alla vigilia della finale della Poule Scudetto di Serie D tra Livorno e Siracusa si è presentato in conferenza stampa insieme al mister Marco Turati. Gli azzurri, dopo una stagione lunga, intensa e già ricca di successi, vogliono aggiungere un ulteriore tassello al loro progetto. L’occasione è ghiotta, e l’appuntamento è allo stadio “Gaetano Bonolis” di Teramo, alle ore 16. Sulla partita, mister Turati ha sottolineato la soddisfazione di essere arrivati fino alla finale e l’entusiasmo che si respira nell’ambiente azzurro: “Siamo tutti veramente contenti e soddisfatti di essere qui quest’oggi a giocarci quest’ultima partita di un’importanza veramente grande. Chiaramente, penso che non ci sia bisogno di dover caricare ulteriormente l’ambiente: respiro l’entusiasmo della nostra città, respiro l’entusiasmo dentro la mia squadra, e quindi so perfettamente che i miei ragazzi sono consci e consapevoli del bellissimo spettacolo che ci aspetterà domani pomeriggio”.
Sulla possibilità di diventare la regina della Serie D 2024/2025, il presidente Ricci non si nasconde e mostra ancora una volta tutta la sua ambizione: “Per il presidente, per la società, ma per questa città, io credo che questa sia la partita più importante dell’anno. Perché è vero che il 4 maggio noi siamo stati promossi dopo un campionato incredibile – direi dopo due anni vissuti in maniera incredibile, soprattutto quest’anno – però questa è la partita che ti consacrerà a livello nazionale. Portare il tricolore per la prima volta in questa città sarebbe qualcosa di epico – ha aggiunto Ricci –. Siamo molto consapevoli del percorso fatto fino ad oggi. L’importanza di questa partita credo che sia fondamentale: è un ulteriore mattoncino del nostro progetto”.
Non è mancato un messaggio ai tifosi da parte di mister Turati: “Aver portato così tanta gente a oltre 1.000 km da Siracusa, per noi, è chiaramente motivo d’orgoglio. Rivedere quelle facce, i nostri tifosi festeggiare, gioire con noi, è stato veramente bellissimo. Chiaramente, ora c’è l’ultimo step: sono sicuro che anche domenica saranno tutti con noi, saranno sicuramente numerosi”.
Sulle condizioni della rosa, l’allenatore aggiunge: “Per quanto riguarda il gruppo squadra, abbiamo sempre degli infortunati. Purtroppo, non recupereremo nessuno, ma come la settimana scorsa abbiamo 20 calciatori agguerriti, motivati. Purtroppo qualcuno non è al suo massimo potenziale, qualcuno viene da qualche piccolo infortunio, qualcun altro ha degli acciacchi, però sicuramente 11 calciatori con la bava alla bocca riusciremo a metterli nel campo, e sono sicuro che, come settimana scorsa, daranno del filo da torcere all’avversario”.




Siracusa in Serie C: depositata tutta la documentazione, ora testa al Livorno

Attesa finita. Il Siracusa Calcio 1924 ha comunicato di aver completato il deposito di tutta la documentazione richiesta per l’iscrizione al campionato di Serie C NOW 2025/26 presso gli organi competenti.
Nelle ore scorse, i tecnici di Labosport hanno effettuato il sopralluogo sul terreno di gioco dello stadio “Nicola De Simone” e, con l’invio di tutti i documenti necessari all’iscrizione al prossimo campionato di Serie C, è stato così confermato il rilascio dell’omologazione, a seguito della verifica della conformità del manto sintetico agli standard FIFA e Lega Pro.
Contestualmente, nelle ultime ore, la società ha ricevuto anche l’approvazione della fideiussione bancaria e delle liberatorie necessarie, completando così l’intero iter burocratico per l’iscrizione.
Con l’iscrizione, il Siracusa Calcio può ora concentrarsi sulla finale della Poule Scudetto di Serie D, in programma domenica 8 giugno alle ore 16:00, allo stadio “Gaetano Bonolis” di Teramo, contro il Livorno.

Foto IG – Siracusa Calcio 1924.




Siracusa celebra i 211 anni dell’Arma dei Carabinieri all’Ara di Ierone

Si è svolta oggi alle ore 18, nella cornice dell’Ara di Ierone all’interno del Parco Archeologico della Neapolis, la cerimonia per il 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Un luogo simbolico e ricco di storia ha accolto autorità civili e militari, rappresentanti delle istituzioni, cittadini e famiglie dei carabinieri in un momento solenne e partecipato.
Durante l’evento, il comandante dei Carabinieri di Siracusa, colonnello Dino Incarbone, ha evidenziato il ruolo centrale che l’Arma continua a rivestire nel tessuto sociale. Ha sottolineato quanto sia importante per i cittadini percepire concretamente la presenza dei carabinieri sul territorio, come segno di vicinanza, sicurezza e fiducia.
La celebrazione è stata anche l’occasione per tracciare un bilancio delle attività svolte nel corso dell’ultimo anno. Un momento di riflessione sui risultati raggiunti e sulle sfide affrontate quotidianamente dai militari.
La cerimonia ha rappresentato inoltre un momento di incontro e condivisione tra i carabinieri, le loro famiglie, le istituzioni e la cittadinanza, rafforzando il legame che unisce l’Arma al territorio.
In platea, tra gli altri, il prefetto Giovanni Signer, il Questore Roberto Pellicone, il presidente del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, Michelangelo Giansiracusa, parlamentari e deputati regionali, i sindaci della provincia e autorità civili e militari.
Mimmo Contestabile, nota voce di FMITALIA, ha condotto le celebrazioni. I momenti istituzionali sono stati invece affidati al maresciallo capo Chiara Pilozzi.




PuliFondali, coinvolta anche Siracusa. Sub volontari e studenti in prima linea per il mare

In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, oggi, giovedì 5 giugno, Siracusa è tra le 40 città italiane coinvolte nella campagna nazionale “Pulifondali e Pulispiagge”, promossa dalla FIPSAS – Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee.
L’evento si è svolto in Riva delle Poste, proprio di fronte al nuovo ponte ciclopedonale di Ortigia, un luogo dove sportivi, istituzioni e studenti si sono uniti in un’unica missione: ripulire il mare dai rifiuti.
Con l’ambizioso obiettivo di superare i 350 quintali di rifiuti raccolti lo scorso anno – tra reti fantasma, plastiche, copertoni e materiali ferrosi – Siracusa si è mobilitata in forze. A dare ulteriore valore alla giornata è stata la presenza attiva degli studenti del liceo Einaudi, coinvolti in un’esperienza educativa e concreta di tutela ambientale.
Hanno preso parte all’iniziativa anche il vice sindaco Edy Bandiera, il consigliere comunale Sergio Imbrò e il noto “cacciatore di relitti” siracusano Fabio Portella.
L’evento, realizzato con il sostegno del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, della Guardia Costiera e della RAI, ha coinvolto oltre 40 località italiane in 19 regioni, tra cui, per la Sicilia, anche Calatabiano, Castellammare del Golfo e Milazzo.

Le parole del ricercatore, Fabio Portella.

Le parole del vice sindaco di Siracusa, Edy Bandiera, e del consigliere comunale Sergio Imbrò.

Le parole di Antonio Tripi, presidente regionale della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee, e della vice campionessa italiana di pesca in apnea, Elisa Corallo.

Le parole di Salvo La Delfa, docente presso IIS “Luigi Einaudi” Siracusa.

Le parole di Giuseppe Maraglino, Guardia Costiera di Siracusa.




Una Festa dell’Ascensione da record: Floridia si riunisce, vive e vince insieme

La Festa dell’Ascensione 2025 a Floridia si è conclusa, e adesso, a mente fredda, è il momento di tracciarne un bilancio. Un bilancio più che positivo, con numeri da record e una comunità in festa.
Dal 9 maggio al 1° giugno, Floridia ha vissuto settimane ricche di eventi collaterali, come le feste di quartiere, che hanno unito e fatto divertire un’intera città. Il momento clou è stato il Palio Ippico, vinto da Bonmarché con Giuseppe Cannarella in sella: un trionfo che arriva 39 anni dopo quello del padre, Carmelo. Una vittoria che sa di storia e di emozione.
Sul Palio Ippico è intervenuto questa mattina il sindaco Marco Carianni, ai microfoni di FMITALIA: “Devo dire che quest’anno abbiamo registrato davvero presenze importanti: strutture ricettive piene, piazza piena, strade piene di bambini, bambine, ragazzi e ragazze che si divertivano e partecipavano attivamente all’organizzazione del Palio. È stato davvero un momento di festa per la città.”

Il sindaco ha poi sottolineato il valore dell’Ascensione come momento di coesione sociale: “Ho la sensazione che l’Ascensione sia diventata la soluzione a tanti problemi, in termini di comunità. È un momento in cui ci incontriamo tutti, la città si incontra. E così, alcuni risentimenti o problemi vengono superati dall’euforia della festa. Questo mi fa piacere, perché significa vivere in comunione, essere una comunità, stare bene insieme.”

Un’identità collettiva forte, che accoglie non solo i cittadini ma anche visitatori da tutta la provincia di Siracusa e oltre: “È fondamentale che la comunità sia ben organizzata e strutturata, e che abbia assunto un’identità collettiva capace di vivere in maniera pacifica e rispettosa ciò che insieme, in questi anni, siamo riusciti a costruire.”
Carianni ha poi espresso parole piene d’amore per la manifestazione e la città: “Il Palio ti dà tante soddisfazioni: adrenalina, euforia, e quella sensazione di comunità. È qualcosa di molto bello, ti fa vibrare, ti trasmette energie positive che porterò con me per tutta la vita. Finché sarò sindaco, il Palio sarà tutelato. E fino all’ultimo giorno organizzerò tutto per garantirne la continuità: è centrale nello sviluppo turistico, economico e sociale del nostro territorio.”
Archiviata la festa, è tempo di ripristinare la viabilità in Corso Vittorio Emanuele. “La rimozione della sabbia è la parte più impegnativa. Quest’anno il Palio è coinciso con il primo giugno, vigilia della Festa della Repubblica. Il 2 giugno non è stato possibile far transitare mezzi pesanti, quindi abbiamo potuto iniziare solo il 3. Tra oggi e domani mattina contiamo di concludere. Alcune parti sono già percorribili: la sabbia è stata rimossa, e siamo passati con l’acqua.”
Un evento capace di superare anche gli imprevisti, come l’annullamento a sole 24 ore dal gran finale del concerto di Francesco Renga, fermato da una laringite virale. Ma l’Amministrazione ha risposto prontamente, regalando ai floridiani una serata di festa con Lello Analfino e i Tinturia.

Foto di #AntonioStellaFotografia.




Viaggio nel tempo con la realtà virtuale: la Cattedrale e la Catacomba di San Giovanni rivivono in 3D

Un’esperienza immersiva, un salto nel tempo lungo migliaia di anni grazie alla realtà virtuale. Da oggi, a Siracusa, sarà possibile esplorare in modo innovativo due tra i luoghi simbolo della storia e della spiritualità siciliana: la Cattedrale e la Catacomba di San Giovanni.
Grazie a sofisticate tecnologie VR, i visitatori potranno vivere una ricostruzione dettagliata degli ambienti originari della Cattedrale di Siracusa, ammirando da vicino le antiche colonne doriche del Tempio di Atena, oggi integrate nella struttura dell’edificio religioso. Una fusione di stili che attraversa i secoli — dal greco al bizantino, dal normanno al barocco — e che oggi trova nuova vita attraverso la realtà aumentata.
Il viaggio immersivo prosegue nella Catacomba di San Giovanni, un intricato labirinto di gallerie, arcosoli e rotonde monumentali. Lì si potrà comprendere da vicino la vita e i riti della comunità cristiana dei primi secoli. Tra gli elementi più suggestivi, le tombe decorate, gli affreschi — come quello della Vergine siracusana incoronata da Cristo — e le cisterne monumentali trasformate in cappelle, tra cui spiccano la Rotonda di Adelfia e il Cubicolo di Papa Eusebio.

Il progetto è frutto della collaborazione tra Kairos, impresa culturale impegnata da anni nella promozione di esperienze originali legate alla storia di Siracusa; WAY, azienda specializzata nella narrazione immersiva e nelle tecnologie digitali per il patrimonio culturale; ed Erga, realtà dedicata allo sviluppo di esperienze turistiche sul territorio italiano.

Le parole di Salvatore Sparatore (Erga).

Le parole di Loredana Pitruzzello (Kairos).

Le parole di Marco Pizzoni (WAY).




Auto green in Sicilia: Siracusa seconda per ibride ed elettriche, Catania la peggiore per emissioni

Nel 2024 la provincia di Siracusa è seconda in Sicilia per valore percentuale (3,9%) di auto ibride ed elettriche sul totale in circolazione, mentre il tasso più alto di vetture con una bassa classe di emissione (Euro 4 o inferiore) si registra a Catania. A Ragusa si registra il tasso più alto di ibride ed elettriche tra le province (4,1%) rispetto al totale delle auto in circolazione. A dirlo è l’analisi del Centro Studi di AutoScout24 su base dati ACI, realizzata in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente.
“Dal 2020 a oggi ci sono stati dei piccoli passi in avanti ma sono ancora insufficienti per un rinnovo radicale del parco auto esistente, storicamente datato e obsoleto”, si legge in una nota stampa di AutoScout24.
In Sicilia circolano ancora oltre 2,14 milioni di vetture con una classe di emissioni Euro 4 o inferiore, il 61,1% del totale, di cui quasi 551mila addirittura Euro 0-1 (15,7%).
Per quanto riguarda le auto elettriche, rispetto al totale nella regione rappresentano solo lo 0,3%, mentre considerando anche le ibride si arriva al 3,1%. Questa fotografia evidenzia la necessità di un intervento più incisivo per svecchiare l’attuale parco auto, composto per il 58,2% da modelli con 15 anni o più (pari a oltre 2,04 milioni di veicoli).
A livello regionale, quindi, se si considerano le ibride ed elettriche insieme, nel 2024 la media non supera il 3,1% del totale. In particolare, a Ragusa si registra il tasso più alto di ibride ed elettriche tra le province (4,1%) rispetto al totale delle auto in circolazione. Seguono Siracusa (3,9%), Trapani (3,3%), Palermo (3,3%), Messina (3,3%), Catania (2,9%), Caltanissetta (2,4%), Agrigento (2,3%) ed Enna (2,1%).
E se si guarda alla classe di emissioni? Nel 2024, la percentuale più alta di vetture con basse classi ambientali (da Euro 0 a Euro 4) si registra nella provincia di Catania, con il 65% sul totale delle auto in circolazione. Seguono Enna (64,5%), Agrigento (62,8%), Messina (60,6%), Caltanissetta (60,6%), Trapani (59,4%), Ragusa (58,9%), Palermo (58,9%) e Siracusa (57,3%). Se si considerano solo le auto Euro 0 e 1, è Catania la provincia con il valore percentuale più alto sul totale (18,9%).

Fonte: elaborazione Centro Studi AutoScout24 su base dati ACI – Automobile Club d’Italia