Boxe, la siracusana Rebecca Rossitto conquista il titolo di campionessa regionale nei 48kg

L’atleta siracusana Rebecca Rossitto si è laureata campionessa regionale nei 48 kg ai Campionati regionali di pugilato under 17 che si sono svolti al Palazzetto dello Sport “Marco Saitta” di Misilmeri (Pa). La manifestazione ha riunito i migliori giovani pugili della Sicilia.
Non si tratta del primo grande successo per Rebecca. Nel 2024, ai campionati italiani femminili di pugilato che si sono tenuti a Roseto degli Abruzzi, la giovane pugile siracusana ha conquistato la medaglia di bronzo nella categoria schoolgirl 46 kg.
Nel 2023, Rebecca Rossitto è salita sul tetto d’Italia conquistando la medaglia d’oro al Trofeo Coni di boxe. Anche grazie alla sua affermazione, la Sicilia ha chiuso al primo posto la competizione grazie ad 1 oro, 1 argento e 2 bronzi.
Rebecca è figlia d’arte, il papà Enzo è stato un grande campione della boxe italiana.




Ascensore rotto e costretta a strisciare per le scale, interviene il Comune: si va verso la soluzione

“Entro pochi giorni, spero già domani, risolveremo il problema all’ascensore di una palazzina di edilizia popolare che non permette ad una 48enne costretta in sedia a rotelle di spostarsi liberamente dal suo appartamento”. A dirlo è l’assessore Enzo Pantano che interviene dopo la segnalazione di FMITALIA e SiracusaOggi.it.
Antonia ha 48 anni ed è paraplegica dalla nascita. Da circa dieci giorni è costretta a vivere una situazione dolorosa. Si muove esclusivamente in carrozzina, sia dentro casa, sia – a maggior ragione – quando deve uscire. Succede spesso, soprattutto per sottoporsi a frequenti visite mediche e alle terapie che le sono necessarie per migliorare quanto più possibile la sua condizione e di conseguenza la qualità della sua vita. L’ascensore del palazzo popolare in cui vive in via Rizza, di proprietà del Comune, però, si è guastato “e nessuno, a distanza di parecchi giorni, ha ancora fatto nulla per ripararlo”.
“Appena ho appreso della vicenda, ho immediatamente disposto l’intervento degli uffici competenti e dei relativi tecnici”, dice l’assessore Pantano. “Mi scuso con la signora Antonia per l’accaduto e chiedo a tutti, me per primo, di mettere sempre al primo posto la sensibilità, anche nelle carte della burocrazia. Dobbiamo evitare che un guasto risolvibile in pochi giorni si trasformi in un impedimento di lungo periodo a maggior ragione se finisce per pesare sulla dignità di cittadini e cittadine”.
Una situazione che ha creato non poco disagio ad Antonia ma che sembra però andare verso una soluzione.




Ristorazione, cresce l’occupazione ma calano le imprese: focus con il Direttore Centrale FIPE

Il Direttore Centrale della FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi), Roberto Calugi, questa mattina ha incontrato i ristoratori locali per offrire un’occasione di aggiornamento e confronto a tutti gli operatori del settore della ristorazione. L’evento è stato organizzato da Confcommercio Siracusa in occasione della presentazione, avvenuta nei giorni scorsi, del Rapporto Ristorazione 2025 di FIPE-Confcommercio.
Durante l’evento, il Direttore Calugi ha offerto un’analisi approfondita sull’andamento del settore a livello nazionale e locale e ha fornito informazioni preziose riguardo le tendenze del mercato, le sfide economiche e le opportunità di sviluppo per i ristoratori. Un anno di moderata crescita, che vede il consolidamento dei trend positivi osservati nel 2023 ma anche la persistenza di diverse criticità strutturali. È questa la fotografia scattata dal Rapporto Ristorazione 2025 di FIPE – Confcommercio sul settore che registra la crescita del valore aggiunto (59,3 miliardi di euro, +1.4% sul 2023) e l’aumento dell’occupazione di settore anche se permane il bisogno di manodopera qualificata.

Nei giorni scorsi il presidente regionale Antimafia Antonello Cracolici ha indicato la ristorazione tra i settori in cui potrebbe esserci il rischio infiltrazione, complice il boom del settore turistico. Sul tema è intervenuto Francesco Diana, presidente Confcommercio Siracusa.




Whoopi Golberg è tornata a Siracusa, passeggiata in Ortigia e incontro con il sindaco Italia

Whoopi Golberg è tornata a Siracusa. L’attrice americana ieri è stata avvistata per le vie di Ortigia e poi oggi, domenica 13 aprile, c’è stata l’occasione di incontrare in un noto ristorante di Ortigia il sindaco Francesco Italia. “Una domenica speciale a Siracusa con la strepitosa Whoopi Goldberg”, ha scritto il primo cittadino siracusano. La star di Hollywood ha voluto ringraziare pubblicamente il sindaco postando una foto sui canali social: “Grazie Francesco Italia per il tuo tempo e la tua gentilezza”.
Non è la prima volta per Whoopi Golberg a Siracusa. Già nel 2023 la diva, protagonista di Sister Act, Ghost e vincitrice dei più prestigiosi premi del cinema mondiale, era rimasta affascinata dal centro storico, dalla Cattedrale e da Santa Lucia.
Chi l’ha incontrata in giro per il centro storico di Siracusa racconta della sua gentilezza e della sua disponibilità a posare per selfie, a firmare autografi, con quella semplicità che caratterizza solo i grandi.




La Reggina non sbaglia e va a -1 dal Siracusa: tre finali per Turati e Trocini

Ottava vittoria consecutiva e 3-1 sulla Nissa. La Reggina, come da pronostico, non ha sbagliato e ha conquistato tre punti fondamentali che gli permettono di andare a -1 dal Siracusa. A decidere la gara valida per la trentunesima giornata del girone I di Serie D è la doppietta di Ragusa e il gol di Renelus.
Oggi Maggio e compagni sono stati costretti a guardare gli altri giocare, a causa del ritiro dell’Akragas ufficializzato proprio dopo la gara (persa, ndr) con la Reggina, e gli uomini di Trocini non si sono lasciati sfuggire l’occasione.
La classifica aggiornata è: Siracusa 69 e Reggina 68. Mancano tre partite ed entrambe le squadre saranno costrette a vincerle tutte. Siracusa e Reggina, quindi, continuano a darsi battaglia per la promozione diretta. A suon di vittorie, Turati e Trocini hanno scavato un solco con le altre squadre e al traguardo ormai mancano sempre meno partite. Per gli azzurri primi in classifica tre “finali” (in casa Paternò e Vibonese poi ultima a Barcella Pozzo di Gotto il 4 maggio). Gli amaranto che inseguono hanno da giocare tre partite, di cui due trasferte e una in casa: Locri-Reggina del 17 aprile, Reggina-Castrumfavara del 27 aprile e Sancataldese-Reggina del 4 maggio.
Il duello tra le due squadre è serrato e la sensazione, adesso, è che ogni passo falso possa essere decisivo. L’appuntamento è per giovedì 17 aprile, al Nicola De Simone arriverà il Paternò. Ora più che mai gli uomini di mister Turati hanno bisogno del sostegno dei tifosi. Nelle ore scorse è stata lanciata nuovamente l’iniziativa per colorare di azzurro il De Simone: la maglia ufficiale a un prezzo speciale: 50 euro per la maglia gara Home e in aggiunta il biglietto per la Gradinata Imbesi per Siracusa–Paternò. La promo maglia più gradinata sarà valida fino a mercoledì 16 aprile alle 20. Sarà possibile ritirare il biglietto di gradinata Imbesi giovedì 17 aprile, dalle 13:15 alle 14:45, al botteghino dello stadio Nicola De Simone. Un solo grido: Insieme, per la Città.




Corrado, il bagnino eroe di Avola premiato per il coraggio con la medaglia della Carnagie

Conferita dalla Fondazione Carnagie a Corrado Salemi la “Medaglia di bronzo per gli atti di eroismo”. Con un gesto di raro coraggio, il 21enne di Avola Corrado Salemi ha salvato la vita ad un turista inglese in vacanza nel siracusano. E’ successo tutto nella tarda mattinata del 24 settembre quando la moglie dell’uomo in evidente difficoltà in acqua, ha iniziato a correre per tutta la spiaggia libera di Fontane Bianche, urlando e sbracciandosi per chiedere aiuto. Bagnino al vicino Lido Camomilla, Corrado ha notato la scena e – senza pensarci due volte – si è lanciato subito in mare.
Dopo alcune bracciate, è riuscito a raggiungere il turista che annaspava tra le onde anche a causa di condizioni meteomarine non semplici. Come da procedura, ha utilizzato il famoso salvagente oblungo “baywatch”. Ma l’uomo, in preda al panico, ha cominciato invece ad aggrapparsi al giovane Corrado, spingendolo più volte sott’acqua per rimanere lui a galla.
Allo stremo delle forze, il bagnino 21enne è riuscito a completare il salvataggio. E mentre il turista, una volta a riva, riprendeva la sua giornata come se nulla fosse (e allontanandosi, ndr), per Corrado sono arrivati i soccorsi con l’ambulanza medicalizzata del 118. A causa della tanta acqua inghiottita, è stato infatti necessario trascorrere delle ore al Pronto Soccorso di Avola, dove è rimasto sino a quando i parametri si sono normalizzati.
A consegnare la medaglia di bronzo a Corrado Salemi è stata la Fondazione Carnegie, con sede al Ministero dell’Interno. La “Fondazione Carnegie per gli atti di eroismo (Hero Fund)” è un Ente morale, istituito con regio decreto 25 settembre 1911, allo scopo di premiare gli atti di eroismo compiuti da uomini e donne in operazioni di pace nel territorio italiano. Una riconoscenza, quindi, per il coraggio e la professionalità che Corrado ha dimostrato durante l’intervento di soccorso in mare: “Il giorno 24 settembre 2024, in località Fontane Bianche (SR), interveniva a nuoto per soccorrere un uomo che si trovava in difficoltà a circa 100 metri dalla riva. Ostacolato durante le operazioni di salvataggio dal malcapitato, preso dal panico, riusciva dopo notevoli sforzi a portarlo a riva. Successivamente doveva ricorrere alle cure mediche a causa del notevole sforzo compiuto”, si legge nell’attestato. La cerimonia di consegna del riconoscimento si è tenuta ieri presso la Scuola Ufficiali dei Carabinieri di via Aurelia a Roma.




Il sindaco di Sortino scrive al direttore generale dell’Asp: “Occorre il potenziamento dei servizi sanitari”

Il sindaco di Sortino, Vincenzo Parlato, ha scritto al direttore generale dell’ASP di Siracusa per chiedere un risolutivo riscontro e sollecitare il potenziamento dei servizi sanitari.
“Facendo seguito agli incontri e alle note avuti nei mesi scorsi e all’invio della petizione firmata da più di 1500 cittadini e nonostante le rassicurazioni, il sindaco ha fatto presente che, ad oggi, è ancora in attesa di riscontro alle richieste indispensabili al fine di garantire i servizi essenziali nella comunità Sortinese che conta oltre 8.000 persone. – si legge nella nota del primo cittadino sortinese – Le richieste includevano l’assegnazione delle ore di specialistica con particolare riferimento alle branche di Oculistica, Endocrinologia, Ortopedia e Dermatologia non presenti da oltre due anni e particolarmente richieste dalla popolazione.
Il potenziamento dei servizi sanitari a sportello a favore dei cittadini della città di Sortino, alla luce del progressivo depauperamento delle risorse umane presenti nel poliambulatorio di Via Libertà a seguito del pensionamento di quasi tutto il personale amministrativo addetto agli sportelli. Si è infatti passati da 4 unità ad un solo dipendente che in caso di assenza non può garantire la regolare attività nei confronti degli utenti e lo sportello ticket e cup rimane desolatamente chiuso. Si richiede inoltre, con carattere d’urgenza, l’attivazione del servizio Training autogeno preparto”.
Nelle settimane scorse Parlato, ai microfoni di FMITALIA, ha sottolineato le difficoltà per la zona montana: “Raggiungere l’ospedale per noi è un’impresa. La difficoltà di avere un accesso rapido ai presidi ospedalieri per noi è di vitale importanza”. Il riferimento è noto: la viabilità provinciale.




Siracusa-Reggina a confronto, il cammino degli azzurri e degli amaranto nel girone di ritorno

Siracusa e Reggina continuano a darsi battaglia per la promozione diretta. A suon di vittorie, Turati e Trocini hanno scavato un solco con le altre squadre e al traguardo ormai mancano sempre meno partite: per gli azzurri primi in classifica tre “finali” (in casa Paternò e Vibonese poi ultima a Barcella Pozzo di Gotto il 4 maggio); gli amaranto che inseguono hanno da giocare quattro partite (Nissa in casa, poi Locri, quindi Castrumfavara al Granillo e chiusura con la Sancataldese). Domenica, quindi, Baldan e compagni saranno costretti a guardare gli altri giocare, a causa del ritiro dell’Akragas ufficializzato proprio dopo la gara (persa, ndr) con la Reggina.
Per Siracusa e Reggina è stato un girone di ritorno quasi da bottino pieno. Gli uomini di Turati in 13 partite hanno collezionato ben 11 vittorie e 2 sconfitte (Siracusa-Samsiase del 5 gennaio 2025, 1-2; Acireale-Siracusa del 23 febbraio 2025, 2-1). Barillà e compagni invece in 14 partite hanno portato a casa 12 vittorie, 1 pareggio (Scafatese-Reggina del 12 gennaio 2025, 1-1) e 1 sconfitta (Reggina-Siracusa del 9 febbraio 2025, 1-2). Il dato che incuriosisce è che la Reggina dopo la sconfitta contro il Siracusa ha conquistato 7 vittorie consecutive. Bene anche il Siracusa che dopo la “discussa” sconfitta di Acireale ha ripreso la marcia collezionando 5 vittorie di fila. La Reggina, inoltre, in 14 partire ha realizzato 32 reti. Il particolare interessante è che il Siracusa ha realizzato lo stesso numero di reti in 13 partite. Per quanto riguarda la difesa leggermente meglio la Reggina con 7 gol subiti. Iovino, invece, ha incassato 10 gol. Complessivamente le due squadre si equivalgono, perché in 29 partite il Siracusa ha realizzato 56 gol e subiti 15. La Reggina in 28 match ha collezionato 55 gol e subiti 18.
Ma com’era la classifica arrivati a questo punto la scorsa stagione? Alla 34esima giornata, con 30 partite effettive giocate considerando i vari turni di riposo, il Trapani dominava con 79 punti, inseguiva il Siracusa con 69 punti e la Reggina occupava il quarto posto con 52 punti. A parità di partite, un anno dopo, il Siracusa è primo in classifica sempre con 69 punti e al secondo posto la Reggina ha ben 13 punti in più: 65.
Il confronto tra le due stagioni risulta quindi difficile, considerando le partite giocate e da recuperare. Quello che evince, però, è sicuramente la crescita della Reggina in un solo anno, ma ancora più importante è il rendimento del Siracusa che nel giro di due stagioni ha confermato la sua forza e determinazione per raggiungere la serie C.




Incastrò due truffatori, pensionato diventa testimonial della Questura di Siracusa

Il testimonial della Polizia di Stato è un pensionato 89enne. Il fenomeno delle truffe ai danni degli anziani, nonostante la massiccia campagna informativa condotta dalla Questura di Siracusa, nelle ultime settimane in provincia continua ad essere molto presente. Nei mesi scorsi l’89enne, il signor Mallia, ha “fregato” due truffatori facendoli arrestare. Un uomo e una donna, campani, avevano contattato telefonicamente il pensionato e, con una serie di raggiri, avevano pianificato la consegna del denaro utile per evitare guai al figlio rimasto – a loro dire – protagonista di un incidente. Ma questa volta il pensionato 88enne non si è fatto sorprendere; infatti mentre tratteneva al telefono i truffatori, ha avvisato la Questura di Siracusa. In pochi minuti è scattata la trappola. Così, quando la donna si è presentata alla porta dell’uomo – in una zona centrale di Siracusa – per arraffare quanto racimolato in pochi minuti, ha trovato ad attenderla due agenti in borghese della Squadra Mobile che l’hanno subito arrestata. Bloccato poi anche il complice che l’attendeva nel cortile dove si erano abilmente piazzati altri agenti in borghese.
I due avevano chiesto 9.000 euro in contanti, o in alternativa dei monili in oro, quale risarcimento per un incidente stradale (mai avvenuto) che sarebbe stato causato dal figlio dell’89enne. Ma l’uomo insospettitosi – utilizzando un altro apparecchio telefonico – ha subito chiamato il 112 che contattava la sala operativa della Questura di Siracusa.
La Questura di Siracusa si è complimentata con l’uomo, che è stato bravo a leggere l’episodio ed allertare le forze dell’ordine tanto da diventare il testimonial contro le truffe agli anziani a Siracusa.




“Non solo primavera, con i fiori sbocci anche la pace”, gli studenti del Raiti in marcia per dire no alla guerra

Gli alunni dell’Istituto Comprensivo “S. Raiti” di Siracusa sono stati coinvolti in un’iniziativa dal titolo “Non solo primavera…con i fiori sbocci anche la pace”. Si tratta di un progetto che si è posto l’obiettivo di trasmettere un messaggio universale di pace, solidarietà e speranza. L’iniziativa è culminata in una marcia per la pace che si è tenuta questa mattina, venerdì 11 aprile, alle ore 9.30. Gli studenti del Raiti hanno percorso le strade della città, portando con sé il simbolo della primavera e dell’armonia tra i popoli. L’idea è stata quella di unire il concetto di rinascita, rappresentato dai fiori che sbocciano in primavera, con il forte desiderio di costruire un mondo più pacifico.
Gli studenti, insieme ai loro insegnanti e genitori, hanno lavorato per creare dei messaggi di pace che sono stati espressi attraverso canti, poesie, e cartelloni. Durante la marcia, gli alunni e le alunne hanno indossato dei simboli per richiamare la stagione primaverile e i popoli della terra con la speranza di un futuro migliore, dove la pace regna sovrana.