Giornata Internazionale della Donna, Isab organizza l’evento “Oltre gli stereotipi”

“Oltre gli stereotipi”, la manifestazione dedicata alla parità di genere. E’ il tema di un convegno che Isab organizzerà il prossimo 7 marzo in occasione della Giornata internazionale della donna. L’incontro sarà introdotto e moderato da Oriana Vella, giornalista di FMITALIA e SiracusaOggi.it.
Il Direttore Generale di ISAB Giovanni Lo Verso illustrerà in apertura i progetti messi in campo dalla società e i progressi raggiunti in tema di inclusione, come ad esempio l’ottenimento della certificazione per la parità di genere. La manifestazione proseguirà con la testimonianza di donne e uomini che svolgono lavori “etichettati” come maschili e femminili, con l’intento di superare gli stereotipi di genere.
Interverranno presso la sede del dopolavoro di ISAB Maria Antonietta Malandrino, capo della Divisione Anticrimine della Questura di Siracusa e protagonista di diverse indagini contro la violenza di genere; Anna Bonanno, Capitano di Corvetta della Capitaneria di Porto di Siracusa; Martina Marchese, imprenditrice e titolare di due rinomati cocktail bar a Siracusa; Domenico Italia, maestro di scuola primaria specializzato in sostegno alle classi che accolgono alunni con disabilità; Elisabetta Caracò, ginecologa e Presidente del Siracusa Basket; Lino Augello, Ostetrico presso l’Ospedale Umberto I di Siracusa oggi in pensione.
La manifestazione si inserisce, nell’ambito del Piano di azione per la Sostenibilità, in una serie di iniziative concrete finalizzate ad abbattere pregiudizi e costruire un ambiente lavorativo equo ed inclusivo.




Sviluppo industriale del territorio di Priolo, dubbi e perplessità dei consiglieri Giarratana e Musumeci

I consiglieri comunali di Priolo Gargallo, Diego Giarratana e Mariangela Musumeci, durante la scorsa seduta del civico consesso, hanno sollevato dubbi e perplessità sulla politica di sviluppo industriale territoriale adottata dall’amministrazione . Giarratana e Musumeci lamentano “il mancato coinvolgimento anche dei consiglieri, quali rappresentanti dei cittadini, nel processo decisionale sugli interventi di compensazione in opere di pubblica utilità, previsti in caso di realizzazione di impianti produttivi nel territorio”.
Nelle scorse settimane i consiglieri hanno presentato istanza di accesso agli atti inerenti il progetto di realizzazione ed esercizio di un impianto fotovoltaico da 6,5 Mwp, denominato Eni Progetto Italia, nell’area industriale di Priolo, e delle opere ed infrastrutture connesse ed indispensabili all’impianto ad opera di Eniplenitude Renewables Italy s.p.a.
Il progetto è già stato autorizzato dal Dipartimento Regionale dell’Energia nonché dal provvedimento autorizzatorio unico regionale (P.A.U.R), giusto decreto dell’Assessore regionale del 30.09.2021.
“Inspiegabilmente il primo cittadino di Priolo, probabilmente fraintendendo l’iter di autorizzazione dell’impianto, spettante alla Regione, con quello di stipula dell’accordo per le compensazioni, spettante al Comune, rendeva, durante l’adunanza del Consiglio Comunale, una ricostruzione dei fatti caotica e confusionaria, che è chiaramente smentita dagli stessi atti amministrativi, pubblici e facilmente reperibili! Appare, dunque, chiaro che l’attuale amministrazione difficilmente possa avere una visione realista di sviluppo industriale del territorio di Priolo, in assenza di puntuale attenzione ed approfondimento dei procedimenti amministrativi, sottesi proprio alla realizzazione degli impianti produttivi così come dimostrato per l’impianto fotovoltaico descritto”.




Ridotta la squalifica a Mimmo Maggio, accolto il ricorso del Siracusa

La squalifica di Mimmo Maggio è stata ridotta a una sola giornata in seguito all’appello del Siracusa. A comunicarlo è la stessa società azzurra: “Il Siracusa calcio comunica che è stato accolto il ricorso presentato avverso la squalifica del capitano Domenico Maggio dopo la gara di Acireale. La squalifica è stata ridotta a una sola giornata che è già stata scontata. L’attaccante sarà quindi disponibile per il match di domenica prossima ad Enna.”
L’attaccante azzurro era stato squalificato per due giornate dopo le tensioni post gara tra Acireale e Siracusa: “al termine della gara, nell’area degli spogliatoi, spintonava alcuni calciatori avversari”, scriveva il Giudice Sportivo. Rientra così “l’emergenza” prime punte per mister Turati che contro la Sancataldese ha dovuto fare a meno di Maggio e Sarao.




Carnevale di Palazzolo, un’altra grande serata con FMITALIA

Un’altra grande serata con la Disconight live tour di FMITALIA. La domenica di Carnevale di Palazzolo Acreide è stata una festa a ritmo di musica, gioia e divertimento con Mimmo Contestabile, la musica di Lino Bottaro e le voci di Chiara Figus e Ciccio Teodoro. Dopo mesi di preparazione, i festeggiamenti per il carnevale 2025 sono partiti il 27 febbraio, Giovedì Grasso, per concludersi martedì 4 marzo.
La giornata di domenica è iniziata con il raduno dei carri allegorici alle 10.30 in corso Vittorio Emanuele. Poi nel pomeriggio la partenza della sfilata per le vie del centro storico con i carri allegorici, le majorette di Palazzolo e tanto altro. Diverse le esibizioni pomeridiane in piazza del Popolo per poi concludere la serata con la festa di FMITALIA. L’ultimo grande appuntamento con FMITALIA sarà martedì sera ad Avola per continuare a ballare con la radio ufficiale del divertimento.




Parcheggi e strisce blu ai privati, Merlino (M5S): “Fretta sospetta del Comune nel rinunciare a 4 mln”

“Con una fretta sospetta, il sindaco di Siracusa ha portato in Consiglio comunale un maxi emendamento al bilancio con all’interno l’esternalizzazione del servizio di sosta e parcheggi, a partire da quest’anno. Ennesimo gesto d’imperio e autoritario, calato senza confronto a conferma dello spregio verso il dialogo democratico, tratto che ormai contraddistingue la gestione Italia della cosa pubblica siracusana. Ma qui si aggiunge però anche una qual certa opacità, determinata dall’assenza di informazioni su natura e finalità della decisione di cui nessuno sembra sapere nulla”. Così la referente territoriale del Movimento 5 Stelle Siracusa, Cristina Merlino. Il riferimento è relativo al maxi-emendamento, approvato dalla maggioranza, con cui si prevede testualmente “l’affidamento della concessione del servizio di gestione sosta e parcheggi” con un importo dell’intervento pari a 20 milioni di euro- annualità 2025.
“Per quale motivo il Comune di Siracusa vuole rinunciare ad una delle poche voci in entrata in attivo, come quella del servizio di sosta e parcheggi? – si domanda la Merlino – Parliamo di quasi 4 milioni di euro, secondo il bilancio 2024. Perchè chiamare in causa i privati, dopo che per anni è stata demonizzata la gestione esternalizzata di strisce blu ed aree di sosta pubbliche? E perchè farlo dopo aver investito in questi anni ingenti risorse per il Talete, il Von Platen, il Mazzanti, Elorina che verrebbero ora graziosamente messi a disposizione dei privati? I privati, inoltre, non sono filantropi ma società che perseguono legittimamente il loro business e quindi chi o cosa garantirebbe i siracusani da nuovi aumenti? – continua – Senza fornire tutte queste spiegazioni, si lascia spazio ad ombre e sospetti. Specie al cospetto di un cambio di rotta così radicale sul tema della mobilità, tanto caro a questa amministrazione. La giunta Italia si spende, a parole, per incentivare la mobilità dolce e l’uso dei parcheggi pubblici, in favore di una maggiore intermodalità nei trasporti. Tutto questo, alla fine, per fare poi entrare i privati nella gestione? Da tredici anni la gestione di strisce blu e parcheggi pubblici è tornata in house, dopo l’esperienza privata con la ge.pa e non esattamente felice, sotto il profilo economico, per le casse pubbliche. A disporre la privatizzazione del servizio, in precedenza, furono le amministrazioni di centrodestra. E le politiche di destra, evidentemente, continuano ad aleggiare sulla giunta così generosa al punto da rinunciare ad un settore che fornisce quasi 4 milioni di euro all’anno”, conclude la referente territoriale del Movimento 5 Stelle Siracusa.




Ricci e Zenga tornano sulle polemiche di Acireale-Siracusa: “Chiediamo rispetto”

“Quando leggo un comunicato contro il club manager di un’altra società, dove viene spiegato che i raccattapalle sono spariti perché sono stati insultati dai giocatori del Siracusa non lo accetto”. Così Walter Zenga, Brand Ambassador e Club Manager del Siracusa Calcio, ritorna sulle polemiche di Acireale nel post-partita di Siracusa-Sancataldese. Insieme a Zenga c’era anche il presidente Ricci che ha provato a fare chiarezza sulla vicenda, provando a mettere un punto definitivo sulla questione. “Nei due anni da quando sono qui non abbiamo mai criticato un risultato del campo, li abbiamo sempre accettati. – ha detto Ricci – Noi siamo il Siracusa e sappiamo fin dove possiamo arrivare. Walter in settimana ha tenuto a ribadire alcuni episodi che sono accaduti e lo ringraziamo per quello che ha fatto”. Il riferimento del patron del Siracusa è allo sfogo social di Walter Zenga di alcuni giorni fa su alcuni episodi del match tra Acireale-Siracusa. L’ex portiere delle Nazionale è infatti sceso in campo per difendere Turati e i suoi uomini. Dopo gli attacchi di Zenga non si è fatta attendere la replica ufficiale dell’Acireale che invitava la dirigenza azzurra ad “evitare di alzare polveroni”. Poi la vicenda si è sviluppata con alcuni insulti social ai danni di Walter Zenga da parte di alcuni “tifosi”. E il Club Manager non si nasconde e torna sulla vicenda: “Io ho semplicemente sottolineato degli episodi di una partita. Ho sottovalutato solo un punto: ho dato visibilità per tre giorni a chi poi se non avesse citato il mio nome nessuno lo avrebbe considerato. – chiosa Zenga – Avrei voluto pubblicare di più, poi mi sono fermato perché se in giro c’è questo preferisco perdere e sono orgoglioso di far parte della famiglia del Siracusa. Io rappresento il Siracusa anche se sono lontano, – continua – voglio dare la mia presenza. Nessuno ha mai messo in dubbio il fatto che ce la saremmo lottata fino alla fine, perché le altre squadre sono forti e organizzate. Lasciatemi in pace, avete avuto il vostro spazio”, dice ancora Zenga.
“Noi non abbiamo mai criticato o commentato le decisioni della terna arbitrale. Noi abbiamo solo chiesto che il campionato venga rispettato. Quindi che i campi omologati siano campi giocabili e se c’è bisogno di 12 raccattapalle che ci siano 12 raccattapalle”, conclude Ricci.




Il Siracusa riparte e vince contro la Sancataldese, al De Simone finisce 3-1

Il Siracusa riprende subito la marcia dopo l’inaspettata sconfitta con l’Acireale. Lo fa battendo 3-1 la Sancataldese in una gara ben gestita dagli azzurri. Il Siracusa mette in campo la giusta cattiveria agonistica per continuare il cammino verso l’obiettivo e non si lascia trascinare dalle pressioni mediatiche esterne. A decidere il match sono le reti di Alma, Di Grazia e Russotto.
Gli azzurri partono subito forte e trovano il gol del vantaggio al 6’ con Giuliano Alma: Russotto recupera il pallone, il numero 10 azzurro serve Alma che con uno scavino supera l’estremo difensore della Sancataldese: 1-0. Continua la pressione azzurra e al 20’ arriva il raddoppio con la rete di Di Grazia su un altro assist di Russotto. La Sancataldese accorcia le distanze sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 31’ con la sfortunata autorete di Suhs. Continua l’atteggiamento convinto e aggressivo del Siracusa e al 36’ gli uomini di Turati trovano il gol del 3-1 con il gol di Andrea Russotto: diagonale millimetrico e nulla da fare per La Cagnina. Per Russotto due assist e una rete nei primi 45’.
Alla ripresa il Siracusa gestisce bene il match senza correre grandi rischi. Al 55’ grande occasione per il 4-1 del Siracusa con Convitto ma La Cagnina dice no e manda il pallone in calcio d’angolo. Al 77’ altra occasione azzurra: colpo di testa di Mattia Puzone ma il portiere della Sancataldese risponde nuovamente presente. La gara valida per la ventiseiesima giornata del girone I di Serie D allo stadio “Nicola De Simone” si chiude con la vittoria per gli uomini di Turati: 3-1.
Il Siracusa batte 3-1 la Sancataldese e mantiene il primato della classifica. Baldan e compagni portano a casa tre punti importanti per poter ripartire con la giusta tranquillità. Intanto, la Reggina espugna il campo del Paternò con il risultato di 1-0. Le distanze tra Turati e Trocini, quindi, rimangono invariate. La classifica aggiornata è: Siracusa 60, Reggina 57, Scafatese 54 e Sambiase 52.




Carnevale di Melilli, grande festa con la Disconight di FMITALIA. Stasera si balla a Palazzolo

Un sabato sera spumeggiante per il Carnevale di Melilli 2025. Una serata tra ritmo e divertimento con FMITALIA grazie alla presentazione di Mimmo contestabile, la musica di Lino Bottaro e le voci di Michael Arsì e Ciccio Teodoro.
A partire dalle 16:00 in piazza Umberto è stato un tripudio di colori, musica, divertimento e creatività. Nel cuore della Terrazza degli Iblei, infatti, si sono radunati i gruppi in maschera, che hanno sfilato fino in piazza San Sebastiano. La serata è esplosa con la coinvolgente Disconight di FMITALIA, radio ufficiale del divertimento. Continuano gli appuntamenti con FMITALIA che sarà presente questa sera a Palazzolo Acreide, dalle 22 in Piazza del Popolo, e martedì sera ad Avola per illuminare le piazze e far divertire con la sua grande musica.




Vigilia di Siracusa-Sancataldese, Turati: “Il nostro futuro dipende solo da noi, guardiamo avanti”

È tempo di reagire per il Siracusa. Domani domenica 2 marzo alle ore 15 allo stadio Nicola De Simone arriva la Sancataldese. Archiviata la sconfitta e le tante polemiche post Acireale-Siracusa, per gli uomini di Turati è tempo di ripartire e rimanere concentrati verso l’obiettivo.
Alla vigilia del match Marco Turati ha analizzato la settimana: “Veniamo da una settimana particolare, ho dovuto gestire e placare la rabbia dei miei ragazzi e la partita con l’Acireale ci ha sicuramente lasciato qualche strascico. Sicuramente dal punto di vista numerico perdiamo due calciatori importanti nello stesso ruolo. Questa settimana abbiamo dovuto provare altre soluzioni”, ha detto.
Sul morale, l’allenatore azzurro è sincero: “Non è dei migliori, però siamo primi, davanti a tutti e il nostro futuro dipende solo da noi”.
All’andata la Sancataldese ha strappato un pareggio al Siracusa e domani è il momento di un altro confronto: “Ci aspettiamo la solida Sancataldese, molto aggressiva e ben messa in campo. Abbiamo studiato bene l’avversario, vogliamo fare bene domani pomeriggio”.




Inaugurato il ponte ciclopedonale di Ortigia

È stato inaugurato ed aperto al pubblico il ponte ciclopedonale di Ortigia. La cerimonia è avvenuta in un clima festoso dedicato alle famiglie, con una sfilata di bambini e una breve performance canora.
A tagliare il nastro sulla sponda di via Eritrea è stato il sindaco di Siracusa Francesco Italia, ma ad attraversare il ponte per primo è stato un corteo dei bambini in bici con bolle di sapone e animatori. C’è stato spazio anche per una breve esibizione del soprano Maria Cappellani e del baritono Gianni Giuga, accompagnati dal maestro Rosario Cicero.
Il collegamento, tra riva della Posta e riva Forte Gallo, è stato realizzato dalla siracusana Solesi su progetto dell’architetto Lorenzo Attolico. La struttura è in acciaio e legno, lunga 42 metri, larga 5 e ha una portata massima di 30 tonnellate. Sarà percorribile nei due sensi di marcia soltanto da pedoni, biciclette e monopattini, ma in caso di calamità potrà essere utilizzata come via di fuga da Ortigia.
Il cantiere fu aperto a giugno 2024, poi oltre un mese di stop a settembre a causa dell’expo collegato al G7 Agricoltura di Siracusa. I lavori dovevano concludersi in sei mesi (dicembre 2024, ndr), poi emerse – anche per via di alcune variazioni al progetto originale – la necessità di una proroga, con nuova scadenza fissata a febbraio 2025. In questo lasso di tempo supplementare, sono state rifinite e posate la nuova pavimentazione ed i nuovi bordi parapetto. Inizialmente, era stata prevista una pavimentazione in grigliato, molto industriale, sostituita adesso da un tappetto in materiale composito di legno e resine epossidiche; una scelta che dovrebbe assicurare, secondo la società che ha curato la costruzione, una resa pienamente carrabile per le bici oltre che un bell’effetto estetico.
Per quel che riguarda i bordi parapetto, alla fine sono stati scelti elementi paesaggisticamente a tono con l’armonia del ponte e con l’ambiente circostante. Il progetto originale, anche in questo caso, prevedeva parapetti in grigliato.