Crolla una stazione della Via Crucis esterna, il Santuario e il Parco rimangono chiusi

Continua l’emergenza maltempo a Siracusa e il Santuario della Madonna delle Lacrime e i cancelli del Parco resteranno chiusi a causa dei forti eventi. A comunicarlo è il Rettore della Santuario, Don Aurelio Russo. “In ottemperanza alla disposizione comunali relative alla chiusura momentanea dei parchi e del cimitero comunale in virtù dell’allerta meteo e delle forti raffiche di vento, la Basilica Santuario Madonna delle Lacrime comunica che – a partire dalla mattinata odierna e fino a nuove disposizioni i cancelli del Parco resteranno chiusi”. Le forti raffiche di vento ha abbattuto alcuni alberi all’interno del Parco, facendo crollare una stazione della Via Crucis esterna. “Per la sicurezza dei fedeli, anche il Santuario rimarrà chiuso fino a quando non passerà l’emergenza in corso”, conclude Don Aurelio Russo.




Alberi caduti e massi sulle provinciali, strade bloccate e disagi nel siracusano

Nelle ultime 48 sono diversi i disagi registrati nel siracusano a causa del maltempo, caratterizzato da precipitazioni e forti raffiche di vento. La squadra di Siracusa Risorse e le pattuglie della Polizia Provinciale sono intervenute nelle ultime ore per chiudere diverse strade pronvinciali della zona sud, come ad esempio nel territorio di Pachino per allagamenti: SP 19-SR 6-SP 22-SP 44. Inoltre diversi alberi sono caduti sulla SP 26 e un grosso masso ha invaso la SP 10 Cassaro Ferla Buccheri.




Maltempo nel siracusano, allerta meteo gialla: Avola, Pachino e Portopalo chiudono le scuole

Si inizia a fare la conta dei disagi provocati dal maltempo che si è abbattuto oggi nel siracusano. Continua infatti la pioggia con una diminuzione delle temperature e la possibilità di ulteriori precipitazioni, anche intense. Per questa ragione il Dipartimento Regionale di Protezione Civile ha emesso un avviso di allerta gialla anche per la giornata di domani, martedì 14 gennaio, che riguarda l’intera regione.
Nella nota diffusa come ogni pomeriggio dagli uffici di Palermo, si prevedono nelle prossime ore precipitazioni “da sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia orientale e meridionale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle restanti zone, con quantitativi cumulati deboli”. Previsti anche venti “da forti a burrasca dai quadranti settentrionali, in attenuazione dal pomeriggio/sera”.
Il maltempo che si è abbattuto nella giornata odierna ha provocato diversi danni nel siracusano, sopratutto nella zona sud. A Siracusa, la caduta di un albero nella zona del cimitero ha portato alla sospensione temporanea della circolazione lungo la statale 124. Attorno alle 16.30 la strada è stata riaperta. I comuni di Avola, Pachino e Portopalo di Capo Passero hanno disposto la chiusura delle scuole. “A causa delle condizioni meteo avverse e delle criticità segnalate in alcuni edifici scolastici, domani, 14 gennaio 2025, le scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale resteranno chiuse. – scrive sui canali social il sindaco di Pachino Giuseppe Gambuzza – Questa decisione è stata presa per garantire la sicurezza di studenti, docenti e personale scolastico, consentendo gli interventi necessari per ripristinare le condizioni adeguate”. Anche Rachele Rocca, sindaco di Portopalo di Capo Passero è della stessa idea. “Si avvisa la cittadinanza che a seguito delle previsioni meteo fortemente negative ed il previsto peggioramento delle condi-meteo avverse, è disposta la chiusura delle scuole di via Isonzo e via Tonnara per martedì 14 Gennaio, per massima prevenzione. È disposta altresì, per la stessa giornata di martedì 14 Gennaio, la chiusura del Campo Sportivo “Comunale” di via Bellini, del Tensostatico di C.da Cozzo Spadaro, del Mercato Ittico Comunale. È disposto il divieto di transito dalla banchina dell’Area Portuale, se non per improcrastinabili emergenze legate all’attività lavorativa della Marineria Locale. Come già comunicato, si invita la cittadinanza a razionare l’acqua in quanto a causa di un guasto agli impianti causato dal maltempo, per la giornata di domani ci sarà forte carenza nell’erogazione. I tecnici, nonostante le condi-meteo avverse, stanno intervenendo per risolvere”, scrive Rocca.

Foto di Ivan Sortino.




Metalmeccanici senza contratto: sciopero anche a Siracusa

Riconquistare il contratto e difendere l’industria italiana. È l’obiettivo della mobilitazione dei metalmeccanici che chiedono certezze sul futuro. “Oggi 13 gennaio il 90% dei metalmeccanici siracusani ha scioperato perché senza il contratto nazionale e senza il lavoro industriale la struttura democratica e la loro dignità è sotto attacco”, scrivono le segreterie provinciali di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil.
“Dopo 7 mesi le trattative si sono interrotte per responsabilità di Federmeccanica, che ha rigettato la maggior parte delle richieste contenute nella piattaforma rivendicativa, presentando una contro-piattaforma, che ha messo in discussione la struttura stessa del contratto nazionale e ha portato alla rottura del confronto. Una decisione grave quella di Federmeccanica, che mantenendo una rigida posizione pregiudiziale, mette a rischio le relazioni industriali ed apre una contrapposizione che i lavoratori metalmeccanici sono intenzionati a vincere. La piattaforma presentata restituisce dignità a chi in questi anni ha creato valore in imprese che pur avendo realizzato profitti, non intendono ridistribuire niente ai lavoratori.”
“La contro-piattaforma proposta da Confindustria è palesemente sbilanciata a favore delle imprese, ignora le esigenze dei lavoratori e le difficoltà economiche che stanno affrontando molte famiglie. Federmeccanica cerca di modificare sostanzialmente il modello della contrattazione, negando non solo un giusto adeguamento dei salari, ma sfuggendo temi fondamentali come la precarietà, il divario salariale di genere e la transizione ecologica, tema molto sentito in una provincia dove il Petrolchimico rappresenta l’insieme del tessuto industriale. I metalmeccanici, quindi, hanno scioperato anche per chiedere un progetto di risanamento e riconversione del polo industriale, e affermare un nuovo modello industriale sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e occupazionale“.




La doppietta di Sarao decide il derby con il Ragusa: il Siracusa difende il primo posto

Il Siracusa scarica la tensione e reagisce alle critiche vincendo il derby contro il Ragusa. A decidere la gara valida per la diciannovesima giornata del girone I di Serie D è la doppietta di Manuel Sarao. Dopo l’inaspettata sconfitta con il Sambiase, gli uomini di Turati hanno risposto presente difendendo il primo posto in classifica.
L’equilibrio è il padrone assoluto dell’inizio di match, ma dopo un’iniziale fase di studio è il Ragusa la prima squadra a rendersi pericolosa in area avversaria. Dopo una prima mezz’ora con nessuna occasione da gol, con pochi spazi e tanti errori, al 27’ arriva il primo tiro in porta della squadra di casa che trova la pronta risposta di Lumia. Al 28’ contropiede del Ragusa, difesa azzurra che si fa trovare impreparata e Vincenzo Tagliarino con il sinistro trafigge l’estremo difensore del Siracusa ed è 1-0. I ragazzi di Turati provano a reagire subito ma la tensione sulle gambe non aiuta. Il pareggio meritato del Siracusa però arriva al 36’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dalla bandierina Andrea Di Grazia, torre di Marco Palermo e Manuel Sarao, da pochi metri dalla porta, deve solo spingere a rete la palla del pareggio: 1-1. L’inerzia della partita cambia e cresce la fiducia azzurra. Il gol del vantaggio del Siracusa arriva al 46’ con la doppietta di Manuel Sarao che approfitta del buco della difesa ragusana e con un tap-in vincente ribalta il risultato della partita: 1-2.
Alla ripresa il Ragusa attacca provando a fare male alla difesa azzurra, ma il Siracusa gestisce bene e rischia poco. Gli animi si scaldano e al 61’ gli azzurri cercano di approfittarne sfiorando il terzo gol: Limonelli per Sarao che serve Alma, rovesciata del numero 21 ma il pallone finisce fuori di un nulla. Il Siracusa archivia la battuta di arresto di domenica scorsa con il Sambiase e resta a +1 dalla stessa squadra calabrese, a +5 dalla Scafatese e a +6 dalla Reggina che dovrà recuperare un match. Tre punti fondamentali per il Siracusa che permettono ai ragazzi di Turati di difendere il primo posto, soprattutto dopo la vittoria del Sambiase sulla Vibonese per 1-0. La classifica aggiornata è: Siracusa 42 punti, Sambiase 41, Scafatese 37 e Reggina 36 (con una partita in meno).




Vigilia di Ragusa-Siracusa, Turati: “C’è un po’ di delusione, ma siamo padroni del nostro destino”

Dopo l’inaspettata sconfitta contro il Sambiase, il Siracusa è pronto a tornare in campo in occasione della gara valida per la diciannovesima giornata del girone I di Serie D contro il Ragusa. Dopo il black-out di domenica scorsa con l’uno-due del Sambiase che ha ribaltato la partita nel giro di pochi minuti, i ragazzi di Turati sono chiamati a una grande prova di reazione, soprattutto per provare a difendere il primo posto dalle inseguitrici. Le distanze si sono accorciate e adesso lo stesso Sambiase è dietro l’angolo a -1. Nonostante gli appelli del presidente del Ragusa Gaetano Cutrufo, seguiti da quello del presidente del Siracusa Alessandro Ricci, il Siracusa dovrà anche fare a meno dei propri tifosi.
Alla vigilia del match l’allenatore azzurro ha così parlato: “Sicuramente scendiamo in campo con un po’ di delusione, ma con la grande consapevolezza che siamo sempre noi ad essere lì davanti e il nostro destino dipende solo da noi. Abbiamo degli infortunati – aggiunge Turati – però non deve assolutamente essere un alibi. Ci faremo sicuramente trovare pronti per la partita”. L’appuntamento è allo stadio “Aldo Campo” di Ragusa domani, domenica 12 gennaio, alle ore 15.




Il campione Matteo Melluzzo ritorna in pista: il 18 gennaio Memorial Giovannini ad Ancona

Il campione Matteo Melluzzo è pronto a ritornare in pista. Sabato 18 gennaio al PalaCasali di Ancona, in occasione del Memorial Alessio Giovannini, meeting internazionale di atletica giunto alla sua quarta edizione, lo sprinter siracusano scenderà in pista per la prima volta nel 2025, dopo un 2024 costellato da successi. L’ultimo tra questi è la partecipazione alle Olimpiadi di Parigi 2024 dove ha sfiorato il terzo gradino del podio e la medaglia di bronzo. Melluzzo già dallo scorso maggio si è preso la scena al Roma Sprint Festival sui 100 metri con un 10.13. Agli Europei di Roma 2024 è diventato “il ragazzo d’oro”, conquistando il gradino più alto del podio nella 4×100, insieme a Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu. Ai Campionati Italiani Assoluti 2024 di La Spezia, il velocista siracusano ha dominato la finale, migliorando il suo personal best di un centesimo: 10.12.
L’evento al PalaCasali di Ancona è il primo meeting in Italia con programma completo che entra nel calendario del prestigioso World Indoor Tour come tappa Challenger del circuito mondiale al coperto. La diretta tv sarà disponibile su RaiSport nel pomeriggio di sabato 18 gennaio dalle 16.30 alle 17.50.




Le ciclabili incidono sulla crisi del commercio? Bandiera: “Pronti ad ascoltare i negozianti”

Prosegue il dibattito legato alla crisi delle attività commerciali a Siracusa e sulle cause che attanagliano un settore così vitale. Ragionando su quali potrebbero essere le vere ragioni, la domanda viene spontanea: sono forse le corsie ciclabili e i pochi parcheggi? Il tema negli ultimi giorni è diventato anche politico, con la richiesta da parte del Pd di un Consiglio comunale aperto, dedicato ad esaminare il tema. Sulla questione anche il presidente di Confcommercio Siracusa Francesco Diana e il segretario di Cna Siracusa Giampaolo Miceli si sono pronunciati, sottolineando la necessità di ragionare su “alcuni correttivi e su una revisione dei tracciati, specie in alcuni punti”.
Il vice sindaco e assessore alle attività produttive del comune di Siracusa Edy Bandiera, questa mattina ai microfoni di FMITALIA, ha parlato di un “problema globale che l’amministrazione sta affrontando come può, ascoltando il grido d’allarme che proviene dal territorio e istituendo il tavolo del commercio”.
Le parole di Edy Bandiera, Assessore alle attività produttive di Siracusa, ai microfoni di SiracusaOggi.it.




Dal 10 al 28 febbraio la nazionale di Triathlon sarà a Siracusa per un raduno tecnico

Dal 10 al 28 febbraio la Nazionale di Triathlon sarà a Siracusa per un raduno tecnico. A darne notizia è Ivan Scimonelli. Saranno presenti 14 atleti, accompagnati da sei membri dello staff tecnico, che svolgeranno allenamenti e attività specifiche sul nostro territorio.
“Accogliere i migliori atleti italiani di triathlon d’Italia nella nostra città è motivo di grande orgoglio – dichiara Ivan Scimonelli. – Questo raduno tecnico rappresenta una vetrina importante per Siracusa, contribuendo a promuovere il nostro patrimonio culturale, naturalistico e sportivo. È anche una dimostrazione di quanto sia fondamentale attrarre le nazionali delle diverse federazioni semplicemente sfruttando una nostra peculiarità: il clima”.




Atletica, il premio “Azzurri d’Italia” al velocista siracusano Matteo Melluzzo

Al velocista siracusano Matteo Melluzzo il premio Azzurri d’Italia da campione europeo con la staffetta 4 X100 azzurra. Melluzzo sarà premiato, sabato 11 gennaio alle 16, al palazzo Mastrogiovanni Tasca di Mistretta, nel messinese. La manifestazione “La Sicilia premia i campioni dello sport” è organizzata, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Mistretta, dall’Asd Agex di Nando Sorbello e dalla sezione di Palermo dell’Associazione Atleti Olimpici ed Azzurri d’Italia, guidata da Antonio Selvaggio. “L’uomo nuovo della velocità italiana”, così lo incoronava la Gazzetta dello Sport dopo i 10.12 ai Campionati Assoluti di La Spezia. Questa estate ha partecipato per la prima volta alle Olimpiadi di Parigi 2024 dimostrando la sua grande crescita e il suo valore con un quarto posto amaro ma pieno di consapevolezze. Inoltre, Melluzzo già dallo scorso maggio si è preso la scena al Roma Sprint Festival sui 100 metri con un 10.13. Agli Europei di Roma 2024 è diventato “il ragazzo d’oro”, conquistando il gradino più alto del podio nella 4×100, con i suoi amici e “colleghi”: Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu. Ai Campionati Italiani Assoluti 2024 di La Spezia, il velocista siracusano ha dominato la finale, migliorando il suo personal best di un centesimo: 10.12.