Siracusa. Acqua, Articolo 4: "Conguagli da ricalcolare"

“Ricalcolare i conguagli sulla base della sentenza del Consiglio di Stato che ha rigettato l’aumento del 7 per cento sulle tariffe dell’acqua destinato ai gestori a titolo di compenso del capitale investito”. Il coordinatore cittadino di “Articolo 4” , Gaetano Penna chiede bollette eque e indirizza la sua sollecitazione alla curatela fallimentare di Sai 8. “Sono state applicate tariffe improprie- sostiene Penna- e il raggruppamento temporaneo di imprese che si è aggiudicato la gestione del servizio idrico dovrebbe guardarsi bene dall’incappare nell’errore dei predecessori”. Indice puntato anche contro l’assessore ai Lavori Pubblici, Gianluca Rossitto, che il coordinatore di “Articolo 4” accusa di “inettitudine politico. amministrativa”. “Prenda posizione- conclude Penna- e riconosca ai cittadini il diritto di conoscere il prezzo che andrà a pagare per l’acqua, che a Siracusa non è mai stata trattata in maniera “trasparente””.




Siracusa. "Crocetta, scelte a doppia morale", lettera aperta di Cirone Di Marco

“Scelte a doppia morale da parte del Governo Crocetta”. L’accusa parte dalla deputate regionale Marika Cirone Di Marco, eletta nel listino che si riferiva al presidente della Regione. La rappresentante del Pd parla di “furbizie a buon mercato che appaiono nella loro grossolana volgarità”. Il riferimento ha a che fare con vicende che riguardano la provincia di Siracusa e, nel dettaglio, al commissario dell’ex Provincia e al soprintendente ai Beni culturali. Per Cirone Di Marco “Lascia senza parole la riconferma del Commissario del Libero Consorzio di Siracusa, Mario Ortello fatta in fretta e furia dalla giunta, senza procedere ad una verifica accorta dei requisiti legati alle norme nazionali che escludono dagli incarichi i pensionati e di opportunità politica, visti i numerosi incarichi professionale che il designato ricopre in situazioni delicate”. Sull’incarico al soprintendente ai Beni culturali, invece, la deputata regionale ricorda il “processo che riguarda il dirigente per illegittimità connesse ad una concessione edilizia, con la doppia incongruenza di lasciare la più importante Sovrintendenza siciliana- conclude Cirone Di Marco- non solo priva della figura titolata a guidarla, ma anche mortificata da una sospensione arbitraria, che, per quanto si lambicchi, non presenta alcun elemento per essere supportata”.




Augusta. Amministrative, i Verdi: "Non sosteniamo Stella, sceglieremo nei prossimi giorni"

I Verdi non sostengono la candidatura a sindaco di Marco Stella. Il chiarimento ufficiale è arrivato nel pomeriggio, con una nota delle federazioni regionale e provinciale del partito ambientalista, con il supporto dei vertici nazionali. “I Verdi – chiariscono dal partito- lavoreranno nei prossimi giorni affinché si possa trovare la massima convergenza per individuare una candidatura attraverso un processo di partecipazione che coinvolga cittadini, associazioni, movimenti impegnati nel liberare Augusta come Priolo dai veleni e indicare la strada di uno sviluppo economico alternativo che non possa prescindere dall’applicazione del principio chi inquina paga”.




Siracusa. Cantieri di servizio pronti a partire: si comincia il primo novembre

Dovrebbero partire entro la fine del mese i cantieri di servizio finanziati nel capoluogo. In questi giorni gli uffici comunali stanno completando gli adempimenti amministrativi, inviando agli aventi diritto, che si sono piazzati in posizione utile nelle graduatorie stilate,  gli inviti a sottoporsi alle previste visite mediche. Le attività riguarderanno il servizio di custodia di alcuni giardini pubblici della città, attività culturali in biblioteca, la custodia all’interno del cimitero e servizi nelle scuole, non solo all’ingresso e all’uscita, ma anche all’interno, probabilmente per coadiuvare il personale nell’espletamento del servizio mensa. Gli operatori destinati al cimitero dovrebbero essere in servizio già in occasione della ricorrenza di Ognissanti. Le altre attività dovrebbero partire, progressivamente, nei giorni immediatamente successivi




Siracusa. Taglio ai quartieri: l'idea del sindaco accende una "miccia"

Fa discutere l’idea di rimodulare i quartieri della città, preannunciata dal sindaco, Giancarlo Garozzo. La sua idea viene contestata dal deputato regionale di Forza Italia, Edy Bandiera. “Da sempre- sostiene il parlamentare dell’Ars- sono stato un convinto assertore dell’importanza dei quartieri e del decentramento, perché in molti casi rappresentano una palestra formativa per uomini e donne che sono poi diventati, spesse volte, capaci consiglieri comunali, amministratori e finanche deputati, come è accaduto anche al sindaco, la cui gavetta è cominciata presso la circoscrizione Neapolis”. Per Bandiera il “consigliere di quartiere è colui il quale vive quotidianamente la realtà del singolo territorio, rione, piazza e strada, interfaccia tra cittadino e amministrazione comunale, che può incidere significativamente sulla qualità della vita dei residenti”. Il vice presidente regionale di Forza Italia non nega che “negli anni molti non hanno brillato, ma la stessa cosa- osserva – è accaduta anche per superiori livelli istituzionali”. Poi il tono si fa più polemico. Bandiera ricorda l’approvazione, nel 2012, del regolamento del decentramento amministrativo, con la riduzione a 82 del numero di consiglieri e il taglio agli emolumenti percepiti. “Ricordo-prosegue Bandiera- che Garozzo, allora capogruppo del Pd in consiglio, parlò di quartieri mortificati e di dignità calpestata. Oggi il Comune destina ai quartieri 3 mila euro per un anno di attività e ipotizza la soppressione di gran parte di questi importanti organismi”. Bandiera conclude con l’auspicio che “su questa vicenda, prima di giungere a decisioni affrettati, si possa aprire un sereno e costruttivo dibattito”.
Dai quartieri fanno sentire la propria voce il presidente di Akradina, Paolo Bruno e il consigliere, Silvio Vintaloro. “Se il  sindaco vuole tagliare le circoscrizioni-commentano i due rappresentanti della circoscrizione- certamente tornerà tra la gente ad ascoltarne le istanze.  La sua ultima “apparizione” in via Italia-ironizzano- risale al periodo elettorale.Il nuovo regolamento-proseguono- dice che i quartieri devono avere potere consultivo ma anche esecutivo. I tagli della politica dovrebbero seguire altri percorsi e potrebbero passare attraverso la scelta, ad esempio, di un capo di gabinetto tra i dirigenti comunali”.
Da Cassibile la reazione del presidente, Paolo Romano, alla guida del coordinamento dei quartieri. “L’amministrazione comunale- sostiene Romano- dovrebbe far diventare i quartieri operativi come da regolamento e come da leggi regionali specifiche. In caso contrario- prosegue Romano-  si abbia il coraggio di abolirli.Non credo che il problema debba essere legato alle indennità, che possono anche essere azzerate, così da garantire ai cittadini che l’impegno politico non ha altri fini. Mi piacerebbe capire, poi, come farebbero i cittadini dei singoli quartieri a doversi interfacciare direttamente ed esclusivamente con gli uffici comunali di Ortigia”. Se ne parlerà, nel dettaglio, il 3 novembre prossimo a palazzo Vermexio.




Siracusa. Rette asili nido, Sel: "Aumenteranno per chi ha meno"

“No” all’aumento delle rette degli asili nido comunali per le famiglie con Isee fino a 10 mila euro”. A dirlo è il gruppo dirigente di “Sel” dopo avere appreso che, dal prossimo anno scolastico, le rette delle strutture comunali dovrebbero passare da 34, 50 a 85 euro. “Una decisione- sostiene “Sinistra, Ecologia e Libertà”- che non si allinea alle esigenze di quanti , per motivi di lavoro, portano i loro figli presso gli asili nido comunali”. Il partito di sinistra definisce “sconcertante anche l’abbassamento da 302 a 250 euro per la fascia di reddito superiore. Fasce deboli penalizzate. A loro si chiede uno sforzo maggiore, mentre a chi guadagna qualcosa si alleggerisce il carico”. Sel chiede la modifica immediata del regolamento.




Siracusa. Slittano i lavori sulla Ragusana. Zappulla presenta un'interrogazione parlamentare

Salta la data del 24 ottobre per la firma della convenzione con la Società di progetto Consorzio Autostrada Ragusana, indispensabile per far partire i lavori di raddoppio della cosiddetta Ragusana. Motivo di rammarico per il deputato nazionale, Pippo Zappulla che ha presentato un’interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro Lupi. “ Dalle notizie che arrivano dal Ministero- spiega l’esponente del Pd- pare che il ritardo sia determinato dalla mancata presentazione della fidejussione da parte della Società di Finanza. Ma qualsiasi sia la ragione ritengo inaccettabile e intollerabile ogni ulteriore ritardo per una opera attesa da decenni che coinvolge intere comunità, centinaia di migliaia di cittadini, settori di economia  e tre province. Stiamo parlando, infatti, di 68 Km di raddoppio dell’arteria stradale  fondamentale per la viabilità e la sicurezza di intere comunità. Strada statale che collega Catania e Ragusa attraversando per gran parte dell’intero tracciato la provincia di Siracusa con i territori di Lentini Carlentini e Francofonte. Arteria tristemente conosciuta come ‘la strada della morte’ che ha visto consumare tanti, troppi incidenti, diversi mortali”.




Siracusa. Sciopero nel settore trasporti, petizione alla stazione

Appuntamento anche a Siracusa, come nelle altre province siciliane, per la campagna di raccolta firme a favore della proposta di legge di iniziativa popolare promossa dalla Fit Cisl, con l’obiettivo di riequilibrare la legge 146 del 1990 sugli scioperi nel settore dei trasporti. L’appuntamento è fissato per le 9.30 di mercoledì prossimo, 22 ottobre, davanti alla stazione centrale di Siracusa. Una intera giornata, programmata fino alle ore 18, per avviare la raccolta firme che procederà anche in provincia e in altre giornate pubbliche.«Vogliamo introdurre il cosiddetto “sciopero intelligente” – ha dichiarato il segretario generale della Fit Cisl territoriale, Roberto Getulio – La nostra iniziativa, che presenteremo e avvieremo insieme all’intero Consiglio generale e alla stessa Ust, intende coinvolgere cittadini, pendolari e lavoratori su tutto il territorio nazionale per raccogliere le 50 mila firme necessarie.
L’obiettivo della campagna di firme, vuole ridurre gli effetti negativi degli scioperi in un settore così strategico e fondamentale per utenti e lavoratori.»




Palazzolo. Conclusa l'AgriMontana 2014: tripudio di sapori e tradizioni

Un tripudio di sapori e di tradizione: migliaia di visitatori sabato e domenica a Palazzolo per la quattordicesima edizione dell’Agrimontana. Complice il bel tempo la festa ha avuto un grande successo per le degustazioni di prodotti di qualità con gli stand realizzati in piazza del Popolo con le eccellenze della gastronomia, ma anche per le visite guidate. Un’attenzione centrale poi alla riflessione sull’agroalimentare con i due momenti di confronto sabato e domenica promossi dalla Soat, dove si è ribadita l’importanza di un marchio da assegnare alle produzioni e alla possibilità di fare rete tra i produttori. “L’auspicio che faccio – ha affermato il sindaco Carlo Scibetta – è di promuovere forme aggregative in agricoltura ma anche in altri settori dell’economia come l’artigianato e il commercio per poter affrontare in maniera organizzata un mercato che è sempre più globalizzato e tentare di abbassare i costi di produzione”. Sabato nell’aula consiliare si è parlato di “Le forme di aggregazione in agricoltura” con gli interventi di Giuseppe Messina che ha parlato del “Macello provinciale, quale nuovo patto tra produttori e territorio”, Andrea Consoli su “Il contratto di rete: nuova forma di aggregazione”, Sebastiano Dimauro su “La Sce: nuova forma di aggregazione europea”, Salvatore Dell’Arte su “L’esperienza di una cooperativa di successo”. Domenica invece spazio a “Agroalimentare, identità, cultura e promozione del territorio” con la partecipazione di Concetta Pizzo della Soat, di Alessandra Carrubba che nel suo intervento ha parlato di “I marchi di tutela dell’agroalimentare”, Ivana Calabrese su “La comunicazione nell’era del glocal”, Nino Sutera su “Genius loci De.Co, da un’iniziativa ad un metodo, per la valorizzazione dell’identità dei territori”. Le conclusioni sono state affidate a Michele Giglio dell’ispettorato regionale.
Riflessione quindi ma anche animazione e festa con i caratteristici “Giochi medievali” allestiti lungo corso Vittorio Emanuele a cura dell’associazione culturale “Madrigale” di Buccheri, la musica di “Augusta folk”, “Tinto Brass street band” e “Giovani Tamburi”. Tante le eccellenze in mostra dai dolci, come i cannoli e le zeppole, ai cavati con il sugo di maiale, alla salsiccia palazzolese, gustati nei caratteristici stand della piazza. Successo anche per l’artigianato di qualità esposto dentro la sala dell’ex biblioteca, tra i ricami realizzati con l’antico telaio, ma anche il vetro, la cartapesta, la pittura, l’oggettistica in legno e la sagra dei dolci realizzata dai club Lions, Rotary, Fidapa, Federcasalinghe, Centro sociale anziani. Visite guidate anche al Molino ad acqua Santa Lucia alla Valle dei mulini, altre visite a cura della Valdinoto Tours e alla grotta di Senebardo con “Natura Sicula”. Caratteristica poi l’installazione di pane di domenica sulla scalinata della basilica di San Sebastiano e la degustazione delle pregiate carni locali ai profumi degli Iblei a cura del “Gruppo ristoratori palazzolesi”. Domenica in serata, infine, la presentazione al Municipio del romanzo di Lucia Cannizzaro “Donne amori e trasgressioni delle donne in Sicilia” a cura del circolo Gabriele Judica, del Rotary, del Lions, della Fidapa e del centro culturale Balansul e Istituto studi Akrensi.
“L’Agrimontana ha avuto un grande successo di presenze – ha detto l’assessore comunale al Turismo Paolo Sandalo -. Le nostre eccellenze in mostra e apprezzate dai numerosi visitatori che hanno raggiunto il nostro comune per le due giornate”.

giostra medievale




Siracusa. Angela Nobile canta sul palco di "Ancora Volare", sfida con Carolina Russi

Presenza scenica, talento ed una bella canzone non sono bastati a convincere Jo Squillo. Angela Nobile si è esibita oggi pomeriggio, in diretta, sul palco di “Ancora Volare”, spazio della domenica pomeriggio di Rai 1, condotta da Paola Perego e Pino Insegno. Una vetrina comunque importante per la 28enne cantante siracusana, ex concorrente di “The Voice” e nuovamente in tv con questa nuova esperienza, contest tra vecchie glorie della musica italiana e nuovi talenti, selezionati tra i partecipanti di alcune tra le più note trasmissioni televisive. Angela Nobile si è scontrata con Carolina Russi, su cui Jo Squillo ha deciso infine di puntare per comporre la nuova coppia. Scelta che sui social network è stata anche contestata .  A prescindere dall’esito del gioco,  per l’interprete siracusana si è trattato di una vittoria. “Se c’è l’amore per la musica- scriveva ieri su Facebook- non potrà mai chiamarsi sconfitta. Sono felice perché posso cantare”.