Cassibile. Assemblea in via Nazionale. "Subito la riqualificazione della statale 115 e di contrada Palazzo"

Seduta del consiglio di circoscrizione Cassibile in adunanza aperta, questa mattina, in via Nazionale. Un incontro a cui hanno preso parte diversi deputati regionali ed esponenti dell’amministrazione comunale. “Lo scopo- spiega- il presidente del consiglio di quartiere, Paolo Romano, è quello di riportare alta l’attenzione sulla necessità di riqualificare al più presto la strada statale 115 e contrada Palazzo”. Garanzie da parte della deputazione, che dovrebbe sollecitare in tal senso l’Anas e, nel caso di contrada Palazzo,  la Regione per il reperimento dei fondi necessari che potrebbero rientrare tra quelli predisposti dal Dipartimento della Protezione civile. I progetti, invece, sono pronti da tempo.




Intervista a Giuseppe Lo Console, in "Romanzo Siciliano" è un killer spietato

E’ uno dei volti più noti e degli attori a cui il pubblico del grande e del piccolo schermo è maggiormente affezionato. Giuseppe Lo Console è uno dei protagonisti di “Romanzo Siciliano”, la fiction per Canale 5 che Tao Due sta girando in queste settimane a Siracusa. In “Ris” ha sempre interpretato il carabiniere buono, a tratti impacciato, soprattutto nei rapporti con le donne. Questa volta, però, lo vedremo nei panni del cattivo. In “Romanzo Siciliano”, infatti, Lo Console è un criminale senza scrupoli, un killer . Un ruolo che trova stimolante. Lo ha confessato questa mattina su Fm Italia, durante Radio Blog, con Mimmo Contestabile. “Mi diverto- spiega Lo Console- Ieri abbiamo girato una scena meravigliosa sul lungomare di Ortigia, con un’esplosione spettacolare”. L’attore pugliese apprezza il senso di ospitalità dei siracusani (“dal punto di vista professionale, ma anche personale” ) e “le bellissime location che questa città offre. Stiamo girando- conclude Lo Console- in luoghi incantevoli. Impossibile non trovarsi bene in una città come Siracusa”.




Siracusa. Fondi per restaurare la chiesa del Cimitero, mezzo milione dalla legge 433

Mezzo milione di euro per i lavori di consolidamento, restauro e messa in sicurezza della chiesa del Cimitero Monumentale di Siracusa. Un percorso avviato parecchi anni addietro e che, con la firma dello schema relativo alla legge 433 del ’91 per la ricostruzione post terremoto, la Regione sarebbe pronta a finanziare.  Ad annunciarlo è il deputato regionale di Ncd, Vincenzo Vinciullo. “In qualità di assessore comunale alla Ricostruzione – ricorda l’ex vice sindaco del capoluogo- ho lavorato in un primo momento al percorso al termine del quale abbiamo chiarito, d’intesa con la Curia, che la chiesa è di proprietà comunale. Poi , dal 2004 in poi, si è lavorato all’inserimento, nella rimodulazione dei fondi, dell’opera tra quelle meritevoli di ottenere i contributi previsti dalla 433”. Spetta adesso all’amministrazione comunale predisporre il bando di gara per l’affidamento dell’appalto. Vinciullo auspica tempi celeri, “onde evitare- conclude- che si possa perdere il finanziamento ottenuto”.




Siracusa. Dialisi a domicilio, l'Asp avvia una nuova metodica

Dialisi a domicilio in provincia di Siracusa. L’Asp ha avviato questa nuova metodica,  per consentire ai pazienti che hanno perduto la funzione renale una vita più normale senza la necessità di recarsi continuamente in ospedale.
L’emodialisi a domicilio viene applicata in totale autogestione; al paziente è affidato un modernissimo dispositivo delle dimensioni di un piccolo televisore dal peso di 30 chili, che può essere trasportato in un trolley e non richiede alcuna modifica strutturale dei locali in cui deve essere utilizzato. E’ sufficiente collegarlo ad una presa della corrente. Grazie a tale sistema il paziente potrà continuare a condurre la sua quotidianità.
Rispetto al trattamento in ospedale, inoltre, questa metodica garantisce un recupero delle forze molto più rapido e un risparmio per le casse della sanità di 17 mila euro pro capite l’anno. Sono richieste soltanto due condizioni: non essere malati altamente critici e contare su un partner durante il trattamento casalingo. La novità segna una grande rivoluzione nel modo di fare dialisi.
L’Unità operativa Nefrologia e Dialisi del presidio ospedaliero Umberto I diretta da Giuseppe Daidone, che ha proposto alla Direzione aziendale l’avvio di tale metodica, provvederà a istruire il paziente e il partner sulle modalità piuttosto semplici di utilizzo dello strumento con un training di circa tre settimane. Solo quando paziente e partner avranno raggiunto un adeguato livello di destrezza nella gestione del macchinario comincerà il ciclo di sedute a domicilio.




Promozione a dirigente superiore per il vicario del questore Gabriella Ioppolo promossa Dirigente Superiore. A breve lascerà Siracusa

Il ministero dell’Interno ha promosso alla qualifica di Dirigente Superiore Gabriella Ioppolo, attuale vicario del questore, Mario Caggegi. Il riconoscimento arriva a circa un anno dall’insediamento a Siracusa, periodo in cui ha direttamente collaborato con il questore  nella gestione dell’ufficio, coordinando  i servizi di ordine e sicurezza pubblica per l’eccezionale afflusso di migranti . Ioppolo, primo dirigente dal 2002, ha anche ricoperto importanti incarichi a Reggio Calabria e Messina, nel Compartimento della Polizia Ferroviaria  e nelle sezioni della Polizia Stradale di Messina e Palermo. La dirigente , particolarmente apprezzata, oltre che per le qualità professionali anche per l’aspetto umano,  resterà ancora per un po’ di tempo in servizio a Siracusa in attesa di essere designata presso la nuova sede di servizio.
 
 




Siracusa. Tirocini per i giovani e contributi per le assunzioni, pubblicato il bando regionale.Task force della Cna

Oltre 2 mila percorsi di tirocinio per i giovani siciliani che aspirano ad un lavoro e una borsa di studio di 500 euro lordi al mese per ogni tirocinante. E’ quanto prevede il bando per il progetto ‘Piano Giovani in Sicilia’ con cui la Regione, in collaborazione con Italia Lavoro, promuove stage di sei mesi per un totale di oltre 19 milioni di euro. I percorsi coinvolgeranno le aziende e i giovani disoccupati o inoccupati, purché siano diplomati o in possesso di qualifica professionale e siano residenti in Sicilia da almeno due anni. Indispensabile, inoltre, avere un’età compresa tra i 25 e i 35 anni non compiuti e non lavorare da almeno sei mesi. A darne comunicazione è la Cna di Siracusa. Alle aziende che ospiteranno i tirocini saranno assegnati 250 euro per ogni giovane accolto. Nel caso in cui il rapporto dovesse trasformarsi in contratto di lavoro, il contributo si diversifica in base alla tipologia adottata: 6 mila euro per ogni assunto a tempo indeterminato e a tempo pieno; 4 mila per contratti a tempo indeterminato e part-time; 3 mila euro per ogni giovane assunto con contratto a tempo determinato della durata di almeno 24 mesi; 4 mila e 700 euro per chi viene assunto con contratto in apprendistato. Le aziende che intendono partecipare al bando devono avere almeno una sede operativa in Sicilia e candidarsi attraverso il sito www.pianogiovanisicilia.com.
“Abbiamo atteso a lungo questo programma- commenta il coordinatore dei giovani imprenditori di Cna Siracusa, Gianpaolo Miceli- E’ uno strumento che faciliterà i giovani per un’esperienza di lavoro e con la concreta possibilità di un’assunzione al termine del tirocinio”. Entrando nel dettaglio della realtà locale, Miceli ricorda che “Siracusa vive una strana dicotomia- Ha una incidenza di giovani imprese sul totale delle stesse più alta della media nazionale e, contestualmente, una disoccupazione giovanile che supera abbondantemente il 65% dei giovani con meno di 30 anni. Il nostro territorio deve sfruttare queste opportunità per incentivare il trasferimento di competenze ai giovani, quelle competenze che spesso le imprese cercano e, paradossalmente, non riescono a trovare. La nostra associazione ha istituito una task force per assistere giovani e imprese all’accesso al programma sia attraverso la sede provinciale che attraverso le sedi comunali dislocate su tutto il territorio”.
 

 




Avola. Una piantagione di canapa indiana in giardino, manette ai polsi di un 34enne

Annaffiava sette piantine di canapa indiana occultate nel giardino limitrofo alla propria abitazione di Avola. Corrado Ferlisi, avolese di 34 anni, sorvegliato speciale è stato sorpreso dai carabinieri dell’aliquota operativa del Norm della Compagnia di Noto ed arrestato.
Doppia accusa per lui: violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il presunto spacciatore è stato accompagnato nella casa circondariale di Cavadonna.




"Sereno Variabile" a Siracusa, da questa mattina le telecamere della Rai tra Ortigia e il Ciane

Le telecamere di “Sereno Variabile” alla scoperta dei luoghi più belli di Siracusa. La troupe della Rai è in città da questa mattina. Prima tappa al porto piccolo, dove Osvaldo Bevilacqua ha intervistato il campione di Vela Ivan Scimonelli. La mattinata proseguirà con altre due visite: fiume Ciane e Ortigia. Tra gli ospiti della trasmissione, il direttore di “SiracusaOggi” e della redazione giornalistica di “Fm Italia”, Gianni Catania, tra i giurati di un gioco che mette a confronto le più belle città italiane.




Ispezione al carcere di Noto, Amoddio: "Un istituto modello, ma sovrappopolato: 210 detenuti a fronte dei 50 pervisti"

Concluse le ispezioni negli istituti penitenziari della provincia di Siracusa condotte dalla parlamentare nazionale del Pd, Sofia Amoddio. Il giro si è concluso ieri con la visita al carcere di Noto. “Il carcere di Noto accoglie al momento 210 detenuti condannati in via definitiva – spiega la deputata del Pd – e, nonostante le carenze croniche del sistema carcerario italiano, può essere definito un istituto modello. In due sezioni è partita la sperimentazione delle sezioni aperte, che permette ai detenuti di muoversi liberamente durante il giorno all’interno della sezione. Dei circa 210 detenuti –  prosegue Amoddio-la metà lavora nella struttura. All’interno del carcere è in funzione una falegnameria che fabbrica mobili che vengono utilizzati da altre carceri italiane. L’istituto possiede, inoltre, un’ officina meccanica e un reparto tessitura con 22 telai in legno utilizzati da 12 detenuti che confezionano lenzuola e federe per tutti gli istituti in Italia”. Iniziative che non mettono, però, in secondo piano la situazione disastrosa delle carceri italiane. “Una struttura come questa – spiega ancora la parlamentare di maggioranza – è sovrappopolata, dovrebbe ospitare 50 detenuti in meno e avere il 50 per cento di polizia penitenziaria in più”.




Siracusa. Commercio ambulante, "Tempo Nuovo": "Mettere ordine al settore"

Il commercio itinerante, un tema che non interesserebbe particolarmente ai consiglieri delle commissioni Commercio e Statuto e Regolamenti secondo il presidente dell’associazione “Tempo Nuovo”, Ermanno Annino, che ieri ha organizzato un town meeting con i rappresentanti dell’amministrazione comunale per fare il punto sulle difficoltà legate alla gestione del commercio ambulante, spesso “senza regole”, secondo i rappresentanti dell’associazione politica e culturali. “I componenti delle commissioni- protesta Annino- hanno disertato l’incontro. Fortunatamente c’era, però, l’assessore Fabio Moschella, con cui è stato possibile affrontare in maniera approfondita l’argomento”. Moschella avrebbe garantito la massima attenzione da parte del Comune. Un lavoro che sarebbe già partito da mesi.  “Abbiamo trovato – ha spiegato Moschella – un reparto Annona svuotato nelle sue competenze e presenze e abbiamo subito richiesto di riorganizzarlo al fine di attivare giusti controlli nel territorio; abbiamo incontrato i venditori ambulanti e abbiamo chiesto di mettersi in regola con le normative e già il 50 per cento di loro sta per ultimare il corso di formazione. Fra due settimane, dopo l’esame finale,partirà per loro l’iter alla camera di commercio, Asp e Comune di Siracusa al fine di definire la loro posizione”. L’associazione chiederà all’amministrazione comunale di inserire nel prossimo Piano urbano del Commercio la realizzazione di aree in tutto il territorio comunale destinate esclusivamente al commercio itinerante, in aggiunta  ai mercati settimanali, quindicinali e mensili già esistenti”.