Pachino. Rapina a mano armata al distributore di carburante di via Indipendenza

Rapina, nel tardo pomeriggio di ieri ai danni di un distributore di carburanti di via Indipendenza. L’allarme è scattato intorno alle 18,45, quando tre individui, due dei quali armati di fucile a canne mozze e di pistola, con il volto travisato da passamontagna, si sono impossessati dell’incasso della giornata, in corso di quantificazione, e sono fuggiti facendo perdere le proprie tracce. Per dileguarsi i rapinatori hanno utilizzato un’auto risultata rubata. Indaga la polizia.




Noto. Picchia, umilia e rende la vita impossibile alla moglie e ai sei figli: in carcere 43enne

Ordinanza di custodia cautelare in carcere per Salvatore Agatino Saitta, 43 anni, di Noto, accusato di maltrattamenti reiterati nei confronti della moglie e dei figli. Il provvedimento, emesso dal Gip del Tribunale di Siracusa, gli è stato notificato ieri dagli agenti del locale commissariato. L’uomo, secondo quanto appurato dagli investigatori, avrebbe ripetutamente minacciato la moglie e i sei figli, umiliandoli in svariate maniere, sottoponendoli a ingiurie e percosse. Durante le indagini, la famiglia è stata accompagnata e ospitata in una struttura protetta, per preservare il nucleo familiare dalle ritorsioni dell’uomo.




Siracusa. Fugge dai domiciliari, gli danno… I domiciliari. Fuga notturna per un 26enne accusato di estorsione

Trascorre la notte fuori casa, non curandosi della misura dei domiciliari cui è sottoposto. I carabinieri lo sorprendono e arrestano in flagranza di reato. Giorgio De Gregorio, 26 anni, siracusano, pregiudicato non torna, però, in carcere. Per lui, accusato di estorsione e ai domiciliari da luglio, è stato disposto lo stesso regime. Resta, quindi, in casa.




Siracusa. Dovrebbe stare lontano dalla moglie, ma viola la misura: domiciliari in una città lontana

Avrebbe dovuto rispettare l’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare, stando lontano dalla moglie, ritenuta vittima di maltrattamenti da parte sua. Alessandro Di Pietro, 39 anni, muratore, avrebbe ignorato, invece, il provvedimento e il Gip ne dispone gli arresti domiciliari. I carabinieri hanno appurato, infatti, che l’uomo, in due occasioni, nelle scorse settimane, sarebbe tornato in casa sua. Un possibile rischio per i familiari, che hanno convinto il Gip ad aggravare la misura precedentemente disposta, a salvaguardia dell’incolumità della moglie e delle persone legate alla presunta vittima. Secondo i carabinieri, dal 2009 in poi, l’uomo si sarebbe reso responsabile di una reiterata serie di vessazioni e maltrattamenti ai danni della moglie, spesso per futili o inesistenti motivi, anche in presenza della figlia, minore, della coppia. Insulti, minacce, percosse che hanno anche comportato politraumi ed ecchimosi sul corpo alla donna. In un’occasione, al culmine di una lite, l’uomo avrebbe anche distrutto, scagliandolo contro il pavimento con violenza, il cellulare della donna, con cui la vittima avrebbe voluto chiedere aiuto. località distante da Siracusa, consentirà alla donna di riacquistare la meritata tranquillità. L’uomo sarà tenuto lontano dalla moglie. Vivranno in due località distanti.




Siracusa. Erbacce alte oltre un metro in via Mineo, un lettore: "Girare in città sembra un safari"

Non è esattamente quello che si intende quando si chiede più verde in città: spazi in cui la vegetazione possa crescere, a vantaggio della qualità della vita dei cittadini e dell’estetica. Quello che un lettore segnala a SiracusaOggi è un verde di cui si farebbe volentieri a meno. Cresce nell’asfalto, ai margini della strada, nel cuore della città, deturpandola e arrecando qualche disagio a chi percorre i marciapiedi. In via Mineo, la strada che costeggia lateralmente la sede della questura, le erbacce sono alte oltre un metro e nessuno ha ancora provveduto a rimuoverle. Non si tratta, però, del tentativo di vincere un guinness dei primati di cui non vantarsi. “E’ semplicemente incuria- protesta il lettore- e chi di competenza dovrebbe intervenire immediatamente, anche perché, purtroppo, non si tratta di certo di un caso isolato”.




Siracusa. Telecamere alla Pizzuta, pugno di ferro contro chi sporca

Telecamere di video sorveglianza alla Pizzuta, deterrente contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti e il mancato rispetto degli orari di conferimento. E’ il progetto a cui il Comune sta lavorando in queste settimane, da affiancare alle altre iniziative volte alla riduzione delle discariche abusive, purtroppo ancora numerose e, più in generale, dei comportamenti che si traducono in un danno per l’ambiente e per il decoro nel territorio comunale.
Ad annunciare l’installazione, a breve, degli strumenti di videosorveglianza nella zona della Pizzuta è il consigliere di maggioranza Alfredo Foti, del Pd. La zona alta della città, soprattutto nella parte interna, diventa sempre più spesso luogo privilegiato di chi intende disfarsi di rifiuti ingombranti e di altro genere, inclusi quelli pericolosi, senza seguire le regolari procedure e senza un minimo di senso civico, deturpando con disinvoltura intere aree e rendendo difficoltoso il ripristino delle normali condizioni igienico-sanitarie.
Motivo di rammarico per molti residenti, che in più occasioni hanno chiesto all’amministrazione comunale interventi risolutivi. C’è anche, tra i cittadini, chi punta l’indice contro l’impresa a cui è affidato, in proroga, il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, l’Igm. “Le telecamere serviranno anche per controllare – puntualizza Foti- il corretto svolgimento delle attività di pulizia”.




Siracusa. Segreteria universitaria di via Brenta, incontro all'ex Provincia. "Non chiuderà"

La segreteria universitaria non chiuderà. E’ la garanzia fornita dal commissario dell’ex Provincia, Mario Ortello alla delegazione della Consulta comunale giovanile che lo ha incontrato nei giorni scorsi per affrontare alcune tematiche legate agli studenti siracusani. Un incontro iniziato in un’atmosfera di tensione, ma che si è concluso con la reciproca manifestazione di volontà di collaborare per garantire agli universitari siracusani il rispetto, per quanto possibile, dei loro diritti. Soddisfatti il presidente della consulta, Marco Zappulla, il consigliere comunale, Antonio Bonafede e il presidente dell’associazione “Siracusa Futuro”, Alberto Scamacca. Tra le possibilità emerse, quella di stringere una convenzione tra la facoltà di Architettura e il “Pippo Di Natale”, da aprire ai giovani universitari in precise fasce orarie.




Siracusa. Caserma dei carabinieri nell'area dell'Aeronautica? Proposta in consiglio comunale

“Il paventato trasferimento della Caserma dei Carabinieri nel complesso di via Elorina dell’Aeronautica Militare rappresenta una buona notizia”. Una scelta che secondo il capogruppo di “Progetto Siracusa-Articolo 4” al Comune, Massimo Milazzo, “presenterebbe numerosi vantaggi-spiega il consigliere comunale- consentendo prima di tutto un consistente risparmio di soldi pubblici oggi destinati al pagamento dell’affitto dell’immobile di viale Tica e i utilizzando immobili della pubblica amministrazione inutilizzati a seguito della riorganizzazione territoriale dell’Aeronautica Militare”. Poco decorosa, per l’esponente di opposizione, l’attuale sede del comando provinciale dei carabinieri. “Un altro vantaggio- prosegue Milazzo- sarebbe legato alla viabilità, con la possibilità di decongestionare il traffico in viale Tica e di avere a disposizione un maggior numero di parcheggi”. Da bocciare in toto, invece, secondo il consigliere comunale, l’ipotesi di realizzare la nuova caserma tra viale Tica e viale Santa Panagia, zona che “non ha di certo bisogno di nuovo cemento- conclude- ma di spazi aperti, polmoni verdi per una città che ne ha pochi”. Il capogruppo di “Progetto Siracusa-Articolo 4” sottoporrà la questione al consiglio comunale, chiedendo di approvare la formale richiesta ai ministeri dell’Interno e della Difesa di trasferire il comando provinciale dei carabinieri nel plesso dell’Aeronautica di via Elorina.




Siracusa. Il curatore fallimentare di Sai 8 nel Consorzio universitario, Ortello: "Incarico gratuito. Tutto regolare"

“Botta e risposta” a distanza tra il deputato regionale Vincenzo Vinciullo e il commissario dell’ex Provincia, Mario Ortello sulla nomina dell’avvocato Girolamo Venturella a componente del consorzio universitario Archimede. Ortello replica con parole dure alle accuse mosse al suo indirizzo da Vinciullo, convinto che Venturella, in quanto curatore fallimentare di Sai 8, sia incompatibile per conflitti di interesse con il libero consorzio. “Venturella- precisa Ortello- ha rinunciato ad ogni forma di compenso per l’incarico nel consorzio universitario, aspetto chiarito pochi giorni fa durante uno specifico incontro al Comune. La Provincia- prosegue il commissario- non ha alcun contenzioso con Sai 8, al contrario di quanto erroneamente sostenuto”.




Siracusa. Al via la seconda Festa dello Sport: iniziative per tutte le età e testimonial d'eccezione

(c.s) Presentata questa mattina la seconda edizione della Festa dello Sport, che si terrà da lunedì 29 settembre a domenica 5 ottobre. Tornei, convegni, masterclasses ed esibizioni nel programma di un appuntamento che si consolida. Alla conferenza stampa, insieme all’assessore allo Sport Maria Grazia Cavarra, erano presenti, i presidenti delle circoscrizioni S. Lucia e Grottasanta, Fabio Rotondo e Pamela La Mesa, il vice presidente della circoscrizione Cassibile, Patrizia Casella, Giovanni Di Lorenzo in rappresentanza dell’ASAS, che metterà a disposizione delle vetture d’epoca per i bambini autistici, ed ancora, Tanino Calvo, in rappresentanza del C.O.N.I. e il professor Vincenzo Pinnone, curatore di alcuni appuntamenti della manifestazione. La seconda edizione della Festa dello Sport inizierà con un convegno, che si terrà nell’aula magna dell’istituto A. Rizza dal titolo: “Vivere il corpo. Problemi e strategie per affrontare l’educazione motoria”, a cura del professor Gioacchino Paci.“La decisione di tenere per il secondo anno consecutivo la Festa dello sport – ha detto il sindaco Giancarlo Garozzo – è la migliore conferma dell’importanza che l’Amministrazione riconosce alla diffusione e alla promozione dell’attività fisica. Alcuni campioni siracusani faranno da testimonial aderendo a un’idea di sport come occasione di incontro e come pratica per il benessere fisico.Non ci sono limiti di età – ha infine detto il sindaco Garozzo – tutti, dai più piccoli agli anziani, sono invitati ad unirsi in allegria a un momento di aggregazione”.
“ La Festa dello Sport – ha detto l’assessore Maria Grazia Cavarra – unisce quanti, in maniera singola o associata, guardano allo sport non come ad un momento agonistico ma come occasione di incontro e condivisione. Con questo spirito l’abbiamo pensata e la porteremo avanti negli anni, consapevoli del grande valore educativo e sociale della pratica sportiva”.