Volley B1. In casa Holimpia anche Alessandra Casoli

Un colpo al giorno per l’Holimpia Siracusa.  A  24 ore dall’ingaggio della schiacciatrice Irene Padua, altro acquisto  a sensazione per la società siracusana di volley femminile, che annuncia ufficialmente l’arrivo di  Alessandra Casoli, altro posto 4, lo scorso anno punto di forza di Tiboni Urbino in A1. Nelle quattro stagioni precedenti (dal 2009 al 2013) aveva indossato la maglia di Marsala tra B1 e A2. Nel suo curriculum tanta massima serie, visto che ha giocato in A1 con Sumirago, Medinex Reggio Calabria e, appunto, Urbino. In A2 ha invece giocato con le maglie di Messina, Altamura, Bari, Corridonia, Collecchio, Aragona, Roma e Castellana Grotte.
Alessandra Casoli è nata a Varese il 6 agosto 1978. Alta 185 centimetri, è la sorella di Cristian, giocatore che ha vinto due World League con la Nazionale di pallavolo, laureandosi anche campione d’Italia e poi d’Europa con la Sisley Treviso nella stagione 2005-06. Soddisfatto Santino Sciacca. “Abbiamo messo a segno un altro colpo ad effetto ma – esclama il tecnico – il nostro mercato non finisce qui. A breve completeremo altre operazioni”. I tifosi possono già sognare anche se sulle ambizioni della squadra il tecnico resta con i piedi per terra. “Il nostro – conclude – sarà un campionato di transizione. La B1 è tosta e noi ci prefiggeremo l’obiettivo di centrare una salvezza anticipata”.
 




Immigrazione, Siracusa non accede ai fondi per i minori non accompagnati. Amoddio: "Il Comune non ha presentato la rendicontazione"

“Siracusa è da oltre un anno meta principale di sbarchi di migranti, eppure il Comune non ha presentato al Ministero del Lavoro la rendicontazione necessaria per attingere ai fondi per i minori non accompagnati”. Motivo di rammarico per la parlamentare del Pd, Sofia Amoddio, che chiede al sindaco, Giancarlo Garozzo e all’assessore alle Politiche Sociali, Liddo Schiavo di fornire i dovuti chiarimenti in merito. La deputata del Partito Democratico sottolinea come “l’amministrazione comunale sia impegnata in attività che incideranno notevolmente sulla qualità della vita”. Pur riconoscendo questo merito, però, Amoddio evidenzia quanto importante sia l’acceso ai fondi della legge 137 del 2013. “Ricordo che stiamo parlando di somme importanti- prosegue la parlamentare – A Siracusa spetterebbero fino a 475 mila euro o comunque verrebbero erogate le somme effettivamente spese, cifre con cui  si potrebbero finalmente pagare gli arretrati alle comunità che ospitano i minori e di conseguenza gli stipendi degli operatori”. Amoddio avanza il dubbio che qualcosa possa non aver funzionato nell’iter di accreditamento presso il ministero. “L’assessore Schiavo- conclude la deputata- saprà certamente chiarire e porre rimedio alla questione, dimostrando,  come ha già fatto in passato,  tutto il suo impegno a favore dei minori stranieri non accompagnati e della nostra comunità” .




Siracusa. Edilizia scolastica, pronto il progetto di messa in sicurezza della Raiti

Pronto il progetto esecutivo per la messa in sicurezza dell’istituto comprensivo “Raiti “ di via Pordenone. L’Ufficio Tecnico comunale ha pubblicato ieri una determina a firma del dirigente, Natale Borgione e del responsabile del servizio, Pasqualino Pennuto, con cui si rimodula il quadro economico e si da il “via libera” alla progettazione. Gli interventi costeranno circa 150 mila euro, di cui 53 mila e 400 alla voce “lavori a base d’asta”. Gli uffici hanno dovuto correggere un “errore” commesso nella precedente stesura, visto che il Decreto del Fare del Governo,  che riguarda le disposizioni urgenti per il riavvio dell’economia, dispone che il costo della manodopera non possa essere soggetto al ribasso d’asta. L’incidenza della manodopera, in questo caso è stimata in circa 55 mila e 600 euro, che non possono, appunto, subire decurtazioni.
(Foto: dal web)




Melilli. Pioggia marrone di Città Giardino, l'assessore Midolo: "I risultati dell'Arpa non individuano la vera causa"

“Risultati di cui prendo atto ma che non individuano la vera causa della “pioggia marrone” di Città Giardino e Belvedere”. Così l’assessore all’Ambiente di Melilli, Salvo Midolo commenta gli esiti degli esami di laboratorio condotti dal dipartimento Arpa di Catania sui campioni prelevati dall’agenzia per la protezione dell’ambiente di Siracusa lo scorso maggio, subito dopo la segnalazione della “strana pioggia scura” caduta sulle due frazioni, macchiando auto, ringhiere e tende. “Il report parla di materiale corpuscolato- spiega Midolo – e di ceneri incombuste che possono benissimo essersi sprigionate a seguito degli incendi che in quei giorni si sono sviluppati nella zona. Questo, però, a mio avviso, non fornisce una risposta alla domanda. Mi sembra improbabile- prosegue l’assessore- che un incendio come quello dell’8 maggio, che ha comportato un intervento da parte dei Vigili del fuoco di circa 20 minuti, possa avere provocato un fenomeno che ha riguardato un’area davvero ampia, coinvolgendo l’intera Città Giardino ma anche l’intera Belvedere”. Il componente della giunta comunale melillese entra nel dettaglio. “Gli incendi di sterpaglie sono frequenti. Non credo che bastino a spiegare episodi come quello a cui facciamo riferimento. La causa andrebbe ricercata altrove”. La preoccupazione di Midolo, quindi, rimane. “Ci sono coltivazioni in quella zona – conclude Midolo- e pensare che sugli ortaggi che finiscono poi sulle nostre tavole possano piovere sostanze di cui continuiamo a sapere poco non mi fa stare tranquillo”.




Siracusa. Parte la demolizione di alcune "carrette del mare": Banchina Riva off limits fino al termine delle operazioni

Al via la demolizione di 5 barche usate per alcune delle traversate della speranza dei migranti che negli ultimi mesi sono approdati sulle coste della provincia di Siracusa. L’Ufficio marittimo di Portopalo ha autorizzato la ditta “Costa del Sud”, incaricata dall’Agenzia delle Dogane di Siracusa, ad effettuare la demolizione di una barca in vetroresina e di altre 4 unità in legno. Interventi che si svolgono  nei pressi di Banchina Riva. Il comandante della Capitaneria di Porto, Domenico La Tella ha quindi emanato un’ordinanza con cui si interdice la zona all’ormerggio e che vieta il transito e la sosta di veicoli e persone fino a quando, completato il lavoro, non sarà emanato un nuovo provvedimento. I contravventori “saranno ritenuti responsabili di tutti i danni eventualmente danni a sé stessi, terzi o cose.
(Foto: dal web)




Agnone Bagni. Disagi sul lungomare, il Comune pronto a intervenire

Subito interventi per migliorare le condizioni di vivibilità del lungomare di Agnone Bagni. E’ la garanzia fornita dalla Commissione Straordinaria del Comune di Augusta a Confconsumatori, nel corso di un incontro chiesto dall’associazione per affrontare alcune problematiche, che ciclicamente si ripropongono nei mesi estivi, motivo di proteste da parte dei residenti della zona. “Incontro produttivo- spiega una nota dell’associazione- che si è concluso con rassicurazioni da parte dei rappresentanti del Comune, che si sono detti pronti ad affrontare subito il problema, partendo dalle questioni più urgenti e immediatamente realizzabili”.




Siracusa. "Un calcio alla Sclerosi Multipla", al via il torneo di calcio a 5 organizzato dall'Aism. In campo società sportive e sindacalisti

Un torneo di calcio a 5 per affermare i diritti delle persone con sclerosi multipla e aiutare chi deve lottare contro la grave malattia del sistema nervoso centrale. E’ l’iniziativa organizzata per domani e sabato al Palazzetto dello Sport “Concetto Lo Bello” dall’Aism, l’associazione italiana sclerosi multipla di Siracusa. In campo scenderanno alcune società sportive impegnate in diverse discipline, m anche esponenti del mondo sindacale. Ci saranno gli atleti del Circolo Canottieri Ortigia, del Circolo Canottieri Sette Scogli, della Kst Siracusa di canoa polo, della Syrako rugby, dell’Aretusa Basket, i sindacalisti di Cgil, Cisl e Uil. Unica formazione di calcio a 5, Le Formiche. Per l’Asim sarà della competizione una formazione di volontari e giovani con sclerosi multipla. L’appuntamento è fissato per le 17 di domani (25 luglio) con le partite di eliminazione, mentre sabato, dalle 18 in poi, la finale e la festa per cui si attende il pubblico delle grandi occasioni. L’ingresso è libero-




Esclusivo: pioggia marrone a Città Giardino e Belvedere, i risultati ci sono: carbonio, metalli alcanini e ceneri incombuste

Carbonio e metalli alcanini e alcalino-terrosi (litio, sodio, potassio) e soprattutto ceneri incombuste. Di questo sarebbe stata composta la “pioggia marrone” caduta lo scorso maggio su Città Giardino e Belvedere.  Emergerebbe dalle analisi condotte dai laboratori del dipartimento Arpa di Catania sui campioni prelevati dall’Agenzia per la protezione dell’Ambiente di Siracusa subito dopo la segnalazione del fenomeno, che ha allarmato i residenti delle due frazioni, alle prese con una pioggia che ha lasciato macchie indelebili su inferriate, auto e tende. Che si potesse trattare di pollini era già stato escluso dall’Arpa del capoluogo, che attraverso le proprie strumentazioni era riuscita a chiarire che si trattava di “materiale inorganico” ma che, per identificarlo, ha avuto la necessità di affidare i campioni alla struttura catanese, che dispone di uno speciale microscopio in grado di visualizzare anche fibre  e polveri. Le sostanze rilevate dai tecnici dell’Arpa di Catania si svilupperebbero a seguito di combustione. Spetterebbe agli enti del territorio (che la redazione di SiracusaOggi.it ha più volte tentato di contattare, senza esito) mettere i risultati di laboratorio in relazione con il contesto, per chiarire da cosa possano essersi generate ed eventualmente assumere i provvedimenti del caso al fine di evitare che episodi analoghi possano ripetersi.
Il fenomeno, se isolato, non dovrebbe destare particolari preoccupazioni proprio per il fatto che si è trattato di un unico caso. Se, però, dovesse capitare ancora, secondo gli esperti, bisognerebbe approfondire adeguatamente la vicenda. L’Arpa di Catania ha, comunque, concluso il proprio lavoro, trasmettendo i dati alla sede siracusana.




Siracusa. Vandali al parchetto dell'Oasi Fanusa. "Telecamere di videosorveglianza h24"

Vandali in azione al parchetto dell’Oasi Fanusa, l’area attrezzata a verde realizzata dall’associazione Terrauzza Fanusa Milocca. Danneggiati i giochi, divelta parte dello steccato di sicurezza del parco, su una zona che, spiegano dall’associazione, adesso diventa pericolosa. Inutilizzabile l’altalena. Lo scenario adesso è ben diverso da quello di alcuni giorni fa, con spazzatura sparsa dappertutto. Motivo di rammarico per Dario Candela del Tfm. “I residenti della Fanusa- puntualizza – dimostrano civiltà. Si distinguono per l’impegno in tema di raccolta differenziata, da quando abbiamo la possibilità di farla e anche al parco i tanti frequentatori giornalieri rispettano l’ambiente. Sapevamo, però- tuona Candela- che gli ignoranti sono dietro l’angolo e per questo ci siamo messi in moto. Oltre ad effettuare consuete manutenzioni, nelle ore pomeridiane, al parco, ci siamo attivati tempo addietro col controllo tramite videocamere”. In altre parole, dalle immagini raccolte è possibile risalire all’autore o agli autori di “tali scompostezze nei confronti di tutti noi”. In dirittura d’arrivo altre postazioni di videosorveglianza h24 sul parco Oasi Fanusa. Candela è chiaro. “Chi si divertirà a distruggere un’opera figlia del nostro sudore- conclude- stavolta la pagherà”.




Floridia. Acqua potabile a basso costo, distributori in piazza Melbourne e piazzale Nassiriya

Due “Case dell’Acqua” per la distribuzione di acqua potabile, liscia e gassata, microfiltrata e refrigerata. E’ il progetto a cui sta lavorando il Comune di Floridia, che annuncia di avere già avviato il relativo iter. Un passo che l’amministrazione retta da Orazio Scalorino intende compiere dopo essersi riappropriata delle reti idriche comunali, con la gestione diretta degli impianti. L’acqua, secondo le intenzioni del Comune, sarà erogata a costi molto bassi  (con un prezzo massimo di 5 centesimi di euro al litro per l’acqua liscia e 8 per l’acqua frizzate). La giunta comunale ha approvato l’atto di indirizzo che prevede la concessione di un’area pubblica ad un  soggetto privato da individuare mediante procedura di evidenza pubblica. Le zone indicate sono piazza Melbourne e piazzale Nassirya. Un progetto che per l’esecutivo municipale può avere un’ “importante valenza educativa sotto il profilo ecologico. Mira, infatti, a diffondere la cultura della valorizzazione del patrimonio naturale e delle acque salvaguardando l’ambiente”. I cittadini potranno utilizzare e riutilizzare i propri contenitori dell’acqua, così da diminuire i rifiuti plastici (le bottiglie in primo luogo).