Siracusa. Ecco i totem "intelligenti", serviranno anche per monitorare l'aria

Sono già stati sistemati in alcuni dei punti nevralgici del centro storico e del parco archeologico e saranno attivi nei prossimi giorni i primi 6 totem che il Cnr, attraverso il progetto “Smart Cities” ha destinato a Siracusa, individuata dall’istituto come “città intelligente”, da dotare di strumentazioni tecnologicamente avanzate che possano rendere più agevole il soggiorno dei turisti, ma anche risultare utili ai residenti. Due totem sono stati allestiti davanti al Tempio di Apollo, altri due all’ingresso del parco archeologico e gli ultimi due in piazza Duomo. Una volta operativo il sistema, sarà possibile ottenere informazioni sui siti davanti a cui i totem si trovano, ma anche notizie utili per spostarsi in città. Il “Qr code”, invece, codice a barre, servirà per ottenere, attraverso il proprio smartphone o tablet, semplicemente accostandolo al codice, una serie di ulteriori informazioni. I totem non avranno, però, soltanto questo tipo di funzione. Il “camino” posto in cima, infatti, servirà anche per raccogliere dati sulla qualità dell’aria nei luoghi in cui i totem sono posizionati.




Siracusa. "Lavoro, dal nero…al vero", gli edili si confrontano su dati e prospettive

“Lavoro” dal nero…al vero”. E’ questo il tema scelto da Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil per l’ativo sindacale di sabato mattina (14 giugno). A partire dalle 9,30 i rappresentanti della categoria si daranno appuntamento nell’auditorium della Cassa Edile. I lavori saranno presieduti da Domenico Bellinvia e si articoleranno attraverso la relazione di Paolo Gallo, gli interventi di Enrico Tamburella, presidente del comitato provinciale Inps di Siracusa, Giuseppa Lo Presti, dirigente Inail, Marcello Burti, dirigente dell’Ispettorato del lavoro provinciale. Le conclusioni saranno affidate al segretario regionale della Feneal Uil, Angelo Gallo.




Siracusa. Protesta dei dipendenti comunali, sit-in davanti al Vermexio

Le problematiche della polizia municipale, la stabilizzazione del personale contrattualizzato, l’aumento del monte orario del personale part-time, la produttività 2013. Sono le rivendicazioni del personale del Comune che domani, come confermano i rappresentanti di categoria di Cgil (Marco Latina), Cisl (Paola Di Gregorio) e Cobas (Rita Savasta), protesteranno davanti la sede di palazzo Vermexio, in piazza Duomo. Un sit-in che partirà in mattinata e che darà il via alla “mobilitazione indetta contro l’indifferenza mostrata dal sindaco e dall’assessore al Personale nei confronti del sindacato, che intende esercitare il proprio ruolo- chiariscono Latina, Di Gregorio e Savasta, nell’interesse di tutti i lavoratori e per la soluzione delle relative tematiche”.




Siracusa. Precari enti pubblici, Passanisi (Fp Cisl): "Percorribile qualsiasi ipotesi per salvaguardare i lavoratori"

“Non chiudiamo a nessuna possibilità. Sulla stabilizzazione dei precari nei comuni della provincia ogni ipotesi è percorribile”. A dirlo, all’indomani della serie di incontri al dipartimento regionale del Lavoro è il segretario generale della Fp Cisl Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi. Il sindacato della funzione pubblica è convinto che “l’obiettivo unico debba guardare alla stabilizzazione e, quindi, al mantenimento dell’occupazione – sottolinea Passanisi – Abbiamo ascoltato e registrato alcune perplessità riguardo alla strada dell’inquadramento in fascia B. E’ una soluzione che, invece, secondo noi, va ancora approfondita e verificata. Quanto prospettato al tavolo palermitano sarebbe, in buona sostanza, l’opportunità di salvaguardare tutti in attesa di procedere, successivamente, al bando di concorso per le fasce C e D.
Già da domani – conclude l’esponente sindacale- ci attiveremo per un nuovo incontro con i dirigenti del Dipartimento regionale”.




Siracusa. Affido familiare, Princiotta: "Troppi bimbi in strutture, soluzione miope e costosa"

“Un servizio che era un “fiore all’occhiello” per Siracusa e che successivamente è stato praticamente smantellato” . Questa mattina la commissione consiliare Politiche sociali del Comune ha affrontato il tema affidamento familiare, ambito delicato ma anche costoso per le casse di palazzo Vermexio. Critico il commento della consigliera comunale Simona Princiotta, da anni vicina alle associazioni che si occupano di affido familiare e che punta l’indice contro “una politica sbagliata, che non si preoccupa del destino di bambini che, per varie ragioni, devono subire l’allontanamento dalle famiglie d’origine, ma segue logiche diverse e improduttive da ogni punto di vista”. Il tentativo sarebbe quello di ripristinare, almeno in parte, il sistema di politiche sociali in vigore parecchi anni fa. L’assessore alle Politiche sociali, Liddo Schiavo si sarebbe detto disponibile ad affrontare la problematica predisponendo delle somme aggiuntive rispetto a quelle degli ultimi bilanci, da destinare ai programmi che prevedono , laddove possibile, che i piccoli allontanati da casa siano ospitati da famiglie affidatarie. “Meno costosa, tra l’altro, come soluzione- puntualizza Princiotta- Basta pensare che un bambino ospitato in una struttura, lontano dai propri familiari, costa al Comune 57 euro al giorno, mentre se destinato ad una famiglia affidataria, la cifra si ferma a 400 euro mensili”. Nel capoluogo sarebbero attualmente 150 i minori separati dalle famiglie e destinati a comunità, a familiari diversi dai genitori (12) o a famiglie affidatarie (in soli 9 casi). Ci sarebbero anche dei paradossi. “Bambini molto piccoli- prosegue la consigliera del Pd- perfino di sei mesi ospitati in strutture, mentre numerose famiglie affidatarie sarebbero ben liete di occuparsi di loro”. Princiotta avanza il sospetto che dietro questa “miopia ci siano stati dei vantaggi, che si sia guardato ai bacini elettorali più che a quello che davvero sarebbe stato più opportuno fare”. Il Comune potrebbe istituire un tavolo tecnico per individuare un nuovo percorso da seguire.




Portopalo. Migranti in rivolta, bloccato l'ingresso della città. "Poco cibo, poche cure"

Lamentano condizioni di vita ben al di sotto di quelli che sarebbero i propri diritti e chiedono più attenzione. Un gruppo di migranti ha deciso, nel primo pomeriggio, di dare vita ad un’eclatante protesta. Poco dopo le 15 almeno 30 immigrati, tutti minorenni, hanno bloccato via Tonnara, all’ingresso di Portopalo, esibendo i loro cartelli, in cui parlano di cibo e cure insufficienti e con cui chiedono di essere destinati ad un luogo più confortevole. Momenti di tensione, sedati dall’arrivo delle forze dell’ordine. Sul posto, gli uomini del commissariato di Pachino.
(Foto: repertorio web)




Pachino. Roberto Bruno sindaco, Castelluccio (Pd): "I progetti credibili vincono"

“La vittoria di Roberto Bruno, nuovo sindaco di Pachino è la dimostrazione che quando si propongono candidature e progetti credibili, si vince”. La segretaria provinciale del Pd, Carmen Castelluccio fa la sua disamina post voto alla luce dell’elezione del candidato del Partito Democratico e della coalizione che lo sosteneva, adesso primo cittadino del comune della zona sud. “Bruno, con il suo 75 per cento di consensi ottenuti- commenta Castelluccio – è stato premiato perché ha saputo proporsi ai cittadini come quel cambiamento possibile, a cui dare fiducia. Risultato di un lavoro costruito con intelligenza e per tempo dal nuovo gruppo dirigente del Pd di Pachino, con in testa il suo segretario, Marco Lao”. Castelluccio ricorda i “tanti giovani e donne, insieme ad esperienze più consolidate, che hanno proposto un programma condiviso, chiamando i cittadini al protagonismo, creando quell’entusiasmo per la buona politica, a cui tanti hanno voluto dare un contributo”. Considerazioni a cui la segretaria provinciale del Partito democratico fa seguire una sollecitazione a quanti, all’interno della forza politica come nell’ambito di altri ruoli “deve garantire che, attraverso un lavoro di rete, la provincia sappia cogliere l’occasione dei prossimi fondi europei e ottimizzi i rapporti con la Regione e con il Governo, nei quali il Pd- conclude Castelluccio- ha ruoli di grande responsabilità”.




Siracusa. Altalene per bimbi diversamente abili nei parchi della città

Due altalene per i bimbi diversamente abili della città. Un piccolo passo verso l’abbattimento delle barriere architettoniche. “Una testimonianza- spiega il sindaco, Giancarlo Garozzo dal suo profilo Facebook- dell’attenzione che l’amministrazione comunale ha per chi è stato meno fortunato nella vita”. La prima altalena è stata destinata alla piazzetta di Belvedere, mentre l’altra ha il suo spazio in piazza San Giovanni. La sollecitazione che dal social network viene rivolta al sindaco da numerosi cittadini è quella di non mollare la presa e di spendere tutte le energie necessarie per valorizzare e riqualificare i parchi cittadini, da ogni punto di vista. A Belvedere, la soddisfazione dei residenti viene mitigata dal timore che atti vandalici possano vanificare presto lo sforzo di quanti da anni conducono battaglie per garantire ai disabili una migliore qualità della vita, a partire dalle famiglie dei bimbi disabili e dalle associazioni di volontariato che operano nel territorio provinciale. Dalla circoscrizione promettono il massimo impegno per scongiurare questo rischio.




Siracusa. Screening oncologici, parte la campagna di prevenzione. Intesa tra l'Asp e i Lions Club

Lions Club e Asp insieme nella prevenzione dei tumori. Un’attività sancita da un protocollo d’intesa pronto ad entrare nella fase operativa anche in provincia di Siracusa. I dettagli dell’iniziativa saranno illustrati giovedì (12 giugno) alle 12 nella sala riunioni dell’Ordine provinciale dei Medici. L’accordo è stato sottoscritto dall’assessorato regionale della Salute e il distretto 108 Yb Sicilia dei Lions. Prevede l’avvio di un programma di screening oncologico della mammella, del collo dell’utero e del colon retto. L’incontro di giovedì, convocato dal presidente dell’Ordine dei Medici, Anselmo Madeddu e dal commissario straordinario dell’Asp, Mario Zappia, sarà anche l’occasione per illustrare i risultati dei programmi di screening in corso in provincia di Siracusa. Ne parleranno la responsabile del centro gestionale screening, Sabrina Malignaggi insieme ai referenti dei programmi di screening Mariangela Adamo e Guido Passanisi insieme al responsabile dell’Educazione alla Salute Alfonso Nicita.




"Augusta mantenga l'autorità portuale allargandone i confini" , la proposta di Confesercenti

“Fondamentale che Augusta mantenga lo status di autorità portuale, con la possibilità di estendere i propri confini fino ad incorporare le banchine di Santa Panagia e il porto di Siracusa”. Lo sostiene la Confesercenti attraverso il coordinatore del settore Portualità e Infrastrutture, Gilberto Linguanti. In questo modo, secondo l’associazione di categoria, è possibile mantenere gli obiettivi e mettere a frutto “gli sforzi fin quì compiuti, con il solo scopo di mantenere prima ed aumentare poi la capacità di manodopera lavoro, risorsa primaria per la provincia di Siracusa”. Troppi gli ostacoli e i vincoli politico-burocratici, secondo Linguanti, che fino ad oggi non hanno consentito di concretizzare i progetti a cui si è lavorato durante la gestione della Port Authority affidata ad Aldo Garozzo. La Confesercenti ricorda che “l’autonomia di un’Autorità Portuale consentirebbe innanzitutto  di mantenere gli introiti derivanti dalle tasse portuali e doganali all’interno dell’Autorità stessa e non doverli girare al Ministero di competenza”. Novità importanti potrebbero emergere il prossimo 13 giugno, in sede di commissione. Un incontro dal quale dovrebbero emergere le linee da seguire per rispettare la “spending review” ma, al contempo, per evitare di penalizzare l’economia legata all’attività dei porti locali.