Siracusa. Al Cibus premiato un formaggio di Buccheri

Le eccellenze locali premiate al Cibus di Parma. Il caseificio Mongibella di Buccheri ha ottenuto un riconoscimento nell’ambito del concorso Alma Caseus 2014, indetto da Alma, la scuola internazionale di cucina, grazie al formaggio “Luna Piena”, che ha ottenuto il terzo posto nella categoria “formaggi vaccini di fattoria”. Il caseificio di Buccheri ha partecipato al Cibus insieme ad altre 15 aziende del territorio dell’agroalimentare, chiamate a raccolta dalla Camera di Commercio. L’azienda della zona montana aveva già ricevuto nel 2012, una menzione.

 

 




Siracusa. Impianti sportivi, le criticità in una relazione della commissione Sport

Lo stato in cui versano gli impianti sportivi pubblici di Siracusa al centro dell’attenzione della commissione Sport del Comune, presieduta da Carmen Castelluccio. I consiglieri che compongono l’organismo hanno effettuato, nelle scorse settimane, una serie di sopralluoghi. Il risultato di questa attività è stato sintetizzato in una relazione che sarà presentata mercoledì prossimo, il 14 maggio, alle 10,30 nella sala “Archimede” di piazza Minerva. I componenti della commissione si confronteranno con il sindaco, Giancarlo Garozzo e l’assessore allo Sport, Maria Grazia Cavarra.

 




Siracusa. Ex Pirelli, non passa l'emendamento "salva pagamenti"

Non passa, in commissione Bilancio, l’emendamento presentato dal deputato regionale Vincenzo Vinciullo a favore dei lavoratori ex Pirelli di Siracusa, per garantire il pagamento, per l’anno incorso, dell’integrazione regionale concessa con apposita legge regionale. Una cattiva notizia per gli ex dipendenti, che contavano molto sulla possibilità che arrivasse, al contrario, il primo “via libera”. “Lo spirito di questa manovrina finanziaria- spiegano i lavoratori in una nota-  era proprio quello di garantire, in primis, il sostentamento economico alle varie tipologie di lavoratori che in prima battuta si erano visti esclusi causa l’impugnativa del Commissario dello Stato ad alcuni articoli della Finanziaria regionale votata a gennaio. Così invece non è stato. Nella manovrina sono invece entrate ed approvate tante altre voci di spesa che poco hanno a che fare con i lavoratori ed il pagamento dei loro emolumenti”. Gli ex dipendenti parlano di “un’autentica vergogna” e auspicano che martedì, in occasione dei prossimi lavori d’aula, la deputazione siracusana possa fare fronte comune, intervento già sollecitato anche attraverso una lettera aperta, per evitare che si accetti una “discriminazione perpetrata a danno di questo unico gruppo di lavoratori. A noi non possono di certo interessare le sterili beghe partitiche – concludono gli ex Pirelli – ed esigiamo che chi rappresenta un territorio e la propria comunità con le proprie esigenze, debba andare veramente oltre qualsiasi steccato imposto”.




Siracusa. Ugl Polizia Penitenziaria, nominato tra le polemiche il nuovo commissario

Polemiche nell’Ugl Polizia Penitenziaria della provincia di Siracusa dopo la nomina, da parte della segreteria nazionale, di un nuovo commissario straordinario, l’ispettore Michele Pedone. E’ una nota romana a tornare oggi sull’argomento chiarendo che, al contrario di quanto qualcuno avrebbe scritto su Facebook, alla base delle dimissioni di chi guidava il sindacato precedentemente non ci sarebbe nessun contrasto con i vertici nazionali. Le dimissioni, stando a quanto spiegato nella nota, non sarebbero nemmeno state motivate. Entro sei mesi sarà comunque celebrato il congresso per l’elezione dei nuovi dirigenti provinciali




Il ministro dell'Ambiente Galletti a Siracusa, incontro con gli imprenditori dell'industria

Il ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti farà tappa, domani, a Siracusa. L’esponente dell’esecutivo nazionale incontrerà  gli imprenditori della zona industriale, al termine di una convention dell’Udc. Galletti dovrebbe affrontare, con gli industriali, il tema dell’avvio delle bonifiche e delle emergenze del polo petrolchimico.
L’incontro, a porte chiuse, è previsto per le 20 nei saloni del Jolly Aretusa Palace di corso Gelone.
“La presenza del ministro Galletti a Siracusa è simbolica e nello stesso tempo assume un’importanza sostanziale nell’ottica del rilancio del polo petrolchimico – afferma il vice commissario dell’Udc, Gianluca Scrofani – che deve passare innanzitutto dall’avvio del piano delle bonifiche. Lo sviluppo economico della nostra provincia deve passare anche da un cambio di rotta nella filosofia industriale della nostra area che deve attrarre investimenti privati sul fronte dell’innovazione e della sostenibilità”.




Siracusa. Fallimento Sai 8, il Comune si costituisce parte civile

Il Comune si costituirà parte civile nel processo sul fallimento della Sai8, per la quale la Guardia di finanza ha notifica 11 avvisi di conclusione indagine. Lo ha annunciato in mattinata  il sindaco, Giancarlo Garozzo.“Se la tesi della Procura d dovesse trovare conferma negli esiti processuali –spiega Garozzo – saremmo di fronte a un sistematico trasferimento, verso i soci privati, di somme che invece dovevano essere destinate alla collettività e al miglioramento di un servizio idrico che, in questi anni, è stato sempre più scadente e sempre più oneroso per le famiglie e le imprese. Solo questo basterebbe a giustificare la partecipazione del Comune al processo, senza contare i danni presumibilmente scaturiti alle ditte siracusane che lavoravano per Sai8 che, sempre secondo gli investigatori, non venivano pagate per i lavori effettuati a tutto vantaggio dei ‘fornitori privati della società’.Sotto i nostri occhi – conclude il sindaco – si va delineando un quadro grave e sconfortante, che non era possibile immaginare nei termini in cui ci viene descritto e che ci conferma nella scelta strategica di tornare alla gestione pubblica, o quanto meno con un forte controllo pubblico, del servizio idrico. Questo è quanto stiamo tentando di portare avanti nel trattativa con la curatela fallimentare, nell’interesse dei siracusani e dei lavoratori della Sai8. Un tentativo che deve chiamare tutte le istituzioni a una forte assunzione di responsabilità”.




Siracusa. Protocollo Ambiente, Confindustria: "Nessuno temporeggia. Breve proroga per predisporre il testo"

“Nessun colpo di scena al tavolo tecnico sull’ambiente convocato dal prefetto, Armando Gradone. Nessuna lungaggine, nessuna pregiudiziale e nessun temporeggiamento”. Il chiarimento arriva da Confindustria Siracusa. “Su proposta dello stesso prefetto- puntualizzano gli industriali siracusani  – è stata approvata di comune accordo la richiesta, da più parti pervenuta, di una breve proroga tecnica per consentire alcuni aggiustamenti finali sul testo da sottoscrivere”. Confindustria ribadisce la disponibilità a collaborare tecnicamente all’aggiornamento del protocollo del 2005 sul controllo volontario delle emissioni e ricorda che “gli investimenti realizzati per le strumentazioni di rilevazione, sempre più sofisticate, e la collaborazione sempre più proficua con l’ARPA, hanno portato alla nascita di un tavolo tecnico (aziende-CIPA-ARPA-Provincia) che costantemente si riunisce per monitorare ed aggiornare, laddove necessario, i software di rilevamento delle nuove sostanze non monitorate”. A proposito dell’ipotetico passaggio del CIPA in mano pubblica, Confindustria sottolinea “che questo argomento non era mai stato oggetto di discussione in nessuna delle precedenti riunioni, non era stato analizzato né approfondito dalle parti interessate e che quindi non poteva costituire pregiudiziale per la firma del nuovo protocollo”.

 




Siracusa. Fermati sei presunti scafisti, avrebbero organizzato lo sbarco di ieri ad Augusta

Fermati i presunti scafisti dell’ultimo sbarco di migranti al porto commerciale di Augusta. La polizia di Frontiera Marittima, insieme al Gruppo Interforze di Contrasto all’Immigrazione Clandestina hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto sei cittadini extracomunitari, un marocchino, quattro tunisini e un egiziano. Dovranno rispondere di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.




Siracusa. Formazione, delegazione siracusana a Palermo: "Senza stipendio da 20 mesi, adesso basta"

Tornano a protestare i lavoratori della formazione professionale. Una folta delegazione siracusana ha raggiunto Palermo, dove è stato organizzato un sit-in, davanti la sede di palazzo D’Orleans, in attesa di conoscere le decisioni che saranno assunte nell’ambito del tavolo tecnico convocato con i sindacati di categoria per affrontare, in particolare, la problematica relativa agli sportelli multifunzionali, la cui attività è stata sospesa alla fine di aprile. “I lavoratori sono a casa dal 23 aprile scorso- osserva Mariella D’Angelo della Cgil- senza retribuzione e senza garanzie sul proprio futuro occupazionale”. Il problema è ben più vasto. Anche le altre filiere del settore (obbligo formativo e formazione professionale) continuano ad attraversare un momento sempre più difficile. “Parliamo di persone, famiglie, da venti mesi senza stipendio- prosegue D’Angelo – Siamo al collasso e il governo regionale rimane sordo alle nostre richieste. Abbiamo portato avanti l’attività per senso di responsabilità. Veniamo da una cassa integrazione erogata solo per il 7 per cento a fronte del 20 per cento previsto e questo ha comportato enormi disagi alle nostre famiglie. Abbiamo perso la credibilità e, cosa ancora più grave, la nostra stessa dignità”. Per la portavoce dei lavoratori della formazione “il Governo Crocetta ha riaperto le macellerie sociali. In assenza di riscontri, questa volta concreti, dopo le numerose garanzie fornite e non mantenute, non saremo più nelle condizioni di garantire mente fredda e quindi ordine pubblico. Non siamo più disposti- conclude D’Angelo- a far giocare la politica sulla nostra pelle”




Siracusa. "Il Comune "regala" un'area di 10 mila mq ad un imprenditore", De Benedictis: "Intervenga la Procura"

“Un’area pubblica di circa 10 mila metri quadrati starebbe per essere concessa ad un privato per 15 anni, ad un canone di 260 euro al mese”. L’ex deputato regionale del Pd, Roberto De Beneditcis grida allo scandalo. Dalla sua pagina di Facebook l’esponente del Partito Democratico protesta per quanto avrebbe appreso da fonti dell’Ufficio Tecnico di Siracusa. L’area di cui parla De Benedictis si troverebbe nei pressi di un distributore di carburante e sarebbe destinato ad un privato che pagherebbe 3 mila 150 euro l’anno per realizzarvi un impianto sportivo. La delibera approvata dalla precedente giunta comunale sarebbe della fine del 2012. Ne avrebbe parlato nelle scorse settimane il  quotidiano “Giornale di Sicilia”. “Una delibera- aggiunge De Benedictis- illegittima per almeno quattro motivi. Innanzitutto perché la motivazione è pretestuosa e giuridicamente infondata; poi perché si concede ad un privato l’uso di un bene comune, senza alcuna trasparenza e in assenza di una gara, avviso o procedura di evidenza pubblica”. A questo si aggiungerebbe il fatto che “il canone stabilito è palesemente incongruo”. De Benedictis lo definisce “ridicolo e questo comporta- secondo l’ex parlamentare regionale- un chiaro danno erariale per il Comune. Con 260 euro al mese- osserva- non si affitta nemmeno un garage e si concederebbe, invece, un’area che vale qualche milione di euro”. Ultima ragione, ma non tale per importanza: “lo scopo per cui l’area viene concessa – impianti sportivi – è in contrasto con il piano regolatore che in quella zona riporta la dicitura “Parco” “. De Benedictis ricorda che il Comune “potrebbe ricavare legittimamente cifre molto maggiori da quel terreno affittandolo attraverso una gara, come sarebbe obbligatorio fare.  Danno non meno grave per ogni altro potenziale imprenditore, penalizzato dall’ingiusto vantaggio attribuito a questo privato, che infatti si appresta a realizzare in quest’area, ottenuta praticamente gratis, vari campi da calcio, tennis, palestra, piscina ed altro”. De Benedictis chiede la revoca in autotutela della delibera e sollecita l’intervento della Procura della Repubblica.