Siracusa. Domenica delle Palme, migliaia di fedeli in preghiera

Migliaia di fedeli siracusani hanno celebrato, questa mattina, la Domenica delle Palme. In tutte le parrocchie della città, gremite,  all’inizio della Messa sono state benedetti, come di consueto, le palme e i ramoscelli di ulivo, nella giornata che inaugura la Settimana Santa e che coincide da circa trent’anni con la Giornata della gioventù, che si celebra in tutte le diocesi del mondo. Particolarmente suggestivo il momento della benedizione alla Basilica del Santuario della Madonna delle Lacrime, dove fasci di luce, che si propagavano verso l’alto, sembravano simboleggiare proprio le palme, aumentando l’intensità del momento in cui si ripercorre il racconto evangelico della passione e morte di Gesù, con la folla acclamante, i farisei , i dottori della legge, Giuda, Giuseppe d’Arimatea, che si occupa del corpo di Gesù, le donne che trovano il sepolcro vuoto.




Augusta. Fermati i presunti scafisti dello sbarco di ieri. Poco meno di mille migranti salvati al largo di Lampedusa

Fermati due presunti scafisti dello sbarco di ieri ad Augusta. La polizia di Frontiera Marittima, con il Gruppo Interforze di Contrasto all’Immigrazione Clandestina, ha fermato due giovani di 22 e 26 anni, Jommy Sidi e Sedya Sene,il primo senegalese, il secondo della Guinea per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I due avrebbero gestito delle fasi della traversata che si è conclusa , dopo l’intervento delle forze impegnate nell’operazione “Mare Nostrum” con l’arrivo di altri 937 migranti al porto di Augusta, a bordo della nave San Giorgio, che li aveva soccorsi a circa 200 miglia a sud delle coste di Lampedusa a bordo di 5 natanti di vario tipo: gommoni e piccole barche in legno. Numerose donne, tanti anche i bambini soccorsi, di varie nazionalità.  In totale i migranti recuperati dalle navi della Marina, dal pattugliatore della Guardia Costiera e dalla nave mercantile sono stati 1657 due giorni.
 




Avola. Sembrava un internet point,ma era un centro scommesse "clandestino": denunciato il titolare

Ufficialmente era un internet point, in realtà era anche un centro scommesse , ma clandestino. Gli agenti del commissariato di Avola, nell’ambito di una serie di controlli amministrativi condotti con la Polizia Municipale, hanno denunciato un giovane di 29 anni, titolare dell’esercizio, privo delle autorizzazioni necessarie per la raccolta di scommesse sportive.




Avola. Sembrava un internet point,ma era un centro scommesse "clandestino": denunciato il titolare

Ufficialmente era un internet point, in realtà era anche un centro scommesse , ma clandestino. Gli agenti del commissariato di Avola, nell’ambito di una serie di controlli amministrativi condotti con la Polizia Municipale, hanno denunciato un giovane di 29 anni, titolare dell’esercizio, privo delle autorizzazioni necessarie per la raccolta di scommesse sportive.




Portopalo. Assicurazione falsa, denunciato 36enne "furbetto"

Aveva studiato un espediente per evitare di pagare l’assicurazione del proprio veicolo, ma sembrare in perfetta regola. Un “trucchetto” che le forze dell’ordine conoscono bene e che la polizia ha subito scoperto. Così, un 36enne di Portopalo è stato denunciato. L’uomo, intestatario del veicolo che utilizza, avrebbe falsificato l’attestazione, intestata ad uno studio di consulenza di pratiche automobilistiche,  per ottenere, in modo fraudolento, la stipula del contratto di assicurazione.




Portopalo. Assicurazione falsa, denunciato 36enne "furbetto"

Aveva studiato un espediente per evitare di pagare l’assicurazione del proprio veicolo, ma sembrare in perfetta regola. Un “trucchetto” che le forze dell’ordine conoscono bene e che la polizia ha subito scoperto. Così, un 36enne di Portopalo è stato denunciato. L’uomo, intestatario del veicolo che utilizza, avrebbe falsificato l’attestazione, intestata ad uno studio di consulenza di pratiche automobilistiche,  per ottenere, in modo fraudolento, la stipula del contratto di assicurazione.




Si compone a Siracusa la squadra che rappresenterà l'Italia alle Olimpiadi internazionali di Astronomia

“Un evento di alto livello culturale, in linea con gli obiettivi dell’amministrazione comunale” . Così l’assessore alla Cultura, AlessioLo Giudice descrive le Olimpiadi italiane di Astronomia, che Siracusa ospita quest’anno.La premiazione dei vincitori , che comporranno la squadra italiana alle Olimpiadi internazionali, si terrà domattina alle 10, nel salone “Paolo Borsellino” di palazzo Vermexio. “L’Olimpiade di astronomia – prosegue  Lo Giudice – é strettamente legata a Siracusa, a questa città che nell’antichità fu una delle capitali della scienza e diede i natali a uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi: Archimede, che per primo sviluppò il metodo della ricerca e della riflessione per la soluzione dei problemi. È fondamentale per i noi siracusani avere il senso della nostra importante storia, perché significa avere una consapevolezza e una prospettiva culturale sulla quale basare la progettazione del futuro. Solo così possiamo essere attraenti, puntare all’organizzazione di grandi eventi e diventare una capitale culturale, oltre ad essere una città d’arte. Faccio il mio in bocca al lupo – ha concluso l’assessore Lo Giudice – a tutti gli studenti presenti a Siracusa per questo evento. State per vivere un’esperienza ricca, non solo dal punto di vista scolastico ma soprattutto umano”.Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti i rappresentanti del ministero dell’Istruzione, dell’Università e la Ricerca, dell’Istituto nazionale di astrofisica e della Società italiana di astrofisica. Referente dell’evento è stato il liceo scientifico “O. M. Corbino”; la dirigente Lilly Fronte, nel salutare gli intervenuti, ha ringraziato gli organizzatori: Stefano Sandrelli (presidente del comitato), Giuseppe Napoli ed Emanuele Schiavo.La cerimonia è stata chiusa da una conferenza di Daniele Spadaro, dell’Osservatorio astrofisico di Catania, su: “Il meccanismo di Anticera: frutto del genio di Archimede?”.




Frodi alimentari, verifiche del Mipaaf sull'uso del marchio "Pachino Igp"

Più tutela e un più attento monitoraggio del territorio contro le frodi. Il Ministero delle Politiche Agricole ha assegnato al consorzio Pomodoro di Pachino Igp due nuovi vigilatori. Si tratta di Rocco Michele Armiento e Fabrizio Andolina, che si aggiungono ai due vigilatori già  in servizio e  che negli scorsi mesi hanno operato diversi controlli sui mercati di Milano e Roma, sanzionando chi utilizzava il nome o il marchio “Pachino” senza possedere i requisiti previsti dalla legge. Le nuove nomine rappresentano un motivo di soddisfazione per il presidente del consorzio, Sebastiano Fortunato. “Aumentare le misure in favore della sicurezza alimentare e della tutela del marchio Igp-osserva Fortunato- era tra i propositi che mi ero prefissato lo scorso maggio.  Sono certo che il rinnovo delle forze a nostra disposizione ci consentirà di garantire una maggiore tutela del prodotto e una lotta più efficace alle frodi”. I due nuovi vigilatori sono stati destinati alla verifica dei procedimenti di produzione e trasporto, dal conferimento in azienda al confezionamento e alla logistica nel territorio locale. I controlli sono già partiti.




Frodi alimentari, verifiche del Mipaaf sull'uso del marchio "Pachino Igp"

Più tutela e un più attento monitoraggio del territorio contro le frodi. Il Ministero delle Politiche Agricole ha assegnato al consorzio Pomodoro di Pachino Igp due nuovi vigilatori. Si tratta di Rocco Michele Armiento e Fabrizio Andolina, che si aggiungono ai due vigilatori già  in servizio e  che negli scorsi mesi hanno operato diversi controlli sui mercati di Milano e Roma, sanzionando chi utilizzava il nome o il marchio “Pachino” senza possedere i requisiti previsti dalla legge. Le nuove nomine rappresentano un motivo di soddisfazione per il presidente del consorzio, Sebastiano Fortunato. “Aumentare le misure in favore della sicurezza alimentare e della tutela del marchio Igp-osserva Fortunato- era tra i propositi che mi ero prefissato lo scorso maggio.  Sono certo che il rinnovo delle forze a nostra disposizione ci consentirà di garantire una maggiore tutela del prodotto e una lotta più efficace alle frodi”. I due nuovi vigilatori sono stati destinati alla verifica dei procedimenti di produzione e trasporto, dal conferimento in azienda al confezionamento e alla logistica nel territorio locale. I controlli sono già partiti.




Siracusa. Domani l'intitolazione di una via di Cassibile a Sigona, vittima dei "moti di Avola"

Porterà il nome di Angelo Sigona lo slargo confinante con via Carmelo Zaccarello, a Cassibile. La zona della frazione periferica di Siracusa sarà intitolata, domani mattina, al bracciante di 25 anni ucciso (assieme a Giuseppe Scibilia) nei “moti di Avola” del 2 dicembre ‘68.La cerimonia di intitolazione si terrà alle 10. La lapide toponomastica sarà scoperta dal sindaco, Giancarlo Garozzo, alla presenza del presidente della Circoscrizione, Paolo Romano, dei familiari e di rappresentanti civili, militari e religiosi.