Avola. "Sono stata violentata, è stato lui", ma non era vero. Denunciata per procurato allarme e calunnia.

Chiama i carabinieri, chiedendo aiuto. Racconta di essere stata vittima di violenza sessuale e, dopo qualche ora, decide anche di denunciare il presunto responsabile. Una decisione che sembrava frutto di una lunga e tormentata riflessione, il coraggio preso a due mani e la scelta di non farla fare franca a quell’uomo che, nei suoi racconti, le aveva fatto del male. Una messa in scena, per i carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Noto, tanto che la donna, una 47enne di Avola, è stata denunciata per procurato allarme e calunnia nei confronti di un coetaneo, risultato completamente estraneo ai fatti. Non c’è voluto molto a chiarire l’accaduto. La telefonata della donna risale a tre giorni fa. Immediate le indagini, che in casi come questo vengono anche supportate da riscontri sanitari da cui è risultata assente qualsiasi forma di violenza sul corpo della donna. Tante incongruità anche nel racconto, troppe contraddizioni. Chiaro l’intento di danneggiare l’uomo che, secondo gli inquirenti, è, invece, la vera parte lesa.




Siracusa. Rotatorie Santa Panagia,Gambuzza: "Il sistema sarà modificato"

“Piccole modifiche al nuovo sistema di circolazione in viale Santa Panagia”. Le preannuncia l’assessore comunale alla Viabilità, Silvana Gambuzza alla luce dei primi giorni di sperimentazione delle nuove rotatorie allestite in maniera provvisoria all’incrocio con via Augusta e lungo il viale del tribunale. “Ai cittadini- spiega l’esponente della giunta Garozzo- chiediamo un po’ di pazienza. I nostri tecnici stanno monitorando per tutto il giorno il traffico nella zona per individuare le criticità. Alcune sono già emerse e si sta provvedendo a risolvere”. La scelta definitiva sarà compiuta nei prossimi giorni, entro le due settimane che, fin dall’inizio, l’assessorato alla Viabilità si era prefissato come tempo massimo entro cui, dopo la sperimentazione, il sistema di circolazione veicolare diventerà definitivo. “E’ anche vero- chiarisce la Gambuzza- che in alcune fasce orarie, da sempre quell’area della città registrano dei rallentamenti al traffico. Stiamo lavorando per renderlo quanto più fluido possibile, ma soprattutto focalizziamo l’attenzione sulla sicurezza stradale”.
 
 
 
 
 
 




Lentini. Sbloccati i fondi per il museo archeologico, oltre due milioni di euro

Sbloccati i finanziamenti per il museo archeologico di Lentini. L’assessore regionale ai Beni culturali, Mariarita Sgarlata annuncia lo stanziamento di 2 milioni 375 mila euro destinati alla struttura museale di Lentini. Il “via libera” definitivo arriva con un decreto di lunedì scorso. Finanziamenti previsti dal Piano operativo Fesr 2007/2013 per “gli interventi di sostegno al recupero e all’adeguamento strutturale e funzionale dell’eredità storico-culturale, quali biblioteche, musei, archivi, teatri e altre tipologie di beni di interesse culturale e architettonico”. Il decreto è stato  vistato dalla Ragioneria Generale e sarà adesso sottoposto al vaglio della Corte dei Conti. Dopo la registrazione dovrebbe essere indetta la gara d’appalto




Siracusa. Grand Tour della Maddalena, visite guidate per promuovere il territorio

Sarà il “Grand tour della Maddalena” ad aprire, domenica 16 marzo, la serie di visite guidate ed escursioni ideate per promuovere il patrimonio archeologico, paesaggistico e naturalistico della città. L’iniziativa è organizzata dal coordinamento di “Sos Siracusa”, con il patrocinio del Comune, della Soprintendenza ai beni culturali e dell’Area marina protetta del Plemmirio.  Il programma coinvolge numerose associazioni e sarà presentato mercoledì prossimo nel corso di una conferenza stampa fissata per le 10,30 nella sala “Archimede” del palazzo municipale di piazza Minerva. I dettagli saranno illustrati dal sindaco, Giancarlo Garozzo, dagli assessori alle Politiche culturali e all’Ambiente, Alessio Lo Giudice e Francesco Italia, insieme alla soprintendente Beatrice Basile e alla responsabile dell’Amp Plemmirio, Rosalba Rizza.




Pachino. "La trappola del ragno", i rischi del web spiegati dalla polizia agli studenti

Internet come opportunità di accesso ad un’infinita quantità di informazioni, ma anche “trappola del ragno”. Dei rischi connessi all’uso della rete si è parlato, ieri mattina, all’istituto agrario Calleri e al liceo scientifico Bartolo di Pachino. Un’iniziativa del commissariato del comune della zona sud della provincia. Il dirigente, Paolo Arena e i suoi uomini hanno spiegato agli studenti quali sono i rischi del web, a partire dalla pedopornografia on line, l’adescamento di minori, il cyber bullismo, alla luce delle novità legislative introdotte in materia. La tecnologia è parte integrante della vita quotidiana dei ragazzi: social network, giochi on line, blog. Fare amicizia, condividere un interesse, innamorarsi. Tutto questo passa  anche attraverso la rete. Una confidenza, ha spiegato Arena, che i giovani hanno con internet che può indurli a valicare i confini della prudenza, magari seguendo la loro naturale curiosità, ma ritrovandosi in contatto con chi, sotto mentite spoglie, può indurli a parlare di sesso, di condividere immagini pedopornografiche, a comportarsi da bulli. “E’ un inganno- ha spiegato il dirigente del commissariato di Pachino- che diventa adescamento: un lungo e certosino lavoro di manipolazione che soggetti adulti compiono sul web per avvicinare minori, carpirne la fiducia, per indurii a fare cose che non sono adatte alla loro età, per obbligarli a fotografare e filmare il privato che diventa pubblico su internet. Quando è troppo tardi, il silenzio è l’unica strada che si offre ai giovani”. Contro questo tipo di fenomeno,  presso il Servizio Polizia Postale e delle Telecomunicazioni del Ministero dell’Interno, dal 2008 è operativo il CNCPO , centro nazionale per il contrasto della pedopornografia su internet, con il compito di raccogliere tutte le segnalazioni sui siti che diffondono materiale pedopornografico, sui gestori, sui beneficiari di pagamenti, di identificare i carnefici e le vittime e di coordinare le indagini di tutti i centri di polizia postale d’Italia. Essenziale che anche la famiglia e la scuola facciano la loro parte, quali principali agenzie educative per i ragazzi, evitando che gli stessi possano trovare rifugio nella nicchia mediatica. Agli studenti delle scuole superiori di Pachino, Arena ha spiegato come comportarsi per evitare di diventare vittime di persone prive di scrupoli, che possono rovinare loro la vita: “ non fornire mai informazioni personali agli sconosciuti sul web, non accettare  di incontrarsi personalmente con loro, non inviare foto o video, non entrare in siti a pagamento. Ai genitori si raccomanda di controllare i propri figli, non lasciarli da soli quando entrano nella rete, controllare la cronologia dei siti web da loro visitati, mettendo il pc in una stanza centrale della casa, utilizzando software di protezione e non trattando il pc come surrogato delle baby sittér. Tramite il web chiunque può assumere false identità. L’informazione è l’unica arma vincente per le nuove generazioni”.
 




Floridia. Vinti 96 mila euro al 10eLotto

La dea bendata bacia Floridia, o meglio un suo cittadino. Vincita da quasi 96 mila euro per un fortunato giocatore del “10eLotto” che ieri ha effettuato la sua giocata in una nota ricevitoria di via Pietro Nenni, scegliendo la formula con estrazioni ogni cinque minuti. Una puntata da tre euro, di cui ha seguito le sorti all’interno della ricevitoria, controllando il monitor minuto per minuto. Grande sorpresa ed evidente emozione quando ha scoperto di avere indovinato 9 numeri su 10, aggiudicandosi il cospicuo premio. Un piccolo primato per Floridia, che registra così la seconda vincita più alta d’Italia a questo gioco. Nell’intero territorio nazionale, la giornata di ieri ha distribuito 2,4milioni di euro vinti proprio al “10eLotto”.




Siracusa. "Impossibile accedere al Portale Servizi", imprevisto per il Comune. Da oggi tutto regolare

Esordio con un imprevisto per il nuovo Portale Servizi del Comune di Siracusa, il sistema che consente di richiedere e ottenere in line e in pochi minuti i più comuni certificati. Alcuni lettori di SiracusaOggi hanno segnalato l’impossibilità di accedere al servizio, per il quale è richiesta la posta certificata elettronica. Diversi utenti non avrebbero avuto la possibilità effettuare le operazioni previste. Il sistema, infatti, avrebbe reso noto il mancato riconoscimento di alcuni tipi di Pec gratuita. Segnalazioni anche al Comune, che dopo le verifiche dal caso è venuto a capo del problema. “E’ accaduto qualcosa di inaspettato- spiega il responsabile della gestione del sito istituzionale di palazzo Vermexio, Giacomo Alia – perché il sito web a cui rimandiamo gli utenti ha effettuato una sorta di filtro, concedendo soltanto un account di posta certificata per ogni ente. Al Comune di Siracusa viene riconosciuta solo la Pec dell’ufficio Protocollo e non quella dello Sportello del Cittadino su cui avevamo inizialmente puntato.  Un problema che è stato, comunque, immediatamente risolto. Da oggi non ci saranno più impedimenti. Sulla home page abbiamo inserito il giusto indirizzo e i cittadini possono usufruire di questo nuovo servizio, che rappresenta un ulteriore passo avanti per semplificare l’accesso ai servizi comunali, senza doversi recare necessariamente negli uffici di Anagrafe”. Il link per accedere al Portale Servizi si trova sulla home page del sito del Comune. L’amministrazione comunale, a quel punto, spiega che “per accedere al servizio è necessario autenticarsi.  Nel caso in cui tu non abbia i dati per accedere al servizio – si specifica – contatta il Comune di Siracusa per ottenere un account, inviando una mail con posta certificata a : protocollo@pec.comune.siracusa.it. Successivamente riceverai una mail di risposta con la conferma di accettazione e l’indicazione di username e password per accedere all’area riservata. Nel caso non fossi in possesso di una pec puoi richiederla gratuitamente al sito istituzionale htps://www.postacertificata.gov.it/home/index.dot
 
 




Siracusa. Incidente Isab Sud, la commissione Attività Produttive dell'Ars in Prefettura, assenti assessori e sindaci

Riunione siracusana per la Commissione Attività produttive dell’Ars. Appuntamento in Prefettura. Il presidente della Commissione, il deputato siracusano Bruno Marziano, ha spiegato in apertura l’assenza degli assessori regionali Vancheri e Lo Bello.  Poi, insieme ai rappresentanti dei sindacati e delle aziende del polo petrolchimico e il commissario del Comune di Augusta (assenti Siracusa, Melilli e Priolo) ha avviato la discussione sulla sicurezza nella zona industriale. Presenti anche i deputati regionali Stefano Zito, Marika Cirone Di Marco, Pippo Gianni e Coltraro.
Dopo un primo approfondimento, la Commissione si è spostata sul luogo dell’ultimo incidente, all’interno degli impianti Isab Sud. “L’obiettivo della riunione  – ha dichiarato  Marziano – è quello di risalire alle cause dell’incidente, a garanzia della sicurezza dei lavoratori e degli stessi impianti dell’Isab”. L’orientamento della commissione e dei sindacati è emerso sin dai primi minuti di confronto e si tratta di un “no”  secco alle passerelle. Ferma, invece, la volontà di conoscere i piani di investimento da parte del gruppo industriale.
I vertici dell’azienda, rappresentata dal direttore generale Oleg Durov e dall’ingegnere di Isab Claudio Geraci, hanno spiegato che l’incidente si sarebbe verificato a causa di una fuoriuscita d’idrogeno ed ha riguardato delle parti meccaniche per dei danni di poco inferiori al milione di euro. Non ci sarebbe stato nessun pericolo, sempre secondo l’azienda, per i cittadini dei centri della zona industriale, anche in considerazione del fatto che “l’ultima manutenzione è stata regolarmente effettuata e certificata nel mese di luglio del 2013”. L’onorevole Pippo Gianni, a tal proposito, ha anche chiesto di anticipare di un anno la “fermata generale” prevista per il 2015. “La preoccupazione delle persone – ha tenuto a sottolineare il deputato regionale – è sempre più alta e si devono evitare episodi di questo genere che possano generare panico e mettere a repentaglio la sicurezza dei cittadini”.




Siracusa. Nuovo cimitero di Cassibile, individuata l'area

Sorgerà tra strada Cugni Stallaini e l’ex strada provinciale per Canicattini il nuovo cimitero di Cassibile. Il consiglio di circoscrizione ha approvato l’ordine del giorno che riguardava questo tema, particolarmente sentito dai residenti nel quartiere periferico di Siracusa. L’assessore comunale all’Urbanistica, Paolo Giansiracusa avrebbe assicurato l’intenzione di inserire l’area nel piano regolatore generale della città. “Parte un importante percorso- commenta il presidente del consiglio di circoscrizione, Paolo Romano- che porterà, mi auguro a breve, all’individuazione di una soluzione ad una problematica importante. L’area individuata appartiene in gran parte alla proprietà del Marchese di Cassibile”.




Poin, finanziati i progetti per i poli culturali: oltre 15 milioni per i siti di Siracusa

Finanziati i progetti relativi ai poli culturali d’eccellenza siciliani. Pioggia di milioni su cui, questa mattina, è stato posto l’ “ok” del Ministero per i Beni e le Attività Culturali . A darne notizia è l’assessore regionale alla Cultura, Mariarita Sgarlata, che ripercorre l’iter che, partito lo scorso giugno, dovrebbe adesso essersi concluso, almeno per quanto riguarda la parte relativa al reperimento delle somme necessarie per realizzare i progetti proposti dai musei e dalle soprintendenze siciliane. “I fondi sembravano perduti- spiega Sgarlata- ma sono stati recuperati “in extremis”. Erano stati inseriti dal 2008  nel Poin, il programma interregionale destinato agli attrattori culturali . Il percorso ha subito un’accelerazione in questi mesi, andando a buon fine”. Il programma di interventi messo a punto dall’assessorato regionale riguarda i poli museali d’eccellenza di Siracusa, Palermo, Ragusa e Trapani e dei siti di maggiore interesse: 18 interventi per un investimento totale di quasi 21 milioni 640 mila euro nella prima fase, a cui si aggiungono altri 11 interventi, in una seconda fase, per 33 milioni 760 mila euro circa. Per Siracusa i fondi in arrivo ammontano a circa 15 milioni di euro: 977 mila e 400 destinati alla Galleria Bellomo, 2 milioni e mezzo per il parco Neapolis e Orecchio di Dionisio per il primo stralcio funzionale, mentre 6 milioni e mezzo riguardano il secondo; due milioni e 800 mila euro sono destinati  al museo Paolo Orsi; 440 mila euro al Castel Maniace ed un milione e 800 mila euro per l’Anfiteatro Romano.