Siracusa. "Sanità inadeguata", sit-in di Italiani in Movimento davanti all'ospedale Umberto I. Si ripete mercoledì al Rizza

E’ stata la prima di una serie di manifestazioni di protesta quella organizzata questa mattina davanti l’ospedale Umberto I di Siracusa da Italiani in Movimento. L’associazione guidata da Giuseppe Giganti ha tenuto un sit-in davanti il nosocomio di via Testaferrata. Indice puntato contro i vertici dell’Asp, che non avrebbero dato risposta alle segnalazioni di disservizi nelle strutture sanitarie locali. Nessun riscontro, stando a quanto spiegano dall’associazione, nemmeno oggi, tanto che Italiani in Movimento ha già preannunciato un nuovo sit-in, per mercoledi pomeriggio, questa volta all’ospedale Rizza di viale Epipoli, durante la cerimonia di firma del contratto propedeutico all’avvio del servizio di radioterapia. “Vogliamo sottoporre all’attenzione dei cittadini e dei rappresentanti delle istituzioni- spiega Giganti- la situazione da Terzo Mondo in cui ci troviamo. Speriamo di ottenere risposte dall’assessore regionale alla Sanità. Lucia Borsellino sul perché, ancora oggi, ci troviamo alle prese con lunghe liste d’attesa, con un ospedale che versa in condizioni igienico-sanitarie e strutturali inadeguate , con commissari straordinari lautamente pagati ma che non risolvono i problemi delle strutture sanitarie pubbliche”. Commento al quale Italiani in Movimento fa seguire la richiesta esplicita di dimissioni del commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Mario Zappia.




Siracusa. Igiene e sicurezza alimentare, ispezioni giorno e notte nei ristoranti della città

Ispezioni ogni giorno nei locali pubblici di Siracusa per controllarne l’igiene, gli alimenti, le bevande, il rispetto degli standard. Il Comune e l’Asp avvieranno da domani un servizio congiunto per tutelare i clienti dei ristoranti della città in materia di sicurezza alimentare. Un modo per ostacolare frodi commerciali e irregolarità amministrative ed evitare, soprattutto, che comportamenti scorretti possano ripercuotersi negativamente sui consumatori e, per altri aspetti, sulla pubblica amministrazione. L’attività ispettiva decisa dal sindaco, Giancarlo Garozzo d’intesa con il commissario straordinario dell’Asp, Mario Zappia, partirà domani e vedrà impegnata la polizia municipale ed i tecnici del servizio Igiene degli alimenti e nutrizione e dell’ufficio Prevenzione, vigilanza ed ispezione dell’azienda sanitaria provinciale. Ispezioni “h24”, tutti i giorni della settimana quelle preannunciate.I controlli saranno effettuati durante il giorno, ma anche nelle ore serali e perfino notturne. “L’efficacia dei controlli in materia di sicurezza alimentare – sottolinea il commissario straordinario dell’Asp Zappia – intende tutelare i cittadini, privilegiando l’aspetto della prevenzione in relazione alla salubrità degli alimenti che vengono consumati. Un requisito indispensabile per impedire la manifestazione di tossinfezioni alimentari e di malattie infettive veicolate attraverso l’assunzione di cibi contaminati”. “Avremo la possibilità di tutelare chi frequenta i nostri ristoranti- aggiunge Garozzo -specialmente nel fine settimana. Controllare, non per condannare- puntualizza il sindaco- ma per tenere alta la guardia in tema di igiene e sicurezza alimentare”. Nei locali pubblici saranno verificati i processi produttivi degli alimenti, i piani di autocontrollo predisposti dagli esercenti, la tracciabilità e l’etichettatura, nonché le modalità di conservazione degli alimenti e l’igiene degli ambienti sia di produzione che di somministrazione.




Siracusa. Mense scolastiche, "blitz" della commissione Politiche Scolastiche per verificare il servizio

Mini “blitz” negli istituti comprensivi di Siracusa per verificare la qualità della refezione scolastica. La commissione consiliare Politiche Scolastiche avrebbe intenzione di compiere diverse “irruzioni” nelle scuole, come è accaduto qualche giorno fa nel plesso Archia, per avere contezza della qualità del cibo somministrato ai bambini e agli insegnanti, ma anche delle modalità con cui il servizio viene espletato. Dopo l’incontro tra l’assessore alla Pubblica istruzione, Alessio Lo Giudice, i rappresentanti delle scuole, i genitori e i responsabili di Medicina Scolastica, la commissione presieduta da Carmen Castelluccio, su proposta di Stefania Salvo, starebbe mantenendo alta l’attenzione sulle criticità riscontrate nelle mense scolastiche della città e lamentate dalle famiglie. “Al primo incontro con genitori e dietisti – spiega Stefania Salvo- dovrebbero seguirne altri, nelle more che gli alimentaristi sottopongano all’amministrazione comunale il nuovo menu in fase di studio, con le modifiche richieste. Abbiamo chiesto che ogni giorno i bambini possano contare su un pasto completo e non un piatto unico che, in molti casi, non soddisfa le esigenze nutrizionali e di gusto dei bambini. Così,  se i piccoli, per qualsiasi ragione, non consumano l’unica pietanza somministrata, non possono contare su alcuna alternativa se non il  digiuno, che non è, chiaramente,  un’ipotesi accettabile”. Via la fetta di pizza, allora, dal menu settimanale e via anche le lasagne. “Servono pietanze adatte a consumatori che, nelle scuole dell’infanzia, vanno dai 3 ai 5 anni- prosegue Stefania Salvo- ma serve soprattutto la massima cura nell’impiego di prodotti di qualità e nel percorso che dalla preparazione porta al momento del consumo”. Su quest’ultimo aspetto ci sarebbero delle lacune da colmare. “Per lo scodellamento, la ditta che gestisce il servizio dovrebbe garantire due unità per ciascuna scuola- prosegue la consigliera comunale- Dalla nostra prima visita in una delle mense scolastiche, scelta a campione, è emerso un difetto in tal senso. Una sola persona si occupava di questa attività e questo significa che molti bambini si ritrovano a consumare pasti freddi, per quanto celeri possano essere le operazioni ed efficiente il personale”. Vanno mantenute determinate temperature, seguite precise procedure, ma il pasto deve anche essere gradevole. Per i prossimi giorni sarebbero in programma nuove visite, più o meno a sorpresa, negli altri istituti comprensivi della città.




Ad Augusta il Sanremo Promo Awards 2014, talenti da "esportare" insieme al messaggio della Lilt

La possibilità di far emergere il proprio talento artistico attraverso una vetrina di rilievo nazionale, ma anche un momento di solidarietà e di sensibilizzazione ad un tema importante come la tutela della propria salute e la prevenzione dei tumori. Sono tutti gli ingredienti della diciannovesima edizione del concorso nazionale Sanremo Promo Awards, frutto della sinergia tra la Sanremo Productions Academy e la Lilt, la lega italiana per la lotta contro i tumori. Il talent show, quest’anno, si svolgerà in provincia di Siracusa, ad Augusta, al teatro di Città della Notte. Due giorni in cui gli aspiranti artisti, il 21 e il 22 marzo, a partire dalle 14,30 potranno proporsi alla giuria a cui spetterà il compito di selezionare i migliori, che andranno avanti nel loro percorso verso il successo. “Dopo aver ospitato gli artisti siracusani al teatro Ariston, lo scorso anno – spiega il presidente provinciale della Lilt, Claudio Castobello – le iniziative dell’Academy si spostano in  Sicilia con due grandi spettacoli e le selezioni del prestigioso premio. L’obiettivo che ci proponiamo è principalmente quello di promuovere la cultura della prevenzione, sensibilizzando l’opinione pubblica su questi temi, in attesa dell’apertura di un centro anche Lilt anche ad Augusta”. Lo slogan scelto per l’iniziativa è “Per un mondo senza più tumori”. I cantanti che supereranno le selezioni di Augusta accederanno alla semifinale nazionale di Milano. Un’ultima “scrematura” che consentirà a cinque finalisti di contendersi il Sanremo Promo Awards 2014. “Ci saranno dei momenti particolarmente toccanti- prosegue Castobello- come quello dedicato a Lucio Dalla ed alla sua storia artistica, a cura della Sanremo Production Academy. L’auspicio è che al teatro di Città della Notte possa incontrarsi un pubblico quanto più vasto ed eterogeneo possibile, così da raggiungere il più alto numero di persone con il messaggio che da sempre la Lilt veicola, anche attraverso questo tipo di evento”.
 




Priolo. Un "mini market" della droga in casa, arrestato presunto pusher

Un laboratorio per il confezionamento della droga in casa sua, destinato anche alla vendita dello stupefacente. Con l’accusa di spaccio di stupefacenti, gli agenti del commissariato di Priolo hanno arrestato in flagranza di reato Giovanni Azzara, 43 anni, ragusano, già noto alle forze dell’ordine. I poliziotti, durante un servizio mirato al contrasto dello spaccio di droga, si sarebbero appostati nei pressi dell’abitazione dell’uomo. Poco dopo, avrebbero visto un giovane scendere da un’auto e fare ingresso nell’appartamento. Una “visita lampo”, al termine della quale il giovane è stato bloccato dagli agenti e perquisito. Addosso, il giovane aveva 30 grammi di marijuana . Il ragazzo è stato segnalato alla prefettura come assuntore. La polizia, a quel punto, ha fatto irruzione nell’abitazione del presunto pusher, rinvenendo altra marijuana, oltre a due bilancini di precisione e ad altro materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi. Azzara è stato posto ai domiciliari.




Pachino. Droga in un sacchetto di plastica, denunciato diciassettenne

Un sacchetto di plastica con 11 dosi di marijuana per un peso complessivo di dieci grammi. Lo nascondeva un giovane di 17 anni, di Pachino. A scoprirlo sono stati gli agenti del commissariato del comune della zona sud della provincia di Siracusa nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di droga. Il diciassettenne è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
 
 
 




Incidente mortale sulla Pachino-Rosolini, perde la vita un diciannovenne

Un impatto violento, pare contro un autoarticolato mentre, alla guida del suo Fiorino, rientrava dal lavoro. Non c’è stato nulla da fare per Davide Gennaro, 19 anni, vittima di un incidente stradale oggi pomeriggio sulla Pachino- Rosolini, ancora una volta scenario di una tragedia. Sarebbe accaduto poco dopo le 15. Sul posto, i carabinieri di Noto, impegnati adesso nella ricostruzione dell’esatta dinamica dell’incidente, i vigili del fuoco e un’ambulanza del 118. Tra le ipotesi al vaglio, quella secondo cui il giovane avrebbe imboccato una curva, al termine della quale si sarebbe trovato di fronte il mezzo pesante. Fatale lo scontro. Gennaro sarebbe morto sul colpo.




Siracusa. "Via libera" al progetto per il consolidamento del viadotto di Scala Greca. Pressing sulla Regione per i fondi

Approvato  il progetto per il consolidamento del viadotto di viale Scala Greca. La conferenza dei servizi, convocata dalla sezione provinciale del dipartimento regionale di Protezione civile, ha dato il suo “via libera” questa mattina, al termine dell’incontro, a cui hanno preso parte i rappresentanti del Comune, dell’Anas, del Genio Civile e della Soprintendenza. Acquisiti tutti i pareri necessari, no ci sarebbero ostacoli tecnici all’avvio dei lavori, che prevedono la riqualificazione strutturale e l’adeguamento del viadotto alle norme antisismiche. Nello specifico, si interverrà sui piloni e sulle fondazioni con l’inserimento di strutture in acciaio più resistenti. Il Comune  di Siracusa, attraverso il sindaco, Giancarlo Garozzo e l’ingegnere Natale Borgione del settore Lavori Pubblici,  ha chiesto un intervento aggiuntivo al progetto originario,per ampliare la bretella dell’ex strada statale 114, così da arrecare  meno disagi agli automobilisti e ai conducenti di mezzi a due ruote durante il periodo in cui il collegamento sarà interdetto al traffico veicolare per consentire lo svolgimento dei lavori. La Regione avrebbe garantito 5 milioni e 100 mila euro per gli interventi di riqualificazione del viadotto. Il costo esatto ammonterebbe a 4 milioni 971 mila euro. Una volta avviati, i lavori dovrebbero concludersi nel giro di 10 mesi. L’approvazione del progetto rappresenterebbe l’ultimo passaggio formale prima dell’ottenimento dei fondi. Soddisfatto il sindaco, Giancarlo Garozzo, che ha preso parte alla riunione di questa mattina. “Il recupero del viadotto, chiuso un anno fa per problemi strutturali- commenta il primo cittadino- entra così nella fase esecutiva. E’ emersa l’esigenza di realizzare un nuovo tracciato, vicino a quello utilizzato oggi per l’ingresso in città, così da consentire l’uscita da Siracusa durante l’esecuzione dei lavori. Quest’opera, che sarà finanziata a parte, avrà carattere provvisorio e alla fine dell’intervento sul viadotto dovranno essere ripristinati i luoghi. Il viadotto – prosegue Garozzo- è un’infrastruttura fondamentale perché, oltre a essere l’ingresso Nord della città, è soprattutto una via di fuga in caso di calamità. Proprio per la sua valenza di opera di protezione civile, confidiamo in un rapido finanziamento dell’intervento”. Parole di soddisfazione anche da parte dell’assessore regionale ai Beni Culturali, Mariarita Sgarlata. “Auspichiamo, adesso- commenta l’esponente della giunta regionale- che la copertura finanziaria sia disponibile entro breve”. Meno convinto che il reperimento delle somme sia cosa fatta il deputato regionale di Nuovo Centro Destra, Vincenzo Vinciullo, che esprime, infatti, una soddisfazione soltanto parziale per il “via libera” al progetto.  “Rimane l’amarezza- commenta l’ex assessore comunale- per il ritardo accumulato. Da oggi parte, comunque,  la corsa per ottenere, con l’impegno dell’intera deputazione regionale, i fondi indispensabili per garantire la via di fuga della zona nord della città”.




Siracusa. Premio Ray Man sabato all'Ippodromo del Mediterraneo

Una condizionata  da dividere in tre. Si presenta così il Premio Ray Man, seconda corsa in programma nel palinsesto ippico di scena al Mediterraneo nel pomeriggio di sabato prossimo. C’è il vincitore del Criterium del Mediterraneo: Super Coach. Nessun problema per il portacolori del team Bosco-Cannavò, neanche quello di dover affrontare per la prima volta una distanza più lunga, i 2 mila e 100 metri previsti sul tracciato di pista piccola. C’è Tyrion, però. Quel allievo di Seby Latina che ha messo tutti a tacere nel Handicap Principale Teatro Greco e che trascina in linea diretta con lui anche Alca Fulmine e una Seek For Toys che resta la terza valida alternativa. Per il resto della compagnia, il dito potrebbe soffermarsi su un Romeo’s Wing che esordisce bene sulla pista siracusana. Il convegno prevede una quinta corsa legata alla seconda Tris. Un handicap sui mille e 700 metri che registra la presenza di Notte dei  Desideri pronto per vincere,  di Copreopasso che cercherà di dettare andatura e di  Saviello bene in corsa, anche se impegnato su distanza un filino breve. E chi sa se Never Will potrà ancora far bene con una perizia che gli impone 60 chili.




Avola. Botte da orbi tra vicini di casa, 12 denunciati

Da tempo avrebbero alimentato un astio sempre più forte gli uni nei confronti degli altri. Antichi dissapori legati a difficili rapporti di vicinato alla base di una rivalità tra due gruppi di persone. Continue liti, insulti, piccole ripicche. Il culmine, lo scorso 15 febbraio, quando alcune persone hanno iniziato, ancora una volta, a litigare. Pian piano se ne sarebbero aggiunte altre,  12 in tutto. Prima le parole, poi le  botte. Una maxi rissa in via Michele Calvo Salonia. Una volta ricostruito l’accaduto, gli agenti del commissariato di Avola hanno denunciato tutti i partecipanti alla violenta lite