Siracusa. Uno slancio alla differenziata, la nuova scommessa della Giunta Garozzo

Raccolta differenziata, la nuova sfida per Siracusa. Un pò per necessità (i Comuni non possono continuare a produrre una così elevata mole di rifiuti) e un pò per convenienza ( diminuiscono i rifiuti conferiti in discarica e quindi i costi per gli Enti e i cittadini). Sin qui non è andata bene e qualche esperimento tentato qua e là non ha evidenziato un coordinamento totalmente efficace tra cittidini, società che gestisce il servizio e amministrazione.
La giunta Garozzo vuole invertire la tendenza. E per questo ha illustrato un nuovo piano per incrementare la raccolta differenziata nel capoluogo. Attualmente Siracusa è ferma ad un poco lusinghiero 3%, buono per una delle ultime posizioni nella particolare classifica elaborata dal Sole24Ore. L’obiettivo è ambizioso: “arrivare al 35%”, spiega la consulente per le politiche ambientali Emma Schembari. Possibile con la collaborazione di tutti i soggetti interessati. Per cominciare, sono stati acquistati e posizionati nuovi cassonetti per la differenziata (98 per il vetro, 100 per la plastica). Per la prima volta, poi, l’amministrazione comunale ha chiesto e ottenuto da parte dell’Igm l’applicazione di un calendario per lo svuotamento di campane della raccolta differenziata almeno tre volte al mese. I cassonetti dedicati alla raccolta di rifiuti in carta e cartone saranno svuotati nei giorni 1 e 2, 11 e 12, 20 e 21 di ogni mese; per la plastica raccolta dalle campane in strada nei giorni 3 e 4, 13 e 14, 22 e 23 del mese; per il vetro il 7 e 8, il 17 e 18, il 27 e 28. “Così chi già differenzia saprà di non fare un lavoro a vuoto. I rifiuti saranno raccolti in maniera differenziata, stoccati e poi inviati ai rispettivi Conai”, spiega l’assessore all’Ambiente, Francesco Italia. Che ha anche attivato un indirizzo di posta elettronica per segnalare i disservizi sui giorni di raccolta differenziata (ambiente@comune.siracusa.it).
Per quel che riguarda i commercianti, ribadita la procedura attiva da febbraio 2011 che prevede il servizio di raccolta degli imballaggi in cartone davanti al negozio immediatamente dopo la chiusura e non oltre le 21, tre volte a settimana in base alle diverse zone. I commercianti dovranno piegare e legare il cartone, dopo aver rimosso materiali estranei (polistirolo, pellicola, alluminio, etc). In Ortigia, servizio attivo tutti i giorni feriali.
Che l’obiettivo del 35% di differenziata a Siracusa non sia irraggiungibile lo provano anche i dati di  raccolta del solo mese di dicembre da quando, cioè, sarebbe aumentata l’attenzione sul servizio da parte dell’amministrazione. Nell’ultimo mese dell’anno appena trascorso sono stati raccolti 39.210 kg di carta e cartone a dispetto di una media tra gennaio e novembre dello stesso anno di circa 12 mila chili. Sorprendono anche i dati della plastica (19.430 kg a dicembre, media precedente 5.300) e del vetro (42.360 a dicembre, media precedente 9 mila).  Attivato anche un monitoraggio sulla qualità della raccolta differenziata e sull’obiettivo di recupero. Ora tocca al passo più complicato: abituare la cittadinanza a differenziare i rifiuti.

Per stampare questo articolo, clicca sul bottone in basso a destra “Print with PrintFriendly”




Siracusa. Presunti brogli alle regionali, la Procura apre un fascicolo. Gennuso: "Mi batterò fino alla morte"

Approda in Procura la vicenda dei presunti brogli elettorali in provincia di Siracusa in occasione delle ultime elezioni regionali, denunciata dall’ex deputato regionale Pippo Gennuso, convinto che la sua mancata riconferma all’Ars possa dipendere da calcoli errati o, addirittura, da comportamenti discutibili in alcune sezioni. Dopo avere ottenuto dal Cga la possibilità di effettuare delle nuove verifiche, Gennuso ha denunciato alcune settimane fà un episodio che ha definito “intollerabile”: i plichi da controllare sarebbero spariti dall’ufficio del tribunale in cui erano custoditi, a causa della rottura di una tubatura della fognatura che avrebbe reso i documenti carta straccia, inconsultabili. Secondo quanto annuncia oggi l’ex deputato regionale del “Movimento per l’autonomia”, dopo gli esposti presentati  e le richieste ispettive formulate ai Ministri della Giustizia e dell’Interno , i magistrati avrebbero deciso di approfondire la vicenda. I dubbi di Gennuso riguarderebbero, in particolare, i risultati elettorali di Melilli, alla luce di alcune conversazioni informali che avrebbe avuto con alcuni esponenti politici locali. Intanto, per il prossimo 14 gennaio, è fissata la nuova udienza al consiglio di giustizia amministrativa.  “Di fronte a questo imbroglio colossale – conclude l’ex deputato – mi batterò alla morte, perché oltre ad essere stato danneggiato personalmente, è stata calpestata la volontà popolare di diecimila elettori. E questo va contro tutte le leggi dello Stato”.

Per stampare questo articolo, clicca sul bottone in basso a destra “Print with PrintFriendly”




Siracusa. Tiche, i residenti "controllano" i lavori in corso. Belfiore (Pd): "Ora la rotatoria di viale Santa Panagia"

Sopralluogo in alcuni punti nevralgici del quartiere Tiche, a Siracusa, questa mattina. Il consigliere di circoscrizione Danilo Belfiore ed il presidente dell’associazione “Per la città che vorrei”, Sergio Pillitteri , insieme ad un gruppo di residenti hanno voluto verificare l’andamento dei lavori di via Grotte, l’avvio degli interventi di completamento nel parcheggio di via Augusta ed il rifacimento della segnaletica orizzontale in via Italia. Motivo di soddisfazione, per la delegazione di cittadini, ma parziale. “Restano purtroppo- spiega Belfiore- altre ferite aperte per le quali i cittadini aspettano “cure”, a partire dalla famigerata rotatoria di viale Santa Panagia, all’incrocio con via Augusta e via Europa, ma anche al completamento dei marciapiedi lungo il secondo tratto di viale Scala Greca, per cui ho avuto, comunque, rassicurazioni da parte dell’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Alessio Lo Giudice”.

Per stampare questo articolo, clicca sul bottone in basso a destra “Print with PrintFriendly”




Siracusa. Coppia di siracusani costretta a dormire in auto. Princiotta: "Il Comune faccia la sua parte"

Non hanno una casa, nè la possibilità di condurre una vita normale, dignitosa. Un uomo ed una donna siracusani, marito e moglie, dal 24 novembre scorso vivono in auto.  Il caso è stato segnalato nel giorno della vigilia di Natale dalla consigliera comunale Simona Princiotta, che ha sollecitato l’amministrazione comunale a prendersi carico del problema di sopravvivenza della coppia. “Ho chiesto all’assessore Liddo Schiavo e al dirigente dei Servizi sociali di garantire a questa famiglia un tetto ed un pasto caldo- ricorda l’esponente del Pd- ma a distanza di parecchi giorni non è stato compiuto alcun passo concreto a favore di questi nostri concittadini. Questa vicenda -prosegue Simona Princiotta- e’ la conferma del disagio sociale crescente che impone scelte e risorse straordinarie a partire dal governo nazionale e regionale”. Assurda, secondo la consigliera, la soluzione prospettata dal Comune: separare la moglie dal marito, collocando la donna in una comunità e indirizzando l’uomo verso un dormitorio.  “Una famiglia non può accettare una condizione come quella ipotizzata- conclude Simona Princiotta-  Si restituisca un po di dignità a questa coppia, si dia loro un tetto e se è un problema di bilancio, si sacrifichi qualcosa, magari qualche incarico esterno, evitando ai due un’ulteriore umiliazione”.

Per stampare questo articolo, clicca sul bottone in basso a destra “Print with PrintFriendly”




Pachino. Domani l'inaugurazione del centro giovanile "Sportello Informagiovani"

E’ un progetto sperimentale, rivolto ai giovani dai 14 ai 29 anni. Il Comune di Pachino inaugurerà domani mattina alle 9,30  il centro giovanile “Sportello Informagiovani”. L’ufficio, ospitato dal circolo dei soci della Banca di Credito di via Libertà, servirà per fornire ai giovani tutte le informazioni necessarie per orientare i ragazzi nella realtà sociale e lavorativa locale. Il servizio di consulenza sarà gratuito.

Per stampare questo articolo, clicca sul bottone in basso a destra “Print with PrintFriendly”

 




Siracusa. Espulsi dall'Italia, tornano con i migranti di Augusta: in carcere due marocchini. Uno era stato arrestato per droga

Erano arrivati il 4 gennaio scorso ad Augusta, a bordo della nave militare San Marco, con altri 820 migranti, ma Hamid Alami, 29 anni e Hamdi Ido Salah, 36 anni, marocchini, erano già stati espulsi, alcuni anni fà, dal territorio italiano. Alami era stato destinatario del decreto di espulsione nel 2011. Lo aveva emesso il prefetto di Firenze, mentre nel 2008, il prefetto di Como aveva assunto lo stesso provvedimento nei confronti di Ido Salah. Alami, tra l’altro, è destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Prato, sempre nel 2011, per spaccio di stupefacenti. Per entrambi è scattato l’arresto, da parte degli uomini della Squadra Mobile, per illecito reingresso in territorio italiano. Sono stati condotti nel carcere di Cavadonna.

 

IDO salah

Alami Hamid




Siracusa. Coltello a serramanico addosso, denunciato un ventunenne

Portava con sé un coltello a serramanico e non avrebbe fornito alla polizia delle spiegazioni per giustificarlo. Per questo ieri , gli agenti delle Volanti hanno denunciato un giovane di 21 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’accusa per lui è di porto di oggetti atti ad offendere. Il giovane è stato bloccato e perquisito nell’ambito di un servizio di controllo su strada predisposto dal dirigente Francesco Bandiera.




Ferla. Inaugurata l'eco stazione, sarà a regime entro il prossimo mese. Sperimentazione con 50 famiglie

E’ la prima eco stazione comunale della provincia di Siracusa. Come preannunciato nei giorni scorsi, ieri il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa ha inaugurato la struttura, alla presenza degli assessori all’ecologia di diversi comuni del territorio, a partire da Francesco Italia, vice sindaco di Siracusa. “Un momento di condivisione- lo ha definito Giansiracusa- con le amministrazioni locali che si stanno sforzando di seguire un percorso di cambiamento in tema di ambiente e con le associazioni che hanno creduto in questa iniziativa”. Alla cerimonia di taglio del nastro hanno preso parte anche  il sindaco di Solarino, Sebastiano Scorpo, Sabina Caruso, assessore all’Ecologia di Avola e i colleghi Claudia Faraci di Floridia, Salvo Latino di Rosolini, Luca Russo, assessore all’Ambiente dell’Unione di Comuni “Valle degli Iblei”, oltre ai rappresentanti di Rifiuti Zero Sicilia e dei circoli del capoluogo, di Catania e di Motta Sant’Anastasia. Dopo l’inaugurazione, l’auditorium comunale ha ospitato un momento di approfondimento sul tema dei rifiuti. “Abbiamo dimostrato -spiega il sindaco del comune montano- come la forza delle idee e la capacità di coinvolgimento superino le difficoltà dovute alla mancanza di risorse; oggi la sfida è vivere con senso di responsabilità le difficoltà del presente ma avendo chiara una visione di domani, di futuro0”. L’eco-stazione sarà pienamente operativa da febbraio, dopo una sperimentazione con 50 nuclei familiari che inizierà già questo mese. I cittadini che conferiranno presso l’eco stazione i rifiuti differenziati (plastica, carta,cartone, vetro, alluminio, pile, farmaci, piccoli RAEE, oli esausti, indumenti usati e la frazione organica) riceveranno degli sconti immediati nella bolletta oltre che la possibilità di partecipare ad una vera e propria gara con premi.




Siracusa. Muore in ospedale donna al nono mese di gravidanza. Non ce la fa nemmeno la piccola. Disposta l'autopsia

Aveva 33 anni, viveva a Floridia, faceva l’estetista ed era incinta di una bimba, che avrebbe partorito fra qualche giorno. Ha perso la vita all’ospedale Umberto primo di Siracusa, dove sarebbe stata ricoverata per via di un malore che l’avrebbe colta all’improvviso  mentre era in casa. Secondo il racconto di un amico di famiglia, la donna si era svegliata nelle prime ore del mattino e, a seguito di un colpo di tosse, avrebbe avvertito un malore. Avrebbe chiamato il compagno, che avrebbe subito capito che la moglie aveva bisogno di essere adeguatamente soccorsa. L’uomo avrebbe chiesto l’intervento dell’ambulanza. Non è ben chiaro se il mezzo fosse quello adeguato. Pare che sia stato necessario  il ricorso ad una seconda ambulanza.  Aspetto, comunque, su cui sarebbero in corso delle verifiche. Una volta giunta in ospedale, i medici avrebbero subito rilevato la gravità delle sue condizioni, tanto che avrebbero deciso di far nascere subito la piccola che portava in grembo. La neonata, secondo indiscrezioni, sarebbe, però nata già morta. Nemmeno per la madre la situazione sarebbe stata recuperabile, nonostante i ripetuti tentativi dei medici. Ancora secondo indiscrezioni, la giovane sarebbe stata sottoposta, la sera prima, ad un controllo ginecologico da parte del medico che seguiva la sua gravidanza. L’esito della visita mensile sarebbe stato assolutamente positivo.  Alcuni punti interrogativi potrebbero avere una risposta dopo l’autopsia disposta sul corpo della giovane. I famigliari avrebbero deciso di adire le vie legali per ottenere chiarezza su quanto accaduto.

 




Siracusa. Domestica ma anche ladra, denunciata colf siracusana

Avrebbe sottratto circa 12 mila e 500 euro complessivi dallo scorso giugno ad oggi al proprietario dell’abitazione in cui svolgeva da febbraio la mansione di domestica. A smascherare la colf, 33 anni, siracusana, sono stati gli agenti della Squadra Mobile. Secondo quanto ricostruito, dalla scorsa estate la giovane avrebbe iniziato a sottrarre denaro dai salvadanai dei figli del proprietario di casa. Furti continui, costanti, un pò per volta, arrivando ad accumulare un bel gruzzoletto. L’ammanco non sarebbe passato inosservato. Dopo un pò di tempo il proprietario avrebbe iniziato a nutrire dei sospetti. La giovane presunta ladra è stata denunciata. Dovrà rispondere di furto.