Siracusa. Assistenza agli studenti disabili delle scuole superiori, la Provincia la garantisce anche per il 2014

Non saranno interrotti, con l’inizio del 2014, il servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione ed il servizio di trasporto per gli alunni con disabilità nelle scuole superiori della provincia di Siracusa. La garanzia sarebbe arrivata dalla dirigente generale della Provincia, Clelia Corsico, al termine di un incontro con i presidenti di Coprodis, Lisa Rubino e Confcooperative, Salvo Leone. “Le cooperative- spiega Rubino- stanno ricevendo in questi giorni la comunicazione ufficiale dall’ente di via Malta, per continuare le loro prestazioni. Buona notizia che ovviamente riguarda in primo luogo le famiglie degli studenti che usufruiscono di questi servizi”. Clelia Corsico avrebbe garantito controlli sul corretto svolgimento del servizio di trasporto per gli utenti che ne hanno la necessità, rendendosi disponibile a colmare eventuali disservizi.

 




Indagini uditive neonatali, primato per l'Asp di Siracusa

L’Asp di Siracusa è l’azienda sanitaria provinciale siciliana con  il più alto numero di indagini uditive neonatali effettuate nei punti nascita degli ospedali di Siracusa, Avola-Noto e Lentini-Augusta. Il report di fine anno premia l’Asp guidata dal commissario straordinario Mario Zappia. In numeri, a fronte di 2 mila e 900 parti l’anno, nei primi sei mesi dell’anno che si concluderà domani, sono state svolte mille 646 indagini. L’attività rientra nell’ambito del  progetto obiettivo del Piano sanitario nazionale “Screening uditivo neonatale universale” . Un progetto avviato sei anni  fà dal laboratorio di Audiologia dell’Unità operativa di Otorinolaringoiatria dell’ospedale Umberto primo,  diretto da Giuseppe Reale, ma a regime dal primo gennaio scorso.Entrando nel dettaglio, il  primo livello di screening viene effettuato nei punti nascita degli ospedali di Siracusa, Avola-Noto e Lentini-Augusta, mentre il secondo livello diagnostico, con i retest dei casi dubbi, per approfondimento della diagnosi, viene effettuato presso l’Otorino di Siracusa.“L’importanza di questo screening – sottolinea  Reale – è data dal poter effettuare precocemente la diagnosi di sordità. Lo screening neonatale con le emissioni otoacustiche è effettuabile già nelle prime ore di vita del bambino, non è invasivo, è rapido, specifico,  sensibile e basso costo. Essere in grado di conoscere già dai primi giorni di vita del bambino se  l’organo dell’udito presenta delle alterazioni, riveste una importanza fondamentale, perché ci dà la possibilità di agire così precocemente da garantire che lo svolgimento delle fasi di sviluppo della comunicazione linguistica e l’utilizzo dell’organo dell’udito stesso seguano le fasi “fisiologiche”. Quanto prima si agisce quanto più l’organizzazione delle informazioni sonore esterne vengono immagazzinate per un loro corretto utilizzo. La sordità congenita colpisce il 2 per mille dei neonati, ed il costo sociale di un soggetto affetto da ipoacusia congenita viene calcolato in 738.000 euro. La diagnosi precoce della sordità congenita, permette di poter effettuare un impianto cocleare, ovvero l’applicazione di un apparecchio protesico che stimolando direttamente il nervo acustico ripristina la funzione uditiva ed annulla la sordità. La diagnosi effettuata tardivamente, dopo un anno di età, ovvero dopo che la maturazione del cervello è già molto avanzata, è incapace a risolvere la sordità determinando il così detto sordomutismo.




Siracusa. Disattenzione nella custodia del suo fucile, scatta la denuncia

Non avrebbe custodito il fucile che deteneva legalmente nei modi opportuni, che sono poi quelli indicati dalla legge. Ieri, la divisione di polizia amministrativa e sociale della questura di Siracusa ha condotto degli specifici controlli amministrativi e a garanzia della sicurezza. Fresca, nella memoria, la tragedia di Priolo, in cui ha perso la vita una giovane di 23 anni, uccisa da un colpo partito per errore dal fucile che il fratello stava pulendo a pochi passi da lei, nella cucina della loro abitazione. Nel corso dell’attività condotta, i poliziotti hanno denunciato un uomo di 52 anni, siracusano, responsabile di non avere avuto la necessaria attenzione nella custodia della sua arma.

 

 




Siracusa. Vendeva preziosi senza 'averne licenza', sanzionata la titolare di un negozio

Vendeva preziosi senza avere ancora ottenuto la necessaria licenza  e, a quanto pare, lo avrebbe già fatto anche in passato. Non sarebbe bastato, alla titolare di un negozio di Siracusa, un precedente intervento della polizia per desistere. Ieri, nell’ambito  di controlli amministrativi effettuati in esercizi commerciali del capoluogo, gli agenti della PAS hanno sanzionato la donna.

 

 

 




Siracusa. "Inaccettabile l'interruzione dei servizi sociali. Subito un provvedimento del sindaco", monito del delegato Anci per la Famiglia, Sorbello

“Subito un intervento tampone del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo per rifinanziare i servizi sociali che dal 31 dicembre saranno sospesi in città”. Perentorio il tono di Salvo Sorbello consigliere comunale e delegato nazionale Anci per la Famiglia. L’esponente di minoranza in consiglio comunale è critico con l’amministrazione comunale. “Trovo perlomeno strano – commenta l’ex assessore – che, mentre i rappresentanti del Comune non sono stati presenti alla convocazione ufficiale del competente dipartimento della Regione Siciliana, fissata per il 20 dicembre, e avente per oggetto proprio le Linee Guida per l’attuazione delle politiche sociali nel triennio 2013-2015, tre giorni dopo lo stesso Comune comunicava inopinatamente alle cooperative e alle associazioni che si occupano dell’assistenza alle persone con disabilità che il 31 dicembre sarebbe cessato ogni servizio finanziato con la legge 328”. Nessuno, secondo Sorbello, si sarebbe adeguatamente preoccupato dell’allarme lanciato agli inizi del mese dal Co.pro.dis, il coordinamento provinciale delle associazioni di volontariato e di tutela delle persone con disabilità che, attraverso la presidente Lisa Rubino, aveva chiesto un intervento che potesse evitare lo “stop” ai servizi sociali. “Non è immaginabile- conclude Sorbello- che l’amministrazione sospenda in maniera così repentina servizi essenziali per le persone fragili e per le loro famiglie e che rafforzano il senso di una comunità civile, fondata sulla solidarietà”.




Siracusa. Al via, il 4 gennaio, i saldi invernali "ufficiali". Romano (Confcommercio): "Comprate siracusano"

C’è poco spazio per l’ottimismo, ma la volontà di mettere in atto ogni possibile iniziativa volta a rilanciare il commercio siracusano non manca. A pochi giorni dall’inizio ufficiale dei saldi invernali in Sicilia, che partiranno il 4 gennaio per concludersi il 15 marzo, il presidente provinciale di Confcommercio Siracusa, Sandro Romano traccia il suo bilancio del 2013 e avanza alcune previsioni per il prossimo anno. Rispetto al passato, l’inizio della stagione dei saldi non sarebbe, per i negozianti siracusani, il momento più atteso dell’anno, da cui si aspettano, come accadeva in precedenza,  di arrivare all’8 per cento circa del volume d’affari dell’intero anno. Le ragioni di questo cambiamento sarebbero diverse. Non è solo un problema di crisi ma, proprio per via della contingenza economica generale, “già da mesi i commercianti, di ogni settore, hanno deciso di scontare la propria merce. I consumatori ne sono a conoscenza. Decine gli sms che comunicano promozioni e allettanti iniziative volte ad incrementare le vendite- spiega Romano- Purtroppo non sono bastati a superare un periodo nero. Improbabile che i saldi invernali possano fare il “miracolo” “. Il segno meno precede, secondo la disamina del presidente di Confcommercio, praticamente ogni settore merceologico in provincia. Nel periodo natalizio hanno tenuto il giocattolo, i libri in edizione economica e la tecnologia, aiutata dalla possibilità di sottoscrivere abbonamenti che si traducono in piccoli versamenti mensili, ancora sostenibili per molti. “In calo il settore alimentare- prosegue Romano – Un disastro per l’abbigliamento, penalizzato, in Sicilia, anche dalle condizioni climatiche miti”. La via d’uscita, per Confcommercio, è da individuare nella politica del “compra siracusano”. “I consumatori- conclude Romano- possono rivolgersi con fiducia ai negozianti della città. Il vantaggio è per l’acquirente, in termini di costi ma anche di servizio e di rapporti umani, ma ovviamente è anche la strada giusta per rilanciare il commercio locale. Gli addetti ai lavori potranno contare, nel corso dell’anno, nel supporto della nostra organizzazione. Ognuno dovrà metterci poi, a seconda del proprio ruolo, impegno e competenza”




Siracusa. Stop ai servizi sociali, Castagnino (Ncd): "Colpa di una politica sorda"

“Se dal 31 dicembre i servizi sociali saranno interrotti è per colpa di una politica sorda e di un consiglio comunale in cui si vota in base alle appartenenze e non secondo coscienza”. Non è affatto tenero il commento di Salvo Castagnino di “Siracusa Protagonista” dopo l’annuncio dello “stop” ai servizi sociali. Niente risorse, niente servizi. Eppure, secondo Castagnino, una strada per evitare l’interruzione dei servizi destinati ad anziani, disabili e categorie svantaggiate ci sarebbe stata e sarebbe bastata la volontà di percorrerla. Dovrebbero saperlo, secondo l’esponente di minoranza, “i consiglieri che hanno bocciato le proposte di chi, come me, tentava di programmare un bilancio diverso. Dovrebbero saperlo quanti hanno cassato il mio emendamento, con cui proponevo di prelevare dal capitolo di Bilancio relativo ai bus elettrici la copertura finanziaria per il sociale”. A comunicare l’impossibilità di garantire i servizi sociali nel capoluogo sarebbe stata, poco prima di Natale, una lettera del dirigente del settore alle cooperative sociali ed alle associazioni. “Tutto questo- protesta Castagnino- non sarebbe accaduto se non fossimo stati davanti ad una politica filo governativa, incapace di assumere le giuste decisioni”. Indice puntato anche contro l’assessore Liddo Schiavo. “Avrebbe dovuto- tuona l’ex assessore- comunicare al consiglio comunale quanto stava accadendo”. In realtà la possibilità di interrompere i servizi sociali non è esattamente un fulmine a ciel sereno. L’ipotesi di non poter portare avanti servizi ed iniziative era già stata avanzata alcuni mesi fà, per via del mancato sblocco dei fondi della legge 328. Dopo una serie di tavoli e interlocuzioni anche con l’assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche sociali, si riuscì a recuperare i fondi necessari per garantire i servizi fino al termine di quest’anno.  Il problema dovrà adesso essere nuovamente affrontato e alla svelta, probabilmente con una nuova soluzione-tampone




Siracusa. Bandiera giura da deputato regionale supplente. "Grande motivazione"

Ha giurato ieri pomeriggio in aula, all’Ars, Edy Bandiera. L’ex presidente del Consiglio Comunale di Siracusa è quindi deputato regionale a tutti gli effetti, seppure suppplente. Il suo insediamento è avvenuto in tempi record e già oggi parteciperà ai lavori di Sala d’Ercole per la discussione sulla legge di stabilità.  “Mi accingo dunque a lavorare animato da un sentimento di grande motivazione oltre che da un forte senso di responsabilità nei confronti della mia provincia e della Sicilia tutta”, dice Bandiera.
Il neo deputato regionale fa parte del gruppo Udc e dovrebbe rimanere in carica per i mesi di sospensione comminati a Pippo Sorbello per via della legge Severino. “Mi pare però che quella legge sia fin troppo brutale”, commenta intanto un altro deputato regionale siracusano, Pippo Gianni.




Pallanuoto. Fiocco rosa e fiocco azzurro: due gemelli per la coppia di pallanotisti Baio-Pelle

Felicitazioni dalla redazione sportiva di SiracusaOggi.it ad Aldo Baio e Aniko Pelle. I due, pallanotisti di grande fama e coppia nella vita, sono diventati genitori di due bellissimi gemelli: Christian ed Eszter. I due gemelli sono nati ieri a Budapest, nell’Ungheria di Aniko Pelle che alle ultime Olimpiadi ha però indossato la calottina dell’Italia. Baio è personaggio noto nel mondo della pallanuoto siracusana. Giocatore e capitano dell’Ortigia, poi la carriera da allenatore che lo ha portato anche sulla panchina della società biancoverde. Da quest’anno siede sulla panca del Circolo Canottieri 7 Scogli, ambiziosa società di serie B che punta senza mezzi termini alla promozione in A2. Dalla sua nuova società sono arrivate le congratulazioni del presidente, a nome della squadra e dello staff tutto.

(foto: Aldo Baio)




Siracusa. Operazione "Bianco Natale", in manette quattro presunti pusher. Uno si da alla fuga

La sera di Natale trascorsa tutti insieme intorno ad un tavolo. Ma a tagliare droga, mezzo chilo di cocaina pura. Si è conclusa con l’arresto, per 4 presunti spacciatori, la giornata del 25 dicembre. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Siracusa, durante un’attività di controllo indirizzata alle persone sottoposte a misure di sicurezza e a provvedimenti alternativi alla detenzione, hanno raggiunto, nella prima serata,   un appartamento di via di  Villa Ortisi, in cui risiede un sorvegliato speciale, il pluripregiudicato Michele Cianchino. Una visita evidentemente inattesa per  lui e per il fratello Stefano, 32 anni, incensurato,come per Michael Alan Rosa, 21 anni, incensurato, Silvio Ingallina, 22 anni, con precedenti specifici, Marialaura Miraglia, 21 anni, incensurata, tutti  intenti, in quel momento, a confezionare lo stupefacente. Una scena alla “Scarface”, raccontano gli investigatori.
Michele Cianchino è riuscito a fuggire, lanciandosi dal balcone del primo piano. Quando i militari dell’Arma hanno fatto ingresso nell’abitazione, sul tavolo la droga era suddivisa in 5 sacchetti di cellophane. Un’altra parte dello stupefacente era su un piatto con a fianco delle schede telefoniche da usare per suddividerla in dosi. Il tentativo di fuga dei quattro presunti spacciatori è stato bloccato dai militari dell’arma, che hanno anche impedito loro di disfarsi della cocaina. La droga, secondo le stime degli inquirenti,avrebbe fruttato, se venduta, almeno 75 mila euro. Nell’abitazione sono stati rinvenuti anche 10 grammi di hashish, già suddiviso in dosi ed un bilancino elettronico di precisione oltre a 5 mila euro circa, prevalentemente in banconote da 20 e 50 euro, presunto provento dell’attività di spaccio. I tre uomini sono stati condotti nel carcere di Cavadonna. Domiciliari, invece, per la giovane.
Il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Mauro Perdichizzi, si è complimentato  con i due militari di pattuglia per il loro intuito e il comportamento “professionale” anche nelle concitate fasi della fuga del sorvegliato speciale.