Ruba zaino da auto in coda e si finge investito: fuga e arresto per un 33enne

Momenti di paura ieri in via Costanza Bruno, a Siracusa.

Nel pomeriggio, un giovane, attraversando la strada, ha, infatti, urtato volontariamente un’automobile incolonnata nel traffico e, asserendo di essere stato investito, ha chiesto  al conducente del mezzo di essere risarcito subito con una somma di denaro per il danno .
Al diniego da parte del conducente, il giovane, con fare arrogante, ha minacciato di recarsi in ospedale e di procurargli dei danni. Quest’ultimo, allora, impaurito e rendendosi conto che si trattava di un tentativo di truffa, ha chiamato il numero di emergenza richiedendo l’intervento della polizia.
A quel punto il giovane si è introdotto nel veicolo della vittima, rubando uno zaino e poi dandosi alla fuga verso viale Teracati. Inseguito dall’automobilista, ha infine abbandonato lo zaino e cambiato direzione svoltando verso via Oliveri. Poprio lì è stato bloccato dagli agenti nel frattempo intervenuti. Nemmeno in questura il giovane, un 33enne già sottoposto all’obbligo di presentazione, ha rinunciato ad atteggiamenti violenti. In preda ad uno scatto d’ira, infatti, ha danneggiato la porta dell’ufficio in cui si trovava in attesa della compilazione degli atti relativi all’arresto.E’ stato infine  posto agli arresti domiciliari per furto aggravato, tentata truffa e danneggiamento ai beni dello Stato.

 




Ferla protagonista agli “Stati Generali delle Intelligent cities” : comunità energetiche a impatto zero

La piccola cittadina di Ferla, uno dei borghi più belli d’Italia, protagonista all’evento annuale di City Vision. Con il suo sindaco, Michelangelo Giansiracusa, il comune della Valle degli Iblei è stato tra quelli su cui si è soffermata l’attenzione degli Stati Generali delle Intelligent cities”, iniziativa organizzata dal Comune di Padova.

“Nell’ambito del momento  Smart Energy & Building – Comunità energetiche autosufficienti, edifici a impatto zero, infrastrutture urbane smart: una finestra sul futuro dell’energia-racconta il primo cittadino Giansiracusa-  ho avuto l’onore ed il piacere di condividere l’esperienza della nostra comunità di Ferla in tema di politiche energetiche e di sostenibilità”.

 




Siracusa. Giornata dei Diritti delle Persone con Disabilità: “Tanta strada ancora da fare”

A Siracusa sarà celebrata nel Salone del Santuario, venerdì 3 dicembre, la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità.
“Oggi, più di ieri… Niente su di noi, senza di noi” è  il tema scelto dal CoProDis, il coordinamento provinciale che raggruppa quindici associazioni e che organizza l’importante momento di riflessione insieme al Csve e a Città Educativa.
I lavori del convegno verranno introdotti da Salvatore Raffa, Presidente del Centro di Servizio per il Volontariato Etneo, da Lisa Rubino, Presidente del Co.Pro.Dis. e da Santo Carnazzo, Consigliere del Csve.
Seguiranno gli interventi delle associazioni presenti sul territorio, che esporranno la situazione attuale nella nostra provincia e quello di Salvo Sorbello, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari e già responsabile nazionale per le politiche famigliari dell’Anci, l’associazione dei Comuni italiani, che interverrà su “Se aiuti le famiglie, aiuti i disabili”.
“Tanta strada resta quindi ancora da percorrere-commenta Lisa Rubino-  verso l’integrazione effettiva delle persone con disabilità. E per raggiungerla sono indispensabili misure di sostegno alle famiglie, come l’assegno unico per i figli, maggiorato in base alla condizione di disabilità. E’ quindi indispensabile applicare pienamente l’attuale normativa italiana e internazionale e gli orientamenti pressoché unanimi della giurisprudenza ordinaria, amministrativa e costituzionale.
Il convegno di venerdì ha anche lo scopo di accendere i riflettori su tante situazioni di esclusione o di emarginazione, che hanno come conseguenza l’invisibilità di questi disabili, spesso esiliati nascosti
Seguirà una tavola rotonda con la partecipazione delle istituzioni: Francesco Italia, Sindaco di Siracusa, Carmela Tata, Autorità garante per le persone con disabilità presso la Regione Siciliana, gli assessori comunali alle le politiche sociali Maura Fontana e Politiche per l’integrazione Rita Gentile e Bernadette Lo Bianco, Ambasciatrice Disabilità per Siracusa Città Educativa”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




Cancellare la parola Natale? Il Forum delle Associazioni Familiari contro le linee guida UE

“Il Natale non si tocca”. Dopo le linee guida diffuse dalla Commissione Europea per una comunicazione inclusiva, il presidente provinciale del Forum delle Associazioni Familiari Salvo Sorbello ha scritto una lettera aperta al sindaco di Siracusa, in cui stigmatizza alcuni tra i suggerimenti contenuti nel documento, soprattutto nel passaggio in cui si richiede di evitare il riferimento al Natale per dare spazio alle diversità e “alla ricchezza delle culture europee”.
“Consigliare addirittura di non utilizzare la parola Natale da sostituire secondo loro con l’anonimo termine “Festività”-commenta Sorbello- mi sembra una scelta assolutamente inaccettabile. Signor Sindaco, – sollecita – a Siracusa abbiamo il presepe più antico del mondo di cui si abbia traccia diretta: è la natività scolpita nel sarcofago di Adelfia, rinvenuto nelle catacombe di San Giovanni ed esposto al museo regionale Paolo Orsi e in esso è narrato il momento dell’Adorazione dei re Magi che recano doni a Gesù Bambino. Ti prego di invitare la signora Ursula von der Leyen nella nostra città per il 25 dicembre, per quello che noi, poveri, arretrati siciliani, ci ostiniamo ancora a chiamare Natale”.

Tono polemico  nelle parole del presidente del Forum delle Associazioni Familiari.
“Avrà così modo la presidente della Commissione europea di rendersi conto che le radici della nostra civiltà europea sono intimamente legate al Cristianesimo e che il Santo Natale-aggiunge- è per noi qualcosa di fondamentale, non solo per religione ma anche per storia, tradizione, cultura.
Potrebbe così ricredersi anche sulla farneticante linea guida che invita “a non usare nomi propri tipici di una specifica religione. Invece di Maria e Giovanni utilizzare Marika e Julio””.

Poi un’amara deduzione. “A forza di voler includere ad ogni costo si finisce per escludere – conclude Sorbello – Quello che propone l’Europa è frutto di un inaccettabile eccesso di zelo, da riservare per altri obiettivi. Se ne facciano una ragione: noi siciliani continueremo a chiamarci Lucia, Maria, Giuseppe, Stefano e a festeggiare il Santo Natale”.




Scazzottata, esploso un colpo di pistola in un pub del centro: arrestato giovane di Priolo

Una lite sfociata prima in scazzottata, poi un colpo di pistola sparato in aria.

E’ successo in un pub di Melilli. Sul posto, i carabinieri della locale stazione e dell’Aliquota Radiomobile di Augusta, che hanno arrestato un uomo di Priolo, pregiudicato.

L’episodio è stato ricostruito visionando i sistemi di videosorveglianza della zona. I due giovani si erano prima picchiati con schiaffi e spintoni, poi uno dei due, dopo essere caduto a terra, ha estratto una pistola sparando un colpo in aria.
Riconosciuto l’autore, i militari hanno raggiunto l’uomo nella sua abitazione rinvenendo, occultata sul tetto di un casolare adibito a magazzino, una pistola a salve, modello 92, calibro 9, simile a quella in dotazione alle forze dell’ordine. All’interno dell’arma, modificata e in grado di esplodere munizioni, un caricatore con 1 colpo.
L’uomo è accusato di detenzione illegale di una pistola a salve modificata e per avere esploso un colpo dalla predetta arma, con l’aggravante di avere commesso il fatto in un luogo in cui erano presenti molte persone e sulla pubblica via.
L’arrestato, già sottoposto all’obbligo di presentazione, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Siracusa – Cavadonna.




Siracusa. Lucia al Bellomo, fino al 9 gennaio la mostra dedicata alla Patrona

Lucia al Bellomo. E’ il titolo della mostra allestita all’interno della Galleria Regionale di Palazzo Bellomo e in cui sono esposte opere dedicate al culto della Patrona di Siracusa, in gran parte conservate nei depositi della Galleria.
L’esposizione mira a rievocare la ricca committenza devozionale nella città.
Inoltre, in occasione della Giornata dedicata alla Lotta contro il femminicidio nel mondo (25 novembre) i curatori, Ornella Fazzina, Michele Romano, Dario Bottaro, hanno invitato quattro artisti contemporanei (Salvatore Bonajuto, Maria Teresa Gulino, Toni Mazzarella e Luana Reale) che con le loro opere evocano una attenta denuncia all’azione violenta sulle donne. “Le opere ospitate lungo il percorso museale-spiega la direttrice della Galleria di Palazzo Bellomo- dialogano con i dipinti che rievocano il martirio di Santa Lucia (il pugnale e la ferita), una valida attenzione al binomio: violenza e martirio nella figura femminile di ogni tempo, passato e presente”.




Priolo. Rimborsi per le spese sanitarie, pubblicati gli avvisi per richiederli

Pubblicati questa mattina sul sito del Comune di Priolo Gargallo, gli avvisi per richiedere un rimborso per le spese sostenute per svariate cure, a tutela della salute dei cittadini che vivono un momento di disagio economico.
Prevista l’erogazione di un contributo per il rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio, sostenute fuori dalla provincia di Siracusa e in tutto il territorio nazionale, nei luoghi in cui insistono strutture sanitarie specializzate per la cura di malati oncologici, oppure per soggetti in attesa o già sottoposti a trapianto. Saranno comprese le spese sostenute da un familiare o un accompagnatore. Il contributo massimo sarà di 1500 euro l’anno, 2000 euro in caso di rimborso per paziente e accompagnatore.
Un contributo è previsto per le spese sostenute per l’acquisto di medicinali e specialità farmaceutiche che rientrano nella fascia C, quindi non mutuabili.A ciascun beneficiario verrà riconosciuto un massimo di 300 euro l’anno.
Beneficio economico anche per spese odontoiatriche per le quali la copertura del sistema sanitario nazionale non è prevista o è prevista solo parzialmente. Il contributo massimo erogato sarà di 1000 euro.
“Mi congratulo – commenta l’assessore Diego Giarratana – con l’ufficio Politiche Sociali, con la dirigente e tutto il personale, per l’ottimo lavoro svolto e per l’impegno profuso per la realizzazione dei progetti che ci siamo prefissati. L’ufficio Politiche Sociali lavora senza sosta per realizzare tutti i progetti che vanno a beneficio della nostra comunità. Ci impegniamo per questo paese e siamo al servizio dei cittadini. Con queste iniziative andremo incontro alle difficoltà di quelle famiglie che più di altre stanno vivendo, oggi, un disagio sociale ed economico non indifferente. Nel diritto alla salute – conclude l’assessore Giarratana – non ci saranno ultimi, emarginati o dimenticati, ma solo pari opportunità e dignità. Ringrazio per il contributo il presidente del Consiglio Alessandro Biamonte e il presidente della commissione Servizi Sociali, Yuri Buonafede”.
“Il diritto alla salute – rimarca il sindaco Pippo Gianni – è sancito dalla nostra Costituzione e deve essere sempre garantito. Abbiamo avviato queste importanti iniziative per evitare ulteriori spese che vanno a pesare sui bilanci familiari di persone già affette da problemi di salute. Nei giorni scorsi – fa sapere il primo cittadino – la Giunta comunale ha approvato anche lo schema di convenzione che prevede uno sconto per l’acquisto di parrucche per i malati oncologici sottoposti a trattamenti antitumorali, con consegna a domicilio. Un tema particolarmente sentito dalle donne sottoposte a cure chemioterapiche”.�
Le domande per ottenere i contributi dovranno essere presentate su apposita modulistica scaricabile dal sito istituzionale del Comune di Priolo Gargallo o reperibile presso l’ufficio Politiche Sociali, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, e presentate entro il 2022 presso l’ufficio Protocollo del Comune.
Informazioni sulle modalità di accesso ai contributi potranno essere richieste al personale dell’ufficio Politiche Sociali, telefonando ai numeri 0931 779361-779364-779359-7792




Caso Scieri: rinvio a giudizio per Panella e Zabara, assoluzione per gli altri

Rinvio a giudizio per Alessandro Panella e Luigi Zabara, accusati di omicidio volontario pluriaggravato. Assoluzione per gli altri tre indagati: Andrea Antico , il generale Enrico Celentano e Salvatore Romondia che avevano scelto il rito abbreviato. Gli ultimi due erano accusati di favoreggiamento.

Questo quanto deciso dal Tribunale ordinario di Pisa nell’ambito del processo sulla morte del parà siracusano Lele Scieri. A confermare la notizia sono i legali della famiglia, Alessandra Furnari e Ivan Albo. La sentenza è stata emessa in mattinata nell’ambito del processo relativo alla morte del parà siracusano Lele Scieri, deceduto nel 1999 nella caserma Gamerra di Pisa.

“Oggi otteniamo un risultato a metà- commenta l’avvocato Alessandra Furnari- In questi vent’anni le battaglie degli amici, della famiglia, poi della commissione d’inchiesta sono state tante e molto impegnative, ma anche dolorose, soprattutto per i parenti di Scieri. La Procura di Pisa si è impegnata tantissimo in questa vicenda. Emanuele è stato ammazzato quella sera, questo dato è purtroppo certo. Adesso approfondiremo gli ultimi elementi  perchè noi riteniamo che siano stati correttamente identificati i responsabili”.

“Il prossimo step è fissato per Aprile 2022, data dell’udienza. Le assoluzioni di questa mattina sono assoluzioni in primo grado-ricorda Furnari- Decideremo il da farsi dopo aver letto le motivazioni”.

In Corte d’Assise saranno approfonditi “gli elementi che il giudice non ha ritenuto idonei per la condanna di Andrea Antico, per cui il capo d’imputazione era lo stesso dei due rinviati a giudizio. L’impianto accusatorio è stato ritenuto valido per gli altri due. Da comprendere come mai  Antico venga assolto per non aver commesso il fatto”.

Celentano e Romondia, invece, sono stati assolti “perchè il fatto non sussiste”.

 




Siracusa. Controlli su strada, denunce della polizia: giovane sorpreso con un taglierino

Agenti delle Volanti, nel corso di un controllo su strada, hanno denunciato un uomo , trovato in possesso di un taglierino rinvenuto nel vano portiera lato guida, a seguito di perquisizione estesa al veicolo sul quale viaggiava.
L’uomo, di 45 anni, non ha fornito alcuna giustificazione sul possesso dell’oggetto ed è stato denunciato per porto di oggetti atti ad offendere.
Nell’ambito dei quotidiani controlli a coloro che in città sono sottoposti a misure restrittive della libertà personale, inoltre, gli agenti delle Volanti hanno denunciato un giovane di 21 anni,  sottoposto agli arresti domiciliari ma notato dai poliziotti a colloquiare con un soggetto, conosciuto alle forze di polizia, estraneo al suo nucleo familiare.




Siracusa. Restyling Tisia-Pitia, incontro pubblico al Quintiliano: “Stabilire tempi e modalità”

I lavori di riqualificazione della zona di via Tisia e largo Dicone, le modalità  di gestione dei corposi interventi e le necessità dei commercianti della zona. Saranno i temi al centro di un incontro previsto per domani mattina, a partire dalle 10, al liceo Quintiliano.

Il  sindaco incontrerà, con i tecnici del Comune, operatori economici e residenti della zona, raccogliendone le istanze ed illustrando gli aspetti che sono già chiari.

Per il periodo natalizio non cambierà nulla nè in termini di cantieri e nemmeno in termini di viabilità, come garantito in occasione della consegna dei lavori, così da evitare disagi durante il periodo in cui i commercianti contano di poter guadagnare di più.

Il restyling della zona commerciale di via Tisia e aree limitrofe è stato finanziato nell’ambito del Bando Periferie, con un investimento di circa 6 milioni di euro.

I lavori dovrebbero durare un paio di anni. Il primo cantiere è stato aperto nell’area a ridosso della palestra Akradina per realizzare un’area di parcheggio che possa fungere da valvola di sfogo nel momento in cui i lavori riguarderanno le principali vie, sottraendo, dunque, stalli durante quelle fasi.

Oltre agli aspetti strutturali,per la zona Tisia-Pitia è prevista la riorganizzazione della mobilità, pedonale e veicolare, con “l’ampliamento dei percorsi dedicati ai pedoni, una sosta razionalizzata, sensi di marcia riorganizzati, aree sopraelevate e in tutte, vista la presenza di scuole, saranno istituite le Zone 30 -spiega il sindaco Francesco Italia – in cui si circolerà con un limite di velocità massimo pari, appunto, a 30 chilometri orari. Tra gli altri interventi, prevista anche l’apposizione di nuovi alberi”.

Il cronoprogramma riguarda un intervento che il sindaco, Francesco Italia definisce “estremamente importante e articolato. Nelle intenzioni del Rup, responsabile unico del provvedimento e del direttore dei lavori, c’è senza dubbio lo sforzo di contenere quanto più possibile i tempi”.