Priolo. Classi Primavera, servizio attivo dal 15 novembre per i bambini tra i 24 e i 36 mesi

Classi Primavera al via a Priolo lunedì 15 novembre. A darne comunicazione il sindaco Pippo Gianni e l’assessore alla Pubblica Istruzione, Patrizia Arangio.
Il servizio, affidato per 3 anni scolastici, sarà articolato su 5 ore antimeridiane giornaliere e prevede anche la somministrazione di un pasto.
Potranno usufruirne i bambini di età compresa tra 24 e 36 mesi ed inseriti anche nel corso dell’anno scolastico, nel mese di compimento dei 2 anni di età.
L’assessore Arangio sarà presente nei primi giorni di scuola per augurare ai nuovi studenti buon anno scolastico.

 




Violento nei confronti della moglie: ordinanza di allontanamento per un 34enne

Maltrattamenti in famiglia, indirizzati alla moglie, una donna di 29 anni. Di questo è accusato un uomo di 34 anni, residente a Portopalo di Capo Passero. A suo carico, nel pomeriggio di ieri, agenti del Commissariato di Pachino, diretto dal Commissario Capo Giuseppe Arena, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, con contestuale obbligo di rimanere ad una distanza di almeno 200 metri dalla coniuge.




Parlano i due volontari aggrediti alla Fanusa: “Amareggiati ma non ci fermiamo”

Stanno un po’ meglio e nessuno dei due ha pensato, nemmeno per un istante, di lasciare l’attività di volontariato che, con passione e credendo, portano avanti da tanto tempo. I due volontari di protezione civile aggrediti domenica alla Fanusa sono a casa, in convalescenza.

Raffaele Sortino è alle prese con un ematoma all’occhio, dei capogiri, avverte dolore alla tempia, conseguenza del pugno sferrato dall’uomo innervosito dall’impossibilità  di procedere con la sua auto durante le operazioni che i volontari stavano effettuando.

Antonio Pasqua, invece, ha rimediato una contusione al torace mentre tentava di dare supporto al collega aggredito.

“Non me l’aspettavo- racconta Sortino- Noi facciamo quello che possiamo per renderci utili, lo facciamo con tutto il nostro cuore, senza alcun interesse economico. Domenica avrei potuto dedicarmi ad un hobby, stare a casa ed invece sono andato, felice di farlo, a dare una mano agli amici di Siracusa che stavano vivendo ore difficili. Anche il giorno prima avevo effettuato un servizio di questo tipo. Di solito, quando i cittadini ci vedono arrivare- racconta- ne sono ben contenti, si sentono rassicurati. Mai avrei immaginato di essere aggredito. A colpirmi pare sia stato un ex pugile che risiede nella zona. Pretendeva che mia figlia, volontaria come me, cercasse il proprietario di un’auto che era stata parcheggiata in modo da bloccare il passaggio. Quando quell’uomo ha inveito contro mia figlia, gli ho detto che non mi sembrava il caso di prendersela con una ragazzina.  La sua risposta è stata un pugno ben assestato”. Sette giorni di prognosi per il volontario che, dopo essere stato colpito, è svenuto, stordito dal dolore.

“Tornerò a Siracusa- assicura- non appena potrò. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro i quali mi hanno chiamato ed espresso vicinanza: dal presidente della Regione, Nello Musumeci al presidente nazionale dell’associazione di protezione civile, Curcio. Sono dispiaciuto, amareggiato, ma le persone come noi vanno avanti senza rimuginare troppo”.

E’ lo stesso atteggiamento che mostra Antonio Pasqua, l’altro volontario aggredito. “Protezione civile vuol dire intervenire quando serve- commenta- Voglio considerare quello che è accaduto un episodio isolato, di cui è responsabile una persona che, con il suo comportamento, ha danneggiato anche la comunità. Abbiamo ricevuto tante attestazioni di solidarietà e questo mi basta. Non vedo l’ora di tornare sul territorio, a dare il mio apporto. Non perdo entusiasmo. Resta l’amarezza, questo senza dubbio- prosegue- ma la useremo per mettere più energia nelle prossime attività”.

 




Picchiata selvaggiamente con un bastone, donna soccorsa sanguinante: arrestato il compagno

Quando gli uomini delle Volanti sono arrivati sul pianerottolo dell’abitazione da cui provenivano urla, una donna si trovava sul pianerottolo, sanguinante.

Un uomo, il suo compagno, 52 anni, la stava colpendo con violenza.

L’episodio si è verificato ieri in un’abitazione nei pressi di viale Zecchino. Il 52enne è stato interrotto dall’arrivo degli agenti, che hanno evitato che l’uomo si accanisse ulteriormente nei confronti della sua vittima. Sul luogo delle violenze è stata rinvenuto e posto sotto sequestro un bastone in alluminio con il quale l’uomo avrebbe ripetutamente colpito la donna causandole la frattura del setto nasale ed una ferita lacero contusa alla testa giudicate guaribili con una prognosi di 21 giorni.

Il 52enne è stato arrestato e posto ai domiciliari.




Siracusa. Calamità naturale, M5S: “Subito la conta dei danni, pronti a supportare la richiesta”

L’importanza di stringere quanto più possibile i tempi verso la richiesta di stato di calamità naturale per i territori colpiti dal Medicane Apollo. E’ quanto i deputati siracusani, nazionali e regionali, del Movimento 5 Stelle pongono in evidenza dopo la fine dell’emergenza maltempo. Fondamentale intervenire, adesso, con gli strumenti a disposizione e farlo in fretta. Primo input indirizzato alla Regione, affinchè “faccia in fretta a fare un calcolo, anche sommario, dei danni che sono sicuramente ingenti: dalle infrastrutture all’agricoltura, senza dimenticare l’edilizia privata”.

A questa sollecitazione i parlamentari del Movimento 5 Stelel fanno seguire una garanzia.  “Al governo- assicurano- siamo pronti a supportare la richiesta di calamità naturale che deve essere trasmessa da Palermo con tutto l’elenco dei danni. Invitiamo la Regione a non lesinare sforzi per completare una prima stima in poco tempo, così da accelerare tutto l’iter. Bisogna dare una risposta veloce a territori devastati da un ottobre nero”.
“La lezione che tutti dobbiamo imparare è che si deve ragionare solo e sempre in termini di prevenzione, altrimenti queste scene si ripeteranno ogni anno. Sono tante le risorse che da Roma abbiamo stanziato in questi anni, non sempre però gli enti locali sono stati in grado di spenderli bene e in fretta. Ringraziamo le amministrazioni, tutte le forze dell’ordine, la Protezione Civile, i volontari ed i tecnici tutti che non si sono fermati in queste ore difficilissime”, concludono I parlamentari del Movimento 5 Stelle.




Nuovi orari al centro vaccinale di Priolo: al Cerica somministrazioni nei giorni dispari

Nuovi orari all’ex Cerica per la somministrazione dei vaccini anti Covid-19. Il sindaco di Priolo Gargallo, Pippo Gianni rende nota la rimodulazione di giorni e orari, come richiesto dall’Asp di Siracusa. Il centro vaccinale sarà quindi operativo  lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 9:00 alle 13:00.
Gianni invita chi non lo avesse ancora fatto ad aderire alla campagna vaccinale.




Buccheri è il Borgo più bello di Sicilia, vittoria su Sutera: amarezza per la scoperta di “brogli”

Buccheri è il Borgo più Bello di Sicilia, nonostante il tentativo di qualcuno di truccare il contest organizzato sul web e per il quale la provincia di Siracusa si è fortemente spesa, votando il comune retto dal sindaco Alessandro Caiazzo. La finale si giocava contro Sutera. Il più votato avrebbe vinto. E in effetti in più votato ha vinto.

Unica nota dolente, la scoperta, durante la fase più importante delle votazioni, ieri pomeriggio, di “brogli”. Il sospetto è sorto al sindaco quando, intorno alle 17.00, il contatore iniziava a segnare in pochi secondi l’aumento di decine di voti, poi addirittura di centinaia di voti. Impossibile, secondo quanti osservavano il funzionamento del sistema. Tanti voti provenienti da profili senza foto, senza amici. A quel punto è stato chiaro che qualcosa di anomalo c’era.

“Abbiamo segnalato il nostro dubbio ai gestori del blog che ha organizzato il contest- racconta Caiazzo- Dalle 18 spuntavano 100 voti alla volta, poi addirittura 300 voti in due minuti. Compiute le dovute verifiche, gli amministratori del blog, assolutamente estranei alla vicenda, hanno in effetti verificato l’inganno”.

Insomma, qualcuno ha acquistato voti attraverso una like farm. Ma lo spirito del gioco non era certamente questa. Il tentativo è infine risultato vano. Il riconteggio è stato effettuato ed il risultato è stato chiaro ed incontrovertibile: ha vinto Buccheri. La gioia ha, quindi, per fortuna infine avuto la meglio.

Le votazioni sono andate avanti per due settimane. Una maratona avvincente e appassionata che ha visto la partecipazione di 16 tra i comuni più belli della Sicilia. Buccheri ha vinto con 11.396 voti. Sutera ne ha ottenuti 11.023 veri.

“Riconosco -commenta il primo cittadino- che non sono riuscito a trattenere l’emozione .Non posso non ricordare questi giorni frenetici fatti di condivisioni, di collaborazione, di solidarietà e di partecipazione. La Comunità di Buccheri è orgogliosa di far parte della grande famiglia di questa Provincia, che senza sosta si è immolata in una “gara” che ha fatto emergere, in tutto il suo splendore, un territorio che ha lottato in modo unanime e compatto.
Agli amici di Sutera-conclude Caiazzo-  vanno i miei complimenti e la stima di tutta la Comunità Buccherese, che sono certo sarà pronta a sostenere questo vostro splendido Borgo nella prestigiosa competizione che vi vede quali rappresentanti Siciliani per diventare “Borgo dei Borghi”.




Siracusa. Volontari aggrediti, il prefetto: “Grazie a chi agisce in emergenza”

Un “fiero territorio”. Così il prefetto, Giusi Scaduto definisce la provincia di Siracusa. Una definizione che usa per mettere in evidenza come, al termine di giornate complicatissime e dopo la brutta pagina di ieri, con l’aggressione di due volontari della Protezione Civile, serva utilizzare una parola ben precisa: grazie.

La rappresentante territoriale di governo la rivolge al mondo del volontariato, quindi, in maniera particolare.

“La notizia dell’aggressione a due volontari di protezione civile – queste le sue parole -ha dato alla comunità siracusana, da nord a sud della provincia, una nuova spinta per riaffermare e ritrovarsi nei valori di solidarietà e partecipazione attiva.

Da Prefetto di questo fiero territorio, così duramente colpito negli ultimi giorni-aggiunge il prefetto Scaduto-  rinnovo i sentimenti di gratitudine al mondo del volontariato che agisce in emergenza, proprio per lenire i disagi delle persone in difficoltà o in pericolo.
A Siracusa-conclude-  istituzioni e cittadini possono testimoniarlo e non lo dimenticheranno mai. Grazie”.




Mareggiate a Marina di Priolo, mezzi al lavoro per il ripristino della strada

interventi di ripristino della sede stradale e di posizionamento delle difese in cemento armato a Marina di Priolo. Li ha predisposti l’assessore comunale alla Protezione Civile, Santo Gozzo su richiesta del sindaco, Pippo Gianni. Azioni urgenti, visti i danni che le mareggiate dei giorni scorsi hanno arrecato al tratto che costeggia il mare.
Il comandante della Polizia Municipale, Giovanni Mignosa, insieme ai suoi uomini e al personale della Protezione Civile, sono intervenuti al fine di garantire la fruibilità della strada che collega la centrale Enel Archimede all’IAS.




Siracusa torna lentamente alla normalità: riaperte alcune strade e la linea ferroviaria per Catania

Torna lentamente alla normalità la situazione lungo le strade della provincia di Siracusa dopo la giornata nera di ieri.

Il Ccs, centro coordinamento soccorsi istituito in prefettura traccia il quadro attuale della situazione. Riaperte diverse arterie: la statale 194 che era stata chiusa all’altezza dei Vivai Sciacca, la statale 114 all’altezza del Ciapi, la provinciale 104 Faro-Carrozziere-Torre Milocca-Ognina-Fontane Bianche.

Nella zona Nord, tornate transitabili la Lentini-Valsavoia e la Lentini -Scordia, precedentemente interdette alla circolazione.

Restano chiuse le provinciali 3 Ponte Pietra – Cozzo Pantano chiusa causa allagamenti; 5 Buccheri – San Giovanni chiusa causa frane e smottamenti;  13 Francofonte – Scordia chiusa causa allagamenti.
In corso di verifica la praticabilità della Strada provinciale 54 Sortino – Fiumara – Mandredonne, chiusa per frana e straripamento delle acque del fiume.
Riaperta, intanto la linea ferroviaria Siracusa – Catania, con 5 corse e l’aggiunta di un servizio sostitutivo a mezzo di pullman;

Chiusa, invece, la linea ferroviaria Siracusa – Modica. Anche in questo caso è stato avviato un servizio sostitutivo con l’impiego di pullman.