Siracusa. Turisti bloccati in alberghi e residence:soccorse decine di persone ad Asparano e Arenella

Nessun ferito ma decine di persone soccorse oggi a Siracusa. Casi particolarmente complessi quelli che hanno riguardato dei turisti ospiti di resort e residence della zona balneare.

A causa della tracimazione del fiume Mortellaro, nei pressi della strada provinciale 104 per Fontane Bianche, i soccorritori sono intervenuti all’Arenella Resort per un intervento di messa in sicurezza degli ospiti. In contrada Arenella sono state soccorse 25 persone, bloccate all’interno delle Residenze Archimede a causa di un allagamento.

Già noto, poi, il soccorso alla famiglia rimasta in situazione di particolare difficoltà e pericolo nei pressi del centro commerciale di contrada Fusco e per i quali la Protezione Civile è intervenuta utilizzando un gommone.

Fortunatamente nessun ferito, ma certamente tanta paura tra i malcapitati che si sono ritrovati, loro malgrado, ad affrontare una situazione che, seppur possibile, viste le previsioni meteo che già nei giorni scorsi rendevano chiaro l’arrivo di una forte ondata di maltempo e, successivamente, del Medicane, è risultata peggiore rispetto a quanto si potesse immaginare.




Siracusa. EMERGENZA MALTEMPO: AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE

Pioggia intensa in tutta la provincia, venti da moderati a forti e diverse criticità lungo i principali collegamenti viari.

Questo lo stato attuale nel Siracusano secondo l’ultimo aggiornamento fornito dal Centro Coordinamento Soccorsi in seduta permanente.

I problemi principali alla viabilità  interessano la provinciale Ferla-Cassaro-Buccheri, in entrata e in uscita da Ferla, con caduta di  massi e piccoli smottamenti. La strada non è chiusa ma occorre procedere con cautela. Struttura compromessa, invece, nel caso dell’acquedotto intercomunale Ferla-Buccheri. Il servizio è, comunque, al momento, garantito.
Disposta, intanto, la chiusura dei centri commerciali di tutta la provincia.

Nella zona nord,allagamenti lungo la statale 114 Priolo-Floridia-Cava Sorciaro all’altezza dello svincolo per Cava Sorciaro. Confermata la chiusura del collegamento. Predisposto un sistema di viabilità alternativo. Non percorribile nemmeno il tratto all’altezza del Ciapi per via degli allagamenti che ne compromettono la percorribilità.

Impercorribile per la tracimazione del torrente la strada provinciale 104 verso Ognina-Fontane Bianche- Arenella .

Impossibile anche percorrere la Floridia-Cassibile. In città, chiusi viale Ermocrate e Targia.

Nella zona sud, allagato il piazzale dell’ospedale di Avola. Si attendono le operazioni di bonifica con idrovore.

Sulla Canicattini-Siracusa, chiusa, è caduto un albero e sono in corso operazioni di sgombero dalla sede stradale.

Criticità sulla provinciale per Avola Antica, sulla Solarino-Priolo, allagata e con percorrenza ridotta, sulla Solarino-Diddino, dove il costone roccioso è ceduto e la strada è percorribile con limitazioni. Idem per la Floridia-Diddino.

Via Garrone a Città Giardino è a ridotta percorrenza.

Lungo la strada ferrata, infine, allagamenti tra Priolo – Augusta, Siracusa – Modica. Al momento i treni sono sospesi.

Nel capoluogo il sindaco, Francesco Italia definisce la situazione critica per quanto riguarda le strade, aggiungendo all’elenco anche viale Epipoli e contrada Pantanelli, in cui si procede con difficoltà. Chiuse via Lido Sacramento e Traversa Case Bianche. Chiusa via Franca Maria Gianni. Preoccupazione per le condizioni critiche del fiume Ciane.

Non percorribile la Floridia – Cassibile. Si teme per il fiume Anapo, ingrossato. Criticità diffuse sulla provinciale 33. Sospesi i servizi di trasporto Ast. Non transitabile la Carlentini -Villasmundo, carreggiata invasa dall’acqua e parecchie auto  in panne. Intervento in corso della Polizia Municipale di Carlentini.

Resta isolata Augusta, in ingresso e in uscita. All’interno chiuse  Via delle saline, Via Impastato, via Moro. Esondato il Torrente Porcaria , isolato il villaggio Gisira.
Frane di muri lungo la sede stradale sulla Carlentini- Agnone Bagni.

Sempre a Priolo Gargallo, in contrada Spatinelli, superamento dell’argine del torrente in atto
intervento con ruspa;
Infine la Strada Provinciale 91 (zona nord) che collega la SP 10 con la SS 194: intransitabile;

Secondo le comunicazioni della Prefettura di Siracusa, diversi i casi di interruzione dell’energia elettrica, che E-Distribuzione sta tempestivamente fronteggiando anche grazie al supporto di mezzi e uomini del Corpo Forestale regionale per assicurare gli spostamenti in sicurezza.

Il Prefetto Giusi Scaduto ringrazia tutte le componenti del sistema di protezione civile della provincia di Siracusa – attualmente attive anche in seno al CCS e che continueranno a permanere operative fino a cessate esigenze – per lo straordinario incessante impegno che stanno assicurando a salvaguardia della pubblica incolumità.

Per qualsiasi emergenza legata al maltempo contattare il numero della Protezione Civile Comunale
📞800187500 NUMERO VERDE



Siracusa. Maltempo, danni alla rete idrica: problemi in zona Zecchino e a Cassibile

L’ondata di maltempo non risparmia la rete idrica.

Nel capoluogo la Siam, società che gestisce il servizio, segnala guasti all’impiantistica elettrica di pozzo Trappeto vecchio, pozzo Colombo e serbatoio Cassibile, Serbatoio Bufalaro Basso e campo pozzi San Nicola.

Problema nel problema, “il personale dell’azienda è al momento impossibilitato a poter intervenire sul posto a causa della chiusura di alcune strade o dell’impraticabilità delle stesse-fa sapere la Siam –  A causa di tutto questo potrebbero verificarsi riduzioni idriche nella frazione di Cassibile e nelle zone di Fontane Bianche, Ognina, zone Zecchino e Tica. Per il resto la situazione è sotto controllo e non ci sono al momento problemi di approvvigionamento idrico.




Siracusa ancora in allerta rossa, domani sospesa la raccolta di carta e vetro

Il perdurare delle avverse condizioni meteo incide su alcuni servizi. Come è accaduto per l’indifferenziata, anche per la prevista raccolta di carta, cartone e vetro, è stata decisa la sospesione. Nella giornata di domani, sabato 30 ottobre, dunque, le squadre della Tekra si dedicheranno alla rimozione dei rifiuti sparsi dal vento, soprattutto di quelli che si sono accumulati nelle caditoie e nelle bocche di lupo favorendo l’allagamento della strade. Una situazione determinata in modo particolare da sfalci e rami spinti verso gli scarichi dall’acqua caduta abbondante.
Sarà, invece, regolare la raccolta per le utenze non domestiche, che nelle giornate di mercoledì e venerdì non sono state servite per i problemi registrati, sempre a causa del maltempo, nelle piattaforme di conferimento.




Medicane Apollo, raccolti distrutti: danni incalcolabili all’agricoltura

Non si tratta solo di paura, di disagi, di abitazioni e strade allagate. Si tratta anche di danni economici ingenti per diverse attività commerciali e per l’agricoltura. In provincia di Siracusa i conti si faranno a partire dai prossimi giorni. Le immagini, tuttavia, dimostrano già in maniera chiara che molte colture sono andate completamente distrutte.

Le campagne allagate, in cui l’acqua è tanto copiosa da sembrare lago, con tanto di onde create dalle forti raffiche di vento.

Gli imprenditori agricoli temono il peggio. Molto dipenderà adesso dalle decisioni che saranno assunte a sostegno di chi, nelle proprie attività, ha subito danni. Sguardo puntato, dunque, sulla Regione Siciliana, sulle richieste di stato di calamità naturale che le imprese agricole sperano siano subito trasmesse e accolte. Perchè questo vuol dire possibili ristori, possibili boccate d’ossigeno.

Per riprendere l’attività di sempre sarà necessario aspettare. Aspettare che l’acqua defluisca, che il terreno torni nelle condizioni che lo rendano nuovamente lavorabile, che si possa tornare a piantumare.

Il lavoro già svolto, tuttavia, è andato perso, inghiottito dall’acqua piovuta con estrema violenza e abbondanza sulla Sicilia orientale.




SIRACUSA. Oltre 30 interventi dei vigili del fuoco dall’alba di oggi: rinforzi da Enna e Trapani

Al momento sono oltre 33 gli interventi di soccorso espletati dalle ore 06:00 di questa mattina dalle 11 squadre messe in campo dal Comando VVF di Siracusa. Auto in panne, crollo ponteggi, rimozione alberi dalla sede stradale, persone bloccate all’Interno di abitazioni allagate sono le principali tipologie di intervento. In arrivo supporto dal comando di Enna (n.1 squadra) ed una squadra con pompe idrovore per lo svuotamento dei locali di Trapani temporaneamente dislocata a Catania.




Pallanuoto. Nuovo impegno in campionato per l’Ortigia: domani la sfida a Catania

Una stagione intensa che non conosce pause: dopo la splendida prova di mercoledì in Euro Cup, l’Ortigia è già pronta a una nuova sfida, questa volta in campionato. Domani pomeriggio, infatti, alle ore 16.00, alla piscina “Francesco Scuderi” di Catania (diretta streaming sulle pagine Facebook di Sport Web Sicilia e della Nuoto Catania), i biancoverdi saranno impegnati nel derby contro la Nuoto Catania di Peppe Dato e degli ex Caruso, Tringali e La Rosa. Una partita impegnativa contro una formazione che ha cominciato bene in campionato, vincendo contro Salerno e perdendo solo con le corazzate Brescia e Recco, peraltro ben figurando, soprattutto contro i liguri. Per l’Ortigia capolista, una partita da affrontare con la massima concentrazione e con la stessa cattiveria vista in acqua contro lo Szolnoki in coppa. I derby, si sa, sono sempre gare particolari, in cui i valori tecnici spesso contano meno e in cui le insidie possono essere tante. Servirà l’Ortigia migliore per avere la meglio su una squadra che sta bene ed avrà voglia di giocarsela fino all’ultimo secondo davanti al proprio pubblico.

In casa biancoverde, tra i tanti ex della partita, c’è anche Francesco “Ciccio” Condemi, che presenta il derby di domani pomeriggio: “Conosco l’ambiente della Nuoto Catania e so che i derby sono molto sentiti. E in un derby, soprattutto nella piscina di via Zurria, spesso i valori tecnici contano relativamente, perché è una piscina particolare ed è un ambiente molto caldo. Io l’ho vissuta dall’altra parte e so come affronteranno questa partita. Sarà un match bellissimo contro una squadra che ha iniziato molto bene il campionato”.

Per il centrovasca biancoverde, nessun rischio che l’Ortigia possa essere distratta dalla bellissima prestazione di mercoledì contro lo Szolnoki: “Siamo una squadra che magari si emoziona nell’immediatezza di una vittoria – afferma Ciccio – ma il giorno dopo si mette tutto alle spalle e si concentra sulla partita successiva. Non possiamo permetterci di pensare a quello che abbiamo fatto di buono, altrimenti poi giochiamo male. Abbiamo vinto contro lo Szolnoki 9-4 ma non significa che abbiamo passato il turno. Dovremo andare in Ungheria per vincere, senza fare calcoli. Con il Vasas, nel turno precedente, abbiamo rischiato di perdere la qualificazione ai quarti, dobbiamo fare tesoro di quella esperienza”.

Per il più giovane dei fratelli Condemi, pochi giorni fa, è arrivata anche la convocazione di Sandro Campagna per il collegiale, con il progetto tecnico della Nazionale dedicato ai giovani: “Sono contento – conclude Ciccio – ma vivo questa cosa come vivo tutto il resto, vale a dire che vado lì per imparare. Tutto quello che mi insegnano per me è guadagnato. Questa è una grande opportunità per migliorare. Andrò a vivere un’esperienza che mi sarà utile e che sicuramente ricorderò”.

Altro ex dell’incontro è anche Andrea Condemi, che sottolinea la difficoltà dell’impegno e presenta gli avversari: “Non sarà una partita semplice, soprattutto dopo aver giocato in coppa l’altro ieri. Quella di Catania è una piscina difficile, perché anche se c’è poco pubblico è come se ci fossero 800 persone; la Nuoto Catania è in casa sua e sarà un derby ostico. Loro sono una buona squadra, che quando gioca in casa si dà molto da fare ed è difficile da affrontare, anche perché hanno giocatori abbastanza bravi. Ci sono Russo, Privitera, Catania, Torrisi, Kacar, poi credo dovrebbe rientrare anche Eskert, il loro centro. Inoltre Dato è un bravo allenatore e avrà preparato bene la gara durante la settimana, non avendo altri impegni oltre al campionato. Sarà una bella partita da vedere, completamente diversa da quella giocata in Coppa Italia, perché eravamo ancora all’inizio e loro erano più indietro nella preparazione. Un derby è sempre un derby. Siamo pronti. Il nostro morale è alto, ovviamente, ma non ci rilassiamo, siamo focalizzati sui nostri obiettivi”.




Cocaina e 400 euro addosso, arrestato 44enne di Sortino: ai domiciliari

I Carabinieri di Solarino hanno arrestato un 44enne di Sortino poiché trovato in possesso di 50 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e 400 euro in contanti.
Durante un posto di controllo i militari hanno fermato l’autovettura condotta dall’arrestato che si è subito dimostrato nervoso, i Carabinieri hanno così effettuato la perquisizione e rinvenuto nel vano portaoggetti una bustina in plastica con lo stupefacente.
Terminati gli accertamenti, l’arrestato è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari.




Siracusa.Droga, sequestro delle Volanti: 46 dosi di hashish in via Santi Amato

Gli uomini delle Volanti,durante un controllo riguardante un soggetto posto agli arresti domiciliari in un’abitazione di Via Santi Amato, nota piazza di spaccio, hanno sorpreso un giovane di 29 anni che, alla vista della Polizia, cercava di allontanarsi.
Gli agenti, dopo aver bloccato il soggetto, già conosciuto alle forze di polizia, all’interno di un condominio, lo hanno denunciato per possesso ai fini dello spaccio di droga.
Infatti, nelle immediate vicinanze dell’uomo, e nella sua disponibilità, sono state rinvenute e sequestrate 46 dosi di hashish e, addosso allo stesso, 165 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio.
Infine, nel medesimo contesto operativo, gli uomini diretti dalla dott.ssa Guarino hanno rinvenuto e sequestrato, in una piccionaia non lontana, 80 dosi di cocaina, pronta per lo spaccio.




Arenella: “scarico fognario a mare”, la denuncia di un residente arriva in Procura

“Una situazione assolutamente insostenibile. Ancora nel 2021 ci ritroviamo di fronte a scarichi a mare. Non un problema isolato ma che si ripropone da anni”.

Protesta Giorgio Nanì La Terra, residente dell’Arenella che torna a rivolgersi alle autorità competenti.

“Tempo addietro- ricorda- avevo sollevato la questione, ottenendo un riscontro importante da parte della Capitaneria di Porto di Siracusa, grazie al lavoro della quale sembrava che il problema fosse stato risolto con la rimozione di tombini del piazzale Arenella da cui fuoriusciva fogna che inevitabilmente andava a riversarsi in mare, complice la pendenza”.

Adesso, tuttavia, la situazione si starebbe riproponendo, come testimonia il video girato nelle scorse ore.

Nanì La Terra torna quindi a chiedere l’intervento della Capitaneria, ma anche della Polizia Ambientale della Municipale e perfino della Procura.

Tutto dipenderebbe da un unico tombino, “peraltro pericoloso- conclude il residente- in quanto sprofondato su se stesso, mentre una lastra di ferro posta obliquamente sporge pericolosamente oltre il manto stradale”.