Ucciso per l’eredità? Svolta nelle indagini sulla morte del 70enne Luigi Montagno

Sembra destinato a chiudersi a breve il cerchio intorno alla vicenda legata alla morte di Luigi Montagno, il settantenne trovato morto la mattina del 4 dicembre 2018 a Francofonte per arresto cardio-circolatorio. L’uomo godeva di ottima salute e nulla avrebbe fatto preludere a una morte prematura.
Anche per questo alcuni parenti sporsero denuncia, insospettiti dall’incasso di due assegni per 41.000 euro, tratti sul conto di Montagno in momenti  immediatamente successivi alla sua morte, ma soprattutto dalla pubblicazione di un testamento olografo, di cui si sospetta fortemente la falsità, che consentirebbe all’unico erede nominato di acquisire l’intero cospicuo patrimonio dell’uomo, deceduto senza moglie nè figli. Le indagini, compiute dai Carabinieri del Reparto Operativo di Siracusa e del Nucleo Operativo di Augusta, dirette dai P.M. Gaetano Bono e Francesca Eva e coordinate dal Procuratore della Repubblica Sabrina Gambino hanno portato sulla pista dell’omicidio. L’estumulazione della salma e la successiva autopsia hanno consentito di escludere inequivocabilmente la morte per cause naturali. Scoperte anche le modalità, anche se su questo gli inquirenti mantengono ancora il massimo riservo. Le investigazioni avrebbero consentito di arrivare all’esecutore materiale. Non è escluso che a breve possano esserci dunque ulteriori sviluppi.




Perseguita l’ex dopo la fine della relazione: ammonimento per un 27enne di Noto

L’aveva raggiunta in pizzeria, spintonata nell’antibagno di un locale, afferrata con forza per un braccio e tentando di costringerla a riprendere la loro relazione.

Ieri gli uomini del commissariato di Noto hanno notificato l’Ammonimento del questore ad un giovane di 27 anni, adesso accusato di atti persecutori nei confronti dell’ex compagna.
Dopo la fine della relazione sentimentale, l’uomo, con atteggiamento possessivo e geloso, avevaa iniziato a seguire vittima, pedinandola, appostandosi, rivolgendole accuse oltraggiose e minacce.
Sabato scorso, l’episodio che ha fatto scattare il provvedimento.

Gli episodi di violenza rappresentano ancora un serissimo problema. La polizia invita  “le vittime di violenza domestica, a riferire fatti e dettagli utili alla Polizia di Stato, sussistendo la possibilità dell’Ammonimento immediato del Questore che, in molti casi, serve a contenere la condotta del persecutore evitando che possa degenerare in maniera incontrollata”.




Siracusa. Marijuana in una scatola di latta in via Don Luigi Sturzo: indagini della polizia

Durante i servizi di controllo del territorio finalizzati a frenare il fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato in via Don Luigi Sturzo, nota piazza di spaccio siracusana, una scatola in latta contenente 21 grammi di marijuana.

Nelle stesse ore, Agenti delle Volanti, hanno eseguito un ordine per la carcerazione nei confronti di un siracusano di 33 anni, a seguito della sospensione provvisoria dell’affidamento ai servizi sociali con conseguente carcerazione presso la casa circondariale di Cavadonna. L’uomo deve scontare una pena residua di 15 mesi per reati contro il patrimonio.

I poliziotti hanno, infine,  denunciato un cittadino nigeriano di 48 anni per inottemperanza all’ordine del Questore di lasciare il Territorio Nazionale e un siracusano, di 43 anni, per evasione dagli arresti domiciliari.

 




Mister Italia, il melillese Anacleto Ternullo tra i 90 pre-finalisti di Giulianova

Bello, tra i 90 giovani più belli d’Italia. Anacleto Ternullo è un giovane della provincia di Siracusa, melillese, ha 21 anni ed è tra i pre-finalisti nazionali del concorso Mister Italia 2021.

Uno studente, 1,86 di altezza, nel cassetto il sogno di sfondare nel mondo della moda. La sua occasione può essere questa e il 2 agosto sfilerà in passerella  a Giulianova (TE) dove, nello splendido scenario di piazza del Mare, cercherà di conquistare il “pass” per la finalissima nazionale in programma pochi giorni dopo, sabato 7 agosto a Pescara. Per Anacleto l’opportunità di vivere un’esperienza indimenticabile in quello che rappresenta il concorso di bellezza al maschile più importante organizzato nel nostro Paese.
Promosso come ogni anno da patron Claudio Marastoni, il concorso di Mister Italia è stato trampolino di lancio per diversi volti del mondo dello spettacolo.  Mister Italia prevede anche un contest sui social, Mister Italia On the Web che, nei mesi invernali, vede cimentarsi centinaia di ragazzi da tutta Italia. In palio un accesso diretto alla finalissima nazionale del concorso “in presenza” che quest’anno ha premiato il monzese Mattia Bertolino. Per Anacleto Ternullo, quindi, il primo obiettivo sarà quello di raggiungerlo sul palco della finale di Pescara che sarà condotta come ogni anno da Jo Squillo e che vedrà “madrina” e presidente di giuria  Manuela Arcuri.




Sortino. Palestra in piazza: il progetto del Comune finanziato con Sport e Salute

Una palestra all’aperto, in piazza, gratuita. E’ quanto prevede il progetto del Comune di Sortino che ha ottenuto il finanziamento nell’ambito di Sport e Salute- Progetto Sport nei Parchi.

Prevedeva un Piano d’azione per la messa a sistema, l’allestimento, il recupero, la fruizione e la gestione di attrezzature, servizi ed attività sportive e motorie nei parchi urbani, anche in considerazione della necessità, per via del Covid-19, di poter svolgere quanto più possibile attività all’aperto.

A Sortino arriveranno, forse già a settembre, attrezzature sportive che saranno installate in piazza Sortinesi nel Mondo, nella zona periferica. Si tratta di un cofinanziamento: 40 mila euro in totale, 14 mila dei quali a carico dell’amministrazione comunale.

Il sindaco, Enzo Parlato esprime soddisfazione ,anche per un piccolo primato. “In provincia di Siracusa è il solo progetto finanziato. E siamo tra i 50 comuni italiani che sono rientrati nella graduatoria. Quello a cui abbiamo pensato- prosegue il primo cittadino- è un atto di riqualificazione in una zona che in questo modo, dopo la ristrutturazione del campo di calcetto, già portata a termine, avrà un ‘ulteriore possibilità di miglioramento della qualità della vita. Con le attrezzature esterne e la collaborazione attivata con tre palestre, potremo dare vita ad attività di fitness gratuito, soprattutto per i bambini e per gli anziani. La scelta del luogo in cui realizzare tutto questo si muove in una precisa ottica, offrendo ai nostri concittadini nuove opportunità”.




Siracusa. Cartucce e droga nella villetta di due fratelli: entrambi denunciati

Gli uomini della Squadra Mobile, a seguito di attività investigativa, hanno perquisito una villetta, composta da due abitazioni contigue, ed hanno denunciato due fratelli, rispettivamente di 22 e 27 anni.
Il ventunenne, a seguito del rinvenimento di 11 cartucce inesplose calibro 9×21, è stato denunciato per detenzione abusiva di munizionamento, mentre il ventisettenne, trovato in possesso di marijuana e hashish, nonché di un bilancino di precisione ed altro materiale per confezionamento di droga, è stato denunciato per detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente.




Ventotto milioni per il futuro di Akradina: edilizia, verde, fognature e rigenerazione archeologica

Interventi che puntano a riqualificare totalmente un’area della città, nella zona di Akradina.

A questo serviranno i 28 milioni di euro del ministero nell’ambito di Qualità dell’Abitare, il piano predisposto dal ministero delle Infrastrutture e la mobilità sostenibili.

Due progetti del Comune di Siracusa sono rientrati tra quelli finanziabili. Entro 240 dovrà produrre la progettazione definitiva. Prevedono una serie di interventi che possono essere sintetizzati in “Il margine è città” e “L’archeologia è città”. Oltre a interventi sugli immobili del quartiere Akradina dal punto di vista strutturale, infatti, è prevista la rigenerazione intorno alle mura di Gelone, con la realizzazione, tra gli altri aspetti, di una passeggiata archeologica. Poi, spazi verdi sparsi ad uso e consumo dei cittadini e, nella stessa ottica, il recupero dell’ex casa del pastore , alle spalle della chiesa di San Metodio.

I dettagli sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal sindaco, Francesco Italia. Con lui, gli assessori Pierpaolo Coppa, Maura Fontana, Carlo Gradenigo e Andrea Buccheri e il capo di gabinetto, Michelangelo Giansiracusa.




Siracusa. Vaccini obbligatori a scuola, Cobas contrari. Giuffrida: “Vaccinarsi, scelta etica”

L’ipotesi del vaccino anti-Covid obbligatorio nelle scuole continua a non convincere i Cobas Scuola.

“Una politica vaccinale è legittima e sacrosanta- spiega il docente Lorenzo Perrona- Noi abbiamo però fatto sempre presente che ci sono tante azioni da mettere in atto. Occorre ridurre le classi pollaio, intervenire nel settore dell’edilizia scolastica,  sui trasporti, sulle assunzioni”.

I Cobas ricordano una direttiva di Febbraio 2021 del Parlamento europeo, “che parla agli stati membri  della necessità certamente di avviare politiche vaccinali, ma con due commi in cui si dice che non va imposta l’obbligatorietà e nemmeno discriminare i cittadini sulla base della vaccinazione. Questo è un principio giuridico-prosegue Perrona-  saltato il quale saltano molti altri aspetti fondamentali”.

La posizione ufficiale assunta dai Cobas siciliani è  dunque quella secondo cui “è un principio irrinunciabile di civiltà il diritto inalienabile dell’individuo di decidere le cure mediche che non può essere contrapposto a un teorico beneficio per la salute collettiva”. Indice puntato contro il presidente del presidente della Regione, Nello Musumeci.

“I Cobas della Scuola ribadiscono il principio medico universale “primo non nuocere” e ritengono che l’eventuale obbligo sia un attacco alle scelte e all’autodeterminazione dei cittadini che rischia di innescare una pericolosa “caccia all’untore””.

“Il Coordinamento regionale siciliano Cobas Scuola si oppone con decisione al tentativo-golpe del Presidente della Regione Siciliana Musumeci che vorrebbe introdurre di fatto una obbligatorietà vaccinale non prevista da alcuna norma di legge nazionale attualmente in vigore per una platea molto ampia e diversificata di lavoratori e lavoratrici che hanno in comune un contatto, se pur minimo, con il pubblico. Immediati e preoccupanti riscontri di “allineamento” all’ordinanza n. 75 del 7 luglio arrivano già dal mondo della scuola con direttive dirigenziali che intimano al personale scolastico di dichiarare la propria condizione vaccinale, competenza espressamente inibita dagli orientamenti del garante della privacy, preludio, temiamo, a probabili forme di penalizzazione se non di vera e propria discriminazione nei confronti del personale non vaccinato”.

Delicata la posizione dei dirigenti scolastici in questo contesto. Pinella Giuffrida dell’Anp, associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalità della scuola.

“Dobbiamo solo aspettare e capire cosa la Repubblica Italiana deciderà per noi cittadini-premette Pinella Giuffrida- Nella scuola vanno distinti due aspetti: quello etico e quello giuridico. Se dovesse esserci un obbligo, è chiaro che nessuno potrà sottrarsi. Dal punto di vista etico- aggiunge- un insegnante, che cerca di far crescere delle vite, ha un obbligo molto importante che è quello di tutelare i bambini e i ragazzi. Un genitore affida il proprio figlio a chi ha il dovere etico di proteggerli. Un insegnante non può essere un tramite del virus, devo vaccinarmi”.

La dirigente scolastica prevede che “a Settembre si riproporrà un problema serio, per via dei numerosi non vaccinati. L’Astrazeneca era il vaccino per i docenti e dopo le polemiche, tutti gli insegnanti hanno avuto paura. Spezzo una lancia a favore dei docenti in tal senso- conclude la presidente Anp- Il problema più grosso dei dirigenti è garantire un servizio, la sicurezza ma anche le norme che ti obbligano a non violare la libertà e la privacy. Dovrò trovare delle strategie, decidere dove collocare un docente ma non è nemmeno detto che io dirigente sappia se l’insegnante è vaccinato oppure no”.




Siracusa. Spettacoli classici al Teatro Greco: dal 3 agosto la commedia Nuvole di Aristofane

Mentre al Teatro Greco di Siracusa, Coefore Eumenidi di Eschilo e Baccanti di Euripide continuano a riscuotere un grande successo, è tutto pronto per il debutto della terza produzione del 2021 della Fondazione Inda: Nuvole di Aristofane per la regia di Antonio Calenda. Lo spettacolo, che ha la traduzione dal greco di Nicola Cadoni, debutterà martedì 3 agosto e resterà in scena fino al 21 agosto, alternandosi con Baccanti diretto da Carlus Padrissa della compagnia catalana La Fura dels Baus.

Antonio Calenda è alla sua ottava regia al Teatro Greco di Siracusa, la prima commedia dopo le tragedie Aiace di Sofocle (1988), Prometeo di Eschilo (1994), Agamennone di Eschilo (2001), Coefore di Eschilo (2001), Persiani di Eschilo (2003), Eumenidi di Eschilo (2003), Baccanti di Euripide (2012).
“La qualità sfumata dei confini della realtà descritta in questa commedia, che alterna irresistibile commedia ad amare derive, a tragici esiti – sono le parole di Antonio Calenda -, a figure inquietanti e grottesche, è assonante con un tempo in cui, per Aristofane, ogni dimora, soprattutto quella del Pensiero, è resa instabile da una filosofia che rispetta solo la ragione dell’evidenza, in cui ci si chiede dove siano finiti gli dei della polis”.
Nel cast di Nuvole ci sono Stefano Santospago (Aristofane), Nando Paone (Strepsiade), Massimo Nicolini (Fidippide), Antonello Fassari (Socrate), Daniela Giovanetti e Galatea Ranzi (corifee), Stefano Galante (discorso migliore), Jacopo Cinque (discorso peggiore), Alessio Esposito (primo creditore di Strepsiade), Matteo Baronchelli (secondo creditore di Strepsiade), Antonio Bandiera, Matteo Baronchelli, Jacopo Cinque, Alessio Esposito, Stefano Galante, Giancarlo Latina, Alessandro Mannini, Damiano Venuto (discepoli di Socrate), Rosario D’Aniello (Xantia), Noemi Apuzzo, Rosy Bonfiglio, Luisa Borini, Verdiana Costanzo e Laura Pannia (coro di Nuvole). Il coro è formato dalle allieve dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico. Le scene e i costumi sono di Bruno Buonincontri, le musiche di Germano Mazzocchetti, la coreografia di Jacqueline Bulnes, Luigi Biondi è il light designer, Alessandro Di Murro l’assistente alla regia, Francesca Forcella l’assistente alla scenografia, Laura Giannisi l’assistente ai costumi mentre Giovanni Ragusa è il direttore di scena.




Siracusa. Madonna delle Lacrime, un fumetto storico racconta i giorni del prodigio

Un Fumetto Storico dei quattro giorni della Lacrimazione della Madonna a Siracusa, tratto dalle testimonianze dirette di quanti hanno vissuto i fatti del 29-30-31 agosto e 1 settembre 1953.
Sarà pubblicato a breve, secondo quanto annuncia il Rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime, Don Aurelio Russo.
Ad un mese dalle celebrazioni della Lacrimazione della Madonna a Siracusa, l’Arcivescovo Lomanto scrive una lettera con la quale invita la diocesi a celebrare il 68° Anniversario del prodigioso Pianto di Maria, meditando sulle parole di Papa Francesco: «Il Santuario è luogo di preghiera. Qui la Vergine Maria versa lacrime con chi piange». L’Anniversario culminerà con la celebrazione dell’1 settembre 2021, quando il Nunzio Apostolico in Italia gli imporrà il sacro Pallio, segno di particolare comunione col Sommo Pontefice.
Nel contempo viene divulgato il programma che si svolgerà nel rispetto delle norme anticovid.
Domenica 22 agosto 2021, sarà ripetuto il Rito della Benedizione del Cotone, durante tutte le Sante Messe che sarà distribuito a tutti.
Sabato 28 agosto 2021, Mons. Francesco Lomanto celebrerà una Santa Messa sul Sagrato della Cripta per tutti i fedeli e in particolare per le forze dell’Ordine Pubblico, il personale sanitario (medici ed infermieri) e per i volontari in ringraziamento del loro servizio e per invocare la protezione della Madonna della Lacrime.
Al termine della Santa Messa sarà celebrata la Lunga Notte del Santuario, animata dai Gruppi del Santuario con momenti di preghiera davanti al Quadretto miracoloso della Madonna delle Lacrime.
Dal 29 agosto all’1 settembre 2021, è confermata la Santa Messa delle ore 8 all’aperto in via Carso, accanto all’abitazione dove nel 1953 pianse la Madonna (la Santa Messa del 31 agosto 2021 sarà trasmessa in diretta nazionale su RadioMaria).
Le Sante Messe pomeridiane del 68° Anniversario – come quelle dello scorso anno – saranno celebrate sul sagrato della Cripta:
• il 29 agosto, presiederà la Santa Messa S.E. Mons. Francesco LOMANTO, Arcivescovo di Siracusa;
• il 30 agosto, presiederà la Santa Messa S.E. Mons. Salvatore PAPPALARDO, Arcivescovo Emerito di Siracusa;
• il 31 agosto, presiederà la Santa Messa S.E. Mons. Alessandro DAMIANO, Arcivescovo di Agrigento;
• l’1 settembre, presiederà la Santa Messa S.E. Mons. Emil Paul TSCHERRIG, Nunzio Apostolico del Santo Padre in Italia, che imporrà a Mons. Lomanto il Sacro Pallio, simbolo di un legame speciale con il Papa. Saranno presenti gli arcivescovi, i vescovi e i Presbiteri delle Chiese di Sicilia, i quali si incontreranno al Santuario della Madonna delle Lacrime dall’1 al 3 settembre per gli “Esercizi di fraternità presbiterale”. Per questo motivo sarà prolungata la permanenza della Pedana in legno che permetterà ai fedeli di avvicinarsi al Quadretto miracoloso della Madonnina dal 14 agosto al 3 settembre 2021. Per l’organizzazione di questo servizio, in settimana si incontreranno i volontari per coordinare la sistemazione della pedana e il servizio di accoglienza dei pellegrini.

Per tutto il periodo che va dal 1 giugno al 17 settembre – in seno all’iniziativa la “Notte dei Santuari”, dal tema “Ora Viene il Bello”, organizzato dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo, Sport e Pellegrinaggi della CEI in collaborazione con i Santuari d’Italia – sarà possibile varcare la Porta Santa della Speranza ed ottenere i benefici dell’Indulgenza Plenaria.

Questo il testo della Lettera dell’Arcivescovo Lomanto:

Carissimi Fratelli e Sorelle,
con gioia Vi comunico che l’1 settembre 2021, giorno della festa della Madonna delle Lacrime, il Nunzio Apostolico in Italia, Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Emil Paul Tscherrig, a nome di Papa Francesco, presiederà la Solenne Celebrazione per l’imposizione del Pallio.
Il tema del 68° Anniversario della Lacrimazione della Madonna a Siracusa è tratto dalle parole che il Santo Padre ha pronunciato in occasione del I° Convegno Internazionale per i Rettori e gli Operatori dei Santuari: «Il Santuario è luogo di preghiera. Qui la Vergine Maria versa lacrime con chi piange» (29.11.2018).
Le Lacrime della Madonna sono la preghiera che Ella rivolge a Dio a vantaggio di tutti i suoi figli. La Vergine Maria intercede per tutti noi presso Dio e piange partecipando alla sofferenza e alla speranza delle nostre lacrime.
Papa Francesco più volte ha parlato del Pianto della Madonna sottolineando che le Lacrime della Madre generano speranza e vita nuova per i figli (cf. 4.1.2017).
Accogliamo il monito materno della Madonna, sapendo che – nonostante le difficoltà, le paure e le incertezze della vita – non siamo abbandonati. Le Lacrime di Maria Santissima sono la prova tangibile che Dio si prende cura di noi.
Siano di sostegno per tutti le parole che Papa Francesco, consegnandomi il Pallio, ha donato alla nostra Chiesa: «Coraggio, la Madonna delle Lacrime ti custodisce» (29.6.2021).
Giunga a Voi tutti, per intercessione della Madonna, il mio affettuoso saluto e la mia paterna benedizione.
† Francesco Lomanto
Arcivescovo