Solarino avrà un nuovo campo sportivo, Scorpo: “Un sogno che si avvera”

Solarino avrà un nuovo campo sportivo. Dalla Regione arriveranno 875 mila euro, totale finanziamento del progetto di riqualificazione dell’impianto.

Gli interventi prevedono, tra le altre cose, il rifacimento della pista (oggi in asfalto e che sarà, invece in tartan), delle recinzioni, della tribuna, nuovo impianto di illuminazione a led, la torre faro.

Motivo di soddisfazione per il sindaco, Sebastiano Scorpo, che parla di “un sogno che si avvera. Un altro risultato- aggiunge- frutto di impegno, di un lavoro di squadra che con tenacia e umiltà continua a lavorare per la propria comunità”.

Solarino vanta una significativa tradizione sportiva, soprattutto nell’ambito dell’atletica. Ha sfornato campioni e trasmesso passione. Il Comune lavora da tempo alla realizzazione di questo obiettivo, tentando anche la strada del Bando Sport e Periferie messo in campo dal Governo. E’ da un’interlocuzione con l’assessore regionale Manlio Messina e con la deputata regionale Rossana Cannata, tuttavia, che arriva questo “via libera” dalla giunta Musumeci che, tra i progetti finanziati in provincia di Siracusa, ha inserito anche quello relativo al campo sportivo di Solarino.

Non figura, per il momento, tra gli interventi che saranno effettuati, il rifacimento del campo in erba sintetica, per il quale in futuro saranno predisposte, secondo quanto annuncia il primo cittadino, specifiche attività. Alcune scelte dipendono dall’esigenza di rispettare i dettami, ad esempio, Fidal (la federazione italiana di Atletica Leggera).

La procedura era stata aperta dall’assessore Sebastiano Montalto. La porta a termine l’assessore Luciano Puglisi e insieme, in un video pubblicato su Facebook, annunciano, “come in una staffetta sportiva, il successo della squadra”.




Lavori per 5 milioni di euro all’ospedale di Lentini, aggiudicata la gara

Aggiudicata la gara per i lavori di efficientamento energetico dell’ospedale di Lentini. Per gli interventi sono stati stanziati 5 milioni di euro, fondi Po Fesr 2014-2020, finanziati dall’assessorato regionale all’Energia. Il programma prevede dalla sostituzione degli infissi di tutte le degenze alla realizzazione di un impianto fotovoltaico da 350 kw, oltre all’efficientamento dell’impianto di climatizzazione e la sostituzione di tutti i corpi illuminanti con altri a LED a bassissimo consumo.

Soddisfatto il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra.“L’ospedale di Lentini-commenta il general manager-  è destinatario di continui interventi di miglioramento, sia sul fronte strutturale, che di risorse umane e strumentali, al pari degli altri ospedali e delle strutture territoriali della provincia, nonostante l’emergenza covid abbia richiesto, in quest’ultimo anno, uno sforzo sovrumano di processi organizzativi straordinari”.

L’efficientamento dell’impianto di climatizzazione, che sarà raffreddato ad aria e non più ad acqua, risolverà , secondo quanto spiegato, l’atavico problema della carenza di risorse idriche estive, che non dipende dall’Asp, che quest’anno è stato superato grazie alla collaborazione della Prefettura, della Forestale e della Marina Militare.

Intanto si è conclusa proprio in questi giorni, a seguito di avviso di selezione, la procedura di nomina dei nuovi direttori sanitario ed amministrativo dell’ospedale di Lentini: si tratta rispettivamente di Antonino Micale, già direttore facente funzioni del Distretto sanitario di Siracusa e direttore della Sanità Penitenziaria e di Vincenzo Cannavò, già direttore amministrativo facente funzioni in passato dello stesso presidio e di recente responsabile di Servizi territoriali.
Nei mesi scorsi si sono, invece, concluse le procedure di selezione  dei primari del Pronto Soccorso, di Terapia Intensiva, della Medicina Interna e della Pediatria e a breve, annuncia l’azienda sanitaria provinciale, sarà bandito il concorso per la nomina di un nuovo primario di Ostetricia e Ginecologia, nonché per il posto di chirurgo plastico per la Breast Unit, mentre sono in corso di completamento le procedure per l’attivazione del reparto di Anatomia Patologica e la nomina del suo responsabile.
“In questi mesi – spiega il direttore sanitario dell’ospedale di Lentini Antonino Micale – la Direzione aziendale ha proceduto alla stabilizzazione di diverse figure mediche e non, fra i quali il vice direttore medico di presidio. Sul fronte strumentale, sono state acquisite nuove importanti attrezzature necessarie alla funzionalità del presidio ospedaliero. Il Pronto soccorso è stato dotato di una nuova autombulanza di Rianimazione ed altre due sono in fase di consegna mentre sono stati immessi in servizio ulteriori quattro autisti per rimpinguare e rendere efficiente oltre che autonomo il servizio trasporto. Il Pronto Soccorso, inoltre, è stato dotato di una apparecchiatura per la esecuzione di tamponi rapidi covid-19 con tecnica di Immunofluorescenza. Sotto il profilo della strumentazione, le sale operatorie sono state dotate di un nuovo amplificatore di brillanza, di un nuovo letto operatorio ortopedico, installato ieri, e di due videolaringoscopi mentre il reparto di Oftalmologia è stato dotato di una nuova apparecchiatura per OTC.
Il Laboratorio Analisi è stato fornito di una cappa a flusso laminare e di una microcentrifuga spin, e sono in corso le procedure di acquisto per un nuovo apparecchio per protidogramma nonché per attrezzature per altri reparti, tra queste, per la riduzione delle polveri nell’ambulatorio Gessi.
Nel reparto di Radiodiagnostica, ancora, si è proceduto alla sostituzione del Telecomandato (apparecchio digitalizzato indispensabile per la funzionalità) ed è stato acquisito un nuovo apparecchio portatile per radiografie per le attività a servizio delle degenze. Il reparto di Terapia intensiva è stato fornito, tra l’altro, di quattro sanificatori e di nuovi videofibroscopi monouso e sono in corso lavori di rifacimento della facciata dei locali. Sul fronte degli interventi strutturali, tra l’altro, sono state completate le procedure per la ristrutturazione del reparto Suap.
Il presidio ha in atto il ripristino di attività in ambienti che erano stati destinati ad area Covid, come ad esempio il reparto Dialisi che ha ripreso le proprie funzioni ordinarie ed è stato dotato di nuove apparecchiature per la dialisi anche portatili mentre è in corso la riapertura del CUP (Centro Unico di Prenotazione) nei locali a piano terra. E’ in via di definizione la nuova segnaletica interna ai viali del presidio per migliorare la circolazione, mentre è in fase di studio una nuova organizzazione dei parcheggi. Sul fronte della collaborazione con la società civile è meritevole di attenzione l’iniziativa di abbellimento dei locali del P.S. con i quadri realizzati dagli studenti del Liceo Artistico “Nervi e l’impegno nell’accoglienza delle associazioni di volontariato”.
Sul Centro vaccinale di Carlentini, nel quale si è lamentato da parte di alcuni che si starebbe risparmiando sul personale, interviene a precisazione il direttore facente funzioni del Distretto sanitario Salvatore Nigroli: “Il centro vaccinale di Carlentini ha una potenzialità di duecento somministrazioni di vaccino anticovid al giorno, aperto mattina e pomeriggio. Il personale medico, infermieristico e amministrativo impiegato è proporzionato alle esigenze in ragione sia del numero delle prenotazioni giornaliere che delle campagne straordinarie di open day. Non c’è alcun risparmio sul personale – dichiara Nigroli – ma un continuo processo di ottimizzazione delle risorse che vengono incrementate, così come avviene in tutti gli altri punti vaccinali, in occasione degli open day o in caso di necessità. Nella giornata presa a riferimento, sono state effettuate 201 vaccinazioni tra prenotati e persone che si sono presentate per l’open day. Per fare fronte alla campagna straordinaria, aprendo ad altre cento vaccinazioni oltre le cento che risultavano prenotate, abbiamo provveduto ad integrare con un altro medico la squadra che è collaborata con efficienza ed impegno da gruppi di volontariato e di protezione civile. Siamo sempre pronti ad apportare correttivi al presentarsi di qualsiasi esigenza. Il nostro obiettivo rimane sempre quello di raggiungere al più presto il risultato della vaccinazione dell’intera popolazione. Non va trascurato che questa Azienda sanitaria, sin dal primo giorno della campagna di vaccinazione anticovid, ha istituito oltre a due hub provinciali, centri vaccinali di prossimità in tutti i comuni della provincia di Siracusa”.




Siracusa. In giro nonostante sottoposto ai domiciliari: arrestato 46enne

Era in giro, nonostante fosse sottoposto ai domiciliari. I carabinieri di Siracusa hanno sorpreso fuori casa un 46enne di Cassibile, con precedenti in materia di sostanza stupefacente. L’uomo è stato sorpreso sulla pubblica via ieri pomeriggio. I carabinieri l’hanno bloccato e ricondotto a casa. L’uomo, che non ha saputo fornire ragioni plausibili per giustificare il proprio comportamento, dovrà rispondere adesso anche di evasione.




La lettera dell’arcivescovo, la richiesta di dimissioni, la petizione: riesplode il caso don Prisutto

La data sulla lettera è quella del 10 luglio. Da quel momento, l’arciprete di Augusta, don Palmiro Prisutto, ha dieci giorni di tempo per rassegnare le proprie dimissioni da parroco. A chiedere quelle dimissioni ed indicarne la tempistica è l’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto. Sui motivi alla base della richiesta di lasciare il proprio incarico pastorale, nessuna certezza. Pare che l’arciprete non venga ritenuto “idoneo” al percorso della Curia siracusana. Fonti vicine alla diocesi parlano di “motivazioni di carattere pastorale”. Nelle settimane precedenti alla lettera, al parroco sarebbero anche stati indirizzati due ammonimenti informali.
Precedente analogo nel 2016, con allora arcivescovo Pappalardo. Alla fine, don Prisutto – noto per le sue battaglie ambientaliste e contro l’inquinamento industriale – venne esautorato dalle rettorie delle tre chiese confraternali con cui si stava consumando uno scontro aperto, finito anche nelle aule di giustizia.
Come allora, i parrocchiani e molti cittadini augustani si sono mobilitati per difendere il “loro” arciprete. Avviata una raccolta firme, anche in Chiesa Madre. La petizione è stata attivata pure online, su change.org: sono poco meno di 1.900 oggi le adesioni. “Oggi, dopo anni di pressioni, la Curia Arcivescovile di Siracusa, vuole rimuovere Don Palmiro Prisutto attraverso un procedimento canonico, che ha del surreale e dell’umiliante nei confronti dell’uomo, del sacerdote e di tutta una comunità intera. Firma anche tu perché non venga commessa una grande ingiustizia nei confronti di chi da sempre ha dedicato la sia vita al servizio degli altri, non è una questione geografica, ma semplicemente di giustizia”, si legge nella nota che accompagna la raccolta firme online.
Ma se l’arciprete non dovesse dimettersi nei tempi indicati nell’ultima comunicazione, verrà sospeso ed al suo posto nominato un amministratore.




Floridia. Famiglia in difficoltà a causa del Covid? Il Comune ti paga la Tari

Il Comune di Floridia pronto a pagare la Tari al posto delle famiglie che non ne hanno la capacità economica. La giunta retta dal sindaco, Marco Carianni ha approvato una delibera con cui si decide lo stanziamento di 409 mila euro per ridurre le bollette della tassa sui rifiuti. A breve, sarà pubblicato un avviso pubblico con le modalità  e i requisiti per richiedere il contributo. La somma è prevista dall’ultimo decreto emanato dal Governo, secondo cui i buoni spesa possono essere impiegati anche per pagare utenze domestiche. Il Comune di Floridia ha già due misure aperte per la concessione dei buoni spesa per la solidarietà alimentare. Questa volta, quindi, l’amministrazione Carianni ha deciso di puntare sulle utenze domestiche, non solo per dare una mano alle famiglie che stentano ad arrivare a fine mese o, comunque, a pagare la Tari in questo caso, ma anche per recuperare una parte dell’evasione dei tributi nel territorio comunale. “Un sostegno concreto- commenta Carianni- rivolto a tutti i cittadini che, soprattutto a causa della pandemia, si trovano in condizione di difficoltà”. Dal punto di vista tecnico, sarà necessario apportare delle modifiche contabili per poter avviare la misura nei termini ipotizzati dal Comune. Non è escluso, dunque, che per la presentazione delle domande possa dover trascorrere qualche settimana. Le somme, dunque, potrebbero essere “accreditate” materialmente il prossimo autunno.




Siracusa. Omicidio Scarso, condanna definitiva a 16 anni per Marco Gennaro: li sconterà a Ragusa

Ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catania, nei confronti di Marco Gennaro, di 25 anni, che dovrà espiare una pena di 16 anni di reclusione per i reati di atti persecutori, violazione di domicilio e omicidio aggravato.
Le attività investigative, all’epoca dei fatti esperite dagli investigatori della Squadra Mobile aretusea, fecero luce su un efferato delitto che, nell’ottobre del 2016, fu tristemente riportato alla ribalta delle cronache giudiziarie nazionali.
Nella notte tra l’1 ed il 2 ottobre 2016, Gennaro, insieme al complice,  Andrea Tranchina, di 23 anni, anch’egli condannato per il medesimo reato, si introdusse all’interno dell’abitazione dell’anziano Giuseppe Scarso, all’epoca dei fatti settantanovenne.
Approfittando dello stato di ipoacusia della vittima, i due cosparsero di liquido infiammabile la camera da letto ed il corpo dell’uomo, che stava dormendo profondamente, e accendevano il fuoco.
Per le gravissime ferite riportate, l’anziano morì dopo un lungo ricovero ospedaliero nel dicembre dello stesso anno.Gennaro è stato condotto nel carcere di Ragusa, dove espierà la sua pena.




Siracusa. Riapre il Parcheggio Talete, adeguato l’impianto antincendio

Riapre oggi il parcheggio Talete. Dopo i lavori di adeguamento dell’impianto antincendio, il cui certificato era risultato scaduto, la struttura di Ortigia torna fruibile. Con l’invio della Scia, il Comune ha adempiuto a quelle che sono le prescrizioni in casi come questo. Il sindaco, Francesco Italia ricorda che “avevamo promesso tempi brevi e abbiamo mantenuto la protesta. Ovviamente ci scusiamo- aggiunge il primo cittadino- per il disagio arrecato ai cittadini, fortunatamente durato solo pochi giorni”. La chiusura del Talete aveva scatenato preoccupazioni e proteste degli operatori economici del centro storico, soprattutto dei ristoratori. Prima ancora, la polemica aveva riguardato l’aspetto tecnico della vicenda e quindi la scoperta “all’improvviso” della mancanza del certificato antincendio, scaduto da diversi anni.

Resta adesso aperto l’altro capitolo,quello da cui è scaturito anche tutto questo: il progetto di riqualificazione estetica e funzionale del parcheggio, con il dibattito che rimane aperto in città sul destino della struttura in cemento armato, tra chi condivide l’idea di abbellirlo e utilizzarlo in questo modo e chi, invece, continua a insistere sull’opportunità di abbatterlo, aprendo lo sguardo al mare. Pende, su tutto questo, il contenzioso in piedi con la Regione, per il cui esito occorrerà attendere ancora tempi non prevedibili, ma certamente non brevi.




Siracusa. Incendiò l’auto dell’ex sindaco Garozzo: parcheggiatore abusivo condannato

Dovrà espiare 4 anni e sei mesi in carcere, a Cavadonna. I carabinieri hanno arrestato, su ordine dell’attività giudiziaria, il siracusano, pluripregiudicato, parcheggiatore abusivo, che nel 2017 incendiò l’auto dell’allora sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Le indagini condotte dai Carabinieri permisero di dimostrare che l’arrestato aveva minacciato il primo cittadino e successivamente, dato fuoco all’auto della moglie, parcheggiata sotto casa.  L’episodio scaturì dalle sanzioni amministrative che erano state emesse nei confronti dell’arrestato il quale a causa dell’esercizio dell’attività di parcheggiatore abusivo risulta essere destinatario anche del cosiddetto DASPO urbano. Sconterà la sua pena per danneggiamento e minaccia. Il 40enne è stato rintracciato dai militari e condotto presso la casa circondariale di Siracusa, dove sconterà la sua pena.




Tentata rapina in un laboratorio d’analisi: le telecamere “incastrano” un 39enne

Con il volto travisato e in pugno una bottiglia di vetro rotta si è introdotta in un noto laboratorio di analisi cliniche nel centro di Avola. E’ successo lunedì pomeriggio. Brandendo la bottiglia come un’arma, l’uomo ha minacciato un dipendente del laboratorio, chiedendo che gli fosse consegnato l’incasso della giornata. Subito dopo, intervenuti gli altri dipendenti, il rapinatore ha desistito, dileguandosi.

Sul posto sono subito arrivati gli agenti del commissariato, che hanno avviato le indagini di polizia giudiziaria necessarie. Dopo aver raccolto sufficienti elementi probatori, gli uomini diretti dal dirigente Venuto, anche grazie all’ausilio di frames estrapolati dalle immagini raccolte da alcune telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e di fonti testimoniali, hanno individuato e denunciato, per tentata rapina, un avolese di 39 anni, già conosciuto alle forze di polizia.




Vaccinazioni anti Covid al mare: il sabato e la domenica a Marina di Priolo

Vaccinazioni a Marina di Priolo durante i fine settimana: sabato e domenica dalle 9:00 alle 11:00 e dalle 16:00 alle 19:00 per il mese di luglio e le tre settimane di agosto, escluso il giorno di Ferragosto.

Come anticipato ieri, durante la presentazione della campagna di vaccinazione a tappeto, voluta dalla Regione, il sindaco di Priolo, Pippo Gianni ha ufficialmente avanzato alla direzione sanitaria dell’Asp di Siracusa richiesta di autorizzazione. Il fine è agevolare i cittadini e indurli a continuare a vaccinarsi, anche durante le giornate al mare.
“Solo vaccinando tutti e subito – dice il sindaco Gianni – riusciremo ad arginare la diffusione del virus e delle varianti rilevate ormai anche in Sicilia”.
L’ufficio di Protezione Civile metterà a disposizione i collegamenti telematici e logistici, camper e tenda muniti di aria condizionata.
Dal lunedì al venerdì continuerà la somministrazione delle dosi presso il Centro del Cerica, dove fino al 20 luglio potranno vaccinarsi tutti i cittadini dai 12 anni in su, con i sieri Pfizer e Moderna, senza prenotazione.