L'ambasciatrice di Polonia in visita a Noto: incontro a palazzo Ducezio

Ospiti illustri a Noto.L’ambasciatrice di Polonia nella Repubblica Italiana Anna Maria Anders ha fatto tappa nella cittadina barocca. Era accompagnata da Krzysztof Czarniecki, addetto alla Difesa dell’ambasciata polacca in Italia, e dal Colonnello Miroslaw Jaros, comandante della guarnigione polacca alla base di Sigonella.

Il momento istituzionale si è svolto nella Sala degli Specchi di Palazzo Ducezio. Presenti anche il Presidente del Consiglio comunale Veronica Pennavaria e la Giunta comunale. L’ambasciatrice Anders ha firmato il libro degli ospiti illustri, tra le cui pagine ci sono anche le firme dell’ex Primo Ministro del Regno Unito Tony Blair e degli ambasciatori di Turchia e Cina in Italia, con una dedica speciale alla città ed ai netini. Qui si è svolto anche un simbolico scambio di omaggi: il sindaco Bonfanti le ha consegnato alcuni libri su Noto, mentre l’ambasciatrice Anders ha ricambiato con la consegna di due preziosi gemelli da camicia.

“È una visita graditissima quella dell’ambasciatrice Anna Marie Anders – ha detto il sindaco Bonfanti – nel nome di Igor Mitoraj, al quale abbiamo dedicato la nostra mostra open-air sulle scalinate della nostra straordinaria Cattedrale. L’ambasciatrice è figlia del Generale Wladyslaw Anders, che a capo del 2º Corpo d’armata polacco si è distinto nelle azioni di liberazione dal nazifascismo di molte nostre città. Il 18 maggio 1944 liberò Cassino, mentre il 21 aprile 1945, liberò Bologna e la bandiera polacca fu issata sulla sommità della Torre degli Asinelli. Una giornata storica, che non dimenticheremo mai: sono anche i rapporti internazionali come questi che permettono di far crescere la nostra Noto”.

La delegazione polacca si è poi postata in Cattedrale, dove è stata celebrata una messa in polacco, officiata da don Lukasz Matuszczak (cappellano del contingente polacco alla base di Sigonella) e don Eugenio Boscarino. Al termine la visita alla mostra dello scultore polacco Igor Mitoraj, le cui opere e la cui figura sono state presentate da Grazyna Czogala, presidente dell’associazione Italo-Polacca Triskeles. L’ambasciatrice Anders ha poi incontrato a Palazzo Nicolaci le comunità di connazionali che vivono e lavorano a Noto e nella Sicilia Orientale, su invito dell’assessore Marta Fitula, originaria della Polonia, per poi far rientro in sede.




Siracusa. Panchina Rainbow in piazza San Giovanni in memoria delle vittime di omolesbotransbifobia

Una panchina colorata, i colori dell’arcobaleno a ricordare le vittime di  omolesbotransbifobia e per esortare a dire “no ad ogni forma di discriminazione e violenza per motivi fondati su: sesso, genere, orientamento sessuale ed identità di genere.” E’ questa la frase che recita la targa che verrà apposta. Il Comune di Siracusa, su impulso del presidente dell’associazione “InOltre Alternativa Progressista, Giordano Bozzanca, ha dato seguito all’iniziativa, promossa e realizzata in collaborazione con: Arci Siracusa, Arciragazzi Siracusa 2.0, Arcigay Siracusa, Astrea in memoria di Stefano Biondo, Consulta Giovanile di Siracusa, Stonewall, UDS Siracusa, Zuimama Arciragazzi, per sensibilizzare l’opinione pubblica ai contenuti del DDL Zan contro omotransfobia, misoginia e abilismo. La panchina Rainbow, riqualificata dalle associazioni presso i giardinetti di Piazza San Giovanni sarà inaugurata lunedì 14 giugno, alle 16,30 alla presenza del sindaco Francesco Italia e dei rappresentanti delle associazioni che hanno co-promosso e realizzato l’iniziativa. Secondo i promotori, “oggi è infatti quanto mai necessario, che anche l’intera cittadinanza siracusana prenda atto dell’urgenza di fare proprio il contenuto di questo disegno legge, che qualora venisse approvato, senza alcuna mediazione a ribasso, introdurrebbe “misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità”. Sarà l’occasione per chiedere di accelerare l’iter, che sembra essersi impantanato, verso l’approvazione del Ddl Zan approvato alla Camera e adesso in commissione al Senato.

Parte, intanto, un’esortazione indirizzata ai  senatori di Italia Viva guidati dal capogruppo Davide Faraone, “nel convergere in modo compatto attorno all’immediata calendarizzazione del DDL Zan, firmando la lettera che congiuntamente tutti i capigruppo di centrosinistra (PD, Leu, Autonomie, M5S) hanno già sottoscritto. Ci auguriamo, – concludono – che i coordinatori e gli esponenti eletti siracusani di Italia Viva si uniscano nel sollecitare in tal senso il senatore Faraone, affinché questo DDL possa diventare quanto prima possibile legge, senza mediazioni al ribasso”.

Le associazioni coinvolte sono: Arci Siracusa, Arciragazzi Siracusa 2.0, Arcigay Siracusa, Astrea in memoria di Stefano Biondo, Consulta Giovanile di Siracusa, InOltre Alternativa Progressista, Stonewall GLBT, UDS Siracusa, Zuimama Arciragazzi.




Stop al vaccino Vaxzevria per gli under 60, seconde dosi garantite da domani con Pfizer o Moderna

Stop in Sicilia alle somministrazioni del vaccino Vaxzevria di AstraZeneca per gli under 60. La Regione ha deciso di sospendere l’inoculazione, in aderenza alle indicazioni arrivate dal Comitato tecnico scientifico e in attesa dell’apposita circolare ministeriale. Varrà anche per le seconde dosi per tutti i soggetti al di sotto dei 60 anni.

“A coloro che hanno un’età inferiore ai 60 anni-garantisce una nota della Regione-  e hanno già ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca, secondo le disposizioni nazionali previgenti, saranno garantite le seconde dosi con sieri Pfizer o Moderna, a partire da domani, domenica 13 giugno.
Nelle scorse ore era emerso il dubbio che le dosi potessero non essere sufficienti. Sarebbero quindi ripartiti i conteggi per riuscire a garantire i completamenti dei cicli vaccinali. Nell’isola erano pronti 107.765  vaccini Vaxzevria . I richiami previsti sarebbero circa 180.375. Mancherebbero, pertanto, all’appello oltre 72.600 dosi.

 




Siracusa. Ai domiciliari, litiga con il padre e va via: condotto a Cavadonna

Scarcerato appena 3 giorni fa a seguito di un arresto per detenzione illegale di armi e munizioni ed ammesso al beneficio degli arresti domiciliari, appena tornato a casa un ventitreenne siracusano ha avuto una violenta lite con il padre al culmine della quale, preso dall’ira, ha deciso di lasciare l’abitazione ed andarsene. La fuga è però durata poco, perché poco dopo una pattuglia dei Carabinieri ha effettuato un controllo domiciliare ed ha constatato l’evasione del giovane, che poco dopo è stato rintracciato mentre si aggirava in una via adiacente. Il soggetto ha maldestramente cercato di sfuggire alla cattura arrampicandosi sul tetto dell’abitazione, ma è stato subito raggiunto ed ammanettato.
Le intemperanze del giovane si sono quindi concluse con un nuovo accompagnamento alla casa circondariale “Cavadonna”.




Ubriaco e molesto a Marzamemi filma gli agenti con una diretta social: denunciato 48enne

Ubriachezza molesta e minacce e oltraggio a pubblico  ufficiale. Sono le accuse di cui un uomo di 48 anni dovrà rispondere. E’ stato denunciato dagli agenti del commissariato di Pachino.
Due notti fa, la polizia è intervenuta alla Balata di Marzamemi per la segnalazione di un uomo in evidente stato di ebrezza. Mentre gli agenti si avvicinavano, l’uomo, indispettito, avrebbe avviato una diretta su un social, riprendendo gli agenti. Quando gli operatori hanno proceduto con l’identificazione, accompagnandolo infine in commissariato. La condotta offensiva dell’uomo sarebbe sarebbe proseguita anche all’interno degli uffici della polizia.

 




Gare clandestine di cavalli, perquisizioni a Noto, Avola e Rosolini: animali maltrattati e farmaci dopanti

Numerosi cavalli maltrattati, farmaci dopanti e tutta una serie di elementi che rendono chiaro il meccanismo delle gare clandestine. Ieri mattina 61 militari dell’organizzazione territoriale e dei reparti speciali dell’Arma (NAS e dello squadrone eliportato “cacciatori di Sicilia”), hanno eseguito 18 decreti di perquisizione emessi dall’Autorità Giudiziaria a carico di altrettanti indagati ritenuti i principali organizzatori delle gare oggetto di indagine,almeno cinque, che si sono svolte negli ultimi mesi, accedendo ad abitazioni, maneggi e scuderie di Avola, Noto e Rosolini, rinvenendo numerosi equini maltrattati e sequestrando diversi farmaci dopanti come riscontrato dai Carabinieri del NAS e dai medici veterinari dell’A.S.P. intervenuti a supporto delle operazioni.

Le indagini, condotte sotto la direzione del Procuratore Aggiunto Fabio Scavone e del Sostituto Procuratore Gaetano Bono della Procura di Siracusa, riguardano organizzatori e partecipanti.
Dopo aver raccolto sul web numerosi video delle gare clandestine e dopo averne interrotta con l’improvviso intervento congiunto di Carabinieri in abiti civili ed in uniforme, i militari hanno identificato complessivamente 60 persone, prevalentemente giovani, che in passato hanno preso parte alle gare e li hanno deferiti alla Procura di Siracusa.

L’indagine fa luce su un fenomeno che da anni si ripete quasi endemico nelle strade provinciali e statali del siracusano e catanese, secondo uno schema ripetuto.
Solitamente alle prime ore del mattino, in un contesto di scommesse che arrivano a puntate da addirittura 10.000 euro, decine di persone si danno appuntamento a bordo di scooter ed auto per assistere ed incitare la gara di due calessi trainati da altrettanti cavalli lanciati al galoppo sfrenato. Gli astanti seguono e scortano i cavalli in corsa sulle strade extraurbane costringendo gli automobilisti in transito a farsi precipitosamente da parte, mettendo così in serio pericolo l’incolumità degli utenti della strada e degli stessi animali, il più delle volte dopati e duramente percossi dai driver.
Con l’operazione odierna, i Carabinieri della Compagnia di Noto hanno dato un deciso freno al vasto giro di denaro e d’interessi illeciti che si intreccia ed alimenta il protrarsi del fenomeno delle gare clandestine.




Siracusa. L'ex Provincia non riemerge dal dissesto: "Impossibile predisporre il bilancio"

L’ex Provincia Regionale di Siracusa (oggi Libero Consorzio Comunale) non ce la fa. Il riequilibrio appare un miraggio, nonostante garanzie e tentativi condotti in diverse sedi, a Palermo come a Roma. L’ente è in dissesto da maggio del 2018 e adesso non è  nelle condizioni di predisporre un bilancio di previsione 2021-2023 e nemmeno per le annualità in sospeso (2018, 20119, 2020). Il commissario straordinario, Domenico Percolla lo spiega in maniera inequivocabile in una delibera approvata un paio di giorni fa e che si allinea ad una protesta istituzionale avviata dall’Anci regionale.

I numeri generali parlano chiaro anche se non raccontano nulla di nuovo. “Dai quasi 11 miliardi di trasferimenti nazionali del 2008 si è arrivati a quasi zero (ad eccezione del 2020) e da quasi un miliardo di trasferimenti regionali si è arrivati a 330 milioni”.

Anche la Corte dei Conti ha, in diverse occasioni, evidenziato la gravità della situazione e il rischio concreto, per gli enti locali, di non essere piu’ nelle condizioni di assicurare i servizi essenziali ai cittadini.

A questo continua ad aggiungersi la difficoltà di riscossione delle entrate proprie e poi, ancora, la pandemia.

Il Libero Consorzio punta l’indice contro Riscossioni Sicilia, la cui attività viene definita inefficace.

Parte dal commissario straordinario Percolla la richiesta di un confronto “strutturato e duraturo tra Stato, Regione, Enti Locali. A tutti i soggetti in un modo o nell’altro interessati è stata inviata la delibera che rende evidente come dal dissesto non si possa ancora venire fuori. Vale per l’ex Provincia Regionale di +Siracusa come per numerosi altri comuni siciliani. Un mal comune che non rappresenta, tuttavia, anche un mezzo gaudio.

Le cifre di cui dispone l’ente servono per il minimo indispensabile, a volte nemmeno. Lo scorso Aprile l ’assessorato regionale della Autonomie Locali ha autorizzato l’erogazione di 2,7 milioni di euro per l’ex Provincia Regionale di Siracusa, acconto, in quel caso, sui trasferimenti regionali per l’anno corrente. Somme che coprono gli stipendi dei lavoratori e poco alto, retribuzioni che lo scorso marzo erano tornate a rischio ( e in ritardo).




Siracusa. Inaugurata all'isitituto Giaracà l'aula della Cultura e della Creatività dedicata ai pittori del '900

All’istituto  comprensivo Giaracà di Siracusa adesso esiste l'”aula della cultura e della creatività”. Un’iniziativa che il decimo istituto comprensivo ha inserito nell’ambito di un progetto Pon, che ha visto il coinvolgimento degli alunni della terza, quarta e quinta primaria. I ragazzini hanno decorato, progettato e allestito lo spazio dedicato all’Arte del Novecento. Nei giorni scorsi, la cerimonia inaugurale, alla presenza dell’assessore alla Cultura, Fabio Granata, oltre ai componenti dello staff: la Dirigente Carmela Accardo ,l’esperto Daniela Piazza e la tutor Sebastiana Giudice. Protagonisti assoluti, ovviamente, i piccoli artisti.
Il progetto PON “Scarabeo linguistico” pone l’obiettivo principale di comunicare attraverso le immagini, usando la tecnica più antica del mondo : la pittura murale.
Lavori eseguiti a piu’ mani, con grandi pannelli, materiali di diverso genere. Il tema scelto è stato, appunto, “Gli artisti del ‘900”, prediligendo delle forme semplici ma immediate e
colori di grande impatto visivo . Henri Matisse, John Mirò, Pablo Picasso, Andy Warol, Mondrian, Kandinsky hanno quindi trovato spazio nell’aula della cultura e della creatività dell’istituto Giaracà.
L’aula, di nuova fattura, è stata realizzata nell’anno scolastico 2020/2021 come aula didattica aggiuntiva . Il progetto prevede anche una piccola biblioteca per la prima e seconda infanzia, a disposizione degli alunni.




Fondo da 100 milioni per le persone con disabilità, Vinciullo: "Accolte le nostre proposte"

Fondi nazionali per le persone con disabilità. Il Consiglio dei Ministri ha stanziato un fondo di 100 milioni di euro. Motivo di soddisfazione per i  componenti del Dipartimento Disabilità della Lega della provincia di Siracusa. Il Dipartimento aveva elaborato una serie di proposte per rendere più dignitosa l’estate delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
“La Lega- commenta il responsabile provinciale, Vincenzo Vinciullo- con il proprio Ministro per le disabilità, Sen. Erika Stefani, si è fatta interprete di queste legittime richieste ed il risultato è stato raggiunto per la prima volta. Quindi, un fondo di 100 milioni di euro per predisporre progetti ed interventi a favore delle persone con disabilità di cui ben 30 milioni destinati al turismo accessibile per consentire la possibilità di accedere alle spiagge ed a tutti i luoghi di relax a migliaia di italiane ed italiani ed alle loro famiglie”




Siracusa. "Negozio" di droga sul terrazzo, presunto pusher lancia dal sesto piano 47 dosi: arrestato

Detenzione ai fini del traffico di sostanze stupefacenti e  resistenza a pubblico ufficiale. Con queste accuse è stato arrestato un quarantasettenne siracusano, Simone Carnemolla, già conosciuto alle forze di polizia anche per reati specifici, colto in flagranza di reato sul terrazzo di uno stabile adibito a “piazza di spaccio”. La Squadra Mobile di Siracusa, a seguito di numerose segnalazioni riguardanti uno strano movimento di soggetti e una presunta attività di traffico di sostanze stupefacenti concentrata nei pressi della zona della “Mazzarona”, ha predisposto servizi mirati volti ad accertare quanto segnalato.
Individuati alcuni stabili potenzialmente oggetto di interesse investigativo, sono stati predisposti mirati servizi di osservazione e di controllo. In occasione di uno di tali servizi, la polizia ha scoperto un vero e proprio “negozio” di stupefacenti, con tanto di bancone. La postazione si trovava sul pianerottolo antistante il terrazzo condominiale. Al servizio dei clienti vi era l’uomo che, alla vista della polizia, per guadagnarsi l’impunità, ha tentato di disfarsi della droga, lanciando 47 dosi termosaldate dal terrazzo. La polizia aveva però cinturato l’area, riuscendo subito a recuperare al volo lo stupefacente. Terminato il suo tentativo di fuga, è stato arrestato posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.