Tre scooter rubati nascosti nel suo cortile: denunciato giovane di Floridia

I Carabinieri della Stazione di Solarino hanno deferito in stato di libertà un giovane di Floridia, già gravato da precedenti di polizia, per il reato di ricettazione.
In particolare, i militari della Stazione, insieme a quelli della Tenenza di Floridia, a seguito di un’accurata attività informativa, avevano saputo che alcuni motocicli rubati nelle settimane precedenti si potevano verosimilmente trovare nascosti all’interno del cortile di un’abitazione di Floridia.
Organizzato quindi un servizio di osservazione, il giovane è stato notato avvicinarsi ad alcuni motorini parcheggiati e, dopo aver tolto il telo che li copriva, iniziare ad armeggiarci, probabilmente con l’intento di smontarli. I militari sono quindi usciti allo scoperto, fermando il ragazzo e riscontrando che effettivamente i tre motocicli erano tutti provento di precedenti furti perpetrati nel mese di maggio tra Sortino, Siracusa e Solarino.
Il giovane è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per ricettazione, mentre i motocicli, inizialmente sequestrati, sono stati restituiti ai legittimi proprietari.




Siracusa. Svincolo Maremonti ancora al buio, lavori mai completati: "j'accuse" di Vinciullo

Lo svincolo Maremonti resta al buio, nonostante le rassicurazioni fornite ormai più di tre anni fa- A farlo notare è il responsabile provinciale della Lega Sicilia, Vincenzo Vinciullo. “A questo- osserva Vinciullo- va aggiunto che i celebri lavori nel sottofondo del sottopasso non sono ancora stati concluso”. L’ex deputato regionale parla di “promesse da marinaio. La storia ci insegna che è facile inaugurare i lavori altrui, cercando di accreditarsi i meriti, diventa difficile, se non impossibile, iniziare quelli propri”. Vinciullo invita chi di competenza a “lavorare di più e parlare di meno, per mantenere le promesse sbandierate ai quattro venti”.

 




Siracusa. Randagismo, gara deserta: nessuna offerta presentata, si va verso la proroga

E’ andata deserta la gara per l’affidamento del servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi di Siracusa. La procedura aperta pubblicata dal Comune di Siracusa prevedeva la suddivisione del territorio comunale in tre lotti. Importo a base d’asta,  817 mila euro. Il termine per la presentazione delle offerte è scaduto lo scorso 10 maggio. Nessuno ha avanzato alcuna proposta. Nessuno, insomma, si è proposto. L’apertura delle buste era fissata per il 20 maggio e così, come da procedura, la seduta si è svolta, ma solo per constatare e mettere nero su bianco proprio il fatto che la gara sia andata deserta. La durata del servizio, qualora affidato, sarebbe stata di un anno.

A questo punto si dovrebbe procedere con una determina sindacale di proroga del servizio attualmente affidato.

Il bando prevedeva la suddivisione in tre lotti e, tra gli altri punti, la possibilità di affidamenti dei cani a volontari per iniziative di sensibilizzazione all’adozione. Sempre nel bando, la previsioni di open day .

La gestione del fenomeno del randagismo resta particolarmente complessa a Siracusa. Negli anni scorsi era stata paventata l’ipotesi di costruzione di un nuovo canile comunale, nella zona di Belvedere. L’impostazione è poi cambiata. L’assessore Cosimo Burti punta sulla possibilità di garantire il benessere dei cani, incentivarne l’adozione e ridurne la permanenza all’interno dei rifugi.

Tra le “emergenze” che il settore si è trovato costretto ad affrontare, quelle legate alla presenza del famigerato branco nella zona della pista ciclabile, oggetto di parecchie segnalazioni da parte di fruitori spesso spaventati dai cani, nonostante non ci sia mai stata alcuna reale aggressione. Interventi analoghi sono stati svolti, ad esempio, nella zona di Belvedere. I cani di quartiere vengono gestiti dai volontari. Le sterilizzazioni devono essere garantite dall’Asp, che per un periodo, in passato, non ha potuto garantirle per ragioni legate all’indisponibilità dei locali utilizzati a questo scopo, nell’area ex Onp.

Nelle prossime settimane potrebbero esserci delle novità importanti, anche legate ad una causa in corso per la gestione di una delle strutture convenzionate con il Comune.




Screening urologico gratuito a Melilli, Carta: "Iniziativa importante per la prevenzione"

Grande partecipazione alla campagna di screening urologico gratuito avviata a Melilli nell’ambito del progetto “Si può”.

Il sindaco, Giuseppe Carta esprime la sua soddisfazione per il servizio, fondamentale nell’ottica della prevenzione. “La grande professionalità e la rinomata esperienza del team medico diretto dal Professor Massimo Madonia, dell’AU di Sassari, sta mettendo un freno – con mio grande piacere – ai viaggi della speranza che i nostri concittadini erano costretti a compiere per raggiungere ospedali e centri medici nel centro e nel nord Italia”. “Purtroppo – ha proseguito il Sindaco – conosciamo tutti i dati dell’incidenza di alcuni tipi di tumori nel territorio ed è nostro dovere come istituzioni pubbliche intervenire per mettere i cittadini nella condizione migliore per ricevere una diagnosi e una cura, come in questi giorni, quando è stato eseguito un importante e tempestivo intervento chirurgico”. “Per questo motivo voglio ringraziare ancora una volta Asp Siracusa e Sonatrach per l’impegno profuso in questo fondamentale progetto di prevenzione.




Siracusa. Fondi regionali per l'edilizia scolastica: "La provincia esclusa, fatto vergognoso"

“Circa 60 milioni di euro per la riqualificazione e l’ammodernamento delle Istituti scolastiche siciliani, ma nessun edificio scolastico della provincia di Siracusa è entrato nell’elenco finale dei 38 istituti che ne saranno beneficiari” . Motivo di rammarico per il  responsabile della Lega Sicilia in provincia,  Vincenzo Vinciullo.

L’esponente della Lega Sicilia si chiede se la responsabilità di tale esclusione dipenda dalle amministrazioni comunali o dalla Regione. “Un fatto è certo-aggiunge l’ex deputato regionale-  le ragazze e i ragazzi della nostra provincia non sono stati trattati come quelli delle rimanenti 8 provincie siciliane. Continuerò ad alzare la voce ed a protestare ogni volta un’ingiustizia colpisce il nostro territorio, se ne facciano una ragione di vita”. Poi un’accusa, nemmeno troppo velata. “Gli altri- conclude infatti il responsabile della forza politica – continuino a voltare lo sguardo dall’altra parte, come stanno facendo anche in quest’occasione, nonostante ciò che è accaduto sia un fatto politicamente vergognoso”.




Siracusa. Minaccia gli operai che ristrutturano la casa da cui è stato sfrattato: volano anche colpi di catena

Ubriaco, inveiva e minacciava i passanti e gli operai impegnati nei lavori in un cantiere di via Torino. I carabinieri di Siracusa hanno denunciato un siracusano di 62 anni, disoccupato e con precedenti.
Giunti sul posto, i militari hanno cercato di riportare l’uomo alla ragione, ma ogni tentativo si è rivelato vano: infatti, nonostante i tentativi di dialogo ed in attesa dell’arrivo sul posto di un’ambulanza del 118, l’uomo ha imperterrito continuato a minacciare i presenti, inveendo in particolare contro gli operai, che erano impegnati nella ristrutturazione di un’abitazione dalla quale era stato sfrattato tempo fa. Improvvisamente, sempre sotto i fumi dell’alcol, l’uomo si è impossessato di una catena che era appesa ad un cancello ed ha iniziato a brandirla, colpendo accidentalmente al costato, e causandogli lievi escoriazioni al petto, uno dei militari che stavano cercando di contenerne la foga.
Solo a seguito dell’intervento di un’ulteriore pattuglia dei Carabinieri, l’uomo è stato riportato alla calma e denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di minaccia.

 




In barca tra Marzamemi e Portopalo con gli studenti dell'istituto "Bartolo"

L’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Michelangelo Bartolo” di Pachino, e in particolare l’Indirizzo di Trasporti e Logistica, organizza un’escursione con due barche lungo le coste tra Marzamemi e Portopalo.
“L’escursione è l’attività che inaugura il Piano Scuola Estate 2021 dell’Istituto nell’ambito delle iniziative promosse dal MIUR per rinforzare e potenziare le competenze disciplinari e relazionali degli studenti, ora che si respira un ritorno alla normalità dopo le limitazioni dovute alla pandemia”, dice il Dirigente scolastico prof. Antonio Boschetti. “L’evento, organizzato dal Prof. Antonio Scala, mira a promuovere il nostro Territorio e le nostre coste e, oltre ad essere un’importante attività di orientamento, realizza una fondamentale priorità strategica di Istituto, ovvero la Conoscenza del Territorio per uno sviluppo eco – sostenibile. Gli alunni dell’indirizzo “Trasporti e Logistica” e i loro docenti – continua il Dirigente – per un giorno faranno da cicerone ai ragazzi delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado di Pachino, ovvero gli Istituti comprensivi “G. Verga”, “V. Brancati” e “S. Pellico”, alla scoperta della ricchezza delle coste fra Marzamemi e Portopalo di Capo Passero”.
L’iniziativa ha riscosso grande entusiasmo fra i ragazzi degli Istituti comprensivi, che hanno prontamente aderito nonostante l’escursione sia prevista in un giorno di festa, il 2 Giugno, per non arrecare disagi alle scuole in questi ultimi importanti giorni di attività didattiche.
L’imbarco è previsto per le 9:00 del mattino, presso il club Nautico di Marzamemi, dove sarà allestito uno stand del “Bartolo” che avrà il compito di accogliere i ragazzi. Nel massimo rispetto di tutti i protocolli di sicurezza, la partenza alla scoperta delle coste fra Marzamemi e Portopalo di Capo Passero è fissata per le 9.30, il rientro alle 13:00 circa.

 




Noto. Ricettazione: condannato 56enne, in carcere per scontare gli ultimi 4 mesi di reclusione

Dovrà scontare ancora 4 mesi di reclusioni e pagare una multa di 200 euro. Agenti del Commissariato di Noto hanno arrestato un uomo di 56 anni, netino, già conosciuto alle forze di polizia, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa.
L’arrestato è stato condannato con sentenza definitiva per il reato di ricettazione commesso nel 2012 e dovrà scontare una pena residua di 4 mesi di reclusione, oltre a pagare una multa di 200 euro.
Dopo le incombenze di legge, è stato condotto in carcere.

 




Siracusa. Servizi igienici autopulenti al Molo Sant'Antonio, intanto si progetta la nuova mobilità per Ortigia

Sarà pronta entro domani la nuova struttura di servizi igienici autopulenti sistemata al parcheggio del Molo Sant’Antonio. Il progetto era stato presentato nei mesi scorsi. Questa mattina, la consegna ed il montaggio, nell’area in cui si trovava il chiosco incendiato e poi demolito.

Si tratta di bagni di nuova generazione. L’igienizzazione sarà automatica. All’interno è possibile permanere per un massimo di 15 minuti.

Nelle intenzioni espresse dall’amministrazione comunale, la volontà di mettere la struttura al servizio di cittadini e turisti. Si trattava, infatti, di una richiesta precisa di albergatori e guide turistiche.

Il nuovo blocco contempla due servizi igienici uomo/disabile e donna/disabile, con un fasciatoio per i più piccoli. Si tratta di una struttura di sei metri di lunghezza per circa 2 metri e mezzo di altezza. Oltre ai tradizionali sistemi di autopulizia delle tazze e dei lavabi, il nuovo servizio prevede l’automatico lavaggio, la disinfestazione e l’asciugatura della superficie di calpestio. Durante la pausa notturna sarà garantito un ulteriore ciclo di disinfezione con nebulizzazione.

A seguire questa mattina le operazioni di montaggio l’assessore alla Mobilità e Trasporti, Maura Fontana, che ha anche ventilato un nuovo progetto di trasporti  nell’isolotto.




Siracusa. Braccianti stagionali, firmato il Protocollo di legalità: strumento contro il caporalato

Firmato ieri in prefettura il Protocollo per la prevenzione delle attività illecite in agricoltura e degli insediamenti abitativi spontanei. Un passaggio che segue l’allestimento dell’ostello per braccianti agricoli stagionali di Cassibile. Il prefetto, Giusi Scaduto ha sempre avuto la ferma convinzione che servisse un ulteriore strumento a tutela dei lavoratori agricoli, della filiera agroalimentare e a tutela anche delle cosiddette aziende sane, che operano nel rispetto della legge e delle persone.

Un documento che, in dieci punti, rappresenta uno strumento di contrasto contro il caporalato e lo sfruttamento del lavoro con soluzioni volte a potenziare il sistema di accoglienza per chi è in regola. Anche chi alloggia nel villaggio di Cassibile è in regola con il permesso di soggiorno, ha firmato un contratto di lavoro e paga una cifra agevolata per risiedere negli alloggi allestiti in contrada Palazzo. I controlli da parte delle forze dell’ordine sono costanti. Secondo il prefetto il protocollo firmato ieri rappresenta un ulteriore passo avanti perchè include l’intera provincia, i datori di lavoro in primo luogo. I Comuni, dal canto loro, individueranno immobili pubblici o confiscati da destinare ad attività in linea con quanto il protocollo prevede, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto legato all’individuazione di una sistemazione alloggiativa idonea. Niente più baraccopoli, insomma, è l’obiettivo annunciato e sottoscritto. Niente più illegalità e persone che intorno al fino ad oggi sempre irrisolto problema dei braccianti agricoli stagionali stranieri ha a lungo speculato nel silenzio colpevole di molti.