Siracusa. Droga nascosta tra le Case Parcheggio: Baschi Verdi in azione

Svariate dosi di droga nascoste nella zona delle Case Parcheggio. E’ quanto rinvenuto dai Baschi Verdi della Guardia di Finanza. Il rinvenimento è scaturito da un episodio che, di per sè, sembrava senza troppa importanza.

Durante un’attività di controllo, infatti, i finanzieri hanno bloccato tre giovani. Tra loro, un 38enne, cittadino extracomunitario che, non avendo con sè i documenti, avrebbe fornito false generalità. Dato emerso dal controllo effettuato dai militari attraverso il Sistema Automatizzato di Identificazione delle Impronte. L’uomo aveva nascosto nella custodia degli occhiali due dosi di cocaina e una di marijuana. Il 38enne è stato deferito all’autorità giudiziaria.
Un’attenta ricognizione dei luoghi in cui si trovavano i tre giovani ha consentito ai Baschi Verdi, con l’ausilio del cane antidroga Hold, di rinvenire e sequestrare 14 dosi di cocaina, 3 dosi di hashish e 1 dose di marijuana per un peso complessivo di circa 4,8 grammi abilmente occultate da ignoti nella nota zona di spaccio.
Gli uomini delle Fiamme Gialle stanno al momento vagliando ogni indizio in loro possesso, per cercare di individuare i pusher e i loro canali di approvvigionamento.




Siracusa. Progetto Mare Caldo di Greenpeace, il Plemmirio tra le acque monitorate

Il riscaldamento globale sta causando un rapido aumento delle temperature del mare con serie conseguenze anche sugli ecosistemi marini italiani. Una serie di importanti dati sono emersi da un monitoraggio effettuato da Greenpeace e che ha riguardato anche le acque dell’area marina protetta del Plemmirio.

E’ stato appurato, tra gli altri aspetti, che stiamo  assistendo alla morte di alcune specie chiave e all’invasione di altre che meglio si adattano a un mare sempre più caldo, con una grave perdita di biodiversità. Greenpeace ha scelto l’isola di Ventotene, ultima delle Aree marine protette ad aver aderito al progetto “Mare Caldo”, per rendere noti i risultati del primo anno di studi. Ad oggi sono otto le Aree Marine Protette (AMP) che hanno deciso di aderire alla rete per monitorare, insieme a Greenpeace, gli impatti dei cambiamenti climatici sui mari italiani.

Durante il primo anno, gli studi realizzati dai ricercatori del Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita (DiSTAV) dell’Università di Genova, partner scientifico del progetto, si sono concentrati sull’Isola d’Elba, in Toscana, sull’AMP di Portofino in Liguria e sull’AMP del Plemmirio. Le osservazioni satellitari mostrano che negli ultimi quarant’anni si è verificato un aumento costante e significativo delle temperature superficiali del mare, con un incremento di ben 1,7-1,8°C a Portofino e all’Isola d’Elba. In queste due aree, tramite sensori posti in mare fino a quaranta metri di profondità, il progetto “Mare Caldo” ha rilevato come il calore superficiale si traferisca lungo tutta la colonna d’acqua: l’estate scorsa, in giugno e in agosto, due ondate di calore hanno causato un aumento repentino delle temperature, arrivate a 20°C perfino a 20-25 metri di profondità.
Nel caso del Plemmirio, ad esempio, le specie termofile rappresentano ormai il 19  per cento delle specie della comunità di scogliera, con specie come il pesce pappagallo (Sparisoma cretense) o il vermocane (Hermodice carunculata) in continuo aumento.

Il riscaldamento del mare non avviene però senza conseguenze. In tutte le aree di studio sono stati osservati chiari fenomeni di mortalità su colonie animali e organismi vegetali, riconducibili all’effetto dell’aumento delle temperature. Le gorgonie sono tra le specie più sensibili: all’isola d’Elba tra il 20 e il 30 per cento delle colonie monitorate di gorgonie bianche (Eunicella singularis) e gialle (Eunicella cavolini) presentava segni di necrosi, con una loro significativa diminuzione nei primi 20 metri di profondità in tutte le aree oggetto di studio. L’aumento della temperatura sta inoltre mettendo a rischio la biodiversità locale favorendo l’espansione di specie aliene, come l’alga Caulerpa cylindracea, a scapito delle specie native, e l’insediamento di specie termofile un tempo confinate a latitudini inferiori.
“I dati raccolti evidenziano come da sud a nord siano in atto dei cambiamenti, spesso irreversibili, legati al riscaldamento del mare, anche in profondità, che stanno fortemente modificando la biodiversità dei nostri mari. Ci auguriamo che gli studi in corso attraverso il monitoraggio delle temperature e degli impatti sugli organismi bentonici in varie aree dei nostri mari servano a sviluppare le conoscenze necessarie per fronteggiare le attuali sfide ambientali”
dichiara Monica Montefalcone, responsabile del progetto “Mare Caldo” per il DiSTAV dell’Università di Genova.

Il progetto “Mare caldo” è iniziato a fine 2019 con una stazione pilota installata da Greenpeace nel mare dell’Isola d’Elba, e già durante il primo anno di ricerca ha visto l’adesione di quattro AMP: Portofino, in Liguria; Plemmirio, in Sicilia; Capo Carbonara e Tavolara-Punta Coda Cavallo in Sardegna. Negli ultimi mesi si sono aggiunte l’AMP di Torre Guaceto, in Puglia; Miramare in Friuli-Venezia-Giulia; Isola dell’Asinara in Sardegna e Isole di Ventotene e Santo Stefano, nel Lazio. Oggi sono dunque nove le aree di studio comprese nella rete di monitoraggio, di cui otto sono aree marine protette.
“L’ecosistema marino, già sotto pressione, è messo ancora più a rischio dalla crisi climatica. Se da un lato sono urgenti azioni coordinate e globali per tagliare le emissioni di gas serra, dall’altro sono fondamentali investimenti per rafforzare e ampliare la rete di aree marine protette: solo tutelando le aree più sensibili potremo permettere ai nostri mari di adattarsi a un cambiamento che è già in atto” conclude Giorgia Monti, responsabile della campagna mare di Greenpeace.
 




Covid, Cassaro primo comune con il 100% di vaccinati in Sicilia

Cassaro  primo comune Covid-free in Sicilia (e ovviamente in provincia di Siracusa) con quasi il 100 per cento di vaccinati tra le fasce di popolazione che sono inserite nel piano vaccinale.

Si è diffusa rapidamente la notizia che ha il sapore di un ritorno progressivo alla normalità.

Un vanto per il sindaco, Mirella Garro, che spiega come “vedere una partecipazione così importante è stata prova di consapevolezza rispetto alla lotta contro il Covid. Tanti i giovani che si sono presentati al Poliambulatorio per essere sottoposti alla somministrazione del vaccino”.

“Cassaro -ha annunciato la prima cittadina nel fine settimana- sarà, dunque, il primo comune siciliano ad avere una percentuale di vaccinati quasi del 100%”. Ieri i vaccini inoculati erano stati circa 600.




Melilli. Svelata la targa dedicata al disegnatore Rosario Carta

Una targa in marmo dedicata al grande disegnatore melillese Rosario Carta. E’ stata inaugurata ieri, alla presenza delle autorità civili e religiose. Il sindaco, Giuseppe Carta, ha svelato la targa. La benedizione è stata impartita dal parroco della Chiesa di San Sebastiano. Il prof. Giuseppe Immè ha presentato una monografia sul personaggio.
Il Sindaco ha delineato le fasi principali dell’esistenza del concittadino che ha collaborato con i più grandi Archeologi e Storici dell’arte del suo tempo, sia italiani che stranieri. “Questa amministrazione – ha aggiunto il Sindaco – è sempre favorevole a ricordare i figli di Melilli che si sono distinti nelle proprie attività”. “Un lungo processo di rinnovamento culturale sta caratterizzando – ribadisce il Sindaco Giuseppe Carta – questo periodo, con la valorizzazione del nostro territorio in termine di luoghi e di uomini”. “Tanto è stato fatto in questi anni, molto dovrà ancora essere realizzato; le imprese che sono in cantiere in questi mesi cambieranno – auspichiamo – il volto della nostra cittadina e l’idea che di essa si ha nei comuni della nostra provincia e in quelle immediatamente adiacenti”




Siracusa. Vaccini, garantiti i prenotati e le seconde dosi all'hub di via Malta

Momenti di tensione questa mattina all’Urban Center, hub vaccinale di via Malta a Siracusa. Secondo quanto si apprende, le scorte di vaccini sono terminate. Velocemente sono stati attivati tutti i canali per ottenere dosi da altre città siciliane. A metà mattinata il carico è arrivato, sufficiente per garantire le seconde dosi e le prime dei prenotati.

A differenza dei giorni scorsi, il numero di cittadini che aspirano alla somministrazione del vaccino è, nelle ultime 48 ore, aumentato. Ieri a Siracusa sono state somministrate 1192 dosi: 1128 Pfizer, 64 AstraZeneca.

Garantite per tutti le seconde dosi.




Stop ai treni Siracusa-Catania dal 13 giugno: "Ci vorranno 4 ore per arrivare da Messina"

La notizia della chiusura, dal 13 giugno prossimo, della tratta ferroviaria Siracusa -Catania arriva come una nuova tegola. La Uil Sicilia, attraverso la segretaria organizzativa Luisella Lionti, grida allo scandalo. “Solo pochi giorni fa-ricorda l’esponente del sindacato-  avevamo posto l’accento sulla rete infrastrutturale e in particolar modo alle ferrovie carenti da Messina a Siracusa, alla luce del possibile completamento dell’ultimo miglio ferroviario dal porto ad Augusta per lo stanziamento dei fondi del Recovery Plan. Oggi  siamo costretti a registrare ancora una volta la necessità di reperire risorse per migliorare tutta la rete infrastrutturale della Sicilia Orientale”. Secondo Lionti, con la chiusura della tratta Siracusa- Catania e la necessità che il pendolare viaggi in bus, “non solo si limiterà il trasporto su un’area molto importante della nostra isola ma verrà chiaramente penalizzato il pendolare per i tempi di percorrenza che tra uno scalo fra treno e bus, aumenteranno sensibilmente. Non si può sostanzialmente pensare di impiegare circa 4 ore da Messina-tuona l’esponente della Uil siciliana-  per raggiungere Siracusa. E questi ulteriori ritardi inconcepibili finiranno per influire negativamente anche sul comparto turistico, con una stagione che ci auguriamo tutti possa ripartire a breve ma che verrà inevitabilmente condizionata dall’assenza di mezzi veloci per spostarsi da un territorio all’altro. Ancora una volta-conclude-  quest’area sarà penalizzata e le ricadute economiche potrebbero essere soltanto negative”.




Inaugurata l'Infiorata di Noto: 42esima edizione dedicata a Dante Alighieri

“Dopo l’Infiorata della resistenza, adesso l’Infiorata della ripartenza”. Con queste parole il sindaco Corrado Bonfanti ha dato il via alla 42^ edizione dell’Infiorata di via Nicolaci, quest’anno dedicata a Dante Alighieri, il Sommo Poeta. Fino a tarda sera i maestri infioratori netini hanno lavorato per trasformare l’elegante via del centro storico netino in un prezioso e profumato tappeto infiorato che, causa restrizioni antiCovid-19, non sarà visitabile. Sono stati 8 i bozzetti realizzati, nel rispetto delle normative attualmente in vigore e con il presidio delle forze dell’ordine e dei volontari di Protezione Civile e della Croce Rossa, tutti ispirati a Dante Alighieri: il selciato di via Nicolaci si apre con gli ultimi versi dell’Inferno “E quindi uscimmo a riveder le stelle” e si chiude con gli ultimi versi del Paradiso, e dunque della Divina Commedia, “L’amor che move il sole e l’altre stelle”.

Un forte richiamo, dunque, alla voglia di normalità in vista, anche, dell’ormai sempre più probabile ritorno della Sicilia in zona Gialla e con una stagione turistica ormai alle porte.

“Oggi il mio pensiero è rivolto ai nostri maestri infioratori – ha commentato il sindaco Corrado Bonfanti – che con maestria, dedizione ed impegno ogni anno trasformano via Nicolaci in una galleria d’arte effimera. E’ grazie a loro che ogni anno offriamo l’immagine di una città in cui si respira arte e si rigenera l’animo. Un ringraziamento anche al presidente, ai componenti del consiglio direttivo e a tutti i figuranti del Corteo Barocco, rievocazione storica dei nostri antenati, presenza irrinunciabile nel “Saluto alla Primavera” e testimoni nel mondo della nostra storia attraverso gli eleganti e curati abiti settecenteschi, così come a tutti i volontari coinvolti in questa 42^ edizione della nostra Infiorata. Ringraziamento speciale all’assessore al Turismo Giusi Solerte, al settore Turismo e a tutti i settori comunali, impegnati in prima linea per la perfetta riuscita dell’evento”.

Hanno realizzato gli 8 bozzetti: il liceo Artistico Matteo Raeli, le associazioni Petali d’Arte, Opificio 4, Perla del Sud, Maestri Infioratori, CulturArte, l’Istituzione Musicale Città di Noto e il gruppo di Corrado Roccaro. L’associazione Pro Noto, in collaborazione con i ragazzi del progetto Casa Tobia, ha invece curato l’allestimento delle colonnine che decorano il selciato di via Nicolaci.

Stasera gli ultimi appuntamenti, con Salvo La Rosa e Mimmo Contestabile a condurre la lunga diretta, trasmessa sul profilo Facebook del Comune di Noto ed anche su Video Regione, canale 16 del digitale terrestre, e su Tgs, canale 15 del digitale terrestre. Spazio allo spettacolo: si comincia alle 18:30, con il Corteo Barocco, con una mostra di abiti storici che ripercorre la storia di Noto, per poi proseguire alle 20 con il concerto Dolce StilNoto che vedrà esibirsi sul sagrato del Santissimo Salvatore i cantautori Mario Incudine e Carlo Muratori. Gran finale, poi, con lo spettacolo di luci e suoni, sempre sul sagrato del Santissimo Salvatore, a cura di Elisa Nieli.




Siracusa. Droga e reati contro il patrimonio, condanna a 10 mesi per un 20enne

Espiazione di una pena detentiva, in regime di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catania, nei confronti di Angelo Aglieco, 20 anni. l giovane è destinatario di un provvedimento di unificazione di pene concorrenti per 10 mesi e 20 giorni di reclusione, in ordine a reati in materia di stupefacenti e contro il patrimonio, commessi a Siracusa e provincia dal mese di aprile al mese di agosto dell’anno scorso.




Il grande Padel mondiale sbarca a Siracusa a Luglio

Il grande Padel mondiale sbarca a Siracusa, in Sicilia. I campi dell’Epipoli Padel ospiteranno dal 26 luglio all’1 agosto il “Sicilia Fip Gold”, uno dei tornei più importanti del circuito Cupra Fit Tour, la competizione globale che vede sfidarsi giocatori provenienti da oltre 40 paesi del mondo. La Fip Gold è la nuova categoria introdotta grazie alla collaborazione tra World Padel Tour e Federazione Internazionale; tra i tornei del circuito Cupra Fit Tour, la Fip Gold è la categoria più prestigiosa, con il montepremi più alto e con la grande opportunità per gli atleti di conquistare punti fondamentali per scalare il ranking mondiale del World Padel Tour.
Il torneo sui campi dell’Epipoli Padel metterà in palio un montepremi complessivo di 20 mila euro per la competizione alla quale parteciperanno oltre 400 atleti provenienti da tutto il mondo e iscritti al tabellone maschile e a quello femminile: dal 19 al 25 luglio sono in programma i match di
qualificazione al tabellone principale aperte a tutti i tesserati FIT. Alcuni tra i più forti giocatori del mondo si sfideranno su quattro dei 6 campi dell’impianto siracusano con il court “centrale” da 600 posti in tribuna che ospiterà le fasi più importante della competizione: gli incontri degli ottavi, i quarti,
le semifinali e le due finali. Per ogni giorno del torneo, una delle tappe più attese del circuito internazionale di padel, sono attese mille persone al giorno. Nel Padel village di viale Epipoli a Siracusa saranno realizzate un’area commerciale con stand riservati ai più importanti marchi del
mondo del Padel e non solo, una zona vip e l’area food&beverage per offrire un’esperienza che coinvolgerà a 360 gradi e per tutto il giorno gli atleti e gli appassionati di Padel di tutta la Sicilia. Per assistere ai match sarà necessario prenotare attraverso il sito ufficiale del torneo, www.siciliafipgold.it
“Questo importante evento sportivo – sono le parole di Francesco Italia, sindaco di Siracusa – conferma la presenza qualificata di Siracusa all’interno del mondo del Padel, uno sport che continua a suscitare grande interesse e partecipazione da parte dei nostri concittadini, sia sotto il profilo delle
strutture impiantistiche che del numero e della qualità degli atleti. La città di Siracusa darà il pieno supporto e il patrocinio all’evento non solo come occasione di marketing e promozione del nostro territorio ma anche sotto il profilo del rilancio della nostra stagione turistica in un anno così
importante per la ripresa di tutto il comparto turistico”.




Era nascosto in un albergo di Siracusa: rintracciato e denunciato 38enne

Nella mattinata di ieri, Agenti delle Volanti, ricevuta una segnalazione dal servizio “Allogiati Web” della Questura aretusea, hanno rintracciato e denunciato un uomo di 38 anni che era stato registrato come ospite in una struttura ricettiva del capoluogo siracusano.
Sull’uomo pendevano due procedimenti penali per i reati di sostituzione di persona e violazione degli obblighi di assistenza familiare (in caso di scioglimento del matrimonio) in carico, rispettivamente, alla Procura della Repubblica di Cagliari e alla Procura della Repubblica di Catania.