Siracusa. Lutto nel mondo della cultura: addio a Lucia Acerra, anima di Italia Nostra

Si è spenta Lucia Acerra. Lutto nel mondo della cultura siracusana.

Lucia Acerra è stata docente, animatrice di battaglie culturali e ambientali, protagonista della rinascita di Villa Reimann.

Il sindaco, Francesco Italia affida a queste parole il suo pensiero. “Mancherà a Siracusa il sorriso dolce e affabile della professoressa Lucia Acerra, una donna della città e per la città che la cultura l’ha vissuta innanzitutto con il cuore.

In prima linea con la sua raffinata tenacia in numerosissime battaglie per la tutela del nostro patrimonio culturale. Ricordo il suo intenso impegno negli anni della presidenza dell’associazione “Italia Nostra” alla Latomia dei Cappuccini in particolar modo, e successivamente l’attività di tutela dedicata a Villa Reimann.

Siracusa ricorderà con gratitudine la professoressa Acerra legando al suo nome uno spazio pubblico”.

La ricorda l’assessore alla Cultura, Fabio Granata.
“Da oggi -commenta l’esponente della giunta Italia- siamo tutti più poveri e l’intera Città perde una protagonista disinteressata e insostituibile.
La difesa del paesaggio e del Patrimonio culturale materiale e immateriale ha rappresentato il cuore pulsante della sua esistenza. È lei, infine- aggiunge-  la vera pioniera e protagonista assoluta della rinascita di Villa Reimann, un percorso al quale ha dato un contributo disinteressato e intelligente, un contributo sempre basato su proposte e idee condivise. Mancherà molto a tutti noi”.

Tante le manifestazioni di cordoglio.  La parlamentare Stefania Prestigiacomo la ricorda con queste parole:  “Con Lucia Acerra scompare una delle più brillanti intelligenze siracusane, una donna di grande cultura e di carattere tenace e quieto.
La professoressa ha dato molto a Siracusa, molto più di quanto abbia ricevuto. Una città che avrebbe potuto e dovuto valorizzare più e meglio il patrimonio di saperi e umanità che lei rappresentava.
Il suo modo di essere ambientalista, nella lunga presidenza di Italia Nostra, l’ha sempre resa speciale: inflessibile su valori e principi, lontanissima da ogni demagogia e ambiguità.
Ho avuto il privilegio in tanti anni di dialogare spesso con lei. Avevamo a volte idee diverse ma ci univa l’amore per la nostra città e l’importanza di battaglie comuni per Siracusa e i siracusani.
Lascia un posto pulito e bello. E purtroppo non lascia eredi”.

Legambiente esprime tutta la propria tristezza “dopo avere appresto la notizia della morte della Prof. Lucia Acerra, dirigente storica di Italia Nostra e protagonista di una lunga stagione di battaglie a difesa del paesaggio e dei beni culturali nella nostra città.
Tra le tante, vogliamo ricordare la tutela delle Mure Dionigiane dalla speculazione edilizia e la per l’istituzione del parco archeologico, la difesa del Porto Grande di Siracusa, per la riapertura e la fruizione sostenibile della Latomia dei Cappuccini e da ultimo l’impegno profuso per restituire all’antico splendore Villa Reimann e il suo giardino.
Rivolgiamo un pensiero affettuoso agli amici della sezione di Siracusa di Italia Nostra e ai familiari di Lucia Acerra”.




Garanzie dal Governo: in arrivo 30 milioni di euro per i piccoli comuni delle province di Siracusa e Ragusa

In arrivo 30 milioni di euro per i piccoli comuni delle province di Siracusa e Ragusa. “Entro 14 giorni saranno distribuite ai Comuni nelle aree interne e svantaggiate del Paese, le risorse ripartite per decreto nel 2020. Parliamo di oltre 30mln di euro che dovranno servire ad incentivare nuove attività, anche nei piccoli centri delle province di Siracusa e Ragusa”. Il parlamentare Paolo Ficara (M5s) sintetizza così una delle principali novità emerse nel corso di un incontro in videoconferenza con la sottosegretaria per il Sud e la coesione sociale, Dalila Nesci. Un momento di confronto che era stato richiesto da Cna Siracusa e Ragusa, rappresentate rispettivamente da Gianpaolo Miceli e Giovanni Brancati. “Ringrazio la sottosegretaria per aver mantenuto l’impegno assunto, in collaborazione con gli uffici del Mef. Per le risorse relative al 2021, ci ha assicurato, non assisteremo agli stessi ritardi grazie alla oramai avvenuta sburocratizzazione dell’iter. I Comuni riceveranno in breve tempo anche questi ulteriori fondi”, assicura quindi Ficara con il supporto della sottosegretaria per il Sud.
Soddisfatti i sindaci presenti al vertice in modalità da remoto: Alessandro Caiazzo (Sindaco di Buccheri), Rossella La Pira (Sindaco di Buscemi), Mirella Garro (Sindaco di Cassaro), Michelangelo Giansiracusa (Sindaco di Ferla), Bartolo Giaquinta (Sindaco di Giarratana) e il consigliere Giorgio Chiaramida in rappresentanza di Portopalo di Capo Passero.
“Con molti di loro ci siamo recentemente incontrati a Roma, durante la mobilitazione per le Zone Franche Montane. Abbiamo discusso a lungo anche in quella occasione e nei prossimi giorni torneremo a riunirci con altri esponenti istituzionali per potere felicemente chiudere anche quella importante misura”, conclude Paolo Ficara insieme al parlamentare agrigentino Filippo Perconti (M5s), anche lui presente alla riunione.
I sindaci ed i rappresentanti di CNA hanno espresso soddisfazione per l’accelerazione nella erogazione che permetterà di dare rapidamente le attese risorse ad un territorio molto provato dall’emergenza sanitaria e dai suoi risvolti nell’economia locale.
“Bene anche la disponibilità ad aprire un confronto per un allargamento della strategia di coesione delle aree interne: gli iblei confidano molto anche in questa soluzione per rilanciare comunità che subiscono da anni una desertificazione socio economica inarrestabile”, dicono Gianpaolo Miceli e Giovanni Brancati.




Festa di fine Ramadan sul Talete. Ramzi Harrabi: "Siracusa può essere Capitale delle Fedi"

La comunità musulmana si è data appuntamento, come ormai da tradizione, sulla terrazza del parcheggio Talete per festeggiare la fine del Ramadan, il periodo del digiuno, dal cibo fino al tramonto e dalle azioni che non rientrano nel concetto di fratellanza. In tanti hanno pregato insieme nel cuore di Ortigia, segnando la fine di un periodo così importante per chi è di fede musulmana.

Ramzi Harrabi, da sempre punto di riferimento per l’integrazione nel territorio, ha un sogno in cui crede e lo rilancia in questa occasione. “Siracusa- dice- può essere la Capitale delle Fedi. Nel territorio, oltre ad una vasta comunità islamica, cresce sempre più anche quella buddhista. Se vogliamo essere capitale del Mediterraneo -osserva- dobbiamo saper dare spazio a tutte le fedi. Potremmo fare quello che Gerusalemme non riesce ancora a fare”.

Manca, in realtà, un luogo di preghiera per i musulmani. “Si prega in un garage- spiega Harrabi- Sarebbe bello se fosse dato alla comunità un vero luogo di preghiera, non solo per chi è di questa fede, ovviamente, ma per tutte. Sarebbe un grande segno, ulteriore, di attenzione e di civiltà”.




"La Noto-Rosolini è una mulattiera", stilettata di Vinciullo al Cas

“L’ormai ex tratto autostradale Noto—Rosolini è ridotto in una mulattiera”. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.
“Il Consorzio per le Autostrade Siciliane, che pure ha le risorse impegnate già dalla scorsa Legislatura per mettere in sicurezza la strada-spiega il rappresentante della Lega Sicilia-  è troppo impegnato in inaugurazioni fantasma per potersi occupare seriamente della messa in sicurezza dei lotti autostradali”.
Vinciullo segnala gli avvallamenti presenti nella strada, “che  costringono gli automobilisti a pericolosissime gincane, le erbacce hanno invaso il manto stradale, cancellando le banchine laterali, i canneti, lussureggianti, ormai infestano il tratto autostradale, rappresentando una vera e propria oasi all’interno della stessa autostrada, gli svincoli sono privi di illuminazione e numerosi restringimenti rendono alquanto pericoloso il transito per gli automobilisti.
Un tempo, in Sicilia, l’assetto viario era caratterizzato dalla presenza di regie trazzere, razionali e sicure, poi-proseguono ancora-  al lato delle regie trazzere, c’erano delle mulattiere che venivano utilizzate appunto per il trasporto da parte dei muli, nel senso che erano così impervie che nemmeno con i cavalli si poteva passare”.
Vinciullo chiede di sapere quando partiranno, auspicando che non succeda, come spesso accade, nel mese di luglio.




Siracusa. La Croce Rossa dona 5 mila flaconi di igienizzante all'Urban Center: "Spazio per nuovi volontari"

È un dono dalla grande carica simbolica ma anche pratica quello che i volontari della Rete Civica della Salute (progetto dell’Assessorato regionale alla Salute e della Conferenza dei Comitati Consultivi delle Aziende sanitarie e ospedaliere siciliane) hanno ricevuto mercoledì mattina all’Hub vaccinale “Urban Center” di Siracusa. 5000 flaconcini di gel igienizzante da 100 ml donati dalla Croce Rossa ad Asp Siracusa e da distribuire all’utenza in attesa del proprio turno di vaccinazione all’Urban Center a cura della Rete Civica della Salute. Un’attività che si aggiunge a quelle di supporto all’accoglienza e alla compilazione dei moduli che vede i Riferimenti Civici della Salute impegnati, ormai da marzo, insieme ad altre associazioni per accelerare e rendere più agevoli le procedure di vaccinazione anti Covid.
«Da volontari a volontari – sottolinea Andrea Romano, coordinare provinciale della Rete Civica della Salute di Siracusa – ci teniamo a rivolgere un caloroso ringraziamento alla Croce Rossa da parte di tutti gli operatori e della cittadinanza. C’è bisogno del contributo di tutti e di gesti apparentemente semplici ma di grande impatto per rendere la Sicilia e la nostra provincia un posto più sicuro, a cominciare dal centro di riferimento per le vaccinazioni anti Covid. Con l’occasione, invito chiunque volesse apportare il proprio contributo come volontario alla campagna vaccinale a contattare me o la dottoressa Lavinia Lo Curzio (Direttore UOC Affari Generali ASP SR e Referente Aziendale RCS) per essere informato sulle attività in programma».




Augusta. Cambia la geografia politica in consiglio comunale: nasce il gruppo "Passo Avanti"

Nuovo gruppo consiliare al Comune di Augusta. Si chiama “Passo Avanti per Augusta” ed è  composto dai consiglieri Giuseppe Tedesco, Roberto Conti e Manuel Mangano, quest’ultimo indicato come capogruppo.
“Il percorso -spiegano i consiglieri – iniziato da qualche ora, si pone come obiettivo la realizzazione dei temi da noi proposti durante la campagna elettorale”. Nessuna polemica nei confronti dell’amministrazione comunale. Pieno il sostegno al sindaco, Giuseppe Di Mare.  “Oggi -spiegano – rinnoviamo l’impegno al patto civico di cui è figlia la maggioranza che sostiene la nuova amministrazione. Ringraziamo i consiglieri comunali con cui abbiamo condiviso i primi mesi di questa legislatura, certi della futura reciproca collaborazione sui temi che riguardano il bene della nostra città”. Le priorità che il nuovo gruppo consiliare ritiene debbano essere affrontate saranno al centro di una conferenza stampa da convocare nei prossimi giorni.




Giornata della Fibromialgia, palazzo Vermexio si illumina di viola

Anche Siracusa ha aderito alla campagna nazionale di sensibilizzazione sulla fibromialgia, una patologia ancora troppo poco conosciuta. L’obiettivo portato avanti dall’Aisf, che in Sicilia è guidata da Giusy Fabio, è quello di promuovere la consapevolezza medico-scientifica ma anche porre l’accento sugi aspetti emotivi e psicologici del vissuto dei pazienti. In Italia si stima che siano circa 2 milioni di persone a soffrire di questa sindrome, in particolar modo donne e spesso non diagnosticate.

Il Comune di Siracusa ha aderito alla giornata illuminando di viola palazzo Vermexio. In rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’assessore Fabio Granata ha incontrato una delegazione locale dell’associazione italiana sindrome fibromialgica . Nuove iniziative saranno organizzate in futuro, per portare avanti importanti battaglie già in itinere.




Siracusa. Screening scuole, 2500 tamponi in una settimana: 8 positivi

Quasi 2500 tamponi effettuati dal 4 all’11 maggio all’ex Onp sulla popolazione scolastica: 8 positivi. Sono i numeri forniti dall’assessorato alla Protezione Civile che, con in testa l’assessore Sergio Imbrò, ha seguito le operazioni di concerto con l’Asp. Lo screening ha riguardato personale docente e Ata e alunni che volontariamente hanno aderito all’iniziativa.
“Il mondo scolastico siracusano- dichiara l’assessore alla Protezione civile Sergio Imbrò- gode di ottima salute come confermano questi numeri. Sono soddisfatto anche della discreta affluenza registrata presso l’area esterna del Comprensorio ex ONP dove si è svolta l’attività di screening”.




Siracusa. Parte la stagione balneare, ecco i tratti vietati a Siracusa per ragioni di sicurezza

Al via il 16 maggio (e fino al 31 ottobre) la stagione balneare anche nel territorio di Siracusa. Un’ordinanza sindacale predispone una serie di aspetti legati alla balneabilità della costa. Interdetti alla balneazione per ragioni di sicurezza diversi luoghi. Nel dettaglio si tratta di:  Località Plemmirio- Via degli Zaffiri 11 -sbocco 31 A.M.P. Plemmirio – tratto di costa rocciosa ricadente
all’interno della zona Balneabile Costa Bianca Plemmirio via degli Zaffiri
Località Tonnara di Terrauzza nei pressi dell’ex Tonnara di Terrauzza – sbocco n. 25 A.M.P. Plemmirio ricadente all’interno della zona Balneabile Terrauzza Tonnara Località Terrauzza; tra sbocco n. 25 (ex Tonnara di Terrauzza) e n. 23 (via del Galeone) A.M.P. Plemmirio; tra sbocco n. 20 (via della Gondola) e sbocco n. 21 (via della Caravella) A.M.P. Plemmirio ricadente all’interno della zona Balneabile Terrauzza Tonnara Località Fanusa :  rampa e piattaforma cementizia via Cortes – sbocco n. 9 A.M.P. Plemmirio, scivolo e scale in calcestruzzo presso lo sbocco n. 8 via Mecchi, scala di accesso allo sbocco 7 via Enrico Dandolo, accesso allo sbocco 6 via Yuri Gagarin scale in tufo e piattaforma in cemento ricadenti all’interno della zona Balneabile Km 0,2 Nord Canale A C.da Fanusa; Località Fanusa -traversa Renella – Casematte nei pressi sbocco n. 1 A.M.P. Plemmirio ricadente all’interno della zona Balneabile intermedia Canali A e B C.da Fanusa; Località Arenella -Costa del Sole
discesa a mare che permette l’accesso alla spiaggia ricadente all’interno della zona Balneabile Punta Milocca, Km 1,3 sud Punta Milocca;
tratto di costa denominato “le piattaforme”  ricadente all’interno della zona
Balneabile Punta Milocca, Km 1,3 sud Punta Milocca in corrispondenza via Samoa n. 12 ricadente all’interno della zona Balneabile Punta Milocca, Km 1,3 sud Punta Milocca; Località “Arenella” – porzione di arenile antistante l’area della veranda ceduta in concessione demaniale al Lido
della Polizia ricadente all’interno della zona Balneabile Lido Arenella, Km 0,7 nord Punta Arenella;Località Punta Arenella – ad est del Solarium dell’ Arenella Resort ricadente all’interno della zona Balneabile, Km 0,8 sud Punta Arenella
C/da Cuba- – prolungamento via Mar Mediterraneo ricadente all’interno della zona Balneabile Cuba Km 0,7 sud Punta Corvo .

Località Fontane Bianche: a nord dello sbocco a mare di via del Nettuno (Scoglio Imbiancato) – ricadente all’interno della zona Balneabile Fontane Bianche Km 0,1 sud Sorgenti ; canalone di scolo acque meteoriche posto al termine lato sud spiaggia Fontane Bianche ricadente all’interno
della zona Balneabile Lido Sayonara; a sud della spiaggia libera di Fontane Bianche lato Lido Nuovo tra il Canale di gronda Consorzio Autostrada
SR- Gela e il promontorio Punta del Cane ricadente all’interno della zona Balneabile Punta del Cane specchio acqueo compreso tra S-O della Punta del Cane e la foce N-E del fiume Cassibile ricadente all’interno delle zone Balneabili Punta del Cane.

In Ortigia:  dal civico n° 21 della via Eolo in direzione Nord-Est sino al civico n° 44 della via Nizza all’interno della zona Balneabile Forte Vigliena;
Scala di accesso al mare sita in località Forte Vigliena nel Lungomare di Levante dell’Isola di Ortigia all’interno della zona Balneabile Forte Vigliena.

L’ordinanza completa, con i tratti in cui la balneazione è consentita e quelli in cui è interdetta, per le diverse ragioni previste dalle normative, è pubblicata all’albo pretorio del sito istituzionale del Comune di Siracusa.




Da Città Giardino a Siracusa per versare l'assegno di mantenimento: "Multato"

“E’ una vicenda assurda, che non tiene conto di aspetti fondamentali della vita di una famiglia, nel dettaglio la mia”. Tanta l’amarezza nelle parole di Salvo, un lettore di SiracusaOggi.it che ha deciso di raccontare un episodio di cui ritiene di essere vittima, per mettere in evidenza come, a volte, le normative danneggino i cittadini, anche quando sono in assoluta buona fede.

“Sono un genitore separato da sette anni -premette Salvo- e verso puntualmente il mio assegno di mantenimento, da sempre con lo stesso metodo di pagamento, stesso giorno del mese, ogni mese, stesso sportello postale, a Siracusa, nonostante io sia residente a Città Giardino, perchè non disponiamo, nella zona in cui vivo, di ufficio postale”. Fin qui, tutto nella norma. Se nel frattempo non fosse subentrata la pandemia e, con essa, le restrizioni legate agli spostamenti.

“Il 7 aprile del 2020, come di consueto-racconta Salvo- mi sono recato a Siracusa per effettuare il solito accredito per il pagamento dell’assegno di mantenimento, (da evidenziare che la mia ex moglie e mamma dei miei figli non percepisce altro reddito) . Nel tardo pomeriggio raggiungo il capoluogo e vengo fermato da una pattuglia di vigili urbani per un controllo. Con mio enorme stupore, sono stato multato  perché la necessità di versare il denaro previsto per il mantenimento di mio figlio e della mia ex moglie (che non lavora) non rientrava tra le ragioni per ritenere regolare il mio spostamento”.

Il cittadino ha presentato ricorso, con l’intenzione di far valere le proprie ragioni. “E’ passato un anno- prosegue- e la prefettura adesso mi comunica il rigetto del ricorso. Grande il mio stupore ed anche la mia delusione- ammette-  Io accetto sempre le decisioni, ma in questo caso non posso accettare la motivazione espressa, secondo cui la ricarica della carta non rappresenta ragione di necessità, nonostante quello sia il denaro con cui la famiglia si sostiene. Certo- osserva infine Salvo- Adesso mi intimano di pagare entro 30 gironi, non importa se siamo in zona Arancione oppure no. In questo caso andare a Siracusa per effettuare il pagamento viene ritenuto motivo di necessità. Pagare lo Stato evidentemente conta più che assistere i propri figli”.