Siracusa. Controllo straordinario del territorio: sanzioni per 5 mila euro, denunce e segnalazioni

Servizio straordinario del territorio. L’hanno condotto i carabinieri  della Compagnia di Siracusa nei primi giorni di questa settimana. Un’attività finalizzata a garantire la pubblica sicurezza ed in particolare il rispetto delle restrizioni anti-COVID attualmente in vigore.
Nel corso delle attività, che hanno visto l’impiego di numerose pattuglie sulle strade del territorio di competenza, i militari hanno controllato un totale di 143 soggetti e 119 veicoli di vario tipo, elevando sanzioni nei confronti di 10 soggetti sorpresi a circolare fuori dal comune di residenza o durante gli orari del coprifuoco, per un totale di circa 5000 euro. Tre soggetti sono stati anche segnalati alla Prefettura – UTG quali assuntori di sostanze stupefacenti essendo stati trovati in possesso di un totale di circa 6 grammi, suddivisi in dosi, di cocaina e hashish.
Il servizio ha portato inoltre al deferimento in stato di libertà di sette persone in circostanze diverse:
Un siracusano di 36 anni ed un 48enne, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio, per aver perpetrato in concorso tra loro un furto aggravato in un supermercato. I due infatti, dopo aver sottratto merce di varia natura all’interno dell’esercizio commerciale, hanno tentato di allontanarsi velocemente ma sono stati poco dopo fermati dai Carabinieri, che erano stati avvisati del furto dal personale di vigilanza. Dopo la denuncia la refurtiva è stata restituita all’esercizio commerciale;
Una siracusana incensurata di 28 anni, incensurata, per avere allacciato abusivamente alla rete elettrica pubblica la sua abitazione. Il personale della società elettrica che ne gestisce l’utilizzo ha verificato che il contatore era stato manomesso per sottrarre così indebitamente l’energia elettrica ed azzerare la rilevazione dei consumi; Un 31enne siracusano è stato sorpreso sula pubblica via in possesso di un coltello a serramanico. L’arma da taglio è stata sequestrata. Un netino di 18 anni, incensurato è stato denunciato per ricettazione. E’ stato trovato in possesso di due cellulari risultati rubati e che successivamente sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Infine denunciato per evasione un siracusano di 38 anni, sorpreso dai carabinieri fuori casa nonostante sottoposti ai domiciliari per reati inerenti gli stupefacenti.




Pallanuoto. L'Ortigia si gioca l'accesso alle finali Scudetto: domani il match decisivo con il Savona

È la partita più importante della stagione, quella che dirà se l’Ortigia potrà ancora sperare di arrivare alle finali Scudetto oppure no. Domani pomeriggio (ore 14.30, diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ortigia e su Waterpolo Channel), alla piscina “Paolo Caldarella” di Siracusa, l’Ortigia ospita il Savona, nella penultima gara della fase élite del campionato. I biancoverdi, terzi a due punti di distanza dai liguri, hanno un solo risultato disponibile, la vittoria, per inseguire il secondo posto necessario alla qualificazione. All’andata gli uomini di Piccardo hanno subito una brutta sconfitta che ha complicato la strada verso le semifinali, che adesso potranno essere conquistate solo vincendo domani e poi sabato prossimo, fuori casa, contro la corazzata Brescia. Un’impresa molto difficile, quasi impossibile, ma una speranza da coltivare fino a quando la matematica lo consentirà. L’Ortigia è reduce da un’ultima bolla di Champions dalla quale sono emerse delle buone risposte in termini di gioco e condizione, e questo fa ben sperare in vista degli ultimi due match di campionato e della Final Four di Coppa Italia, che si svolgerà a Palermo tra pochi giorni, il 4 e 5 maggio.

Alla vigilia, in casa Ortigia, mister Stefano Piccardo sottolinea l’importanza e la difficoltà del match: “Questa è una partita decisiva, perché abbiamo un solo risultato possibile per poter poi sperare di vincere a Brescia. Una gara che, proprio perché è decisiva, va affrontata nella maniera giusta, sapendo che sarà difficile. All’andata loro ci hanno fatto molto male, abbiamo perso con molti gol di scarto, e spero che questo ci serva da monito per giocare al meglio l’incontro qui in casa. Bisogna cercare di vincere, cosa non semplice contro Savona, che quest’anno, in questa fase, ha perso solo contro Brescia, peraltro giocandosela fino alla fine nella prima partita. Dovremo stare attenti alla loro prestanza fisica, hanno un paio di giocatori di assoluto livello, ma noi dobbiamo pensare soprattutto a noi stessi, cercare di fare bene e muoverci nel miglior modo possibile in tutti e quattro i tempi”.

Nelle ultime uscite in Champions League si è rivista un’Ortigia nuovamente in condizione, sia sul piano fisico che su quello dell’approccio mentale: “Facendo un bilancio della Champions – afferma il coach dell’Ortigia – delle tre bolle giocate, noi abbiamo fatto una prima e una terza bolla di grande livello, mentre nella seconda abbiamo sbagliato una partita e mezza. Ci può stare per una squadra come la nostra, ma va anche detto che in quella seconda bolla abbiamo disputato quattro gare in quattro giorni, una alle 20.15 e una alle 15.15, poi di nuovo alle 20.15 e ancora alle 15.15. Questo purtroppo fa la differenza. Non dimentichiamo che, contro l’Olympiakos, ad esempio, siamo stati in partita fino alla fine e avevamo il doppio delle espulsioni contro. Quindi la Champions la ritengo una esperienza positiva”.

Parla anche il capitano biancoverde Massimo Giacoppo, che analizza la condizione della squadra: “Stiamo bene, fisicamente abbiamo ritrovato la nostra condizione e probabilmente siamo molto vicini alla nostra forma migliore. Siamo in un momento in cui abbiamo nuovamente espresso un ottimo gioco, siamo tornati ai nostri livelli più alti. Ci manca forse quella magia che, a inizio stagione, ci ha regalato vittorie importanti. Sicuramente dobbiamo ripartire dalle partite di Champions, dal gioco espresso nell’ultima bolla.”.

Il capitano parla anche delle difficoltà legate alla formula di questo campionato insolito, condizionato dal Covid: “Questo finale di stagione è un po’ particolare e strano, perché questa formula, a mio avviso, ci ha un po’ penalizzato. Rischiamo di rimanere fuori dalle prime quattro, avendo di fatto sbagliato solo una partita. Però tenteremo fino alla fine di fare il possibile e anche l’impossibile. Cerchiamo di non mollare, anche perché potrebbero essere le ultime settimane del campionato”.




Via alla riqualificazione di piazza Euripide, cambia la circolazione: ecco il nuovo volto dell'area

Cambia, fino al 31 luglio, la circolazione veicolare nell’area di piazza Euripide, Largo Gilippo e Sbarcadero, interessata da lavori di riqualificazione funzionale. L’ordinanza di modifica sarà in vigore dalle 7 di lunedì 3 maggio e fino alle 18 del 31 luglio. Si tratta di una mini rivoluzione del traffico, anche se temporanea e finalizzata allo svolgimento degli interventi.  Nel dettaglio, sono stati disposti il divieto di sosta con rimozione coatta su tutta la piazza; il divieto di transito nel tratto interposto tra via Epicarmo e via Agatocle; il divieto di sosta con rimozione coatta nell’area interposta tra la piazza e largo Gilippo; il divieto di sosta con rimozione coatta 0-24 ambo i lati, in largo Gilippo, nel tratto interposto tra viale Diaz e via Agatocle.
I veicoli provenienti da viale Cadorna, per raggiungere largo Gilippo, dovranno proseguire per via Epicarmo, svoltare a sinistra per via Ierone II, immettersi in via Agatocle e svoltare a sinistra per largo Gilippo. Anche i bus effettueranno per tutto questo periodo dei percorsi alternativi, come comunicato dall’Ast, l’azienda siciliana trasporti.

L’area cambierà volto nel giro di alcuni mesi. Il contratto è stato firmato nei giorni scorsi. Importo poco meno di un milione di euro, finanziati dal bando periferie. E’ la Coger di Mussomeli ad essersi aggiudicata l’opera. Progetto redatto dall’architetto Andrea Albanese. Avvio del cantiere previsto per il 3 maggio, salvo imprevisti.
In un video ecco il dettaglio dei lavori che saranno eseguiti.




Incidente sulla Maremonti, carambola tra due auto e un trattore: un ferito

Incidente nel tardo pomeriggio di ieri lungo la Maremonti, in direzione Canicattini, poco prima dell’ingresso del centro abitato. Nell’impatto sono rimasti coinvolti un trattore e due auto, una Mercedes ed una Fiat 600. Ad un certo punto del percorso, secondo le prime ricostruzioni effettuate a seguito dei rilievi di una pattuglia esperta della Municipale di Siracusa,  la Mercedes avrebbe superato il trattore e l’utilitaria, colpendoli e provocando un effetto carambola. Il conducente del trattore è stato condotto al Pronto soccorso. Sul posto anche i carabinieri e la polizia provinciale. La Mecedes ed il trattore sono anche stati sequestrati in quanto privi di assicurazione. Per il rilievi e le rimozioni sono state necessarie ore di lavoro. Le operazioni sono state concluse in tarda serata, viste anche le difficoltà legate al buio sopraggiunto. Le condizioni del conducente del trattore non desterebbero particolari preoccupazioni.




Siracusa. "Vaccinare subito i cassieri dei supermercati", pressing della Lega Sicilia

Vaccinare subito i lavoratori impegnati nei supermercati. La Lega Sicilia, attraverso il responsabile regionale, Gabriele Scariolo e il responsabile provinciale, Vincenzo Vinciullo torna a chiedere l’avvio immediato delle somministrazioni vaccinali ai dipendenti dei supermercati.

“In questo anno di pandemia- ricordano i due esponenti della Lega Sicilia- la distribuzione, sia piccola che grande, ha garantito standard di servizi eccellenti, svolgendo un ruolo determinate nell’economia del nostro Paese. Se anche botteghe e supermercati avessero abbassato le saracinesche, il Paese non sarebbe stato nelle condizioni di resistere e di affrontare il futuro. In maniera sommessa, le cassiere i commessi hanno richiesto che anche a loro venisse concessa la possibilità di vaccinarsi, ma nulla è stato fatto”.
Scariolo e Vinciullo ricordano come “i dipendenti dei grandi supermercati e i titolari delle piccole botteghe siano quelli che, più di ogni altra categoria, vengono a contatto con i cittadini, senza considerare il fatto che nel caso in cui, malauguratamente, un dipendente avesse contratto il virus, ci sarebbe la possibilità certa di diventare un diffusore dell’epidemia”.
La richiesta è indirizzata al Governo regionale e a quello nazionale, nonchè al Commissario per l’emergenza, Francesco Paolo Figliuolo.




Siracusa. Spacciava per strada, denunciato 25enne: fuga tra i palazzi, bloccato in un androne

Continua senza soluzione di continuità la lotta alle piazze dello spaccio siracusane.
Nella giornata di ieri, gli Agenti della Squadra Mobile hanno denunciato un giovane siracusano di 25 anni, già noto alle forze di polizia, poiché colto nella flagranza del reato cessione e detenzione ai fini spaccio di cocaina.
Nel corso di mirati servizi per il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti in via Santi Amato, nota piazza di spaccio, il giovane, alla vista degli operatori ed al fine di eluderne il controllo, si è allontanato con fare sospetto. Ne è scaturito un inseguimento, finchè  gli agenti hanno notato che si era introdotto nell’androne di un palazzo, dove l’hanno sorpreso mentre tentava di disfarsi di cinque dosi di cocaina nascondendola sulla parte superiore dell’architrave in marmo della porta d’ingresso dell’ascensore del secondo piano. Sottoposto a perquisizione personale, inoltre, veniva trovato in possesso della somma di 150 euro, presunto provento dell’attività di spaccio.




Siracusa.Impresa, lotta alle infiltrazioni criminali: accordo Camera di Commercio-Prefettura

Un Protocollo, di durata biennale, per agevolare la trasmissione dei dati e delle informazioni sul tessuto imprenditoriale locale. Il prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto ha firmato un’intesa con il presidente della Camera di Commercio del Sud-Est, insieme ai prefetti di Catania e Ragusa, per favorire la legalità e la trasparenza dell’attività d’impresa nei territori delle rispettive province.

Le forze di polizia potranno utilizzare gli strumenti tecnologici messi a disposizione dalla Camera di Commercio.

Attraverso la piattaforma telematica Rex (Regional Explorer), infatti, sarà possibile accedere alle informazioni riguardanti gli operatori economici attivi nel territorio provinciale e rilevare eventuali anomalie e segnali di allarme.

“Un ulteriore presidio- fa presente la prefettura – nella lotta contro l’infiltrazione criminosa nell’economia che consentirà, per un verso, di intercettare eventuali criticità del sistema produttivo, per altro verso, contribuirà a diffondere la cultura della legalità attraverso la promozione di incontri e tavoli di confronto rivolti alle imprese e alle loro associazioni sui temi della legalità, della trasparenza e della sicurezza delle attività economiche”.




A Siracusa la Camera Arbitrale Internazionale: "Tempi celeri e costi bassi per le controversie"

Apre a Siracusa la sede territoriale della Camera Arbitrale Internazionale. Responsabile della sezione e Giudice Arbitro Senior sarà  l’avvocato Daniel Amato. L’iniziativa è la conseguenza dell’intesa  raggiunta tra la Presidenza nazionale e Amato.

“Grazie a questa apertura-spiega il docente universitario-  sarà possibile trattare numerosi procedimenti di risoluzione alternativa delle controversie attraverso il ricorso a procedure arbitrali che rendono la giustizia veloce, efficace ed efficiente. La Camera Arbitrale Internazionale è un autorevole organismo di composizione delle controversie, che amministra procedimenti nazionali e internazionali, nelle seguenti materie: contrattualistica civile e commerciale internazionale, diritti reali, condominio, locazioni, responsabilità civile, patti di famiglia, controversie in materia di famiglia (se arbitrabili), controversie successorie, diritto dei contratti, affitto di aziende, controversie bancarie, finanziarie, societarie, risarcimento derivante da responsabilità medica e da diffamazione a mezzo stampa, diritto del lavoro, della previdenza e dell’assistenza sociale, diritto amministrativo, diritto internazionale, diritto del commercio internazionale, diritto dell’Unione Europea e tutto ciò che attiene ai diritti disponibili”. La Camera Arbitrale ha sede in viale Teracati 160 ed è strutturata in diverse sezioni, con i massimi esperti della materie di riferimento. Oltre alla Camera Arbitrale Internazionale, ci saranno quelle Immobiliare e del Condominio e quella delle Imprese.

La Camera Arbitrale Internazionale, attraverso sedi dislocate sul territorio nazionale e internazionale, in 10 anni di attività, ha sottoscritto più di 30 mila clausole compromissorie e collaborano con l’organismo oltre 500 Giudici Arbitri scelti tra Avvocati, Docenti Universitari, Magistrati in quiescenza, Professionisti del settore tecnico, contabile, medico.

“I motivi utili per cui ricorrere all’Arbitrato-spiega Amato-  rispetto alla promozione di una lite dinnanzi ad un Tribunale Ordinario, sono la rapidità in quanto il procedimento di risoluzione della lite avviene entro 60 giorni , i costi sono molto più bassi di un procedimento ordinario e sono già conosciuti all’atto dell’avvio della procedura; la specializzazione degli arbitri in quanto sono esperti profondi conoscitori delle singole materie e che agiscono in piena riservatezza, tutelando gli interessi delle parti coinvolte. In conclusione, il lodo arbitrale ha la stessa efficacia della sentenza. Il Tribunale, a semplice richiesta di parte, lo rende infatti esecutivo. Questo significa che in caso di inadempimento della parte soccombente è possibile intraprendere azioni esecutive. L’Arbitro, inoltre, decidendo sulle spese può condannare la parte soccombente al rimborso a favore della parte vittoriosa delle spese legali e arbitrali”.

“In un momento di profonda crisi economica e sociale ed in cui il tema della giustizia e della risoluzione delle liti assume un ruolo fondamentale – afferma  Daniel Amato – il ricorso all’arbitrato è una valida risoluzione per dare certezza del diritto e consentire una rapida definizione delle controversie. Su queste basi, possiamo pensare ad una ripresa e resilienza che si basa su rapporti economici garantiti da procedimenti arbitrali preordinati a una efficace risoluzione delle eventuali controversie insorgende”.

 




Siracusa. Vessata per sei anni dal compagno, infine la denuncia: arrestato 42enne violento

Arresti domiciliari per  un siracusano di 42 anni, ritenuto responsabile  di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori, porto d’armi e strumenti atti ad offendere.
L’uomo, durante i sei anni di convivenza, secondo quanto appurato dalla polizia, sarebbe stato solito vessare l’ex compagna sia fisicamente (lanciandole addosso oggetti d’uso quotidiano come posacenere, telecomandi, scarpe e sedie) sia moralmente, rivolgendole epiteti estremamente volgari ed ingiuriosi.
Terminata la relazione da qualche mese, l’uomo, non rassegnandosi, ha iniziato a perseguitare la donna, appostandosi sotto casa dei genitori di lei, dove la donna vive. Durante uno di questi appostamenti, sono intervenuti gli agenti che hanno rinvenuto nell’auto dell’uomo una mazza da baseball.
Il 6 marzo scorso, la donna ha tentato di fuggire allontanandosi con i genitori in macchina, ma questo ha scatenato la reazione dell’uomo che ha seguito l’auto lanciando dal finestrino una bottiglia di vetro che ha colpito il padre della donna, ferendolo.
Gli episodi persecutori sono continuati, fino a quando la vittima ha denunciato l’uomo.

 




Sortino in Zona Rossa, il sindaco Parlato: "Incidono i contagi tra i bimbi anche piccoli"

Sortino è in Zona Rossa. L’ordinanza del presidente della Regione, Nello Musumeci sarà in vigore fino al prossimo 5 maggio. Amarezza nelle parole del sindaco, Vincenzo Parlato ma anche la speranza che questo provvedimento possa rimettere in sesto, in otto giorno, la situazione.

“La limitazione anche della mobilità- spiega- sarà un deterrente all’incremento di nuovi positivi- Per quasi un anno abbiamo gestito la vicenda Covid con punte massime di 20 positivi. Il problema nell’ultima settimana- ipotizza il primo cittadino- è legato ai 29 casi in una settimana, con un impatto significativo nella popolazione scolastica. Parliamo di bimbi di 8 mesi come di 3 o 4 anni. E’ chiaro che questo diventa motivo di contagio in famiglia. Prima dell’ordinanza di Musumeci avevo già disposto la chiusura delle scuole. Spesso, del resto, questo è un dato che conosciamo tutti, non ci si accorge di essere positivi e si diffonde, in questo modo, ulteriormente il virus”.

Secondo Parlato, molti “hanno sottovalutato la presenza di lievi sintomi influenzali (pur non essendo periodo di influenza). Si sono curati con paracetamolo senza dire nulla al medico e hanno continuato a vedere parenti e amici, determinando questa situazione”.

Intanto proseguono le vaccinazioni. A Sortino 900 persone sono vaccinate su 8 mila abitanti. Domani e venerdì si riparte con le vaccinazioni di AstraZeneca per la fascia 60-79 e con il Moderna potranno sottoporsi a vaccinazione anche gli over 80. “Stiamo cercando di accelerare- aggiunge il sindaco- perchè la campagna vaccinale evita di arrivare in ospedale e a conseguenze anche estreme” .