Siracusa. Si è spento Ercole Pilade, storico ristoratore d'Ortigia: tanti messaggi di cordoglio

Ercole Pilade era uno dei più noti ristoratori siracusani, da decenni il suo nome è legato allo storico ristorante che guidava, La Cantinaccia, nel centro storico. Pilade si è spento a causa di un malore improvviso, nonostante da tempo combattesse un’importante battaglia contro una grave patologia. Aveva 61 anni. La sua scomparsa rappresenta un profondo dispiacere per i siracusani. Sui social sono decine i messaggi di cordoglio. Di recente aveva anche ospitato una delle riunioni dei ristoratori siracusani alle prese con tutte le difficoltà della pandemia e, soprattutto, delle restrizioni .

Alla famiglia Pilade le condoglianze della nostra redazione.




Villaggio per stagionali stranieri a Cassibile, Lega Sicilia: "Restiamo nettamente contrari"

“La Lega Sicilia è, e rimane, contraria all’apertura del Centro migranti di Cassibile perché non risolve i problemi del bracciantato agricolo extracomunitario, anzi li acuisce, creando odiose disparità di trattamento, e perché, soprattutto, non è stato deciso quale futuro avrà questo centro dopo la fine della stagione per la quale dovrebbe essere utilizzato”. Lo dichiarano Vincenzo Vinciullo, Responsabile Provinciale della Lega Sicilia e Leandro Impelluso, Coordinatore provinciale della Lega Sicilia.

L’ennesima, dura, posizione viene assunta a due giorni dall’inaugurazione del villaggio, prevista per giovedì, alla presenza del governatore della Sicilia, Nello Musumeci. Proprio la sua partecipazione alla cerimonia rappresenta motivo di rammarico per Vinciullo e Impelluso. Lo spiegano bene quando dichiarano che “dispiace che il Presidente della Regione abbia deciso di presenziare, insieme all’Assessore al ramo, all’inaugurazione di quest’opera che divide gli animi e che, certamente, non è vista positivamente da tutti gli abitanti che risiedono a Cassibile, che sono stati costretti a protestare lungamente contro la sua realizzazione. Spiace soprattutto-aggiungono i due esponenti della Lega Sicilia- che mentre i lavori per sistemare il campo sono stati realizzati con la dovuta celerità, nessuna delle opere che dovevano essere realizzate a favore dei cittadini di Cassibile, dall’illuminazione per rendere più sicura la convivenza sociale alla fognatura, dalla videosorveglianza all’asfalto delle strade, siano state realizzate dall’Amministrazione Comunale di Siracusa, dando la certezza, oltre che l’impressione, che ciò che si può realizzare per gli extracomunitari non si può realizzare per i siracusani”.




Siracusa. Viabilità, ipotesi al vaglio del Comune: rotatorie al posto dei semafori

Potrebbe essere modificato il sistema di viabilità lungo viale Teracati e l’occasione potrebbe essere la realizzazione delle nuove piste ciclabili.

Gli uffici del settore Mobilità e Trasporti, retto dall’assessore Maura Fontana e i progettisti delle nuove ciclabili stanno valutando, infatti, un’ipotesi di  miglioramento della fluidità del traffico veicolare in una tra le più congestionate arterie cittadine.

Si interverrebbe sull’intersezione via Costanza Bruno- Viale Teracati. La soluzione dovrebbe essere l’eliminazione dell’impianto semaforico e l’apposizione di una rotatoria. Ma non sarebbe l’unica.

Un’altra rotatoria dovrebbe essere posizionata all’altezza dell’incrocio con via Romagnoli, oltre ad un analogo intervento per interrompere il lungo viale che conduce fino in viale Santa Panagia, così da consentire l’inversione di marcia per chi vuole tornare verso la Tomba d’Archimede.

L’assessore Fontana puntualizza che “il progetto rientra nell’ambito dello studio della viabilità che deriva dalla progettazione della pista ciclabile su Teracati. Questo percorso- aggiunge- ci sta dando l’occasione per rivedere alcune criticità. La proposta ovviamente- conclude l’assessore- dovrà essere sottoposta alla giunta ma la soluzione rotatoria, in realtà, è da tempo auspicata”.

L’obiettivo sarebbe anche quello di eliminare gli stazionamenti ai semafori, che oltre a bloccare il flusso, appesantiscono l’inquinamento atmosferico.




Ancora ladri nel cantiere del nuovo albergo di Contrada San Leonardo: è il settimo arresto in poche settimane

Il cantiere è sempre lo stesso, quello in cui è in fase di costruzione la struttura alberghiera in costruzione in contrada San Leonardo Sottano di Carlentini. Ancora una volta è stato preso di mira da chi tenta di impossessarsi dei materiali edili che si trovano all’interno e ancora una volta i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Augusta sono intervenuti, in questo caso dopo aver notato la presenza di un uomo che caricava sulla propria autovettura delle mattonelle. Dopo un breve inseguimento a piedi, l’uomo è stato bloccato, arrestato e successivamente condotto in carcere.
L’uomo, un pregiudicato catanese di 47 anni, è il settimo soggetto arrestato dai militari in poche settimane nelle stesse circostanze; tutti catanesi, partiti quindi, secondo i militari dell’Arma, con il preciso intento di rubare dal cantiere ora dei ponteggi ora dei materiali edili, comunque attrezzature od oggetti di grande valore.
A carico dell’arrestato, così come è stato nei casi precedenti, è stata richiesta l’applicazione del foglio di via obbligatorio ed è stata elevata sanzione amministrativa per aver violato il divieto di allontanamento dal comune di residenza derivante dalle vigenti normative anti – Covid-19.




Siracusa. Assistenza psichiatrica, troppe carenze: l'associazione "Si può fare" scrive a Musumeci

Un documento in dieci punti. Lo presenta l’associazione “Si può fare per il lavoro di Comunità” al presidente della Regione, Nello Musumeci. A scrivere al governatore è Tati Sgarlata, presidente dell’associazione. Dopo aver chiesto, nei giorni scorsi, un incontro urgente sulla situazione dell’assistenza psichiatrica, Sgarlata interviene oggi su altri specifici punti. Sgarlata fa presente che la Consulta regionale delle Associazioni non viene regolarmente convocata dal Coordinamento tecnico salute mentale e fino ad ora è stato chiesto alla Consulta solo un parere sulle linee guida per rendere operativo l’art. 24 della Legge regionale 17 del 2019. “Le linee guida, inoltre- fa presente Sgarlata-non sono state ancora emanate dall’Assessorato e le Asp di conseguenza non hanno predisposto gli atti amministrativi necessari in tal senso. Questo sta ritardando l’applicazione di una norma che permetterebbe un reale miglioramento dell’assistenza psichiatrica in una direzione innovativa.
L’associazione denuncia anche l’inadeguatezza delle piante organiche, che “ si impoveriscono sempre di più di figure fondamentali per i progetti di prevenzione, cura e riabilitazione. Parliamo degli psicologi, degli assistenti sociali e dei terapisti della riabilitazione. In tali piante organiche si contano centinaia di operatori in meno rispetto alle figure autorizzate dalla Regione perché, nonostante chi va in pensione, le Asp non avviano nuove assunzioni per garantire il ricambio” .
Parlando di numeri, all’Asp di siracusa mancherebbero 30 unità fra psichiatri, psicologi, assistenti sociali, infermieri e terapisti della riabilitazione . Ne mancano nell’Asp di Caltanissetta circa 20, nell’Asp di Ragusa circa 20 , nell’Asp di Palermo circa 60, nell’Asp di Trapani circa 20, nell’Asp di Agrigento circa 30, nell’Asp di Catania circa 60, nell’Asp di Messina circa 50 operatori in meno.
“Le strutture esistenti sono spesso fatiscenti”, continua a segnalare Sgarlata- Ricordo, tra le atre vicende, la chiusura del SPDC di Gela e di Avola e l’allocazione del SPDC del Modulo dipartimentale di Modica a Scicli piuttosto che a Modica ,la chiusura dell’ambulatorio di Rosolini nell’Asp di Siracusa ed il funzionamento a regime ridotto di tutti gli altri ambulatori dei paesi, chiusi diversi Centri diurni dell’Asp di Palermo, chiuso il Centro diurno di Alcamo, chiusi anche i Centri diurni di Agrigento e Licata-fa notare l’associazione- i Centri diurni dell’Asp di Messina. Per non parlare degli Spdc, che al contrario di quanto avviene in altre regione, sono considerate strutture per acuti a media attività assistenziale. Questo comporta che per gli SPDC di 15 posti letto sono previsti 14 infermieri e 5 medici e non è prevista né la figura dello Psicologo, né quella dell’assistente sociale. Tutto ciò si traduce – conclude Sgarlata – in rischi altissimi per gli operatori sia per violenze che possono subire, ricordo l’alta percentuale oramai di pazienti anche con dipendenze patologiche molto difficili da gestire”.




Centauri sulla Maremonti nonostante le restrizioni anti Covid: fioccano le multe

Con il ritorno del bel tempo anche i centauri sono tornati sulle strade del territorio. Le restrizioni connesse all’attuale stato di zona arancione della nostra provincia non consentono, tuttavia, di uscire dal territorio del proprio comune di residenza. I carabinieri di Buscemi hanno predisposto, durante il fine settimana, controlli specifici sulla strada statale 124 Maremonti.
Decine gli automobilisti e i motociclisti in transito  sottoposti a controlli. Numerose le sanzioni per la violazione delle normative anti Covid. Gruppi di motociclisti, infatti, sono risultati provenienti dalla provincia di Siracusa e Catania. Circolavano fuori dagli ambiti territoriali consentiti in assenza di valide ragioni.
Elevate anche cinque sanzioni amministrative per violazione al codice della strada per guida pericolosa.
I Carabinieri della Compagnia di Noto (SR), competente territorialmente sulle zone montane della provincia, effettueranno altri mirati servizi per il rispetto delle prescrizioni anticovid e delle norme inerenti al codice della strada.




Siracusa. Week end del 25 Aprile: tante violazioni alle norme anti-Covid: esercizi commerciali e cittadini multati

Durante il fine settimana, gli agenti di Polizia hanno effettuato, in tutta la provincia, controlli al fine di prevenire il diffondersi dell’epidemia da covid – 19.
A Siracusa, gli agenti delle Volanti hanno controllato, complessivamente, 40 luoghi di assembramento, 30 esercizi commerciali e più di 100 veicoli.
Nel corso dei controlli, sono state identificate circa 200 persone, una delle quali, una donna di 27 anni, è stata denunciata per oltraggio e minaccia a Pubblico Ufficiale, mentre altre tre sono state sanzionate perché non hanno rispettato le vigenti norme anti covid.
Tali controlli sono stati particolarmente approfonditi anche nel territorio di Lentini dove, nel corso del fine settimana, sono stati controllati, complessivamente, 50 esercizi commerciali, 65 veicoli e 100 persone, 6 delle quali sanzionate perché non hanno rispettato le vigenti norme anti covid.

I controlli continueranno in tutta la provincia nei prossimi giorni




Portopalo. Continuava ad occupare abusivamente un alloggio popolare: in carcere

Nonostante la condanna inflittale nel 2018 per l’occupazione abusiva ed il danneggiamento di un alloggio popolare,  Francesca Cannarella,  45 anni, di Portopalo di Capo Passero non aveva mai di fatto liberato l’appartamento, continuando a risiedervi illegalmente.
L’Autorità Giudiziaria, malgrado la condanna, le aveva a suo tempo concesso la sospensione condizionale della pena. A distanza di due anni,  valutato che l’occupazione era ancora in corso e che di fatto il reato si stava ancora perpetrando, ha disposto la revoca della sospensione ed ha ripristinato l’ordine di carcerazione.
I Carabinieri hanno quindi rintracciato la donna, accompagnandola nella casa circondariale di Agrigento, dove dovrà scontare un anno e sei mesi di reclusione, inflitti due anni fa.




Avola vicina alla Zona Rossa, scatta il divieto di stazionamento per strada

Schizza il numero di contagi ad Avola, che si avvicina pericolosamente alla soglia da cui potrebbe partire la richiesta di Zona Rossa. Un’ipotesi che il sindaco, Luca Cannata- ha annunciato nei giorni scorsi lo stesso prima cittadino- è pronto a contrastare con ogni mezzo possibile.

Intanto il Comune tenta di giocare d’anticipo. Il vice sindaco (Cannata è in quarantena vista la positività dei suoi familiari) ha firmato un’ordinanza con cui si istituisce a partire da oggi il divieto di stazionamento.  “Sentite le autorità sanitarie sul trend dei contagi e della situazione epidemiologica generale, sino a cessata necessità- spiega Cannata-  si dispone il divieto di stazionamento per le persone dal lunedì alla domenica dalle 05:00 alle 22:00 in tutto il territorio comunale”. Vuol dire che si può solo percorrere, accedere e uscire dagli esercizi commerciali aperti e dalle altre attività  consentite dal Dpcm, nonchè entrare e uscire dalle abitazioni, avendo cura “in ogni caso di rispettare il distanziamento interpersonale di almeno un metro e l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza personali”.




Vaccini (anche senza prenotazione): 1092 somministrazioni ieri all'hub di Siracusa

Sono state 1092 le somministrazioni di vaccino ieri all’Urban Center nell’arco della giornata. Nel dettaglio sono state inoculate 972 dosi di Pfizer e 120 di AstraZeneca. I non prenotati sono stati 350. Non, quindi, un numero altissimo. Per quanto riguarda, in particolar modo, AstraZeneca, riservato alla fascia d’età tra i 60 ai 79 anni senza patologie, la fiducia sembra piuttosto traballante, come i numeri testimoniano.

Intanto, proseguono le vaccinazioni degli over 80 in provincia. Mancherebbero 10mila anziani all’appello, nel siracusano (su 27.000).
Per accelerare, si procede sino a domenica con le giornate di vaccinazione aperte anche ai non prenotati. Fino a domenica, dalle 8 alle 20, attivi sette punti: hub di via Malta e i 6 punti abilitati in provincia (Augusta, Lentini, Sortino, Palazzolo, Avola e Noto).
Solo nel centro Urban valida la possibilità di vaccinarsi senza prenotazione anche con Pfizer/Moderna per over 80 e over 60 che appartengono alle categorie a elevata fragilità. Per velocizzare le procedure e diminuire i disagi e le attese dei cittadini, al Centro Urban di Siracusa sono state istituite tre corsie di accesso alla vaccinazione: la prima riguarda i prenotati; la seconda i non prenotati; la terza dedicata a coloro che, indipendentemente dalla prenotazione, sono in possesso di anamnesi precompilata dal proprio medico di base che certifichi una specifica condizione di fragilità, rientrante tra quelle elencate dalla Struttura Commissariale nazionale.
Ricordiamo ancora le sedi “open weekend” in provincia di Siracusa:
dalle ore 8 alle ore 20 Centro Vaccinale hub Urban Center di Siracusa;
Centri vaccinali territoriali dalle ore 8 alle ore 20:
Avola – sede Lilt via Salvo D’Acquisto
Lentini – Ambulatorio vaccinazione SEMP piazza Aldo Moro
Noto – Presidio ospedaliero Trigona via dei Mille
Augusta – Istituto scolastico Costa Polivalente Piazza Unita d’Italia;
Palazzolo – Sede Protezione civile via Campailla
Sortino – Ambulatorio vaccinazione SEMP via Libertà.