Siracusa. Ripartita la campagna vaccinale dopo la pausa di Pasqua: oggi circa 500 somministrazioni

Dopo la pausa di Domenica e Lunedi di Pasqua, è ripartita oggi la campagna vaccinale nel capoluogo. All’Urban Center sono in corso le somministrazione, come di consueto suddivise in diversi turni, per fascia oraria. Nella giornata di oggi saranno somministrate 360 dosi, ultimo turno nella fascia oraria 14:00-15:00. Saranno, inoltre, recuperate 100 inoculazioni relative a soggetti ritenuti inidonei al vaccino AstraZeneca.

Attesa, intanto, per l’arrivo del nuovo carico di vaccini. Alle forniture di AstraZeneca, Pfizer e Moderna dovrebbero aggiungersi nei prossimi giorni anche i primi carichi del nuovo vaccino Johnson&Johnson, che secondo quanto emerso potrebbe essere ideale anche per la fascia d’età tra i 30 e i 65 anni.

Intanto dall’8 aprile sarà nuovamente possibile prenotare i vaccini per le categorie fragili attraverso la piattaforma della Regione e che nei giorni scorsi indicava, invece, come impossibile effettuare la prenotazione in provincia per l’indisponibilità di dosi.

Si è, inoltre, recuperato terreno per le prenotazioni AstraZeneca. Se nei giorni scorsi si poteva avere come prima data utile Maggio, adesso si torna a poterne usufruire già nelle ore immediatamente successive all’accesso alla piattaforma.

 




Augusta. Sclerosi multipla, nuovo sistema di gestione in cloud per i pazienti dimessi dal centro del Muscatello

Nuovo sistema di gestione domiciliare del pazienti. Il Centro sclerosi multipla dell’ospedale di Augusta ha introdotto delle nuove modalità per i pazienti dimessi, attraverso una piattaforma telematica in cloud di comunicazione medico-paziente. Ad annunciarlo è l’Asp di Siracusa.
L’adozione di sistemi di medicina digitale rappresenta una importante opportunità anche per affrontare le criticità legate alla pandemia di Covid-19 che limita fortemente l’incontro fisico e richiede nuove modalità e nuovi approcci di gestione del paziente. Lo sviluppo della piattaforma ha visto il Centro Sclerosi Multipla dell’ospedale Muscatello come primo Centro sperimentatore ed ha coinvolto diversi altri Centri di rilevanza nazionale sul territorio italiano.
“La pandemia da COVID-19 ha accelerato un bisogno già presente da tempo di “modernizzare” il rapporto tra paziente affetto da patologie neurologiche croniche come la sclerosi multipla e personale del Centro Clinico attraverso l’utilizzo di innovative modalità – spiega il responsabile del Centro SM Sebastiano Bucello -. Il Centro Clinico per la diagnosi e cura della SM è dotato di un’equipe multidisciplinare formata adeguatamente per rispondere alle molteplici esigenze, dalle fasi dell’esordio e diagnosi alle fasi progressive ad elevata disabilità, rappresentando un riferimento importante durante tutto il percorso della malattia. Organizzare una gestione dei flussi delle prestazioni che si effettuano all’interno del Centro in maniera ottimale, considerando l’elevata affluenza, la periodicità delle visite, le somministrazioni di farmaci sempre più complessi ed i numerosi controlli non programmabili per la valutazione della progressione della patologia, delle ricadute cliniche e della gestione di eventi avversi ai farmaci, costituisce una sfida dell’era digitale”.
I pazienti potranno essere seguiti a distanza ed essere monitorati nella patologia e nella terapia, anche in considerazione della disabilità spesso presentata e dalla distanza che il più delle volte intercorre tra il domicilio del paziente e il Centro presso cui è in cura.
Il flusso di gestione prevede di integrare il paziente nel processo diagnostico e terapeutico della sua patologia, dotandolo di strumenti digitali, facilmente accessibili da pc o mobile, atti ad abilitare l’interazione con il personale sanitario del Centro (segreteria, infermieri, medici) ed a ridurre l’impatto, anche sulla propria attività lavorativa, di visite, valutazioni o semplici spostamenti superflui.
Attraverso l’uso della piattaforma il paziente ha la possibilità di creare apposite richieste selezionando la tipologia di necessità dal menù (ad es. Richiedi informazione, Prenota visita, Modifica appuntamento, ecc.); visionare i propri appuntamenti passati e futuri; ricevere documentazione e richieste da parte del Centro; caricare esiti di esami, referti, documentazione medica ricevuti da altre strutture e richiesti dal Centro, sia come semplice archiviazione sia con la possibilità di richiederne visione da parte del personale del Centro in caso di esami urgenti; ricevere notifiche e indicazioni riferite ad appuntamenti futuri; contattare direttamente il medico, nel momento in cui ritiene di avvisare il personale sanitario in caso di una sospetta ricaduta clinica o evento avverso al farmaco, o semplicemente per richiesta informazioni.
La piattaforma sarà integrata con altri moduli per ampliarne il perimetro in ottica di telemedicina (remote control con dispositivi indossabili, televisita, valutazioni neuropsicologiche in remoto, ecc).
La piattaforma risponde a tutti i requisiti richiesti sulla protezione dei dati personali secondo quanto disposto dalle linee guida nazionali ed europee in materia.




Siracusa. Spariscono le chiome dei ficus dei Villini: "Non è capitozzatura"

Non si tratta di capitozzatura. I Ficus dei “Villini” sono stati potati nei giorni scorsi. Intervento ben visibile, che ha scatenato proprio per questo qualche polemica e la preoccupazione che si continui, nel capoluogo, ad operare in maniera troppo aggressiva sulla vegetazione.

In realtà non è nulla di tutto questo, come su FMITALIA ha spiegato l’assessore al Verde Pubblico, Carlo Gradenigo, che del resto nei mesi scorsi ha fatto presente il divieto di capitozzatura, con salate sanzioni, anche a carico dei privati che consentono tale tipo di pratica ai giardinieri a cui si affidano.

“Nel caso dei Villini- precisa l’assessore Gradenigo- si tratta di una potatura di contenimento della chioma di questi giganti verdi. Un’ operazione davvero impegnativa che non si faceva da parecchi anni e che sta portando via oltre un mese di lavoro alla ditta e qualche limitato disagio alla viabilità della zona. La nudità temporanea con la quale si presentano oggi gli alberi è dovuta al particolare portamento delle foglie presenti solo nei piccoli rami terminali della chioma e non al centro come in altre specie.L’avere mantenuto intatte le branche principali-spiega ancora l’assessore-  senza capitozzature, permetterà alle piante di ricacciare e riprendere l’originale forma della chioma in pochissimo tempo con la bella stagione”. E’ prevista una diagnosi strumentale su alcune piante particolarmente ammalorate per valutarne stato, mezzi e metodi di trattamento.




Posto ai domiciliari va a trovare un amico nella stessa situazione: condotto a Cavadonna

Sottoposto ai domiciliari, aveva comunque raggiunto un altro pregiudicato nella sua abitazione. Arrestato Mario Emidio, 52 anni. I carabinieri della stazione di Augusta hanno notificato il provvedimento all’uomo, dopo quanto disposto dall’Ufficio di Sorveglianza di Siracusa. L’uomo qualche giorno fa era stato autorizzato a recarsi autonomamente a Lentini per sbrigare alcune urgenti incombenze di natura personale. Tuttavia, terminato il disbrigo, anziché fare direttamente rientro ad Augusta, ha approfittato del momento di “libertà” per far visita ad un pregiudicato lentinese sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. La sua presenza nell’abitazione è stata però presto rilevata dai Carabinieri, sopraggiunti a casa del lentinese nel corso di uno dei numerosi controlli giornalmente effettuati alle persone sottoposte a misure restrittive.
L’uomo è stato nuovamente arrestato e questa volta condotto nel carcere di “Cavadonna”.




Siracusa. Controlli anti-covid in provincia: 600 identificati, sospesa l'attività di un chiosco

Quasi 600 persone identificate nella giornata di ieri, nell’ambito dei controlli finalizzati al rispetto delle norme anti-covid. La Polizia di Stato, in forma congiunta con Carabinieri e Guardia di Finanza e Polizia Locale, ha svolto i servizi di controllo predisposti.  Nel dettaglio sono state identificate 595 persone, 23 delle quali sanzionate per mancato rispetto delle norme relative al contenimento della pandemia; 123 sono stati gli esercizi pubblici controllati, uno di questi è stato sanzionato.
A Lentini è stata disposta la sospensione per 5 giorni dell’attività di  un chiosco, in quanto venivano somministrate bevande al banco nonostante il divieto e la possibilità della vendita solamente con asporto. Sanzionati il dipendente ed un avventore.
Sempre a Lentini, gli agenti del Commissariato hanno denunciato un uomo di 50 anni che, fermato per un controllo, si è rifiutato di fornire le proprie generalità.




Siracusa. Droga per migliaia di euro, fuga tra i tetti e cancelli rimossi: blitz in via Italia 103

E’ un vero e proprio” braccio di ferro” quello tra le forze dell’ordine e gli spacciatori siracusani. Ieri pomeriggio, a poche ore da un intervento analogo nelle ore precedenti, gli uomini della Squadra Mobile e delle Volanti, in collaborazione con la Scientifica, su delega della Procura della Repubblica di Siracusa, hanno sequestrato cancelli e portoni in metallo apposti abusivamente davanti ad un accesso condominiale dei complessi popolari di via Italia 103. Erano già stati rimossi giovedì scorso, ma erano stati nuovamente ed immediatamente ripristinati.
Gli uomini ai comandi del dirigente Presti hanno arrestato Salvatore Polini, 31 anni e Luigi Croce, 24 anni, entrambi siracusani e già conosciuti alle forze di polizia, sorpresi nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di marijuana, cocaina, hashish ed in possesso di denaro, presunto provento dell’attività illecita.
In particolare, i poliziotti, dopo aver divelto nuovamente le difese erette dagli spacciatori,hanno notato due uomini che, vistisi scoperti mentre spacciavano, avrebbero tentato di fuggire salendo le scale dello stabile e raggiungendo il terrazzo dove sono stati bloccati. Uno di loro, non avendo più vie di fuga, prima di essere bloccato dagli agenti, avrebbe lanciato un marsupio verso la terrazza di un altro palazzo. Il borsello è stato recuperato dagli agenti subito dopo.
Sequestrate nel complesso  215 dosi di cocaina per oltre 72 grammi, 87 dosi di hashish (per grammi 54) e 76 dosi di marijuana (per 37 grammi) oltre a circa 4900 euro in contanti e vario materiale utile per il confezionamento dello stupefacente.
Bloccato anche un acquirente, a cui è stata contestata la violazione amministrativa prevista per uso personale di droga.
La droga sequestrata avrebbe fruttato circa 7500 euro per la cocaina, 880 euro per l’hashish e 380 per la marijuana. Gli arrestati sono stati posti ai domiciliari.




Siracusa. Vaccini Pfizer, dall'8 aprile ripartono le prenotazioni per i fragili e gli over 80

Riprenderanno regolarmente l’8 aprile le prenotazioni per i vaccini destinati ai soggetti fragili e agli over 80. L’arrivo delle nuove dosi Pfizer ha, infatti, sbloccato l’empasse dei giorni scorsi. Lo comunica una nota dell’Assessorato per la Salute della Regione Siciliana. Proseguono intanto le prenotazioni per tutti i cittadini compresi nella fascia di età dai 70 ai 79 anni, per gli insegnanti e per chi lavora nel mondo della scuola. Si ricordano di seguito, le procedure per prenotare:
attraverso la piattaforma della struttura commissariale nazionale, gestita da Poste Italiane, prenotazioni.vaccinicovid.gov.it o il portale regionale www.siciliacoronavirus.it.
Oltre alla modalità online, è a disposizione degli utenti il call center dedicato – telefonando al numero verde 800.009.966 attivo da lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 (esclusi sabato e festivi) – attraverso i 687 sportelli ATM Postamat e tramite il canale costituito dai portalettere di Poste Italiane che possono inserire in agenda gli appuntamenti richiesti dai cittadini appartenenti alla categoria interessata. In caso di difficoltà o errori nella prenotazione, questa potrà essere richiesta inviando un’email all’ Asp territorialmente competente. Nel caso di Siracusa l’indirizzo è vaccinazionecovid@asp.sr.it




Noto. Carenza cronica di infermieri al Pronto Soccorso, insorgono i sindacati

“Croniche carenze di personale al Pronto Soccorso dell’ospedale di Noto”. La Fp Cisl di Siracusa e Ragusa chiede un intervento immediato alla direzione dell’Asp. A parlare sono il segretario Daniele Passanisi ed il responsabile del Dipartimento Sanità pubblica della Fp Cisl di Siracusa e Ragusa, Mauro Bonarrigo, che hanno segnalato le gravi difficoltà in cui si troverebbero ad operare gli operatori del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Noto sin dalla sua riapertura, nonostante l’attività sia prevista per dodici ore dalle 8 del mattino alle 20. “Sono state finora numerose le segnalazioni della nostra organizzazione sindacale alla Direzione Medica del Presidio Ospedaliero – hanno rilevato Passanisi e Bonarrigo – alle quali è succeduta, a fronte dell’evidente inerzia, una nota inoltrata alla Direzione Aziendale dell’Asp di Siracusa per sensibilizzare un intervento rapido per risolvere la carenza, soprattutto di infermieri. Di conseguenza abbiamo rilevato, seppur in modo ufficioso, un provvedimento motivato a firma del Direttore Medico del Presidio, di assegnazione di un’altra unità di personale infermieristico per turno, finalizzato al ripristino delle condizioni minime di organico. Disposizione rimasta inattuata, nonostante la sua immediata esecutività, non essendo arrivata, di fatto, alcuna unità infermieristica aggiuntiva presso tale servizio di emergenza che necessita pure della revisione delle linee operative e della logistica di supporto per il suo funzionamento effettivo e per potere assicurare, in simultanea alla sicurezza dei lavoratori, termini di efficienza ed efficacia assistenziale alla comunità di bacino che, sapendolo aperto, vi afferisce in urgenza”. Criticità che secondo Passanisi e Bonarrigo si traducono inevitabilmente in difficoltà sotto il profilo assistenziale. “Non sappiamo se esiste una plausibile giustificazione all’inottemperanza della disposizione impartita, finalizzata ad incrementare l’organico del Pronto Soccorso di Noto, e se, vista l’importanza della problematica, siano stati disposti procedimenti disciplinari a carico di chi non ha adempiuto, fatto sta che tutto è rimasto immutato e che il grave repentaglio legato ai livelli essenziali di assistenza persiste e continua a pesare sui pochi infermieri in servizio – hanno detto Passanisi e Bonarrigo – il dubbio che si insinua, a questo punto, riguarda l’effettiva volontà di rendere funzionante la sanità siracusana e quella della zona sud in particolare, visto che, ci pare giusto ricordare, l’Ospedale Avola – Noto è individuato quale Dea di primo livello ma alcune dinamiche sembrano però scorrere in un binario di secondaria importanza, considerato che anche rispetto alla semplice ricognizione del personale in servizio e dei posti vacanti all’interno del nosocomio il nostro sindacato ed i dipendenti aspettano risposte da mesi da parte dell’amministrazione dell’Asp mentre, nel frattempo, degli spostamenti di persone in certa deroga al contratto sono avvenuti”. Passanisi e Bonarrigo quindi hanno fatto appello alla direzione aziendale dell’Asp affinchè si torni ad un fattivo ed immediato confronto per risolvere in maniera composita e definitiva queste tematiche. “Siamo del parere che sia essenziale la presa di coscienza da parte della Direzione Aziendale della necessità di ricomporre il dialogo e riprendere il confronto con tutti i rappresentanti dei lavoratori – hanno concluso Passanisi e Bonarrigo – perché è solo tramite tale confronto che si possono superare le ingessature di un sistema basato sul mero ascolto di quella Politica che interviene, con opportunismo, sulle sole questioni di apparenza senza guardare mai all’altra faccia della medaglia”.




Salvo il 30enne travolto in bici sulla Pachino-Portopalo: caccia al pirata della strada

E’ ricoverato  all’ospedale Cannizzaro di Catania ma non sarebbe in pericolo di vita il 30enne nordafricano che ieri è stato investito da un mezzo sulla strada provinciale Pachino-Portopalo. L’uomo, originario del Mali, è stato travolto da un veicolo di cui al momento non si avrebbe notizia. La Polizia sta indagando sull’episodio, anche avvalendosi delle immagini raccolte dagli impianti di videosorveglianza che si trovano nella zona, così da poter ricostruire la dinamica dell’accaduto e riuscire a verificare di che mezzo si tratta. Il trentenne percorreva la strada in bicicletta, diretto nella sua abitazione dopo la giornata di lavoro. Erano le 17 circa quando lungo la doppia curca di Scivolaneve sarebbe stato preso in pieno da un mezzo in transito. Non è chiaro se si sia trattato di un’auto o di un mezzo pensate. Il giovane è stato soccorso e prelevato da un elicottero che lo ha condotto all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove si trova attualmente ricoverato.




Siracusa. I Nas in due strutture per anziani: "Non attuavano protocollo anti-Covid": sospese

Ispezioni dei Nas nelle strutture sanitarie e socio assistenziali per anziani e disabili del capoluogo. I carabinieri del nucleo antisofisticazioni e sanità di Ragusa, insieme ai colleghi del comando provinciale di Siracusa hanno verificato nei giorni scorsi le condizioni igienico-sanitarie, ma anche organizzative e di lavoro sia del personale e sia degli ospiti, soprattutto in riferimento alle normative per il contenimento del Covid-19.
Elevate sanzioni per 5 mila euro e chiesta al sindaco la chiusura di due strutture  per anziani e disabili poiché in una sono stati riscontrati il mancato rispetto dei requisiti organizzativi funzionali, l’omessa attuazione dei protocolli di contenimento covid-19 e le procedure del sistema H.A.C.C.P., mentre in una seconda comunità alloggio per anziani si è riscontrato il mancato rispetto dei requisiti organizzativi e funzionali e l’aver arbitrariamente aumentato la capacità ricettiva della struttura.
Il Comune di Siracusa, pertanto, ha disposto la sospensione delle due strutture, il cui valore commerciale è stato quantificato in diverse centinaia di mila euro.