Palazzolo. Frigomacello verso l'apertura: "Favorire la certificazione Carni Sicure garantite dalla Regione"

La volontà è stata espressa in maniera unanime. Anche a questo è servito il tavolo tecnico di sabato mattina, al Comune di Palazzolo, per arrivare all’apertura del frigomacello, opera finanziata nel 2011 con cinque milioni di euro. All’incontro hanno partecipato  l’assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera, il Sindaco di Palazzolo Acreide Salvatore Gallo, l’Assessore Pietro Spada e Il Presidente del Consorzio di Ricerca Filiera Carni e Agroalimentare, ente pubblico della Regione Siciliana, docente dell’Università degli studi di Messina, Vincenzo Chiofalo. L’idea è quella di attivare un percorso virtuoso, con una gestione qualificata, con l’obiettivo di valorizzare la qualità e la certificazione delle carni locali, favorendo l’adesione da parte delle aziende al marchio QS, qualità sicura garantita dalla Regione.
“Il frigomacello di Palazzolo Acreide, opera importante e moderna, ad oggi mai attiva, è strategica per lo sviluppo locale, che se avviata e gestita correttamente, con una giusta visione, può rappresentare un elemento di vera svolta per la zootecnia degli Iblei e per l’economia del territorio – hanno affermato all’unisono l’assessore Edy Bandiera e il Sindaco Salvatore Gallo – Anche attraverso il coinvolgimento delle migliori professionalità delle quali dispone la Regione Siciliana, siamo al lavoro per la concretizzazione di un progetto capace di mettere a frutto le potenzialità produttive del territorio e di generare sana economia ed occupazione, nel segno della zootecnia di qualità”.




Imprese e rilancio al centro della prima assemblea "All digital" di Cna Siracusa

Conclusa la prima assemblea territoriale “all digital” di CNA Siracusa,  trasmessa in diretta sulla pagina Facebook ufficiale dell’associazione. Moderati dal giornalista Giovanni Polito, si sono succeduti negli interventi imprenditori, amministratori e politici, oltre ai vertici provinciali, regionali e nazionali di CNA.
In particolare, dopo l’ introduzione del presidente provinciale di CNA Siracusa Innocenzo Russo e i saluti del presidente regionale Sebastiano Battiato, gli interventi dei sindaci Francesco Italia, primo cittadino di Siracusa e Luca Cannata, vicepresidente vicario di Anci Sicilia, sono stati incentrati sulla coesione necessaria per affrontare questo particolare periodo, certi che le cose non potranno che migliorare ma soltanto se ognuno svolge il proprio ruolo con obiettivo il bene comune.
“Il lavoro di CNA Siracusa in quest’anno particolarmente difficile è stato importante – ha detto Innocenzo Russo – abbiamo creato una vera e propria comunità di micro e piccoli imprenditori che ogni giorno, a qualsiasi ora grazie anche alle dirette social, hanno potuto interloquire con i nostri tecnici ed esperti, per provare a chiarire i dubbi che inevitabilmente, considerato il contesto, turbavano i lavoratori che non sapevano ogni giorno se e in che modo potevano riprendere le loro attività”.
È toccato poi alle imprenditrici Marcella Monaco e Nina Tanasi, rispettivamente vicepresidente nazionale di CNA Giovani Imprenditori e presidente di CNA Palazzolo, riassumere in pochi minuti le difficoltà di un anno particolarmente ostico per chi fa impresa in ogni settore. In particolare, Marcella Monaco si è soffermata sulle opportunità di rilancio per il territorio, come le Zone Franche Montane, per le quali si attende ancora l’avvio effettivo, parere condiviso anche da Nina Tanasi a proposito delle Zes; quest’ultima poi ha ribadito la centralità del Superbonus 110%, strumento che dovrebbe essere reso strutturale e quanto meno prorogato almeno fino al 2023.
A seguire la relazione di Gianpaolo Miceli, vicesegretario di CNA Siracusa, incentrata sulla necessità di porre le basi per una ripartenza condivisa, a partire dalle opportunità già disponibili, come appunto il superbonus del 110%, le Zes e le Zone Franche Montane, o in via di perfezionamento, vedi la gestione dei fondi europei nonché la ripartizione del Recovery Fund.
“Oggi trovo inaccettabile sentire ancora dagli imprenditori parole come angoscia, paura, incertezza – ha concluso Gianpaolo Miceli – e il nostro obiettivo, in sinergia con le forze politiche e sociali del territorio, non può che essere quello di superare questi sentimenti e avviare una nuova stagione di investimenti e sviluppo”.
A chiudere la giornata di lavori il Segretario Nazionale di CNA Sergio Silvestrini il cui intervento, dopo i complimenti rivolti alla CNA di Siracusa per l’ottimo lavoro svolto in questa difficile fase pandemica, si è basato sulla necessità che hanno i decisori nazionali e regionali di ascoltare e fare proprie le richieste partite proprio dall’associazione, anche perché sono gli imprenditori, sul campo, a subire per primi gli effetti della crisi e a comprendere cosa serve per poterne uscire, grazie alla loro esperienza diretta.
Ad un prossimo incontro, in fase di organizzazione, parteciperanno, secondo quanto hanno garantito, il ministro Provenzano e l’assessore regionale Armao.




Pallamano. Vittoria schiacciante per l'Aretusa sull'Avola: 32-15 il punteggio finale

Vittoria netta dell’Aretusa di mister Giuffrida nel derby contro l’Avola. Una partita in equilibrio solo nei primi 15 minuti, poi la freschezza atletica e capacità tecnica dei ragazzi siracusani hanno scavato un solco sempre più profondo e per gli avolesi non c’e stato nulla fare: 32 a 15 il punteggio finale.

Sorprendente la prestazione di Yatawarage che, nonostante i suoi 15 anni appena compiuti, non ha avuto alcun timore reverenziale prendendosi anche l’onere di tirare e realizzare i tiri dai 7 metri quando la partita era ancora in bilico.

Primo tempo chiuso con il punteggio di 14 a 6 frutto di un attacco ordinato e di una attenta difesa a cui hanno fatto coro le ottime prestazioni di tutti i portieri scesi in campo.

Secondo tempo che conferma quanto di buono visto nel primo con l’inserimento in campo di tutta la rosa e con ampi tratti in cui i 2006 e i 2005 sono stati protagonisti.

Con questa vittoria la Pallamano Aretusa conferma il primo posto in classifica e aspetta il big match di sabato prossimo a Petrosino contro il Giovinetto.

Oltre alla buona prova dei vari Carnemolla, Mincella, Sardo, ottime indicazioni sono arrivate da Santoro , D’Alberti e Prestia con tutti gli altri bravi a sfruttare le occasioni che si sono presentate.

A fine partita molto soddisfatto il vice presidente Santoro: ” La partita odierna è stata l’ennesima conferma che la strada intrapresa dalla nostra società è quella giusta, aver deciso di partecipare al campionato di serie B per dare spazio ai nostri giovani atleti è sinonimo di coerenza e lungimiranza.

In quest’ottica la scelta di affidare la squadra alle mani esperte dell Prof. Giuffrida ci sta ampiamente ripagando; Roberto (Giuffrida) ha sposato appieno il nostro progetto e la nostra filosofia, dimostrando, oltre ad indubbie capacità tecniche e tattiche, anche doti professionali e umane non indifferenti”.




Siracusa. Rientri per le festività, quattro drive in dell'Asp in provincia: le regole

Saranno quattro le postazioni drive-in tamponi messe a disposizione dell’Asp di Siracusa in linea con l’ordinanza del presidente della Regione per tenere sotto controllo i contagi di Covid-19 in occasione delle festività natalizie. Saranno operative da lunedì 14 dicembre e fino  al 7 gennaio 2021, esclusi il 25-26 dicembre 2020 e 1 gennaio 2021.

I drive-in saranno allestiti all’ospedale Trigona di Noto, in piazza Aldo Moro a Lentini, a Punta Izzo, per Augusta e, nel capoluogo, all’ex Onp della Pizzuta.

Chi torna nel territorio regionale fino al 7 gennaio prossimo, per ragioni connesse alle festività, dovrà registrarsi su www.siciliacoronavirus.it (sono esclusi i pendolari oppure coloro che si siano allontanati dal territorio regionale nei giorni immediatamente antecedenti e per recarsi nel territorio nazionale per un periodo inferiore a quattro giorni). Dare atto nel “FORM” di registrazione di avere effettuato il tampone molecolare entro le 48 ore antecedenti all’arrivo in Sicilia. Chi non ha effettuato il molecolare, in alternativa può scegliere di recarsi presso un drive in per il tampone rapino e, se negativo, ripeterlo dopo cinque giorni. In questo intervallo  bisognerà utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali onde evitare di avere contatti stretti con chiunque.

Può altrimenti ricorrere ad un laboratorio privato per il molecolare, a proprie spese. Ultima possibilità: quarantena per 10 giorni nel proprio domicilio, comunicandolo al proprio medico di medicina generale, pediatra o Asp.




Rientri in Sicilia, da lunedì screening all'aeroporto di Catania: ecco come funzionerà

Attivi da  lunedì 14 dicembre gli screening per i passeggeri in arrivo all’aeroporto di Catania. La Sac, la società che gestisce l’aerostazione, si adegua a quanto disposto dall’ordinanza del presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci per contrastare eventuali conseguenze, in termini di contagi da Covid-19, in occasione dei rientri per le festività natalizie.

Entrando nel dettaglio, il piano di intervento messo a punto dal commissario straordinario per l’emergenza, Pino Liberti,  prevede che la “Covid area” si trovi all’interno del Terminal C, dove SAC ha allestito circa 20 postazioni per i tamponi che saranno effettuati dall’Asp. Saranno in tutto 80 i medici dedicati agli screening in aeroporto, suddivisi per turni e distribuiti in base ai voli in arrivo.
(I tamponi saranno eseguiti quindi fino all’arrivo dell’ultimo volo della giornata).
Quanti  decideranno di sottoporsi al tampone presso lo scalo, potranno recarsi nel Terminal C, muniti di carta d’imbarco, seguendo la segnaletica o chiedendo informazioni al personale della protezione civile che sarà presente agli arrivi.
I passeggeri provenienti da voli internazionali rimangono soggetti alle norme stabilite dal DPCM del 3 dicembre 2020.
I passeggeri che risulteranno positivi al test antigenico saranno isolati in un’apposita stanza e sottoposti a tampone molecolare, il cui esito sarà comunicato nel giro di poco tempo. In caso di positività confermata, il passeggero sarà preso in carico dall’Asp.
Per eseguire il test in aeroporto non è necessaria alcuna prenotazione, né modulo da compilare. Si ricorda però che tutti i passeggeri in arrivo all’Aeroporto di Catania hanno l’obbligo di registrarsi al portale della regione www.siciliacoronavirus.it
Chi avrà effettuato il tampone nelle 48 ore precedenti all’arrivo a Catania, dovrà semplicemente mostrare il risultato del test al personale di protezione civile presente agli arrivi.

La scelta del Terminal C  come area per effettuare i tamponi ai passeggeri in arrivo -spiegano dalla società- dipende dalle dimensioni del locale, di circa 3 mila metri quadrati e facilmente aggiungibile, ma separato dall’area operativa dello scalo.




Rimuoveva il dispositivo elettronico per violare i domiciliari: custodia in carcere per un 35enne

Nel pomeriggio di ieri, agenti del Commissariato di Pachino hanno eseguito un’ordinanza, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Siracusa, che disponeva, nei confronti di  Vittorio Piazzese, pachinese di 35 anni, la sostituzione degli arresti domiciliari con la custodia in carcere.
L’ordinanza di oggi, più afflittiva scaturisce, dalle ripetute violazioni delle prescrizioni imposte con la precedente misura cui era destinatario.
Piazzese in più occasioni, aveva disattivato e rimosso il dispositivo elettronico che era obbligato a portare, violando, altresì, la prescrizione del divieto di comunicare con persone diverse da quelle con cui abitava.

Foto: repertorio




Siracusa. Differenziata "porta a porta" in una fetta della Mazzarrona: da martedì il servizio di raccolta

Raccolta “porta a porta” anche  in una zona della Mazzarrona. Da martedì 15 dicembre anche gli utenti residenti del quartiere, nei complessi di Largo Luciano Russo e di via Don Luigi Sturzo, saranno serviti dalla raccolta porta a porta dei rifiuti solidi urbani.
L’estensione del servizio si rende necessario, per rispettare la nota del Dipartimento Acque e Rifiuti del 20 novembre scorso, che sollecita i comuni ad attuare le misure necessarie per incrementare le percentuali di raccolta differenziata.
Arginati momentaneamente i problemi sul conferimento della frazione organica, gli uffici del settore Ambiente comunicano, intanto, che dalla prossima settimana riprenderà regolarmente la raccolta dell’organico.
“A partire da martedì – spiegano il sindaco Francesco Italia e l’assessore all’Igiene urbana, Andrea Buccheri – gli operai della Tekra rimuoveranno gradualmente i cassonetti posizionati in alcune vie del quartiere Grottasanta. L’invito a quanti non l’avessero ancora fatto, è di ritirare i mastelli o i carrellati, a seconda se si tratta di singoli nuclei familiari o di condomini con più di 8 appartamenti.”.
Nello specifico, saranno rimossi dalle strade 11 cassonetti da 1.700 litri ciascuno.
I mastelli si possono ritirare negli uffici di via Ermocrate presso il punto distribuzione Tekra, muniti della copia della carta di identità e del codice fiscale dell’intestatario della Tari e dell’ultima lettera di avviso Tari.
Tale documentazione può essere presentata anche da un incaricato, munito di delega e del proprio documento di identità, che lascerà agli uffici in copia.
Per entrare in possesso dei carrellati occorre, invece, che gli amministratori dei condomini scrivano una mail all’ufficio Ambiente all’indirizzo ambiente@comune.siracusa.it, corredata dall’apposito modello facilmente reperibile dal sito.
Anche in questo caso, i giorni di raccolta della differenziata saranno gli stessi del resto del territorio comunale: organico il lunedì, il mercoledì e il venerdì; plastica, martedì; indifferenziata, giovedì; carta, cartone e vetro il sabato.




Siracusa. Traslato senza fedeli il Simulacro di Santa Lucia, stasera i Vespri in streaming

Traslato dalla sua cappella all’altare maggiore il Simulacro di Santa Lucia. E’ così che le celebrazioni in onore della Patrona di Siracusa sono entrate nel vivo, in un’atmosfera ben diversa rispetto al consueto e senza i fedeli a riempire la Cattedrale e a salutare festosi il momento della traslazione. Questa mattina, la celebrazione presieduta dall’Arcivescovo Monsignor Francesco Lomanto. La Cattedrale rimarrà aperta fino alle 21, per dare la possibilità ai fedeli di rendere omaggio a Santa Lucia e a chiederne l’intercessione.

Tra i momenti più importanti della giornata di oggi, la I Vespri solenni delle 19. A presiederli sarà Mons. Lomanto. Al termine della Messa, il sindaco, Francesco Italia offrirà, a nome della città, un cero. La celebrazione verrà trasmessa in diretta streaming a cura del Centro Televisivo Diocesano sui canali social e sul sito dell’Arcidiocesi.
Domani, 13 dicembre, alle  10.30 solenne concelebrazione presieduta da mons. Francesco Lomanto, anche in questo caso trasmessa in diretta streaming.




Siracusana la nuova presidente Unicef: Carmela Pace prima donna alla guida

Carmela Pace presidente nazionale dell’Unicef. A lungo rappresentante dell’Unicef provinciale e dirigente scolastica, Carmela Pace è stata eletta dal consiglio direttivo nazionale del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia. E’ la prima donna a ricoprire questa carica. L’elezione ha avuto luogo nel giorno del 74esimo anniversario della nascita dell’Unicef (1946). Il Fondo è nato per aiutare, in quell’epoca, i bambini europei nel Dopo Guerra. Nel 1953 è diventata invece struttura permanente delle Nazioni unite per contribuire a migliorare le condizioni di vita dei bambini di tutto il mondo. Carmela Pace prende il posto del compianto Francesco Samengo, di cui è stata vice presidente. E’ stata anche membro del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, Referente Nazionale della Commissione arte e cultura FIDAPA (Fondazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari), nonché componente del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione FIDAPA e Presidente del Centro Nazionale Studi Pirandelliani di Siracusa.Ha una lunga esperienza come volontaria Unicef.

Tra le nuove sfide che l’Unicef si trova a dover affrontare, quella legata alla pandemia in corso e a tutte le sue conseguenze, soprattutto per i bambini.




Siracusa. Tenta di aggredire gli agenti dopo essere evaso dai domiciliari: trasferito in carcere

In carcere, a Cavadonna, l’uomo che ieri, dopo  l’ennesima evasione dai domiciliari, ha tentato di aggredire gli agenti delle Volanti. Questo quanto deciso dall’ Autorità Giudiziaria.
Raffaele Violante, questo il nome dell’uomo,  è stato sorpreso dagli agenti fuori dalla propria abitazione, nonostante fosse agli arresti domiciliari. Ha quindi tentato di aggredirli. Secondo il racconto degli inquirenti, solo il loro fare risolutorio avrebbe scongiurato danni fisici. L’uomo, reso inoffensivo, è stato infine condotto nella casa circondariale di Cavadonna.