Siracusa. Domani il convegno più atteso dell'anno all'Ippodromo del Mediterraneo

E’ di certo il  convegno più atteso dell’anno. Le 7 competizioni al galoppo, in programma l’8 dicembre dalle ore 12:30, festeggiano il XXV Anniversario della nascita dell’ippica all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Tre Handicap Principali, accompagnati da generosi montepremi, garantiscono la riuscita dello spettacolo che, con rammarico, si svolgerà a porte chiuse e con un pubblico solo collegato attraversi canali telematici.
La 5a corsa offre il ricordo dell’imprenditore che, insieme agli attuali amministratori Concetto Mazzarella e Fabio Faraci, hanno creduto, supportato e sostenuto la nascita di un tempio dedicato all’ippica. Il Gran Premio Francesco Faraci chiama al confronto cavalli di 3 anni e oltre sui selettivi 2300 metri della pista grande. Base della corsa i grandi mezzi espressi da Immortal Romance, in grado di mettere dietro già parte della compagnia. Pronti a sfidarlo Cuore del Grago e Orange Suite. Si ripresenta a Siracusa una vecchia conoscenza che fa davvero paura: Desire to Fire; riserva più di una possibilità di vittoria anche il ben rientrato Mister Guida. L’ospite più temuto resta Spirit Noir, dai buonissimi riferimenti.
Lo storico Gran Premio UNIRE, giunto alla sua XXVI Edizione, schiera 12 cavalli di 3 anni e oltre sui 1700 metri di pista grande. Il terreno, che potrebbe presentarsi morbido, favorirebbe la linea dettata da Dream Painter, Playful Dude e il sorprendente Amadigi. Non resteranno a guardare, però, gli ospiti venuti appositamente a Siracusa: Flam particolarmente stimato, Chains Breaker dalle ottime capacità. Reptor deve cancellare l’ultima, troppo brutta per essere vera, mentre gli altri, forti di una buona forma, alzeranno il tiro e proveranno a farsi protagonisti.
Il Criterium dell’Immacolata, riservato alla nursery, è riuscitissimo. Ben confezionato, l’Handicap Principale B schiera i cavalli di 2 anni sui 1500 metri di pista grande. Guida’s Force resta il cavallo da battere e ci proveranno in tanti: Adaay Secret sempre positivo tra piazze d’onore e vittorie, Charlie’s Jamboree che ha gradito benissimo Siracusa. Poi i due grandi ospiti titolati: Assalto e Infiniti Light. Super Dominique ha la sua chance e potrebbero sfruttare, invece, la perizia Lear Ocean D’Or, Deron Kit e Brasilian Jet.




Canicattini. Festa dell'Immacolata, "stop" alla raccolta di carta e cartone

Stop alla raccolta di carta e cartone a Canicattini. Il turno di “porta a porta” previsto per domani, 8 dicembre, slitterà vista la festività. Il regolamento, come fa presente l’Ufficio Igiene Ambientale del Comune, prevede lo slittamento alla settimana successiva. Il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti riprenderà regolarmente mercoledì 9 dicembre con la raccolta dell’umido.




Siracusa. "No a un nuovo esodo verso Sud", Musumeci pronto a varare misure di contenimento e sorveglianza sanitaria

Misure di contenimento e sorveglianza sanitaria per scongiurare il rischio di un nuovo esodo verso la Sicilia. E’ quanto il presidente della Regione, Nello Musumeci annuncia attraverso i social Il governatore non nasconde che “tale rischio non può non destare preoccupazione”. Al Comitato scientifico, Musumeci ha chiesto di valutare il da farsi, misure da condividere successivamente con il Ministero della Salute.
“C’è un sostanziale miglioramento in Sicilia-fa notare il presidente della Regione-  e si inizia finalmente a vedere una progressiva regressione della pressione sulle strutture ospedaliere. Non possiamo, quindi, rischiare di far correre di nuovo il virus per comportamenti individuali che appaiono improntati a superficialità. Lo dobbiamo alle tante vittime che abbiamo avuto e alla straordinaria passione con cui migliaia di operatori hanno adempiuto con professionalità alla loro missione di vita”.




Solarino. Aumentano i positivi: Scorpo chiude il mercato del lunedì, domani drive-in tamponi

“Stop” al mercato settimanale del lunedì. Il sindaco di Solarino, Sebastiano Scorpo adotta la linea dura, in controtendenza rispetto ad altri comuni del territorio, a partire da Siracusa, che con il passaggio della Sicilia alla zona Gialla, ha riaperto nella sua interezza la Fiera del Mercoledì. La decisione di Scorpo è stata annunciata dal primo cittadino ieri, con una diretta Facebook. Sono i dati a determinare una scelta importante, a cui potrebbero  seguirne altre, ancor più restrittive. Il sindaco non nasconde la propria preoccupazione ma anche la delusione per il comportamento di alcuni cittadini. I positivi al Covid-19 fino a ieri sera erano 33, con tre isolamenti fiduciari. “Un rapporto che non regge- ha commentato Scorpo- Sarebbe come dire che un positivo non ha frequentato nessuno nel periodo che ha preceduto il momento in cui è stato sottoposto a tampone”. Poco credibile, fa notare il primo cittadino. Domani, drive-in tamponi a Solarino. Dalle 9 del mattino gli operatori dell’Asp sottoporranno quanti si presenteranno a tampone rapido antigenico. “Grande opportunità- spiega Scorpo- da cogliere. E’ opportuno che ci si presenti. Può rappresentare un valido aiuto per uscire presto da una battaglia che ci coinvolge tutti e che insieme dobbiamo combattere, con la solidarietà che da sempre ci caratterizza”. Il numero dei positivi è destinato a salire, visti i tamponi effettuati e in attesa di essere confermati e inseriti nella relativa piattaforma. “Mi dispiace dover assumere misure particolari -spiega Scorpo- Lo faccio a malincuore, con amarezza, non mi piace. Ma sono misure necessarie vista la disattenzione che riscontriamo. E’ arrivato il momento di dire basta.  Per scongiurare ulteriori restrizioni, che valuteremo nei prossimi giorni- l’appello del primo cittadino- serve la massima collaborazione. Torniamo alle parole chiave: distanziamento, mascherina, anche nelle attività, stop ai caffè dai vicini, stop anche alle cene con gli amici e stop alle ore trascorse in piazza davanti al bar. Dobbiamo volerci bene e tutto questo non significa affatto volersene”. A prescindere dall’invito alla collaborazione, inoltre, il sindaco di Solarino annuncia il potenziamento dei controlli.




Priolo. Cantieri regionali: lavoro per 30 operai, selezioni attraverso l'ufficio di collocamento

Impulso all’economia locale. E’ l’obiettivo di un’operazione avviata dal Comune di Priolo. 30 operai saranno selezionati attraverso l’ufficio di collocamento.
Gli interessati e aventi diritto, inseriti nella graduatoria, mercoledì 9 dicembre dovranno presentarsi presso lo sportello del C.P.I. di via San Bassiano, a Siracusa, per la compilazione delle istanze di accettazione. Questi gli orari: 9:30/12:00 – 15:30/17:00.
“I cantieri regionali – ha fatto sapere l’Assessore ai Lavori Pubblici, Tonino Margagliotti – prevedono la realizzazione dei marciapiedi di via Del Fante, lato chiesa, nel tratto da via Colombo a via del Fico e dintorni, dove saranno impiegati 15 operai comuni, e l’esecuzione dei lavori di rifacimento dei rivestimenti lapidei di piazza Leopardi e della relativa fontana, dove lavoreranno altri 15 operai comuni”.
I beneficiari di Reddito di Cittadinanza sono obbligati, se inseriti in graduatoria, a presentarsi per la selezione, pena decadenza del beneficio.




Siracusa. Il Caravaggio in Basilica alla Borgata domenica pomeriggio, viaggio in traghetto per il dipinto

C’è una data ed anche un orario. Il Seppellimento di Santa Lucia di Caravaggio dovrebbe tornare a Siracusa domenica pomeriggio, dunque il 6 dicembre. Il viaggio sarebbe già stato organizzato. Dopo la restituzione da parte del Mart di Rovereto, secondo fonti vicine alla Soprintendenza ai Beni Culturali, il dipinto dovrebbe arrivare a Catania, in traghetto, nel primo pomeriggio . Secondo il piano predisposto, dovrebbe subito  essere prelevato e condotto a Siracusa, per essere condotto immediatamente alla Borgata, nella Basilica di Santa Lucia, luogo per il quale l’opera fu concepita. Ritroverà proprio lì anche i due Crocifissi, custoditi fino ad oggi nella chiesa di Santa Lucia alla Badìa. Saranno posizionati nelle navate della chiesa dedicata alla Santa Patrona di Siracusa. Le operazioni di “trasloco” sono già cominciate questa mattina. Alla Badìa rimarrà, invece, il Guinaccia.




Insospettabile 42enne trasportava 3 chili di cocaina, arrestato durante i controlli anti-Covid

Cocaina, 3 chili 310 grammi. I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Siracusa hanno effettuato l’ingente sequestro di droga, arrestato un 42 enne siracusano, incensurato, sorpreso con lo stupefacente mentre lo trasportava a bordo della sua auto.
I carabinieri stavano effettuando un servizio di pattuglia in borghese all’ingresso della città per il rispetto delle misure anti COVID-19, quando hanno notato la vettura, una Volkswagen Golf, procedere a gran velocità nel traffico intenso, superando pericolosamente le altre vetture incolonnate nel traffico.
I militari hanno quindi deciso di intimare l’alt e sottoporre il conducente ad un controllo di routine. Appena sceso dalla vettura, l’uomo ha mostrato un curioso atteggiamento di rassegnazione, dichiarando agli operanti che quello che cercavano era “all’interno della macchina”. I militari hanno subito intuito che il soggetto faceva riferimento a qualcosa di illecito. Perquisendo in mezzo, in una busta di carta, hanno rinvenuto confezioni sigillate di cocaina, poi quantificata. Secondo gli inquirenti, il 42enne stava trasportando la droga verso la città per la vendita al dettaglio. In casa sua, i carabinieri hanno rinvenuto denaro contante e materiale per il confezionamento. E’ stato condotto nel carcere di Cavadonna. Il fatto che si trattasse di un incensurato fornisce indicazioni alle forze dell’ordine sull’organizzazione dell’attività di spaccio nel territorio. I malviventi si servono di persone insospettabili per agire indisturbati.
Il sequestro effettuato è uno dei più ingenti mai operati nella città di Siracusa e si stima che la droga, una volta tagliata ed immessa sul mercato, avrebbe fruttato agli spacciatori almeno 350 mila euro.




Priolo. Telesoccorso gratuito per anziani e disabili, servizio attivo da metà dicembre

Telesoccorso per gli anziani e i disabili gravi di Priolo. E’ uno strumento di supporto di cui il Comune, retto dal sindaco, Pippo Gianni, ha deciso di dotarsi. Un modo per affrontare meglio l’emergenza sanitaria in corso. Sarà possibile utilizzare lo strumento in caso di malessere o di stato tale da non consentire di portarsi fisicamente in prossimità di un telefono e avviare manualmente una chiamata. Attraverso l’utilizzo di un singolo bottone di allarme, sarà infatti innescata la chiamata verso 5 numeri di telefono memorizzati precedentemente. Il dispositivo consentirà anche di ricevere telefonate in vivavoce, utili per ascoltare cosa accade nell’ambiente circostante.
“Il servizio – ha fatto sapere l’Assessore alle Politiche Sociali, Diego Giarratana – partirà a metà dicembre e permetterà agli anziani che vivono da soli e ai disabili gravi di chiedere assistenza immediata ed essere continuamente monitorati sia dal punto di vista fisico che psicologico. Sarà attivato in via sperimentale – ha concluso l’Assessore Giarratana – e verrà perfezionato e ampliato all’inizio del nuovo anno”.
“Un servizio fondamentale – ha detto il Presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Biamonte – ancora più importante in un periodo di isolamento imposto come quello attuale. Abbiamo la responsabilità di prenderci cura delle persone più fragili e di garantire loro sicurezza e serenità”.
“I benefici per la nostra comunità – ha commentato il Sindaco Pippo Gianni – saranno molteplici. Limiteremo ad esempio il ricorso al ricovero ospedaliero o nelle case di riposo. Questa fascia della popolazione potrà continuare ad abitare presso la propria abitazione, con la sicurezza anche per i familiari di un costante monitoraggio”.
100 i dispositivi di allarme a sistema GSM “SOS” finora acquistati, che saranno consegnati alle cooperative socio-assistenziali che già si occupano di anziani soli e disabili gravi. Saranno proprio le cooperative a fare da filtro tra l’Ente e i beneficiari.
L’iniziativa è stata proposta dal Presidente del Consiglio, Alessandro Biamonte, condivisa e portata avanti dall’Amministrazione Comunale. L’Assessore Giarratana questa mattina ha presentato il servizio di telesoccorso e l’avviso per la concessione dei voucher spesa ai Consiglieri, convocati dal Presidente Biamonte.

 




Siracusa. Sciopero dei dipendenti pubblici, il 9 dicembre braccia incrociate anche in provincia

La decisione sta suscitando polemiche in Italia. I sindacati, in ogni caso, vanno avanti per la loro strada e confermano una giornata di sciopero per i dipendenti pubblici, fissata in tutta Italia per il  9 dicembre. Anche a Siracusa aderiranno “i dipendenti di enti e amministrazioni a cui si applicano i contratti collettivi nazionali del personale dei  comparti e delle aree delle funzioni centrali, locali e della Sanità”. Lo annunciano le  segreterie generali provinciali di Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl e Uil-Pa . Il personale  si asterrà dal lavoro per l’intero turno programmato per la stessa giornata, fatta salva l’applicazione dei protocolli di intesa finalizzati alla individuazione dei servizi minimi ai sensi di quanto previsto dalla legge in materia. Inoltre, le segreterie generali provinciali sono in attesa di ottenere l’autorizzazione per un sit-in di sensibilizzazione previsto dinanzi alla sede dell’Ufficio territoriale del governo, in piazza Archimede, nel rispetto delle prescrizioni sul distanziamento sociale e delle pratiche anticontagio.
“Il permanere dell’assenza di risposte da parte del Governo alle richieste formulate – sottolineano le sigle sindacali nell’illustrare i motivi della protesta – si unisce all’assenza, ad oggi, di misure straordinarie e a un piano generalizzato in tutte le amministrazioni pubbliche dello Stato, degli enti locali e della sanità di assunzioni in tempi rapidi, volte a colmare le gravi carenze di organico che insistono nelle pubbliche amministrazioni dei comparti summenzionati, anche in relazione alle necessità imposte dall’emergenza pandemica e dalla crisi economica. E’ stato constatato, in particolare, che nel disegno di legge di bilancio non sono previste risorse finanziarie sufficienti per il rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro del personale dei comparti e delle aree delle Funzioni centrali, delle Funzioni locali e della Sanità (necessarie per completare il recupero salariale di quanto perso nel precedente decennio di blocco contrattuale; per garantire il consolidamento in busta paga dell’elemento perequativo previsto nei Ccnl 2016/2018; per valorizzare la professionalità del personale delle pubbliche amministrazioni attraverso la riforma degli ordinamenti e dei sistemi di classificazione, anche al fine di migliorare l’organizzazione del lavoro e l’efficienza delle pubbliche amministrazioni; per incrementare i fondi per la contrattazione integrativa ed aggiornare il sistema indennitario, rimuovendo i vincoli normativi ad oggi esistenti)”. I sindacati, inoltre, hanno preso atto dell’assenza di misure volte a prorogare i requisiti previsti dal decreto 75/17 relativi alle procedure di stabilizzazione e garantire proroghe dei contratti e percorsi di stabilizzazione per tutti i precari delle amministrazioni pubbliche. E’ stata, altresì, rilevata la mancata revoca e modifica del DM 19.10.20, emanato dal ministro della pubblica amministrazione, con cui si limitano e si ledono diritti e tutele fondamentali dei lavoratori e si riducono le prerogative sindacali contravvenendo al sistema di relazioni sancito dai contratti collettivi; Le segreterie Regionali di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, rilevano che le questioni nazionali afferiscono anche ai lavoratori destinatari del contratto collettivo regionale e che persistono in Sicilia analoghe rivendicazioni contrattuali e giuridico professionali. Da qui la decisione di proclamare la protesta anche in provincia di Ragusa e di unire alla stessa il sit-in destinato a sensibilizzare le istituzioni sulla problematica




Siracusa. Sea Watch, richiesta di archiviazione per gli ex prefetto e comandante della Capitaneria di Porto

Richiesta di archiviazione presentata dalla Procura di Siracusa  per abuso d’ufficio e calunnia nei confronti dell’ex prefetto Luigi Pizzi e dell’ex comandante della Capitaneria di Porto, Luigi D’Aniello. A renderlo noto è Il Fatto Quotidiano. Si tratta della vicenda relativa all’arrivo, nel 2019, della Sea Watch a Siracusa, con 47 migranti a bordo, 13 dei quali minori. Il ministro dell’Interno dell’epoca, Matteo Salvini, aveva intimato- come si ricorderà- il “no” alle operazioni di sbarco. Ne era scaturito un periodo di tensioni e polemiche. Nel capoluogo arrivarono anche i parlamentari del Pd Matteo Orfini e Maurizio Marina, che salirono a bordo per appurare le condizioni di salute dei migranti e dei membri dell’equipaggio. Furono per questo sanzionati e indagati.  Furono gli esponenti del Pd a presentare un esposto a carico di ignoti in Procura. A seguito di ciò, furono iscritti nel registro degli indagati l’ex prefetto Luigi Pizzi e l’’ex comandante della Capitaneria di Porto, Luigi D’Aniello . La Procura – come ha spiegato il giornalista Saul Caia-  ha proposto l’archiviazione. I due deputati si opporranno.