Siracusa. Festival dell'Educazione sulle Orme di Pennisi: ecco il programma, quest'anno on line

Quest’anno il percorso sarà virtuale, ma torna il Festival dell’Educazione sulle Orme di Pino Pennisi. Appuntamento domani alle 15 e venerdì 20 novembre, stessa ora. Azioni, spunti da approfondire e concretizzare nel corso dei prossimi 12 mesi al centro dell’iniziativa. Si terrà on line attraverso la piattaforma Zoom messa a disposizione da Giosef Siracusa.
“Quest’ anno così difficile per tutti noi – ha detto l’assessore Rita Gentile – ci vuole comunque protagonisti di sfide da affrontare e vincere. Il Focus di questa edizione, sono i Diritti, dal quale nasce il Titolo “Diritti…in bici” perchè attraverso questo mezzo ecosostenibile si vuole veicolare in maniera sia reale che ideale “Il Diritto ad una Città Educativa. Quest’anno, ci confronteremo altresì, con due grandi città, Torino e Palermo, che attuano questi percorsi da tempo. I confronti avverranno grazie agli interventi online, giorno 19 Novembre con Pasquale D’Andrea, Garante dei diritti dell’Infanzia di Palermo e giorno 20 novembre con Antonietta di Martino, assessore all’Istruzione e all’Edilizia Scolastica di Torino” .

Il programma si suddivide in diverse azioni:

– Condividere i 30anni delle Città Educative che si celebrerà il 30 Novembre c.a.:
Leggendo la nuova Carta, meraviglioso percorso di educazione civica.

– Abbattere le barriere culturali e comunicative con lo scopo di educare una società responsabile, sostenibile, inclusiva e civile: grazie alla traduzione attivata dagli enti del terzo settore, in Pecs, Lis, Brille e comunicazione accessibile, della Carta delle Città Educative, progetto di cui Siracusa si fa promotrice per le 16 città educative Italiane.

– Incentivare la mobilità lenta, sostenibile educandoci al rispetto dell’ambiente:
è stata prodotta la carta dei Diritti e doveri del ciclista urbano che sarà condivisa con tutte le scuole.

– Accostarsi alle nuove generazioni cogliere input, spunti e idee: quest’anno hanno supportato le attività, sia praticamente che con le loro idee, gli studenti degli istituti superiori, che diventano ambasciatori della Carta delle Città Educative nelle loro scuole.

-Partecipare alle realizzazione e creazione del Tour dei Diritti della infanzia: Grazie agli elaborati che i bambini realizzeranno in classe e che diverranno la grafica per i cartelli identificativi di ogni parco e piazza con un diritto e un motto, la Città diventa in planimetria la carta dei diritti dei bambini e delle bambine, collegando i luoghi grazie e alle nascenti piste ciclabili.

– Promuovere la lettura: attraverso il dono di tanti libri per le biblioteche scolastiche grazie agli Enti del Terzo Settore, il festival dedicato a Pino Pennisi, animatore culturale e eccellete “raccontastorie” che della lettura ha fatto fondamento di crescita ed educazione, diventa veicolo di cultura.

– Celebrare i 100 anni dalla nascita di Rodari:
Attraverso alcuni dei libri donati alle biblioteche scolastiche.

– Incrementare il verde nella nostra città, ora, subito:
La giornata dell’Albero sarà l’occasione per piantare quattro bellissimi aranci in P.zza Santa Lucia, per incentivare il percorso di forestazione urbana.

– Socializzare, instaurare rapporti sociali che diventano contributo fondamentale per la crescita dei cittadini e soprattutto della città:
Importante il contributo di chi affianca in maniera del tutto volontaria questi percorsi con un forte senso civico e a favore della collettività.

Foto: repertorio, una precedente edizione del Festival dell’Educazione




Siracusa. Giornata del Prematuro, il balcone di Terapia Intensiva Neonatale illuminato di viola

L’Asp di Siracusa celebra anche quest’anno la Giornata mondiale della Prematurità . Oggi, una serie di iniziative, nel rispetto dei limiti di sicurezza dettati dall’emergenza coronavirus, e con l’inaugurazione virtuale del Lactarium e della nuova sala per l’allattamento del reparto di Neonatologia e Utin dell’ospedale Umberto I di Siracusa.
Anche quest’anno per l’occasione sono state illuminate di viola, il colore mondiale della prematurità, la targa d’ingresso dell’ospedale Umberto primo, il balcone della Terapia Intensiva Neonatale al secondo piano visibile da via Testaferrata e tante piazze e monumenti in diversi comuni della provincia.
“Nonostante il periodo della pandemia che impegna molte energie – dichiara il direttore generale dell’ASP di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra – un pensiero va ai neonati prematuri ed ai loro bisogni, alle loro famiglie e al personale sanitario che se ne occupa con dedizione, un messaggio di operosità che non si arresta ma anche un messaggio di speranza che ci fa guardare positivamente per il futuro”.
Un messaggio che il direttore generale rivolgerà martedì 17 novembre alle ore 15 dalla sala conferenze dell’ospedale di Siracusa al personale del reparto di Neonatologia e ai rappresentanti delle associazioni di volontariato impegnate a sostenere le famiglie dei piccoli prematuri e, attraverso loro, a tutti i genitori di piccoli nati prematuri che potranno collegarsi attraverso una piattaforma web con la sala conferenze. Nel rispetto delle misure di sicurezza per l’emergenza sanitaria da Covid-19, il direttore generale rivolgerà il saluto dell’Azienda e inaugurerà virtualmente il lactarium del reparto per una migliore e più confacente gestione del latte materno omologo ma anche donato per i piccoli ricoverati e la nuova sala di allattamento allestita con comode poltrone e angolo tisane per le mamme. Assieme al direttore generale saranno presenti il direttore sanitario aziendale Salvatore Madonia, il direttore sanitario dell’ospedale Giuseppe D’Aquila, il direttore del Dipartimento Materno infantile Antonino Bucolo, il direttore del reparto Massimo Tirantello e la presidente dell’Associazione PiGiTin Anna Messina.
“Ci teniamo a ringraziare tutti coloro che ci sostengono nell’affrontare questo impegno per diffondere la conoscenza della prematurità in tutte le sue sfumature – dichiara il primario del reparto di Neonatologia e Utin dell’ospedale Umberto I di Siracusa Massimo Tirantello – con un ringraziamento alla equipe, agli infermieri, a tutte le associazioni che con noi condividono l’impegno, “Vivere onlus coordinamento nazionale delle associazioni per la neonatologia”, con cui ci confrontiamo per organizzare la settimana mondiale della prematurità a Siracusa e in provincia, Pi. Gi. Tin ( Piccoli Giganti in Tin) che si esprime anche nel volontariato in UTIN, anche se in atto adeguato per la pandemia, per le famiglie dei piccoli prematuri, grazie a un concordato con l’ospedale Umberto I di Siracusa, sostenendole nel viaggio di ritorno a casa con i propri figli”.
L’obiettivo è, anche quest’anno, quello di fare conoscere un dato importante: nel mondo 1 bambino su 10 dieci è prematuro. La “Giornata Mondiale della Prematurità” è una manifestazione globale, celebrata in più di 80 paesi dal 2011. L’UOC di Neonatologia con UTIN dell’ospedale Umberto primo di Siracusa è l’unico centro specializzato della provincia, con operatori sanitari di elevata professionalità e attrezzato per l’assistenza dei piccoli nati al di sotto della 37esima settimana di gravidanza.




Siracusa. Si è spento Nuccio Castagnino, fu consigliere, assessore e presidente Aias

Lutto nel mondo della politica. Si è spento nella notte Albino (Nuccio) Castagnino,  esponente della Dc, per due volte consigliere comunale negli anni ’90 e assessore alle Politiche Sociali. Castagnino, 71 anni, fu anche presidente dell’Aias. Dedicò il suo impegno alla città, in un momento di cambiamenti importanti. Colpito da poliomielite all’età di 8 anni, si occupò sempre dei più deboli.  I funerali si terranno domani nella parrocchia del Sacro Cuore (orario ancora da comunicare).




Covid, Cassibile chiede report specifici: "Necessario, siamo a 15 km dalla città"

“Cassibile dovrebbe poter avere un resoconto specifico dell’andamento dei contagi da Covid-19”. Il circolo Implatini di Fratelli d’Italia, tramite l’ex presidente della circoscrizione, Paolo Romano, si rivolge all’Asp, al prefetto, Giusi Scaduto, al sindaco, Francesco Italia. “In questi giorni- spiega Romano. molti cittadini, ci chiedono quanti positivi ci sono attualmente a Cassibile Fontane Bianche. Si sa cosa succede a Siracusa, cosa a Floridia, Avola, mentre non si sa nulla di Cassibile e Fontane Bianche, nonostante siano distanti 15 chilometri da Siracusa e non si può, pertanto, considerarli semplicemente dei quartieri”. Preoccupazione nella frazione, viste le indiscrezioni che circolano, non confermate da dati ufficiali. La richiesta è quella di poter avere “ogni giorno dati sull’andamento dei contagi in questa fetta del territorio, i cui cittadini hanno il diritto di sapere come stanno le cose nel luogo in cui risiedono”. Un problema analogo si pone anche per Belvedere. I cittadini hanno la “sensazione” che ci sia una situazione preoccupante. Nulla, tuttavia, che possa essere confermato da numeri certi.




Augusta. Cambio al vertice di Confcommercio: nuovi obiettivi e proposte al Comune

Nuovo direttivo ed una nuova proposta per il Comune di Augusta. Confcommercio ha rinnovato il proprio direttivo territoriale. Ieri, incontro con il sindaco, Giuseppe Di Mare e l’assessore allo Sviluppo Economico, Tania Patania.  A ricoprire il ruolo di coordinatore per la città è adesso  l’imprenditrice del settore abbigliamento, Elvira Cappelleri, eletta Presidente su proposta del Consiglio Direttivo e con pieni voti dei rappresentanti provinciali. Ad affiancarla nel compito di referente dell’associazione per il territorio augustano Nella Cannata, vice presidente, Maria Luisa Di Gaetano, Antonella Pugliares e Maria Interlandi, componenti del Consiglio Direttivo.

Il programma di Confcommercio ad Augusta parte dalla richiesta di rivitalizzare il cuore commerciale. Il sindaco si è dichiarato disponibile a dialogare . Si deve ripartire, per l’associazione, dalla formazione, “per migliorare le prestazioni ed accrescere le competenze delle attività commerciali che sono pronte a candidarsi a raccogliere le sfide del futuro, in questo momento sempre più minato dalle difficoltà che la crisi Covid sta imponendo”. Ma l’obiettivo più ambizioso è quello di costituire un Duc, “distretto urbano commerciale” della provincia , inteso come area territoriale omogenea e gruppo di persone, istituzioni e aziende, uniti per la riqualificazione del commercio e dei servizi al cittadino.




Smonta scooter rubato: "L'ho comprato da un conoscente", 18enne denunciato

E’ stato sorpreso dalla polizia nei pressi della propria abitazione, mentre era intento a smontare uno scooter Honda SH risultato rubato. Gli agenti del commissariato di Avola hanno denunciato un giovane di 18. Alle richieste di spiegazioni da parte dei poliziotti, il giovane avrebbe risposto di aver acquistato il veicolo da un conoscente ad un costo di 150 euro.




"Sospetti positivi a scuola ma l'Asp non fa i tamponi": la paura delle mamme di Belvedere

“Una situazione secondo noi fuori controllo, che ci tiene nell’ansia, per i nostri figli e per le nostre famiglie”. I genitori dell’istituto comprensivo di Belvedere sono pronti a protestare. “Diversi bambini e familiari si sono sottoposti, per svariate ragioni, a tamponi a pagamento, risultando positivi- spiega una mamma- Passano i giorni e l’Asp continua a non chiamarli per effettuare i tamponi molecolari necessari per avere la conferma dei casi e poter adottare eventuali misure. Questi ritardi- osservano le mamme- si traducono nell’impossibilità di proteggerci. La classe non può essere posta in quarantena, perchè la dirigente scolastica agisce secondo indicazioni dell’azienda sanitaria provinciale; non è possibile tenere a lungo i bambini a casa, perchè si tratta di assenze, che vanno poi giustificate. Continuare normalmente le lezioni, invece, significa consentire al virus di continuare il proprio percorso di contagi. Un cane che si morde la coda- protestano le mamme- e noi ci sentiamo impotenti, arrabbiati, seriamente preoccupati”. I rappresentanti di classe ipotizzano una protesta eclatante, con  la richiesta al sindaco, Francesco Italia di un intervento di forte pressing. L’idea sarebbe quella di un sit-in.

L’ex presidente della Circoscrizione, Enzo Pantano non sembra stupito dalle parole dei genitori degli alunni della scuola. “Ritengo sia lo specchio di quanto sta accadendo in tutto il territorio- commenta- Non è una situazione esclusivamente legata a Belvedere. Che l’Asp purtroppo abbia tempi lunghi, a volte davvero troppo, è un dato che emerge da più parti e non è di certo un dato che ci lascia tranquilli”.




Siracusa. Lettera dell'Arcivescovo: "Non scoraggiatevi, rispettiamo le regole e preghiamo"

Trasformare un momento di sofferenza in occasione per esprimere la fraternità. L’input arriva dall’Arcivescovo di Siracusa, Monsignor Francesco Lomanto. In una lettera, parla ai fedeli, sulla scorta di quanto ha scritto Papa Francesco nella recente enciclica Fratelli tutti. Monsignor Lomanto scrive alla comunità diocesana in questo tempo “difficile, carico di timori ed incertezze a causa della perdurante pandemia”. A poco meno di un mese dal suo insediamento mons. Lomanto ha sentito la necessità di scrivere ai fedeli siracusani che stanno vivendo questa emergenza sanitaria invitandoli ad essere “buoni samaritani”.

“Le ristrettezze che viviamo stanno seriamente provando il nostro tessuto sociale. Tante famiglie sono costrette ad affrontare un grave e, spesso, irreversibile tracollo economico che sembra spegnere ogni speranza – scrive mons. Lomanto -. Invito tutti ad elevare a Dio, Padre provvidente, la nostra costante preghiera affinché cessi il flagello di questo virus. Esorto tutti ad osservare scrupolosamente le precauzioni raccomandate dalle Autorità sanitarie: custodire se stessi e i fratelli proteggendoli dalla malattia è oggi la prima opera di carità che ci viene chiesta”.

Mons. Lomanto ha ricordato il servizio degli operatori sanitari: “Il mio pensiero e la mia preghiera vanno ai familiari dei malati, ai medici, agli infermieri e a quanti sono chiamati a curare ed assistere i ricoverati nei nostri ospedali e coloro che si trovano in isolamento. Con il loro servizio ci ripropongono la figura evangelica del buon samaritano che prontamente soccorre chi è nella sofferenza. Vorrei poter raggiungere tutti per far sentire la mia vicinanza e quella di tutti i sacerdoti. Anche se non possiamo visitarvi per portarvi il dono dei Sacramenti, sappiate che non siete soli. Il Signore stesso vi visiterà con il dono della sua dolce e confortante presenza”. L’arcivescovo ha ringraziato chi si occupa della salute pubblica invitandoli a fare sempre di più: “A quanti sono preposti alla cura del bene comune e alla salvaguardia della salute pubblica esprimo la mia gratitudine per quanto hanno fatto e continuano a fare in questo lungo periodo di pandemia. Sono certo che continueranno a spendersi nell’esclusiva ricerca del bene di tutti. Grazie ai volontari che operano a favore dei poveri nelle parrocchie, nella Caritas e nelle diverse realtà associative che si prodigano per portare assistenza e sollievo a chi è nella prova. Il Signore vi benedica e vi sostenga. La nostra patrona S. Lucia ci faccia sperimentare, come in tanti momenti difficili della nostra storia, la sua intercessione. Su tutti invoco la benedizione di Dio, portatrice di luce e vita”.




Augusta. Container sporco e senz'acqua al porto: "Gli agenti costretti a lavorare così"

“Al porto di Augusta un container senza luce, acqua e in condizioni igienico sanitarie precarie  per i poliziotti dell’Ufficio Immigrazione e, da domani, l’agente di servizio all’ingresso della Prefettura dovrà misurare la temperatura agli impiegati dell’ufficio di Governo”. Troppo per il segretario del SIULP provinciale. Tommaso Bellavia, che ha informato di quanto accade la segretaria generale della UST Cisl Ragusa Siracusa, Vera Carasi.
“La situazione è sicuramente grave allo scalo portuale megarese – ha commentato la Carasi – In uno dei porti scelti per la quarantena e l’arrivo dei migranti le donne e gli uomini in divisa dovrebbero essere nelle condizioni di lavorare in totale e piena sicurezza. C’è già una evidente carenza dell’organico, il Ministero dovrebbe inviare più personale per questi uffici che sono ormai diventati frontiera. Non bastano quelli inviati per pattugliare davanti alle navi o i centri. Qui servono poliziotti che siano presenti stabilmente per facilitare e snellire le pratiche aperte per ogni arrivo e ogni sbarco.”
Il segretario provinciale del SIULP provinciale ha inviato una nota anche ai vertici nazionali dello stesso sindacato di polizia aderente alla Cisl.
“Da tempo siamo costretti a lavorare in situazione di grave disagio – ha scritto Bellavia nel testo inviato al segretario nazionale del SIULP, Felice Romano – I colleghi che operano al porto sono costretti a farlo all’interno di un container privo di luce, acqua e, quindi, in condizioni igieniche assai precarie. Abbiamo segnalato il malessere degli operatori al Questore e alla Prefettura ma, ad oggi, non abbiamo avuto alcuna risposta.”
L’appello viene adesso rinnovato anche dal segretario generale della Cisl siracusana che chiede iniziative per assicurare la dignità lavorativa alle donne e agli uomini che si alternano ad Augusta.
“Siamo consapevoli del momento di grande emergenza che stiamo vivendo – aggiunge la Carasi – ma come sindacato non possiamo che raccogliere l’appello delle poliziotte e dei poliziotti che assicurano un servizio importante per tutti i cittadini.”
In ultimo l’ennesimo provvedimento che, ha aggiunto Tommaso Bellavia, rischia di mortificare oltremodo i poliziotti e, a suo dire, metterne a repentaglio la stessa sicurezza.
“Da questa mattina, il piantone di guardia all’ingresso della Prefettura – ha scritto il segretario del SIULP siracusano – sarà dotato di termo-scanner per misurare la temperatura dei dipendenti del Palazzo di Governo. Una incombenza che non può ricadere su chi deve garantire la sicurezza di una istituzione. Si trovino alternative.”




Siracusa. "Ortigia nell'olimpo della pallanuoto mondiale, festeggeremo presto": i complimenti del sindaco alla squadra

“Un traguardo storico che proietta l’Ortigia nell’olimpo della pallanuoto mondiale. Grazie ai ragazzi, molti dei quali nati e cresciuti qui, per l’emozione che ci hanno fatto vivere”: lo dichiara il sindaco Francesco Italia che già ieri, con un post sul suo profilo FB, si era complimentato con i biancoverdi per il traguardo più importante raggiunto dall’Ortigia nella sua storia sportiva.
Aggiunge il Sindaco: “La città renderà merito a questi atleti che hanno creduto fino all’ultimo in un risultato sportivo costruito partita dopo partita. Quella di ieri, risolta a soli 40 secondi dalla fine, dimostra quanta testa e quanto cuore gli atleti hanno messo in ogni gara per raggiungere un traguardo storico che consegna a Siracusa l’accesso ai “gironi d’elite” di Champions League. Non appena le condizioni lo consentiranno, riceveremo ufficialmente l’Ortigia a Palazzo Vermexio per festeggiare insieme questo successo”.

Per l’assessore alla Sport, Andrea Buccheri “Con questa vittoria l’Ortigia di pallanuoto entra di diritto nel gotha europeo della pallanuoto. Essere tra le migliori 12 è motivo di orgoglio per la città che, purtroppo, non ha potuto assistere alle gesta dei nostri campioni. Complimenti agli atleti che in questi giorni hanno riscritto la storia della pallanuoto siracusana”.