Siracusa. Covid-19, ancora un positivo tra gli equipaggi del 118: adesso sono sette

Nuovo positivo tra gli operatori del 118 di Ortigia. Sale a sette, dunque, il numero dei contagiati dall’inizio della settimana. Sono i componenti dei due equipaggi che da settimane devono “convivere” nella postazione unificata allestita nella ex casermetta Mazzini. Sanificazione per i mezzi da parte della squadra tecnica della Seus. Postazione chiusa per alcune ore nei giorni scorsi, quando uno degli autisti in servizio in quel momento è risultato positivo,  e poi riaperta.  Le ambulanze sono comunque in servizio. Si tratta della Sierra Bravo 2 e della Sierra Mike 1, Medicalizzata. L’ultimo caso riguarda proprio un componente dell’equipaggio di soccorritori che si alternano su quel secondo mezzo di soccorso.




Siracusa. Vende un escavatore on line ma è una truffa: smascherato e denunciato

Un piano complesso, studiato bene ma non abbastanza. Smascherato dagli uomini delle Volanti un presunto truffatore. La vicenda risale allo scorso luglio, quando un  piccolo imprenditore della provincia di Siracusa ha acquistato su internet, a mezzo di un portale per la vendita online, un escavatore da un fantomatico venditore del nord Italia. Dopo aver versato un cospicuo anticipo, il venditore era sparito, rendendosi irreperibile. La vittima si era pertanto rivolta alla questura, denunciando l’accaduto. Le indagini sono state condotte dagli uomini dell’UPgsp, che si occupa di pratiche di polizia giudiziaria. Il venditore avrebbe cercato di coprire la truffa architettando un ingegnoso piano finalizzato a confondere gli investigatori , simulando che ignoti avevano attivato, a sua insaputa, l’utenza telefonica con la quale aveva perpetrato la truffa e denunciando il tutto presso un ufficio di polizia della sua regione. Lo stratagemma è stato scoperto dagli uomini diretti da Francesco Bandiera. Le verifiche condotte sui tabulati telefonici hanno reso evidente che l’utenza telefonica con cui i due avevano comunicato era proprio del venditore e peraltro attivata proprio allo scopo di perpetrare la truffa. E’ stato denunciato per truffa on line ma anche per sostituzione di persona.

Foto: repertorio, dal web




Incendio di un'abitazione di Noto: denunciati due quindicenni e un 29enne

Danneggiamento aggravato seguito da incendio. Denunciati due minori di 15 anni e un giovane di 29. A fare luce sull’episodio sono stati gli uomini del commissariato di Noto.
I fatti risalgono al settembre scorso , quando un incendio in un immobile fu segnalato alla polizia. Dagli accertamenti investigativi, avviati nell’immediatezza, la polizia ha appurato che le utenze di luce e gas erano disattivate, elemento che lasciava propendere per l’origine dolosa delle fiamme.
Acquisite le immagini di un impianto di video sorveglianza installato nel circondario, gli investigatori hanno dunque notato la presenza di due minori e di un maggiorenne, già conosciuti alle forze di polizia, i quali, dopo essersi trattenuti a circa 20 metri dall’abitazione, avrebbero portato a compimento l’azione criminosa, verosimilmente, facendo uso di un accendino, dopo aver forzato un’anta della porta. I motivi dell’incendio non sono ancora stati ben chiariti. I tre sarebbero poi fuggiti a bordo di scooter.




Augusta. Circa 170 tonnellate di rottami ferrosi in un'area di 300 metri quadrati: scatta il sequestro

Militari della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta, unitamente a personale dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, appartenente agli Uffici di Siracusa e di Palermo, e del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, hanno sottoposto a sequestro penale un cumulo di rottami ferrosi, ammontante a circa 170 tonnellate, collocato in un’area di circa 300 metri quadri, nel porto commerciale di Augusta, sito all’interno di un tratto in concessione ad un operatore portuale.
Sono state riscontrare delle irregolarità nella gestione del materiale, e nel relativo deposito all’interno delle aree che a ciò sono preposte.
Il titolare della società concessionaria è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
Rimane sempre alta l’attenzione della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta nelle attività di polizia ambientale, a difesa del territorio ed a tutela della collettività.




Francofonte: scuole chiuse fino al 9 novembre, off limits anche Villa Idria

Scuole chiuse, cosi’ come Villa Idria,  a Francofonte. Gli istituti scolastici, fino al 9 novembre scorso, la Villa, fino a data da destinarsi. Il sindaco, Daniele Nunzio Lentini, ha firmato le ordinanze con cui dispone la chiusura, per consentire lo svolgimento di una serie di operazioni di igienizzazione e sanificazione dei locali scolastici del territorio, alla luce dei casi Covid registrati. Provvedimento di interdizione anche per Villa Idria.  I dati relativi ai contagi nel comune parlano di un aumento. L’ultimo dato fornito dall’Asp parla di 31 contagiati. Oltre alle raccomandazioni consuete ai cittadini (attenersi scrupolosamente alle prescrizioni regionali e nazionali, usare le mascherine e igienizzare spesso le mani”, il primo cittadino chiede di “uscire di casa per esigenze strettamente necessarie ed evitare assembramenti, tenendo conto del fatto che il numero dei positivi probabilmente sara’ in aumento”.




Covid-19, contagi in aumento: chiusi tutti gli edifici pubblici di Canicattini

Uffici pubblici chiusi per tre giorni. L’ha deciso il sindaco, Marilena Miceli alla luce di “un nuovo e generalizzato, nonchè preoccupante incremento dei contagi Covid-19 a livelli nazionale e in provincia”. L’ordinanza firmata ieri  è valida da oggi e tende a consentire la sanificazione di tutti gli edifici pubblici, partendo dal palazzo Municipale. Annullata l’annunciata cerimonia della celebrazione di oggi, 4 Novembre, Festa delle Forze Armate. Niente, dunque, deposizione di una corona d’alloro ai piedi del monumento ai caduti all’interno della Villa comunale.




Via di fuga di Palazzolo, affidati i lavori di completamento per un milione e mezzo di euro

Affidati i lavori di completamento della via di fuga e delle strade di accesso tra la Strada Statale 124 e la provinciale Palazzolo-Noto. Un milione e mezzo circa, finanziato con il Patto per il Sud durante la precedente legislatura. Puntualizzazione dell’ex deputato regionale Vincenzo Vinciullo perchè “nessuno tenti di accreditarsi il risultato”. I lavori potranno, dunque, iniziare, dopo un’attesa di circa 4 anni dal finanziamento dell’opera pubblica. Vinciullo esprime soddisfazione.
“Non occorre sottolineare -dice- come quest’opera sia di fondamentale importanza per la comunità di Palazzolo. Il completamento di una via fuga e della strade di accesso a quest’ultima, ha concluso Vinciullo, rappresentano un momento di crescita importante per una comunità come quella di Palazzolo che è stata attenta a recepire le istanze del territorio e le possibilità che la Regione dava per ottenere contributi”.




Controlli a tappeto dei carabinieri: contravvenzioni e denunce

Servizio straordinario di controllo del territorio lungo gli assi viari più trafficati ed il centro cittadino di Floridia. L’hanno condotto i carabinieri.
Le attività hanno visto impiegate pattuglie automontate ed appiedate, che hanno proceduto al controllo di un totale di 96 veicoli e 78 persone. Elevate contravvenzioni per più di  3000 euro.
Quattro siracusani sono stati inoltre deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
Il primo, 34 anni, per evasione, sottoposto agli arresti domiciliari, durante un controllo dei Carabinieri è risultato assente dalla sua abitazione.
Altri due, 62 e 48 anni, per furto.  I due, tramite un allaccio abusivo alla rete idrica pubblica, alimentavano fraudolentemente di acqua le loro abitazioni,  nella zona alta di Siracusa. Un quarto siracusano è stato denunciato per il reato di porto abusivo di armi da taglio, in quanto durante un’ispezione veicolare è stato trovato in possesso di un coltello di genere vietato con lama superiore ai 25 centimetri.
Nei prossimi giorni saranno svolti ulteriori servizi nelle zone di maggior frequentazione, col fine anche di evitare il verificarsi di assembramenti e garantire il rispetto delle norme volte al contrasto della pandemia da Covid.




Truffa dello specchietto: sei mesi ai domiciliari un 45enne di Noto

Condanna a cinque mesi e 28 giorni per truffa aggravata (la classica truffa dello specchietto) commessa a Brescia. Gli agenti del commissariato di Noto hanno eseguito un ordine di espiazione pena da scontare ai domiciliari. Destinatario, Salvatore Di Giovanni, 45 anni, netino, già noto alle forze dell’ordine. Dovrà anche pagare una multa di 200 euro.




Siracusa. Rifiuti abbandonati in viale Tisia, spunta un cartello: "Spazio riservato ai porci"

Un cartello molto più che eloquente, dal linguaggio piuttosto chiaro, anzi, davvero esplicito. Ha una “morale” altrettanto evidente ed è al contempo segno di quanto fastidio possa dare un comportamento reiterato, sbagliato, dannoso per tutti e per tutto: dal decoro alle condizioni igieniche di una zona centrale della città. Il cartello è opera di “ignoti”. Qualcuno l’ ha apposto in viale Tisia, dove ogni giorno, puntualmente, cumuli di immondizia vengono accatastati come se fosse normale abbandonare indifferenziata per strada e come se in questi anni nulla fosse cambiato nella gestione dei rifiuti. La stanchezza, presumibilmente dei residenti della zona, diventa sfogo. L’autore dell’eclatante “rimprovero” si è impegnato. Ha preparato il cartello, ha usato delle viti per fissare la propria “installazione” sopra la montagnetta di rifiuti quotidiana e ha indicato in maniera inequivocabile la tipologia di cittadini  a cui è dedicata, coloro i quali hanno la consuetudine di lasciare proprio in quel punto la propria immondizia.
Un sarcasmo carico di ira, si intuisce. E anche un po’ un gettare la spugna: questo posto è destinato a voi, voi che vi comportate così male . Siatene fieri! – ulteriore provocazione per dire esattamente il contrario, ovviamente.
Chissà se lo schiaffo morale arriverà a destinazione o se anche questo risulterà inutile. Intanto, si pensa ad altre soluzioni, che possano agevolare la polizia municipale nell’individuazione dei responsabili di tale gesto, così da passare alla repressione.