"Il destino dell'Iacp come quello della Camera di Commercio", allarme di Siracusa Protagonista

“L’Istituto Autonomo Case Popolari aretuseo rischia di fare la fine della Camera di Commercio”. A lanciare l’allarme è l’ex deputato regionale Vincenzo Vinciullo, che stigmatizza il “silenzio assordante dei parlamentari siracusani”.  Vinciullo ricorda che “il 4 ottobre scorso, il Presidente della Regione Siciliana e l’Assessore regionale delle Infrastrutture, Falcone, hanno depositato il Disegno di Legge n.609 attraverso il quale viene prevista la soppressione degli Istituti Autonomi Case Popolari siciliani e l’istituzione dell’Agenzia Regionale per la Casa e l’Abitare Sociale (ARCAS). L’Articolo 6  prevede: che l’Arcas subentri senza soluzione di continuità,compresa la titolarità dei beni mobili e immobili che ne costituiscono il patrimonio”, mescolando, senza ritegno, debiti, crediti e risorse finanziarie disponibili nelle casse degli Istituti correttamente amministrati come quello di Siracusa, dove gli inquilini hanno, quasi sempre, versato l’affitto mensile e non si sono sottratti ai loro doveri derivanti dall’utilizzo di una casa popolare”.Vinciullo teme che, se l’assemblea regionale approvasse il disegno di legge, “diventeremmo poveri per pagare i debiti di altri”.




Siracusa. Presunti pusher pubblicizzavano la loro attività su internet: scoperti e arrestati

All’ingresso di un’abitazione della Mazzarrona, un banchetto con la droga in esposizione, già suddivisa in dosi, per lo spaccio al dettaglio. E’ quanto la polizia ha scoperto ieri, durante uno dei servizi di contrasto alle piazze di spaccio del capoluogo. L’intervento si è svolto ieri pomeriggio e ha condotto all’arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di Giuseppe Giudice, 31 anni e Roberta Ferrara, 57, entrambi già noti alla giustizia. I controlli antidroga  si sono concentrati in un complesso di edilizia popolare , dove gli agenti della Squadra Mobile, dopo essere entrati nell’appartamento della donna, che ha scambiato i poliziotti per degli acquirenti, hanno sorpreso un giovane intento a cedere una dose di droga ad un ragazzo. Proseguendo la perquisizione, è stato rinvenuto del denaro frutto dell’attività di spaccio e si costatava che l’abitazione era controllata da un sistema di videosorveglianza.

La perquisizione è stata estesa all’abitazione di Giudice , proprio di fronte a quella di Ferrara. All’interno di un cassetto di un mobile posto nel salone/cucina, 1 bilancino di precisione intriso di cocaina, 1,5 di marijuana e 0,5 di hashish.
Complessivamente, sono stati rinvenuti e sequestrati circa 110 grammi di hashish e 60 grammi di marijuana e i due arrestati, la cui attività veniva pubblicizzata su internet, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Tari, corretto il tiro: ridotta per le attività sospese, affidatari di minori e imprese under 35

“Via libera” alla riduzione della Tari per le utenze non domestiche a cui è stata imposta la sospensione dell’attività per via dell’emergenza Covid-19. Il commissario straordinario, su proposta dell’amministrazione, ha approvato la misura. La Giunta, intanto, ha approvato la scheda richiesta dalla intesa tra la Regione e la Conferenza delle Autonomie Locali per il riparto tra i Comuni e le città metropolitane del fondo perequativo pari a 300.000.000,00 euro.
“Entrambi-spiega il sindaco, Francesco Italia-  sono atti propedeutici per finanziare la riduzione della TARI deliberata dal Commissario e per ristorare i Comuni dalle mancate entrate derivanti dalle riduzioni ed agevolazioni disposte per la TARI , l’IMU e le concessioni di suolo pubblico. L’efficacia della riduzione della TARI deliberata dal Commissario è, infatti, condizionata all’effettivo trasferimento delle somme previste dallo specifico “Fondo Perequativo degli Enti Locali”, introdotto dall’art. 11 della legge regionale n 9/2020”.

Ripristinate, le riduzioni, “erroneamente cancellate” per i  soggetti affidatari di minori, i soggetti in carico al comune e le riduzioni per le imprese condotte da under 35. Su tale soppressione, nei giorni scorsi, si erano scatenate aspre polemiche in città. Forza Italia, in particolar modo, aveva gridato allo scandalo.




Siracusa. Riduzioni Tari, dietrofront del Comune: ex consiglieri soddisfatti (con un "ma")

Soddisfazione per il dietrofront del Comune sulla soppressione delle riduzioni Tari ad alcune categoria, prima beneficiarie. La esprimono alcuni ex consiglieri: Michele Buonomo e Simone Ricupero di Italia Viva e Federica Barbagallo, Gianni Boscarino, Alessandro Di Mauro e Ferdinando Messina di Forza Italia, che erano stati fortemente polemici su questo tema nei giorni scorsi, ritenendo intollerabile l’atteggiamento dell’amministrazione comunale.
Il Commissario della Regione  Di Gaudio, con la sua nuova delibera ha anche ripristinato le agevolazioni rivolte alle fasce deboli ed ai giovani imprenditori “prendendo atto che mero errore materiale si proceduto ad abrogare con provvedimento commissariale…”

Alla soddisfazione viene, tuttavia, anche aggiunto un elemento di dubbio. Gli ex consiglieri si chiedono infatti se, senza la levata di scudi di cui si sono resi protagonisti, il passo indietro ci sarebbe stato oppure no.




Siracusa perde Salvatore Accolla, il Van Gogh siciliano: la sua vita raccontata in un film

Una vita travagliata, trasformata in arte. Siracusa perde Salvatore Accolla, artista outsider, pittore la cui vita è anche stata oggetto di un film del regista Paolo Boriani, che ha voluto raccontarla in un documentario. Vedere Salvatore Accolla con alcuni dei suoi dipinti, ricchi di colore, all’ingresso di Ortigia era molto frequente. Te lo aspettavi e ti sembrava anche strano non vederlo. Un uomo buono, lo descrivono tutti. Molto diretto, umile, innamorato dei colori forti, sgargianti, con Siracusa sempre presente. Lo ricordano, tra gli altri, il sindaco, Francesco Italia, l’assessore alla Cultura, Fabio Granata, l’associazione Dracma.

“Con rara sensibilità-commenta il sindaco – che gli proveniva dalle difficoltà affrontate nella vita, e con le sue originali pennellate colorate, è riuscito a raccontare Siracusa, sia quella intima che quella esteriore, e ha contribuito a farla conoscere in giro per l’Italia”. Dall’inizio del suo mandato, alcuni quadri di Accolla arricchiscono l’ufficio dei primo cittadino a Palazzo Vermexio.

“Accolla – afferma il sindaco Italia – è stato valorizzato solo di recente dalla critica, ma ciò che rendeva unico questo artista è che egli di questo tardivo riconoscimento non se n’è mai fatto un cruccio. Per lui la pittura era libertà, era una maniera di esprimere se stesso e i suoi sentimenti senza filtri o sovrastrutture culturali. Ed era diventato anche uno strumento di riscatto da una vita che non era stata benevola con lui”.
Conclude il sindaco Italia: “Mi sento di dire che Accolla, da questo punto di vista, raffigurava la spontaneità dell’artista ed era un manifesto della ricchezza di Siracusa, di una città che non smette di sorprendere. A tutti noi adesso tocca l’onore di custodire e raccontare la sua arte”.

“Ci mancherà molto all’angolo di Corso Matteotti con il suo amatissimo cane e i suoi quadri bellissimi e metafisici- commenta l’assessore Granata-  sono certo che la sua arte sarà pienamente rivalutata e che la Città ne onorerà la Memoria. Si tratta di un artista e di un personaggio unico che lascerà un segno nella memoria di tutti i Siracusani”

“Esprimiamo sincero cordoglio – dichiarano Giovanni Di Lorenzo e Alessandro Maiolino di DRACMA – per la scomparsa di Salvatore Accolla. La sua arte per la nostra città ci ricorderà il suo profondo amore per Siracusa. Oltre il decoro dei newjersey a Lui so deve l’edicola votiva della Madonna delle Lacrime tra via Dione e via dell’Apollonion”.

Salvatore Accolla è stato un pezzo della storia della città, sempre in compagnia del suo cane. Un passato impegnativo, che ha fatto parlare di lui come del Van Gogh siciliano. La sua traccia, la sua arte, è anche sui jersey anti-terrorismo lungo corso Matteotti.




Siracusa. I dati del Covid-19: nelle scorse ore 506 in provincia, 140 nel capoluogo

Tra dati ufficiali e possibili fake news è balletto di numeri relativi ai positivi in provincia di Siracusa. Nel capoluogo i positivi risultano 140, mentre in provincia, 506. Cifre differenti rispetto a quelle che nei giorni scorsi stavano iniziando a circolare sui social e che parlavano almeno del doppio.Tornando ai dati ufficiali, 368 tamponi processati e 10 positivi in più nel solo capoluogo. In mattinata tali dato subiranno molto probabilmente delle modifiche, alla luce dei risultati dei tamponi processati ieri.




Provinciale Carlentini-Pedagaggi: c'è il decreto, oltre 2 milioni e mezzo di euro

Emanato, dopo 4 anni, il decreto di finanziamento dei lavori della SP 32. Intervento per il miglioramento del livello di sicurezza e del piano viario della SP 32 Carlentini – Pedagaggi per la somma complessiva di  2.585.000 euro, di cui 200.000 per l’anno 2020,  1.300.000 per l’anno 2021 ed  1.085.000  per l’anno 2022. Fondi che arrivano dal Patto per lo Sviluppo della Sicilia (Patto per il Sud). Soddisfatto l’ex deputato regionale Vincenzo Vinciullo, che durante la scorsa legislatura ha seguito la vicenda.
“L’importo dei lavori- spiega ha proseguito Vinciullo, ammonta ad 1.779.876,88 euro mentre l’importo complessivo del progetto è pari, come dicevamo, a 2.585.000 euro.
Il funzionario delegato alla realizzazione dell’opera rimane la ex Provincia regionale di Siracusa quale titolare di tutti i rapporti, competenze e decisioni e che è da considerarsi unico responsabile sotto il profilo civile, amministrativo, contabile e penale rispetto all’espletamento degli atti e procedure tutte da esso posti in essere per la realizzazione degli interventi in oggetto.
La Regione, invece, attraverso gli uffici del Genio Civile di Siracusa, eserciterà tutte le verifiche, gli accertamenti ed i controlli”.




Siracusa. Ognissanti e Defunti, i fiorai del cimitero al lavoro: "Paura e pochi affari"

Si tenta di far sembrare o di farsi sembrare tutto normale, ma l’atmosfera di preoccupazione è palpabile e  certamente inevitabile. Nei giorni che precedono Ognissanti e la giornata di commemorazione dei Defunti, i fiorai del cimitero  comunale di Siracusa tentano di fare quanti più affari possono. Sanno e vedono che ci sarà un calo rispetto agli anni passati ma sperano di sbagliarsi. Fino a qualche giorno fa, temevano di non poter nemmeno essere aperti in questi giorni, per loro cruciali. Rischio scampato. Si barcamenano tra le difficoltà di far rispettare e rispettare le norme anti Covid e i costi che stanno sostenendo. I fornitori vendono a caro prezzo. Le incertezze dei mesi scorsi hanno fatto si che molti coltivatori abbiano rinunciato a rischiare.  Quasi introvabili e carissimi i tradizionali crisantemi, proprio per questa ragione.

E poi ci sono le storie personali, in qualche modo legate al Coronavirus e ai suoi effetti, che purtroppo si intrecciano agli aspetti economici. Ci hanno raccontato anche queste, anche il dolore, purtroppo.

Alcuni di loro, infine, raccontano di essere disposti a stringere i denti , anche con la prospettiva di un nuovo lockdown, se questa è l’unica strada per risolvere il grosso problema sanitario che attanaglia il mondo.

In servizio i percettori di assegno di servizio civico. Si occupano di piccola manutenzione, pulizia oppure si occupano di vigilanza, per evitare che scooteristi accedano all’interno del cimitero, cosa purtroppo tutt’altro che inusuale.

Ci fermano passanti, vogliono gridare la loro rabbia per i lavori “stoppati”. Per loro non è il Covid a uccidere, ma la fame.

Per il resto, alcuni problemi atavici rimangono tali e quali. Il virus non allontana, ad esempio, i parcheggiatori abusivi. Sono operativi al 100 per cento, magari con una mascherina indossata male, ma ancora più spesso senza nemmeno quella.




Anziano azzannato nel suo orto da un maiale thailandese: LE IMMAGINI

Chiamarla disavventura è probabilmente riduttivo. A distanza di qualche giorno è ancora scosso il 72enne, pensionato, che in contrada Chiappa, a Pachino, è stato aggredito e azzannato da un maiale thailandese, inizialmente scambiato per un cinghiale. L’uomo si trovava nel proprio orto, dove si stava occupando delle sue piante. Improvvisamente è stato travolto e azzannato dall’animale, riportando ferite alle gambe e una frattura al braccio. Dolori diffusi, che lo tengono ancora a letto. Tanta la paura, resa ancor più intensa da un effetto sorpresa che per qualche secondo non ha nemmeno consentito  all’uomo di rendersi conto di cosa stesse accadendo. Sarebbe stato aggredito alle spalle dal grosso animale. In realtà, ha raccontato l’uomo, in un primo momento non ha avuto paura. Non immaginava, tuttavia, che l’animale si sarebbe avventato contro di lui, azzannandolo. Con tutte le forze che è riuscito a recuperare, dopo essere rovinato al suolo, è riuscito a fuggire dentro casa con quanta velocità ha potuto. Ha chiamato il 118 e un amico, che è stato colui il quale , in auto, l’ha poi trasportato verso la guardia medica piu’ vicina. Il cinghiale , prima che l’auto con l’amico partisse, avrebbe tentato nuovamente un  attacco. Il 72enne ha riportato una ferita che ha reso necessari venti punti di sutura.

Una volta presentata denuncia, le forze dell’ordine hanno dapprima rintracciato l’animale, inizialmente scambiato per un cinghiale, risalendo poi al proprietario. All’Asp è stato segnalato l’accaduto. Il proprietario del suino è stato invece denunciato.




Siracusa. Nuove ciclabili Panagia-Ozanam, il Comune cerca progettisti: fondi di Agenda Urbana

Percorsi ciclabili da viale Santa Panagia a via Ozanam. Si passa alla progettazione. In questo caso si tratta delle piste “vere e proprie”, non delle corsie di emergenza finanziate dal Governo a seguito della prima ondata di Covid-19. Un progetto che viene finanziato nell’ambito di Agenda Urbana e che, per la prima fase, prevede un costo di mezzo milione di euro. Il Comune, con il settore Mobilità e Trasporti guidato dall’assessore Maura Fontana,  ha pubblicato un avviso per la manifestazione di interesse, finalizzata all’individuazione di professionisti che possano occuparsi del progetto definitivo, per circa 15 mila euro. Quello di fattibilità tecnica ed economica è già stato approvato lo scorso aprile. Si tratta dell’implementazione dei percorsi ciclabili da corso Gelone a Santa Panagia-Pista Gelone Sud. Tempi brevi quelli previsti per arrivare alla definizione della progettazione esecutiva dell’intervento per poter poi affidare materialmente i lavori. Il settore Mobilità e Trasporti non disporrebbe di tecnici in numero sufficiente.  Si rischierebbe di perdere il finanziamento già concesso. Pubblicata, pertanto, un’indagine di mercato “finalizzata all’individuazione di manifestazione di interesse da parte di professionisti o gruppi temporanei di professionisti qualificati, eventualmente da consultare per il conferimento dell’incarico” .Tutti i soggetti interessati, in possesso dei requisiti previsti nel presente avviso, possono presentare comunicazione di manifestazione di interesse per l’affidamento delle prestazioni in oggetto. Nessuna proposta, per questa fase, solo la manifestazione d’interesse. La Pista di Sistema, per lo step indicato, prevede, dunque, il tratto Santa Panagia-via Ozanam. Ci sono 180 giorni di tempo per farsi presenti. Dopo l’affidamento dell’incarico, 45 giorni per arrivare al progetto esecutivo da consegnare al Comune. “Entriamo finalmente nel vivo della progettualita’ esecutiva -commenta l’assessore Fontana-  utilizzare contributi e finanziamenti non comunali per il miglioramento della città  è sempre motivo di vanto anche perchè, in un momento storico come questo, significa incrementare le economie e infine, ma non ultimo, incentivare le professionalità”.