Canicattini. Droga e una pistola giocattolo senza tappo rosso: ai domiciliari 32enne

Nel corso del pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Canicattini Bagni hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione illegale di arma clandestina  Stefano Savasta, 32 anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. Nell’ambito della quotidiana attività info – investigativa sul territorio, i Carabinieri avevano infatti acquisito informazioni che indicavano che l’uomo era in possesso di droga e che la spacciasse al dettaglio. I militari hanno pertanto effettuato una perquisizione dell’abitazione dell’interessato, rinvenendo nella sua disponibilità circa  16 grammi di marijuana nonché materiale per la pesatura ed il confezionamento delle dosi. L’uomo era anche in possesso di una pistola giocattolo cal.8, modificata artigianalmente in modo tale da renderla a tutti gli effetti funzionante come un’arma comune da sparo, ed infatti completa di 1 proiettile.
Al sequestro dell’arma e del munizionamento rinvenuto nell’abitazione è immediatamente seguito l’arresto , domiciliari presso la sua abitazione.




Parto in ambulanza durante la corsa in ospedale: fiocco azzurro sulla Siracusa 1

Potrebbe essere la scena di un film, di quelli in cui medici in prima linea compiono il loro dovere in condizioni particolarmente precarie, magari facendo nascere un bimbo durante la corsa in ambulanza. Ed è proprio quello che è accaduto ieri notte. Fiocco azzurro in ambulanza. A bordo della Siracusa 1 è nato Evant, un neonato di tre chili e mezzo. Il medico, Flavia Lo Verde, l’infermiera Cornelia Denaro, i soccorritori Giuseppe Magnano e poi Nunzio Mallia, Franca Correnti. Una squadra, anzi, due squadre che in perfetta sintonia sono riuscite a portare a termine un intervento particolarmente difficile. Tutto è cominciato intorno alle 2,50, quando una telefonata alla centrale operativa prefigurava un codice rosso a Solarino. Vista la situazione, la centrale operativa dell’ospedale Umberto I ha deciso di intervenire su due fronti, così da accorciare i tempi: sul posto ha quindi inviato l’ambulanza di Floridia e contestualmente la medicalizzata di Siracusa. L’equipaggio di Floridia è arrivato in pochi minuti a Solarino, prelevando la donna, una 29enne immigrata, già mamma. Le due ambulanze si sono incontrate per il cosiddetto rendez vous a Floridia. La dottoressa Lo Verde e l’infermiera Denaro sono salite a bordo dell’ambulanza su cui viaggiava la puerpera, che presentava la rottura delle membrane. “Non potevamo immaginare però- racconta Flavia Lo Verde- che da quel momento sarebbero trascorsi soltanto pochi  minuti prima di arrivare alla nascita del bimbo. Ho chiesto all’autista di rallentare, per poter svolgere in sicurezza le manovre. Durante la corsa è così nato Evant. Ci sono stati dei primi istanti di preoccupazione- prosegue- Prima di respirare Evant ha aspettato un minuto. Lo abbiamo aiutato e infine, il primo vagito”. Una bella storia, intensa e a lieto fine. Nel frattempo, l’ambulanza era arrivata all’ospedale di via Testaferrata, subito in Ginecologia. “La situazione era già stabile ad ogni modo- prosegue il medico – E’ stato un perfetto gioco di squadra. Dalla centrale operativa, che ha capito quanto opportuno fosse inviare due ambulanze, ad ogni singolo componente dei due equipaggi: quello della Sierra Bravo 6, l’ambulanza di Floridia, e quello della Siracusa 1, la nostra”. Una nascita “dinamica”, insomma, quella di Evan e il sorriso della sua mamma e di tutti i sanitari che l’hanno aiutata a partorire è l’ultima immagine dell’ipotetico film, che in questo caso è, invece, la realtà.




Siracusa. Immobile confiscato alla Mafia diventa atelier per giovani ex detenuti

Riqualificazione di un immobile confiscato alla mafia e rigenerazione sociale per i giovani appena usciti da circuiti penali.

Una doppia finalità per un progetto ambizioso come quello de “Le tele di Aracne” , elaborato dall’Amministrazione comunale di Siracusa, e presentato questa mattina, in sede di conferenza stampa sulla pagina Facebook del Comune di Siracusa.

“Si tratta di un progetto che mi riempie di orgoglio perché questa è la prima volta in cui l’Amministrazione comunale riesce a portare a casa un progetto così ampio e qualificato all’interno del programma di riqualificazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata”– ha detto il sindaco Francesco Italia in apertura della conferenza. Il riferimento è all’immobile di via Bainsizza 145, nel cuore della Borgata, dove nascerà questo incubatore di speranza per il futuro.

L’immobile, ampio circa 100 mq, dopo anni di confisca alle mani della mafia adesso vede una nuova vita nel segno della legalità e dell’inclusione.

La struttura si divide in tre aree: l’ufficio stile, nel quale i progetti prendono forma e vita; la sartoria, che realizza praticamente tutto ciò che viene progettato; ed infine lo showroom, nel quale ogni pezzo realizzato verrà esposto per la vendita al dettaglio.

“All’interno dell’immobile sarà realizzato un soppalco in modo da doppiare gli spazi a disposizione – ha spiegato Gaetano Bex, Rup del Comune di Siracusa – Saranno, inoltre, abbattute tutte le barriere architettoniche nell’ottica di un’inclusione sociale maggiore”.

La riconversione dell’immobile è possibile grazie al progetto “Le tele di Aracne”, elaborato dal Comune di Siracusa, che ha ricevuto il finanziamento ministeriale “Pon Legalità 2014-2020” per favorire “L’inclusione sociale attraverso il recupero di beni confiscati alle mafie”, per un importo 836.561,80 euro di cui il 100% a fondo perduto.

“Un esempio virtuoso di un Comune che spende fondi ricevuti nell’ottica della trasparenza” – ha sottolineato Valentina D’Urso, responsabile ufficio gestione e attuazione del Pon legalità.

“Un progetto che mira a dare una seconda possibilità ai più giovani – ha affermato Stefano Papa, ministero di Giustizia – L’idea è quella di fare capire che la vita è altra cosa, ben lontana dall’illegalità e che una seconda strada è possibile”. Uno strappo con la società civile che, tramite ago e filo, si vuole ricucire per un nuovo futuro.




Siracusa. Cimitero aperto nei giorni di Ognissanti e Defunti: predisposto un piano straordinario

Cimitero aperto 12 ore, dalle 7 alle 19, nei giorni di Ognissanti e dei Defunti. Viabilità modificata, utilizzando il tratto della 124 che si ricongiunge poi a via Ascari, per tornare in città, bus dell’Ast e non bus navetta, per i percorsi dedicati da e per il cimitero (così da evitare assembramenti). Sono alcuni tra i punti principali di quanto predisposto dal Comune per le due giornate dedicate alla commemorazione dei morti. Gli assessorati alla Protezione Civile, alla Viabilità e ai Servizi Cimiteriali hanno concordato, inoltre, percorsi obbligati all’ingresso, così da garantire anche l’attività dei fiorai che operano sul piazzale. A darne notizia è l’assessore alla Protezione Civile, Sergio Imbrò. “Una nuova riunione operativa, tra oggi e domani, ci servirà per stabilire la versione definitiva del piano predisposto insieme agli assessori Maura Fontana per la Viabilità e Alessandro Schembari, per i Servizi Cimiteriali. Nelle ore successive al tramonto, l’illuminazione interna al cimitero sarà garantita attraverso una Torre Faro della Protezione Civile”. Ci saranno ,come sempre, i volontari a garantire lo svolgimento sicuro delle operazioni e, quest’anno, anche il rispetto delle regole di distanziamento, come l’uso regolare delle mascherine da parte degli avventori.

 




Evasione fiscale, 72enne finisce ai domiciliari: sei mesi di detenzione

Evasione fiscale. Arresti domiciliari per un uomo di 72 anni, accusato di non avere versato regolarmente quanto dovuto al fisco. Si tratta di un anziano residente ad Augusta. Gli agenti del locale commissariato hanno eseguito la misura di detenzione domiciliare su disposizione del Tribunale di Bolzano. L’uomo sarà sottoposto ai domiciliari per sei mesi.




Siracusa. Chiuso il parcheggio di Fontane Bianche: distacchi di calcinacci dal solaio

Chiuso il parcheggio di Fontane Bianche. Lo dispone un’ordinanza del settore Mobilità e Trasporti del Comune. Nel dettaglio, prevede la chiusura immediata tanto alla circolazione veicolare quanto all’accesso pedonale della struttura di viale dei Lidi. Il problema è legato alle condizioni in cui versano alcune parti del parcheggio, con distacchi di materiali dall’intradosso del solaio, che la scorsa estate si sono verificati in diverse occasioni. A questo si aggiunge il dissesto localizzato della pavimentazione e il sedime stradale adiacente. Il sopralluogo effettuato dai tecnici comunali ha fatto emergere una situazione tale da non consentire l’accesso per la salvaguardia dell’incolumità pubblica. La questione era stata sollevata dai mesi scorsi, anche  a seguito delle proteste di alcuni utenti che, durante la stagione estiva, frequentavano il parcheggio per accedere alla spiaggia di Fontane Bianche. Alcuni interventi erano stati svolti nell’immediato. Nulla, tuttavia, che abbia arginato in maniera sufficiente un problema strutturale abbastanza importante, su cui occorrerà intervenire con un apposito intervento.




Siracusa. Covid e misure restrittive, Ficara e Scerra (M5S): "Ristori efficaci e veloci

“Non è il tempo delle polemiche ma di agire, ognuno con le proprie competenze e responsabilità. Sappiamo che le ultime misure restrittive possano risultare indigeste a diverse categorie ma siamo al lavoro per trovare delle soluzioni per fornire loro un ristoro e rendere meno pesante questo momento di per sé già difficile senza lasciare nessun indietro. Ma deve essere chiaro a tutti che il risultato è tanto migliore quanto più ognuno fa la sua parte. Il governo nazionale da l’indirizzo e mette sul piatto le risorse, poi però anche le Regioni devono pur far qualcosa. E su sanità e trasporto pubblico si è, sin qui, peccato. Le Regioni hanno mancato sul tema dei trasporti locali. Gli interventi a livello regionale dovevano essere fatti per tempo, grazie anche ai 300 milioni stanziati nel decreto Agosto per potenziare il trasporto pubblico, soprattutto quello scolastico. A quanto risulta, la Sicilia non ha nemmeno risposto alle richieste del Ministero. E poi c’è il tema della sanità, con molte regioni in ritardo sui posti in terapia intensiva e sulle Usca. In Sicilia, i pazienti affetti da Covid ricoverati in terapia intensiva sono, al 25 ottobre, 95. I posti letto totali sono 538, per una saturazione pari al 17,66%. Restano però solo 66 letti disponibili prima di raggiungere la soglia di emergenza del 30%. In questi mesi, con le risorse disponibili, in Sicilia si sarebbero potuti avere fino a 709 posti di terapia intensiva”. Questa l’analisi di Paolo Ficara e Filippo Scerra, parlamentari siracusani del MoVimento 5 Stelle. “Abbiamo già espresso la nostra posizione sui ristori: devono essere efficaci e veloci, sia per chi ha già usufruito delle precedenti misure, sia anche per i nuovi soggetti che ne faranno richiesta”, concludono Scerra e Ficara




Priolo. Scuole superiori di Dad, il Comune acquista tablet per gli studenti

Tablet per gli alunni delle scuole superiori che devono effettuare le lezioni a distanza. Il Comune di Priolo, su proposta di Alessandro Biamonte ha deciso di agevolare le famiglie dei ragazzi in Da, la didattica a distanza, secondo quanto stabilito dal nuovo Dpcm in vigore. Sarà il Comune ad acquistarli attraverso le variazioni di bilancio. “Oggi-spiega Biamonte- ho chiesto all’ufficio preposto di intervenire al più presto per l’acquisto dei Tablet inoltre torno a ribadire che sarebbe opportuno garantire anche la connessione internet per le famiglie sprovviste. L’Istat 2020 rileva che il 12,3% dei ragazzi tra 6 e 17 anni (850 mila in termini assoluti) non ha un computer o un tablet a casa, il 57% lo deve condividere con la famiglia e solo il 6,1% vive in famiglie dove è disponibile almeno un computer per ogni componente” .




Siracusa. Alla guida di una moto rubata: bloccato dalla polizia e denunciato

Dovrà rispondere di ricettazione il giovane di 22 sorpreso ieri dagli agenti delle Volanti alla guida di una moto Honda SH300. Quando è stato bloccato, il giovane si trovava in viale Tisia. Il motociclo è risultato rubato. Il 22enne è stato, pertanto, denunciato.




Siracusa. Lavori in via Crispi, cambia la viabilità: solo traffico locale

Per permettere il completamento dei lavori nella parte alta della zona Umbertina, il settore Mobilità ha disposto, con apposita ordinanza, la modifica alla circolazione veicolare su alcune strade. Nel dettaglio:
da venerdì 30 ottobre e fino al 30 novembre, viene disposta la chiusura alla circolazione dell’intersezione compresa tra corso Umberto I e il piazzale della Stazione Centrale. In via Crispi sarà consentito esclusivamente il traffico locale con direzione piazzale della Stazione Centrale. I veicoli provenienti da via Crispi, giunti in corrispondenza dell’intersezione con corso Umberto I, avranno l’obbligo di svoltare a sinistra per quest’ultimo.
Nelle vie Pellico e Generale Carini viene disposto il divieto di transito, fatta eccezione per il traffico locale.
In corso Umberto I, nel tratto interposto tra piazzale della Stazione Centrale e piazzale Marconi, prevista l’istituzione del senso unico di marcia con direzione quest’ultimo.
Nel piazzale della Stazione Centrale sarà consentito esclusivamente il traffico locale, con entrata da via Rubino e uscita da viale Ermocrate, con obbligo di fermarsi e dare precedenza in corrispondenza di quest’ultimo.
In via Rubino viene istituito il senso unico di marcia con direzione viale Ermocrate e il divieto di sosta con rimozione coatta ambo i lati, fatta eccezione per i bus urbani dell’A.S.T. che potranno sostare sul lato sinistro del senso di marcia (capolinea senza passeggeri); e l’istituzione dell’obbligo di fermarsi e di dare precedenza in corrispondenza dell’intersezione con viale Ermocrate.
In viale Ermocrate, nel tratto interposto tra le vie Rubino e Columba, è istituito il senso unico di marcia con direzione quest’ultima. Dal giovedì 29 ottobre fino al 6 novembre, dalle 7 alle 17in via Crispi, disposto il divieto di sosta con rimozione coatta ambo i lati.