Incidente stradale sulla Siracusa-Catania: tre mezzi coinvolti, feriti i conducenti

Incidente stradale poco prima delle 9:00 lungo l’autostrada Siracusa -Catania, nei pressi dello svincolo di Augusta. Pochi gli elementi che trapelano al momento. Coinvolti nell’impatto, che sarebbe stato  violento, tre veicoli.  Feriti i rispettivi tre conducenti. Nessuno di loro, fortunatamente in maniera grave. Sul posto, gli uomini della Polizia Stradale, Vigili del Fuoco e Anas che hanno provveduto a deviare il traffico veicolare per farlo defluire. Poco distante dal luogo dell’incidente si è verificato un altro grave incidente, a causa del quale ha perso la vita un uomo, un settantenne, deceduto a causa delle gravissime lesioni riportate.

Foto: archivio




Siracusa. L'Hotel del Santuario non sarà Covid Center: "Struttura non idonea"

L’Hotel del Santuario non potrà ospitare un Covid Center.  L’ipotesi inizialmente avanzata non è, dunque, percorribile. A condurre a queste conclusioni, un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi. La Prefettura, i tecnici comunali, i rappresentanti dell’Asp non ritengono che l’immobile sia idoneo, per una serie di ragioni. Il sindaco, Francesco Italia conferma che lo stabile resta a disposizione dell’azienda sanitaria provinciale per quanto sarà necessario. Il “no” all’utilizzo come Covid Center è legato all’impossibilità di creare la necessaria separazione dei percorsi. “Noi speriamo comunque- aggiunge il sindaco-  che il livello dei contagi, con una sempre piu’ spiccata sensibilità e responsabilità , possa essere tenuto sotto controllo. Quello che deve aumentare è l’uso di mascherine, l’attenzione all’igienizzazione delle mani adeguatamente frequenza, il comportamento cauto. Mai come in questo momento la responsabilità individuale è la prevenzione migliore”.

 




"Pesce non idoneo al consumo umano": scattano sequestro e sanzione per un ristorante

Sequestro di nove chili di prodotto ittico e sanzione per mille e 500 euro. E’ il bilancio di un intervento condotto presso un ristorante del centro storico di Augusta dalla Capitaneria di Porto insieme al personale del Servizio Veterinario di Augusta dell’Asp, atto a verificare la regolarità della filiera del pescato. Diverse le difformità riscontrate. Il pesce posto in vendita non era corredato da alcuna documentazione che ne evidenziasse la tracciabilità. Il pescato è stato avviato a smaltimento in quanto giudicato non idoneo al consumo umano. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.




Siracusa. Addio agli uffici comunali di Epipoli: sede chiusa e personale trasferito

La scelta era stata preannunciata nei mesi scorsi e contrastata da una parte dei residenti del quartiere. Ad Epipoli, chiusi gli uffici comunali. La Municipalità è stata soppressa “per una migliore razionalizzazione dell’impiego del personale”. In altre parole i residenti della circoscrizione, per eventuali adempimenti, devono rivolgersi ad altre sedi: Acradina, Belvedere, Cassibile, Santa Lucia e Tiche , che sono quelle che rimangono aperte e operative. Non si tratta di una decisione improvvisa. A dicembre dello scorso anno, infatti, il programma era già chiaro. Un Piano di Rifunzionalizzazione del Comune per scongiurare un rischio che, stando a quanto una delibera della giunta comunale, retta dal sindaco Francesco Italia spiegava all’epoca, sarebbe altrimenti stato quello di una vera e propria paralisi del settore. Alla carenza di personale, vanno aggiungendosi le conseguenze dei pensionamenti ordinari e di quelli relativi a “quota 100”. Il personale di Epipoli e Grottasanta viene quindi destinato a Belvedere, Tiche e Acradina mentre quello di Neapolis incrementa la dotazione di Santa Lucia.




Siracusa. Cassa Edile, nuovo vicepresidente: Gintili subentra a Carnevale

Cambio alla vicepresidenza della Cassa Edile di Siracusa. Luca Gintili, dirigente sindacale della Filca Cisl Ragusa Siracusa subentra a Salvo Carnevale, segretario generale della Fillea Cgil Siracusa, che adesso ricopre il ruolo di vicepresidente dell’Opt, organismo paritetico territoriale per la sicurezza e la formazione nel settore edile. Un cambio previsto dalla rotazione stabilita dalle previsioni statutarie.

“Ringrazio Salvo Carnevale per l’ottimo lavoro svolto – commenta Giuseppe Mezzio, presidente della Cassa edile siracusana – ho apprezzato la serietà e la professionalità dell’ex vicepresidente che nel suo operato si è mosso sempre con grande equilibrio e adesso non posso che augurare buon lavoro al nuovo vicepresidente Luca Gintili”.

Sindacalista da oltre 20 anni, Luca Gintili ha amministrato la Cassa edile di Ragusa e l’ente scuola edile di Siracusa. “La Cassa edile siracusana – afferma il neo vicepresidente – gode di buona salute dal punto di vista amministrativo. In questo momento è dunque importante spendersi per rivedere le prestazioni e i servizi degli operai ed essere vicini alle esigenze dei lavoratori del settore edile e delle loro famiglie, cercando, al contempo, di regolare sempre di più il mercato del lavoro in provincia di Siracusa. E poi – conclude Luca Gintili – come ente siamo pronti a sostenere la nuova sfida dei vantaggi fiscali nel settore dell’edilizia che sicuramente porteranno a un incremento del lavoro”.

Aggiunge Salvo Carnevale: “Nonostante la crisi, chiudiamo da 3 anni il bilancio in maniera positiva e il lavoro di verifica, controllo e segnalazione delle irregolarità ha restituito milioni di ore recuperate. La Cassa edile siracusana negli ultimi anni ha infatti sempre lavorato per concretizzare la più alta delle finalità: muoversi dentro la sacra cornice del contratto nazionale, fornendo assistenza a lavoratori e imprese sane. Un’attività sempre più veloce e snella grazie anche alla costituzione del nostro osservatorio dei lavori edili contro irregolarità e lavoro nero. Grazie al presidente Giuseppe Mezzio per la serietà della condivisione nelle scelte effettuate”.




Siracusa. Operazione Antidroga in via Immordini: droga, soldi, cancelli e monitor per "intercettare" la polizia

Inferriate per rendere “sicuri” gli immobili in cui si spaccia, sistemi di videosorveglianza abusivi, dove l’elemento da tenere sotto controllo è la polizia, droga nei tombini, fughe attraverso le terrazze dei palazzi. Lo scenario è quello che si è presentato, ancora una volta, agli uomini della Squadra Mobile di Siracusa, che ieri sono intervenuti, in due distinte operazioni, nella zona alta della città, tra via Immordini e piazza San Metodio. Arrestato e condotto ai domiciliari Fortunato Ciaramidaro, che alla vista dei poliziotti aveva tentato di fuggire attraverso il terrazzo e di disfarsi dello stupefacente. Un tentativo risultato vano. Nella busta di cui il giovane, 26 anni, già noto alla giustizia, aveva tentato di disfarsi, gli agenti hanno rinvenuto 80 dosi, pronte per lo spaccio, tra cocaina e marijuana. Addosso al presunto spacciatore,   la somma di 145 euro in contanti, probabile frutto dell’attività di spaccio.

In una seconda operazione antidroga, gli agenti hanno effettuato  una perquisizione domiciliare in uno stabile sito nei presso di Piazza San Metodio, abusivamente occupato.
Giunti sulla soglia dell’abitazione, e bussato alla porta , gli agenti non hanno ricevuto alcuna risposta, ma avvertivano un rumore provenire dall’interno del bagno.
Dalla finestra,  Piergiorgio Cocola, di 23 anni, conosciuto agli investigatori, stava disfacendosi di un  quantitativo di sostanza stupefacente gettandola nel water. Riusciti a guadagnare l’ingresso dell’abitazione, gli agenti hanno recuperato alcune dosi di cocaina e marijuana.
Approfondendo le indagini con un’accurata perquisizione, anche con l’ausilio di unità cinofile,, nel tombino di scarico delle acque reflue, decine di dosi di marijuana e cocaina. All’interno dell’abitazione, inoltre, sequestrato copioso materiale utilizzato per il confezionamento ed il taglio della droga, carta in alluminio, bustine, bicarbonato e 285 euro in banconote di vario taglio, frutto dell’attività di spaccio.
I poliziotti, arrestato Cocola, hanno rimosso  e sequestravano diverse telecamere e monitor che componevano un complesso sistema di videosorveglianza, posto a presidio dell’attività di spaccio, rimuovendo anche le difese passive dell’abitazione, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco del Comando di Siracusa, come il cancello in ferro posto nell’ingresso e le grate della finestra.
Questi cancelli, oltre a presidiare l’attività illecita dello spaccio di droga, rallentavano e riuscivano, a volte, ad anticipare l’azione della polizia ed erano visti come una vera piaga dagli altri residenti che dovevano sopportare una reiterata e tracotante violazione della loro riservatezza e della loro libertà.
I poliziotti, in considerazione di quanto rinvenuto, ovvero 12 dosi di cocaina e 70 di marijuana, per un valore commerciale, di oltre 1.000 euro, hanno posto l’arrestato ai domiciliari.




Siracusa. Campo di via Lazio, gara telematica per l'agibilità: prime ditte ammesse

E’ una tra le gare d’appalto più ricca di ostacoli tra quelle avviate negli ultimi anni a Siracusa. Per ottenere l’agibilità e l’omologazione del campo sportivo di via Lazio, intoppi su intoppi, che a questo punto del percorso dovrebbero, tuttavia, essere superati. La buona notizia è che si è finalmente arrivati al primo verbale di valutazione delle offerte. E’ datato  7 ottobre scorso. Con tale documento, pubblicato all’Albo Pretorio del Comune,  vengono ammesse le prime sei ditte che hanno presentato la loro offerta. Ulteriori valutazioni sono attese per domani mattina. Procedura telematica per questa gara, rinviata quattro volte, per ragioni differenti. L’ultimo rinvio, in questo caso della seduta  per via del malfunzionamento della piattaforma Sitas, che andava utilizzata per la presentazione delle offerte, trattandosi, appunto, di gara telematica. La procedura ha visto, nei mesi, anche diverse sospensione dei termini. Una vicenda per certi versi paradossale, iniziata nel 2019 e ad un certo punto rallentata anche dal lockdown dello scorso inverno.




Siracusa. Inquinamento atmosferico: il Comune chiede più centraline di rilevamento

Un numero più alto di centraline per il rilevamento delle sostanze inquinanti, anche verso sud. E’ la richiesta che il Comune ha avanzato all’Arpa attraverso l’assessore all’Ambiente, Carlo Gradenigo. L’esponente della giunta Italia ha inviato all’Agenzia per la protezione dell’ambiente e alla Capitaneria di Porto una nota con cui avanza ufficialmente tale richiesta. “Dalla zona industriale proviene una massa di emissioni convogliate, fuggitive e diffuse che rende l’aria spesso nauseabonda anche in zone lontane da Targia-ricorda Gradenigo-  E’ di qualche giorno fa la segnalazione di numerosi cittadini per un diffuso odore in tutto simile alla benzina, proveniente da nord e percepito fin oltre il centro storico di Ortigia. Un argomento quello della qualità dell’aria che investe la nostra città e sul quale da anni si portano avanti battaglie mirate a coniugare le esigenze lavorative con il diritto alla salute”. Nel dettaglio, le centraline che il Comune vorrebbe in numero superiore sono quelle a postazione fissa, così da poter contare su un monitoraggio capillare.
“Il Tar- continua Gradenigo- ha respinto il Piano regionale della Qualità dell’Aria, strumento fondamentale per l’ambiente e la salute di cittadini e lavoratori, motivandolo con la carenza e vetustà dei dati utilizzati per la sua redazione. Nuove centraline permetterebbero di aggiornarlo in maniera più capillare, spingendo al contempo le aziende all’attuazione di leggi e accordi di programma ad oggi in vigore”.
Conclude l’Assessore: “Un’occasione anche per spostare l’area e l’asse di rilevazione verso sud, andando incontro alle esigenze di monitoraggio richieste dalla stessa Capitaneria di Porto. In questo modo si potrà predisporre e condividere una pianificazione mirata al monitoraggio e controllo della qualità dell’aria che tenga conto anche del preventivato aumento del traffico navale, mediante l’installazione di un numero adeguato di centraline fisse, in grado di fornire una serie storica e puntuale di dati giornalieri riguardanti anche l’area di bacino ad est e a sud del Porto Grande”.




Via la segnaletica "fantasma" dello svincolo di Belvedere: apposti (finalmente) nuovi cartelli

Erano ormai sbiaditi fino ad essere diventati bianchi. Nessuna indicazione risultava leggibile, paradosso segnalato in parecchie occasioni, ormai da anni. La segnaletica verticale dello svincolo Belvedere-Città Giardino e per l’ingresso in autostrada è stata finalmente sostituita. Adesso si presenta come la vedete nella foto a corredo dell’articolo. Tutto normale, certo. Non andrebbe nemmeno evidenziato o addirittura “festeggiato”. Diventa un fatto straordinario, però, se il problema viene risolto dopo anni di disagi o semplicemente di imbarazzo di fronte alle lamentele dei turisti, che si sono anche spesso fermati a scattare foto proprio lì e non di certo per parlare bene di questa lacuna. Non a caso, il delegato di Belvedere, Salvatore Ortisi annuncia la sostituzione esprimendo soddisfazione. A disporre la sostituzione, l’ex Provincia Regionale, oggi Libero Consorzio Comunale, competente in materia. Nella stessa area sono in corso anche interventi di diserbo stradale, affidato in questo caso a Siracusa Risorse.

 




Siracusa. Scuole: aule aggiuntive in via Re Ierone e verifiche su un immobile dell'Isola

Nuove aule aggiuntive si rendono disponibili. Dopo una verifica condotta ieri, il Comune può contare su locali individuati in via Ierone, con un contratto di locazione sottoscritto con il proprietario che si è fatto avanti. L’immobile è risultato idoneo, con qualche accorgimento, per ospitare studenti. Parte, quindi, la fase di manutenzione. Intanto una buona notizia potrebbe arrivare a giorni anche per il plesso dell’Isola che fa capo al terzo istituto  comprensivo Santa Lucia. Una situazione complessa, che parte da lontano, in realtà, visto che da anni i residenti delle contrade marine attendono la realizzazione di una scuola vera e propria per i propri figli. Ci sono stati momenti, negli anni, in cui questo sembrava imminente. Progetti annunciati e poi non portati a termine per una ragione o per un’altra. Poi avvisi pubblici in cui il Comune chiedeva la disponibilità di immobili che potessero avere le caratteristiche giuste per essere trasformati in scuola. A questo si aggiunge adesso la vicenda Covid-19 e dunque le necessità aggiuntive, come in diversi altri istituti scolastici del territorio. Secondo quanto annuncia l’assessore alle Politiche Scolastiche, Pierpaolo Coppa, una risposta positiva potrebbe arrivare nei prossimi giorni, dopo una verifica su un immobile individuato proprio nella zona dell’Isola.

Resta in sospeso, invece, l’accordo per l’utilizzo di alcuni locali del Santuario della Madonna delle Lacrime. In tal caso, come è accaduto con le parrocchie di San Salvatore e di Santa Rita, si tratta di un accordo per il comodato. Il Rettore starebbe ponendo, tuttavia, delle condizioni ben precise e l’interlocuzione con il Comune è , pertanto, ancora in corso.