Ponte di Pasqua: dispiegamento interforze, cintura di controlli anti-scampagnata

Foto d’epoca, della pandemia del 1918. E’ la prefettura a fornirle, a corredo del comunicato con cui annuncia, confermando quanto già anticipato dal questore, Gabriella Ioppolo, che il ponte di Pasqua vedrà un imponente dispositivo di controlli su strada lungo tutto il territorio provinciale. Il fine è garantire il rispetto delle norme di contenimento del contagio del Coronavirus e, di conseguenza, come ordinato dal presidente della Regione, Nello Musumeci, il divieto di spostamento dal proprio comune e anche verso le seconde case e le zone di villeggiatura. Il Comitato per L’Ordine e la Sicurezza Pubblica si è riunito, convocato dal prefetto, Giusi Scaduto, con i sindaci, le forze di polizia per pianificare i controlli. Nel corso dell’incontro è stata condivisa la necessità di disporre mirati e continuativi controlli, in particolare sulle direttici di accesso ed uscita ai centri cittadini, e lungo le principali vie di accesso ai consueti luoghi di villeggiatura marittimi e di campagna della provincia, già a partire da domani, 10 aprile.
Nell’imponente dispositivo sarà impiegato personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, delle Polizie provinciale e municipali, del corpo Forestale Regionale, nonché delle Capitanerie di Porto di Siracusa e Augusta.
Una fitta rete di checkpoint cinturerà gli abitati, filtrando l’uscita e l’accesso veicolare, allo scopo di consentire agli equipaggi delle pattuglie una puntuale analisi della legittimità dei movimenti da parte degli utenti della strada che, come noto, in ottemperanza al vigente quadro normativo per il contenimento dell’emergenza COVID-19, sono consentiti solo per “comprovate esigenze lavorative”, “assoluta urgenza” o “motivi di salute”.
All’interno dei centri abitati e delle località balneari e di campagna sarà inoltre verificato il rispetto della chiusura degli esercizi e del divieto di assembramenti.
Le motovedette della Capitaneria di Porto assicureranno i controlli di competenza negli specchi acquei antistanti ai tratti costieri della provincia.
In caso di accertata violazione, si ricorda che le disposizioni di legge vigenti prevedono sanzioni da €. 400,00 a € 3.000,00, da aumentare fino a un terzo se la violazione avviene mediante l’utilizzo di un veicolo e da raddoppiare in caso di recidiva, fatte salve le responsabilità penali di coloro che attestano il falso nelle autocertificazioni o circolano in violazione al regime di quarantena cui debbono essere sottoposti qualora risultati positivi all’esame epidemiologico.




Siracusa. "Inaccettabili gli aumenti ingiustificati dei prezzi", monito del sindaco e una mail per segnalarli

“Inaccettabili gli aumenti eccessivi ed ingiustificati dei prezzi di beni di prima necessità”. Il sindaco, Francesco Italia lancia un monito ai commercianti che applicano rincari esagerati, pur considerando il periodo e le eventuali difficoltà di reperimento di alcuni prodotti.
“Da giorni-garantisce il primo cittadino-  inoltriamo le segnalazioni dei concittadini che testimoniano alcuni episodi”. Agli acquirenti che dovessero ritrovarsi alle prese con costi esorbitanti, l’invito a inviare al Comune le relative segnalazioni, “per continuare ad arginare da subito anche questi sporadici episodi”. Serve, ovviamente, documentazione a supporto. L’indirizzo email a cui inviarle è :francescoitaliasindaco@gmail.com. “Sarà nostra cura -prosegue Italia- inviarle alle autorità competenti. Ringrazio il Presidente della Regione, Nello Musumeci che da settimane ha attivato una task force regionale per monitorare l’aumento sconsiderato dei prezzi di prodotti agroalimentari”.




Coronavirus, la Bcc di Pachino stanzia 50 mila euro per gli ospedali del territorio

Una donazione di 50 mila euro per l’acquisto di materiale medico e sanitario da destinare agli ospedali del territorio. La Bcc di Pachino, banca di credito cooperativo, ha stanziato la somma di cui beneficeranno il Trigona di Noto, l’Umberto I di Siracusa, l’ospedale Maggiore di Modica, l’ospedale di Acireale e quello di Taormina.
Gli acquisti, consegnati la scorsa settimana, riguardano il materiale medico-sanitario di cui le strutture ospedaliere hanno maggiore bisogno in questo momento. In particolare sono stati donati: 3 ventilatori polmonari ,12 elettrorespiratori con casco, 2 defibrillatori, 1 elettrocardiografo, 8 saturimetri, 4 aspiratori portatili, 1 carrello emergenza, 3 pompe siringa, 300 litri di gel disinfettante.




Una "noccoliera" in auto, 29enne sorpreso e denunciato ad Augusta

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Augusta, impegnati in servizi straordinari di controllo al territorio per verificare il rispetto delle prescrizioni imposte dal Governo per contrastare la diffusione del coronavirus, hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria aretusea F.G., 29enne pregiudicato del posto, per porto di oggetti atti ad offendere.L’uomo, controllato in contrada Scardina mentre circolava a bordo della sua autovettura, pur avendo giustificato motivo per trovarsi fuori dalla sua abitazione, a seguito di accurata ispezione del mezzo è stato trovato in possesso di un attrezzo tirapugni comunemente denominato “noccoliera”, subito sottoposta a sequestro poiché il suo porto non è consentito.




Siracusa. Sopralluogo del sindaco e del Covid Team in Pronto Soccorso: ecco le novità

Un’ora e mezza circa al Pronto Soccorso per un sopralluogo con il Covid Team regionale inviato a Siracusa dall’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza. Il sindaco, Francesco Italia ha partecipato ad un momento di verifica “in loco”. Con i componenti Cacopardo, Pomara e Murabito, gli esperti che si occupano della provincia di Siracusa, effettuato il controllo dei percorsi, con il personale della struttura. “Individuati nuovi percorsi per separare nettamente all’interno. Area per gli ordinaria, per i “grigi” e per i “positivi”. I tre percorsi non saranno in alcun modo a contatto. Modifiche , quindi, per rendere possibile tutto questo- annuncia il sindaco dalla sua pagina Facebook- Altri provvedimenti sono in fase di adempimento per mettere tutti in sicurezza. Percorsi di ingresso e uscita, area spogliatoio e per disinfettarsi. Si entrerà e uscirà da luoghi diversi. Le protezioni richieste, secondo tutti i protocolli, nazionale e regionale, sono arrivate. Mascherine idonee per ogni attività e ogni reparto”. Altra novità annunciata, il fatto che “la linea che sarà individuata in provincia è concentrare quanto piu’ possibile nel nostro ospedale di pazienti Covid in aree dedicate, per destinarne altre, tra cui la Casa del Pellegrino per pazienti “grigi” o che hanno superato la fase di contagio, non sono più infetti ma risultano ancora positivi- prosegue il sindaco- Rispetto ai test rapidi di cui si sta parlando, pare che- ma la conferma arriverà dall’assessore Razza- saranno messi a disposizione al più presto a beneficio del personale sanitario  e poi degli altri che saranno attenzionati. Per molti casi che sono quelli con quarantena terminata, nei prossimi giorni saranno elaborati atri protocolli da parte della presidenza regionale. Non sono dimenticati. E’ solo un problema della struttura e le persone in quarantena sono migliaia. Come hp più volte detto,nei limiti del possibile, trasferirò le esigenze che emergono. Ruolo importante anche quello del Coc, che ha uno strumento che geolocalizza i soggetti in quarantena. Utilissimo anche il supporto- aggiunge il primo cittadino- dell’ex primario di Malattie Infettive, Gaetano Scifo e del dottore Giudice esperto in rischi sanitari. Supportano il sindaco, l’assessore alla Protezione Civile, Giusy Genovesi e l’intero Centro Operativo Comunale”. Rafforzata l’azione nei giorni del previsto picco. “Non abbiamo l’esigenza di misure straordinarie al momento- dice ancora il sindaco- ma dobbiamo essere pronti. Il Covid Team è formato da persone di alta professionalità, che hanno richiesto mappe, foto, documenti”. Il gruppo di esperti della Regione tornerà in provincia di Siracusa giovedì. Italia racconta un episodio allarmante. “Una persona che ha violato la quarantena cui era sottoposta perchè in arrivo da altri luoghi d’Italia, recandosi in ospedale perchè non trovava risposte ai tentativi di contatto telefonico. Non è consentito. Non si può fare!”- ricorda il sindaco. Più di duemila iscrizione ai link di chi richiede buoni spesa nel capoluogo. Partite le verifiche. “Sarà moltiplicato il numero delle persone che si occupano delle istruttorie- garantisce Francesco Italia- Con la Caritas abbiamo già servito oltre duemila famiglie, che continueranno a ricevere la spesa. A nessuno sarà consentito di approfittare della Caritas- avverte- Non è giusto nei confronti di chi ha bisogno di assistenza subito e a tutti”.Il sindaco si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa. “Non ci sono corsie privilegiate- dice- le minacce non mi spaventano e ne posso solo fare l’uso previsto, rivolgendomi a chi di competenza. Nessuno può avere più di quello che spetta. Difendiamo chi è fragile perchè esposti, come medici e infermieri, gli anziani, gli immunodepressa ma anche chi lo è economicamente, colpiti da questa crisi e non sanno come arrivare alla fine della giornata. Se qualcuno non ha ricevuto la spesa di padre Marco, lo segnali, perchè siamo ormai a regime, anche grazie alla cooperativa Insieme e alla Protezione Civile”.




Siracusa. Carrello solidale, "spesa sospesa" per le famiglie in difficoltà

Anche a Siracusa, la“spesa sospesa”. Si chiama Carrello Solidale e consiste nell’invito rivolto ai cittadini che fanno la spesa di comprare prodotti alimentari che poi saranno destinati alle famiglie in difficoltà; in alternativa, c’è pure la possibilità di effettuare un bonifico su un conto corrente dedicato.
Il sistema entrerà a regime domani ed è stato messo a punto dal Comune, che partecipa attivamente con i volontari della Protezione civile, e dalla Caritas diocesana. Si inserisce in quell’attività che ha consentito finora di consegnare ai bisognosi oltre 20 tonnellate di spesa e di soddisfare quasi duemila richieste in meno di 20 giorni.
Nei punti vendita delle catene di supermercati che hanno aderito, sarà trasmesso un messaggio audio e saranno affissi dei manifesti per consigliare la tipologia di alimenti che è preferibile acquistare, prevalentemente prodotti a lunga scadenza, anche se i clienti possono comunque scegliere liberamente. La merce donata sarà così accantonata per poi entrare nel circuito solidale. Lo stesso tipo di messaggio sarà, inoltre, veicolato attraverso altri canali così da consentire alle persone di donare alimenti anche se preferiscono fare la spesa on-line.
Infine, chi volesse comunque dare un aiuto, può sempre farlo attraverso un bonifico bancario su un conto dell’arcidiocesi di Siracusa con la causale “emergenza coronavirus”. L’Iban è: IT96N 03069 09606 100000017300.
“In attesa dei fondi stanziati dallo Stato e dalla Regione – afferma il sindaco, Francesco Italia – non restiamo con le mani e i mano e alimentiamo il grande senso di solidarietà dei siracusani con nuove iniziative. L’emergenza Covid-19 non sta causando solo un isolamento sociale, che si supera in tanti modi anche grazie alla tecnologia, ma sta determinando un isolamento economico nelle famiglie che si sostengono con piccoli lavori, spesso alla giornata. Contro questa situazione, abbiamo lanciato due slogan che cerchiamo di applicare e tutti i giorni e lavoriamo affinché vengano recepiti dalla gente: ‘L’altruismo è l’unico antidoto al contagio’ e ‘In una comunità nessuno resta solo!”
L’elenco delle adesioni all’iniziativa è in fase di definizione. Intanto ci sono state quelle delle catene Conad, Lidl e Arena; del punto Loran di via Columba; dell’azienda Unigroup solo per gli acquisti on-line attraverso il sito www.unigrouspa.com.
Un sostegno è arrivato anche dalla tipografia Mondo Grafica.




Floridia. Evadono in coppia dai domiciliari: arrestati e sanzionati

Evadono dai domiciliari e vengono sanzionati anche per la violazione delle norme anti-coronavirus. A Floridia, nella notte, i carabinieri  hanno tratto in arresto Carmela Forte , già nota alle forze dell’ordine e Sebastiano Ranno, 35 e 34 anni, sorpresi fuori dalla loro abitazione dalla quale si erano arbitrariamente allontanati.
Gli stessi sono stati ricollocati presso la loro abitazione in regime di arresti domiciliari e sono stati sanzionati per la violazione delle norme anti-coronavirus.




Cocaina "on the road", l'emergenza non frena lo spaccio: un altro arresto

L’emergenza Coronavirus non ferma l’attività di spaccio in provincia. Gli agenti del commissariato di Lentini hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio Sandro Giuliano, 33 anni. Nella sua auto, rinvenute, occultate all’interno del vano porta oggetti posto dietro il freno a mano, 5 campanelline in cellophane contenenti cocaina.
Giuliano, che si trovava alla guida dell’autovettura, è stato trovato in possesso della somma di 260 euro in banconote di medio e piccolo taglio, della quale lo stesso non riusciva a giustificare il possesso.




Siracusa. Locali pubblici aperti nonostante il divieto: sospensione per tre attività

Aperti nonostante le disposizioni che ne impongono la chiusura. Tre attività sono state sospese dai carabinieri di Ortigia e Cassibile. L’esecuzione di tale sospensione, che ha carattere sanzionatorio, sarà attuata quando, terminato il periodo di emergenza sanitaria, le attività commerciali ora non operative per legge potranno riprendere.
I locali interessati dai provvedimenti sono stati un bar ed una rosticceria di Cassibile ed un circolo privato situato in Ortigia.




Siracusa. Minacce di morte all'ex moglie anche davanti al figlio: scatta il divieto di avvicinamento

Divieto di avvicinamento a carico di un uomo di 30 anni, siracusano. La misura è stata eseguita ieri dagli agenti della Squadra Mobile e delle Volanti .
L’uomo è ritenuto responsabile di reiterate condotte persecutorie nei confronti della moglie dalla quale è separato.
In particolare, l’uomo ha inviato numerosi messaggi alla donna minacciandola di morte, l’ha minacciata anche di presenza e davanti al figlio minorenne, ha minacciato alcuni amici della ex moglie e si è introdotto nel giardino dell’abitazione di quest’ultima forzando una saracinesca.
Al momento della notifica del provvedimento, l’uomo ha minacciato gli agenti con un fucile per la pesca subaquea.