Siracusa. In giro senza giustificata ragione, la polizia denuncia altre 11 persone

Fuori casa senza un giustificato motivo. Ancora denunce a carico di cittadini che si ostinano a non rispettare le direttive impartite con i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri.La polizia ne ha sorpresi ieri 11 in provincia, sei nel solo capoluogo. I controlli proseguono senza sosta da parte di tutte le forze dell’ordine, in collaborazione con la polizia municipale. La Questura ricorda a tutti che rimanere in casa è un obbligo e che si può uscire solamente per i motivi previsti dai decreti per il contenimento sanitario, ovvero lavoro, salute o altri documentati e non differibili motivi.




Coronavirus. Stretta sui trasporti: treni, aerei e auto. Musumeci chiede misure, ministero pronto a vararle

Stop a voli (ad eccezione di due al giorno tra Roma e Palermo/Catania, blocco dei servizi marittimi destinati ai passeggeri e di quelli automobilistici interregionali. Il presidente della Regione, Nello Musumeci dovrebbe ottenere questo dal ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, che sarebbe pronta ad adottare specifici provvedimenti per contenere il contagio del Covid -19 nell’isola, specialmente dopo le nuove ondate di arrivi in treno. Gli spostamenti saranno possibili da  Villa San Giovanni e Reggio Calabria a Messina e viceversa, ma solo per comprovate esigenze di lavoro o salute. Con Roma , si manterrà un intercity al giorno. Controlli sanitari alla partenza  per i passeggeri che per i conducenti di mezzi di trasporto merci, sempre in base alle richieste avanzate dal governatore dell’isola.




Coronavirus. Siracusa semideserta nelle immagini di un drone: IL VIDEO

Siracusa, non è una domenica qualunque. E’ una domenica da emergenza, l’emergenza Coronavirus e la necessità di stare in casa. Un volo sulla città attraverso le immagini raccolte da un drone rendono evidente una situazione ben lontana dalla normalità. Strade semideserte.Si immaginano, dentro le abitazioni, i cittadini, quelli che ormai hanno capito che occorre rispettare le norme perchè tutto questo possa durare il meno possibile. I parchi comunali vuoti, sono chiusi. Il sindaco ha emanato un’ordinanza specifica. Niente passeggiata, la solita, classica passeggiata in Ortigia della domenica pomeriggio. Quelle poche auto che transitano lasciano ben visibile, dall’alto, il grigio dell’asfalto. Sono le strade della città, libere come in nessuna occasione, come in epoche lontane, quando i mezzi privati erano molti meno. A beneficiarne è la qualità dell’aria, magra consolazione in un periodo difficile come quello che viviamo in queste settimane, ma pur sempre un aspetto positivo, come rilevato anche a livello nazionale.




Negativo il tampone sull'uomo di Sortino, l'annuncio del sindaco Parlato

Negativo l’esito del tampone effettuato sull’uomo di Sortino che ti sospettava potesse essere positivo al Coronavirus. La notizia è stata diffusa nella serata di ieri dal sindaco, Enzo Parlato, da un lato sollevato, dall’altro adirato per l’atmosfera di sospetto e paura che si è venuta a creare nelle ultime giornate. “Nessun focolaio  a Sortino- fa presente il primo cittadino in un video pubblicato sulla sua pagina Facebook- L'”untore sortinese” di cui si è parlato è risultato negativo al test- tuona il sindaco Parlato-  Occorre sempre tenere presente il momento delicato per chi vive l’attesa, per chi ha frequentato queste persone”.  “Negativo anche il tampone relativo ad una parrucchiera- fa presente- Non si può parlare senza sapere”. Infine, l’invito rivolto ai suoi concittadini, affinchè rispettino al massimo quanto previsto per il contenimento del contagio da Coronavirus.




Covid-19. Stanno meglio i due netini ricoverati, Bonfanti: "Respiratori e bonifica delle strade"

Migliorano le condizioni dei due cittadini netini ricoverati, in un caso perchè positivo al Coronavirus, nel secondo, in attesa dell’esito del tampone effettuato. A darne notizia è il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti attraverso la sua pagina Facebook. “Entrambi- annuncia il primo cittadino- sono in buone condizioni e non necessitano del’ausilio di presidi respiratori, dato certamente confortante, motivo di soddisfazione. L’auspicio è che possano presto tornare a casa”. Intanto, dalla notte, in azione i mezzi per la pulizia e igienizzazione di strade, vicoli e di tutte le contrade. Un servizio svolto dal Settore Igiene e dalla Protezione Civile. In questo modo, spiega Bonfanti, viene disinfettato ogni luogo del territorio comunale. Intorno all’ipotesi di fare dell’ospedale Trigona un Covid Hospital, intanto, si sviluppano una serie di prospettive collaterali. L’amministratore delegato di un’azienda del Siracusano avrebbe manifestato al sindaco l’intenzione di donare 20 caschi respiratori, che sarebbero utilizzati nel caso in cui le condizioni di eventuali pazienti siano meno serie rispetto a chi necessita della terapia intensiva. In tal modo, si lascerebbe libero lo spazio necessario per i pazienti in condizioni più serie. L’associazione Servizi degli Ultimi , invece, acquisterà un respiratore. “Mostrano evidentemente – commenta ancora Bonfanti- una sensibilità importante”. Infine un appello ai cittadini. “Molti hanno capito la serietà della situazione- conclude il primo cittadino di Noto- qualcuno non ancora. Eppure il rispetto delle norme emanate dal governo centrale e regionale è la chiave di svolta per risolvere tutto questo velocemente”.




Siracusa. Tutti in palestra nonostante il divieto: denunciati proprietario e dieci clienti

Palestra aperta nonostante il divieto. I carabinieri sono intervenuti nel quartiere Grottasanta, dove l’esercizio era in piena attività. Disposta la chiusura della palestra.
Il proprietario della società sportiva, nonché tutti i soggetti che si allenavano all’interno di quei locali, una decina, sono stati denunciati per la violazione dell’articolo 560 del Codice Penale.
Contestualmente è stata avviata la richiesta di chiusura per l’attività in questione.




Siracusa. Coronavirus, avviso pubblico per selezionare subito infermieri e Oss

Infermieri e operatori socio sanitari. Un avviso pubblico formalizza la ricerca di personale da destinare agli ospedali per affrontare l’emergenza virus, con il connesso incremento di posti letto necessario e ovviamente di operatori. Una selezione che avverrà per soli titoli. La graduatoria sarà stilata dall’Asp di Palermo, individuata come capofila. Alcuni aspetti saranno poi gestiti localmente, a a seconda delle specifiche esigenze. Non si tratterà di assunzioni, ma di contratti di collaborazione coordinata e continuativa, lavoro autonomo. La selezione sarà attiva fino al 17 marzo incluso. Presentazione telematica. Reclutamento straordinario, com’è noto, anche per i medici.




Siracusa. Coronavirus, nottata di controlli serrati. Italia: "Sempre più verifiche sulla quarantena"

Nottata di controlli quella appena trascorsa a Siracusa. Le forze dell’ordine e la polizia municipale hanno lavorato senza sosta per garantire il rispetto delle misure previste dal decreto del presidente del Consiglio dei Ministri per il contenimento del contagio da Coronavirus. Ore particolarmente impegnative, visti gli arrivi in treno di ieri. Il sindaco, Francesco Italia ringrazia attraverso la sua pagina Facebook “chi ha lavorato senza sosta tutta la notte per garantire sicurezza e tutela a ciascuno di noi”. Il primo cittadino garantisce un monitoraggio continuo del territorio, con la verifica della “buona condotta dei soggetti sottoposti ad isolamento”. Intanto da ieri, controlli comunali “serrati-ribadisce Italia-  oltre quelli sanitari già effettuati a Messina dalla Regione, per chi arriva a Siracusa in treno” . Il sindaco è pronto a disporre “sempre più verifiche di accertamento a tutti colori che nelle ultime settimane sono in quarantena in città perchè  rientrati in Sicilia da altre zone d’Italia e del mondo”




La chiesa di Sant'Antonio illuminata con il Tricolore: alle 21 Ferla intonava l'Inno di Mameli

La Chiesa di Sant’Antonio illuminata con i colori della bandiera italiana. Ferla, alle 21, partecipa così al flash mob che, in tutta la nazione, è servito per sentirsi uniti in una battaglia, quella contro il Coronavirus. Luci spente e torce o telefonini accesi, in alcuni luoghi con maggiore partecipazione, in altri, con un’intensità decisamente inferiore. Dai balconi, nel momento in cui la chiesa si illuminava con il Tricolore, i cittadini intonavano l’Inno di Mameli.




Siracusa. Coronavirus, mail dedicata dell'Asp: info e comunicazioni d'emergenza

Il Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Siracusa oltre al numero telefonico del call center 0931 484980 ha istituito un indirizzo di posta elettronica dedicato siracusacoronavirus@asp.sr.it al quale è possibile scrivere per qualsiasi informazione o comunicazione in ordine all’emergenza coronavirus.
Il Dipartimento invita i cittadini a diffidare da fake e notizie che non provengano da fonti ufficiali e soprattutto dai messaggi vocali diffusi per chat e ad attenersi scrupolosamente alle disposizioni e alle indicazioni fornite dal ministero della Salute e dal presidente della Regione siciliana, ultima ordinanza n 5 del 13 marzo, per contenere la diffusione del virus.
Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it dove ha l’obbligo di registrarsi chiunque sia rientrato in Sicilia, o chiamare il numero verde 800.45.87.87.
La direzione aziendale inoltre raccomanda ai cittadini di stare a casa e di avvalersi per necessità di servizi di sportello dei contatti telefoni e di posta elettronica reperibili per ogni servizio nel sito internet dell’Azienda www.asp.sr.it.