Operazione La Cosa: due lentinesi tra gli arrestati, colpo al clan Cappello-Bonaccorsi. IL VIDEO

Anche i lentinesi Sebastiano Castiglia, 31 anni e Gaetano Spataro, 25 anni tra gli arrestati nell’ambito dell’operazione della Procura Distrettuale di Catania “La Cosa”, che fa seguito alla precedente “Notti Bianche”. I carabinieri , con il nucleo Cinofili, sono entrati in azione alle prime luci dell’alba, con l’esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip. Sono sei in tutto i soggetti indagati a vario titolo per i reati di associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e connessi reati-fine, fatti aggravati dal metodo mafioso e dal fine di agevolare l’associazione mafiosa “Cappello-Bonaccorsi”.
L’attività di indagine, condotta dalla Compagnia Carabinieri di Gravina di Catania nei mesi di gennaio- marzo 2018 e coordinata dalla Procura catanese, ha tratto spunto dalle emergenze investigative acquisite nell’ambito di una precedente indagine convenzionalmente denominata “Notti Bianche” che aveva consentito di individuare l’esistenza di un sodalizio criminoso promosso e diretto da appartenenti alla associazione di tipo mafioso denominata “Cappello- Bonaccorsi” dedito alla commissione di reati contro il patrimonio con la tecnica della cosiddetta “spaccata/esplosione” dei bancomat/postamat, nel territorio di Catania, Siracusa ed Enna.
Le operazioni effettuate mediante attività tecniche e dinamiche, corroborate dalle dichiarazioni di collaboratori di giustizia, hanno permesso di fare emergere l’operatività dell’associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, di cui si è potuto definire in dettaglio la struttura, le posizioni di vertice, i ruoli dei singoli membri, nonché le dinamiche ed il sistema con cui il gruppo operava e gestiva le “piazze di spaccio”.
Queste erano dislocate su tre siti di interesse: una piazza di spaccio veniva gestita a Francofonte da Castiglia, mentre le altre due erano attive nella provincia di Catania, segnatamente nel quartiere “Pigno” e nel quartiere di Librino “Fossa dei Leoni”
Le indagini hanno consentito inoltre di accertare che i proventi derivanti dall’attività illecita di traffico di sostanze stupefacenti, del tipo marijuana e cocaina, posta in essere dagli indagati erano finalizzati ad assicurare il mantenimento in carcere dei detenuti ed a favorire gli interessi del clan Cappello- Bonaccorsi.
I promotori ed organizzatori del sodalizio criminale inoltre detenevano e avevano la disponibilità di armi anche da guerra. Gli altri destinatari delle misure cautelari sono i catanesi Alfredo Blancato, Sebastiano Miano, Salvatore Musumeci e Federico Silicato. Nelle immagini raccolte dagli inquirenti, anche dettagli che fanno comprendere quanto il culto del denaro fosse radicato. Uno degli indagati ricopre di denaro il neonato nella culla.




Coronavirus in Sicilia, pronta la circolare dell'assessorato della Salute: ecco i punti cardine

Definiti al termine dell’incontro operativo all’assessorato regionale della Salute, con tutti i Direttori Sanitari delle Asp  i punti chiave della nuova circolare per affrontare l’emergenza Coronavirus in Sicilia. Il documento è  in fase di emanazione in queste ore. Ecco quali sarebbero gli aspetti salienti.  Tutti i cittadini che rientrano dalle regioni delle cosiddette “zone gialle” dovranno contattare il proprio medico curante o, in alternativa, il Dipartimento di Prevenzione dell’Asp. Nel caso in cui si tratti di soggetti asintomatici, saranno invitati a mettersi in isolamento  domiciliare volontario con sorveglianza attiva per 14 giorni. Sarà necessaria una specifica certificazione per chi dunque dovrà assentarsi dal lavoro o dalle scuole per un periodo così lungo. L’isolamento è solo su base volontaria. Si punterà, quindi, sul senso civico di ciascuno.  Qualora invece il soggetto presentasse anche febbre, tosse e dispnea diventerebbe automaticamente un “caso sospetto” . Il medico curante, allora, o in subordine il medico del Dipartimento di Prevenzione”, effettuerà la valutazione clinica e deciderà la strategia assistenziale. In caso di necessità di ricovero sarà attivato il 118 che non transiterà dal pronto soccorso e andrà direttamente nel reparto di Malattie Infettive, dove saranno effettuati il tampone e gli accertamenti diagnostici. Fondamentale l’indicazione, da fornire in maniera martellante, di non recarsi in alcun caso al pronto soccorso e di rivolgersi al medico curante contattandolo telefonicamente al fine di non mettere a rischio gli altri pazienti presenti nell’ambulatorio.  Il medico potrà raggiungere il paziente a domicilio, con tutti i dispositivi di protezione oppure potrà attivare il 118, a seconda della gravità ipotizzata. Prevista anche l’ipotesi che il paziente ignori le indicazioni e si presenti comunque al Pronto Soccorso. In tal caso è n fase di elaborazione un pre-triage esterno ai locali, solo per i pazienti con sintomi influenzali e problemi respiratori, dove gli operatori  sanitari, anche in questo caso protetti con i dispositivi necessari, effettueranno il triage e l’eventuale tampone, qualora si renda necessario. In campo la Croce Rossa, che che si è resta disponibile per fornire tende da montare davanti al Pronto Soccorso. Intanto domani pomeriggio, nuovo incontro fra tutti i medici di medicina generale della provincia.  L’ha convocato il presidente dell’Ordine, Anselmo Madeddu per aggiornarli sulle nuove direttive. Il sistema avrà proprio loro come punto cardine.




Coronavirus, chiuse le Catacombe di San Giovanni: provvedimento operativo da oggi

Chiuse al pubblico da questa mattina le Catacombe di San Giovanni . Un provvedimento assunto dalla Pontificia Commissione di Archeologia Sacra vista la “contingente situazione di preoccupazione sanitaria, in via preventiva e precauzionale” e a causa della “particolare conformazione e natura delle catacombe, con concentrazione elevata di umidità, limitata aerazione e spazi ristretti”. Il provvedimento,  legato all’emergenza Coronavirus, resta valido fino a data da destinarsi in tutte le catacombe italiane. Si trovano, oltre che in Sicilia,  a Roma, nel Lazio, in Campania, Toscana e Sardegna.




Denunciato l' "acrobata" di Carnevale: saltava sulle auto come i video del web

Salvata sulle auto in sosta, emulando alcuni folli video che girano in questi gironi sul web. Un giovane è stato fermato dalla Guardia di Finanza, che lo ha identificato. L’assurdo gioco si svolgeva in queste giornate del Carnevale Avolese 2020. Si tratta di un diciottenne che,  mascherato e con tanta voglia di “festeggiare”,  ha deciso di imitare una malsana moda del momento che vede ragazzini da ogni parte d’Italia saltare sulle auto e addirittura  sui tetti, provocando danni e mettendo a rischio la propria incolumità. Ad assistere all’esibizione, un militare delle Fiamme Gialle libero dal servizio. Il finanziere ha inseguito il giovane e infine lo ha bloccato, al termine di questa corsa tra le auto. L’ultima ad essere stata danneggiata era peraltro un’auto della Polizia Municipale, impegnata nel servizio di viabilità in occasione della sfilata dei carri. ha iniziato ad inseguirlo finché non è riuscito a fermarlo definitivamente, non prima però che il ragazzo avesse danneggiato la sua ultima autovettura, una macchina della Polizia Municipale del Comune di Avola, impiegata nel servizio di viabilità in occasione della sfilata dei carri.
L’”acrobata” è stato denunciato. Il suo “gioco” ha danneggiato 4 veicoli.
La pratica descritta, in voga tra i giovani di oggi e ripresa da diversi social network, configura il reato di danneggiamento, previsto e punito dal codice penale, per il quale si rischia la reclusione fino a 5 anni.
I proprietari potranno ora adire le vie legali e chiedere il risarcimento dei danni subiti.




Grande successo per il Carnevale Avolese: in migliaia a ballare in piazza con FMITALIA

Grande successo ieri per il Carnevale Avolese 2020. la Discoteca in Piazza Umberto I con FMITALIA ha regalato a migliaia di persone divertimento, spensieratezza, momenti di condivisione per tutte le età. La Domenica di Carnevale era uno dei momenti più attesi, già dal pomeriggio con la Gran Sfilata di Re Carnevale. I carri allegorici sapientemente preparati nei mesi precedenti hanno fatto la loro comparsa tra le vie del centro di Avola. Mimmo Contestabile, speaker di FMITALIA, in piazza Umberto I ha presentato  i carri allegorici, animati dai gruppi mascherati. Apertura alla grande con la Regina Carnevale. Poi il gruppo Folk Val Di Noto Città di Avola, i giocolieri, gli sbandieratori, i tamburi, i Black&White Street Band e ancora, danze, la riproposizione di giochi d’epoca. La grande festa in piazza con FMITALIA è partita in serata, con i dj e i vocalist capaci  come sempre di trasportare per ore una piazza straripante verso la massima allegria e spensieratezza, ingredienti tipici dell’atmosfera carnascialesca. Migliaia di sorrisi a testimoniare l’apprezzamento totale, come da tradizione, dello spettacolo di una formula vincente e professionale. E adesso si prosegue con una lunga lista di appuntamenti, per tutta la giornata di oggi in attesa del gran finale di domani, il Martedì Grasso, con la  madrina d’eccezione, Simona Ventura  e la cantante Ana Mena.




Floridia verso le amministrative, candidature ufficiali e possibili accordi: gli scenari

Lanciata ufficialmente nel corso di un incontro aperto nella sede dell’Avis la candidatura a sindaco di Claudia Faraci. Non la candidata del Partito Democratico, fanno notare dall’area Dem, con Mario Bonanno, l’ex sindaco, Orazio Scalorino e la sua ex squadra , ma la “scelta di un’ampia fetta del mondo della cultura, della società civile, dell’associazionismo”. Una riunione aperta, quella convocata per questo pomeriggio, per dare un senso di aggregazione e di raccolta di proposte e intenti. Una seconda lista affiancherà e sosterrà la candidata alla poltrona di prima cittadina. Si chiamerà “Otto Marzo”, a voler sottolineare come nessuna donna, da vent’anni a questa parte, sia stata in corsa a Floridia e per lanciare un messaggio di novità. Non solo una questione di genere, si affrettano a chiarire i supporter dell’ex assessore ai Lavori Pubblici ma una questione culturale ad ampio raggio. La squadra che sarà proposta, secondo indiscrezioni, conterrà nomi di chi storicamente ha fatto parte dell’epoca Scalorino o è stato candidato alle ultime amministrative a supporto dell’ex sindaco, battuto poi al ballottaggio da Giovanni Limoli. In prima linea tornano in questa campagna elettorale con Mario Bonanno, esponenti politici come Rizza, Vassallo, Floriana Sanzaro.
‘Floridia in Comune’ candiderà Tano Gallitto, noto ingegnere. Giovanni Limoli sarebbe pronto a ricandidarsi, ma sembra debbano essere in corsa anche Marco Carianni, Lino Romano per ‘Orizzonte etico’ e Cristian Fontana, che sarebbe il nome su cui punterebbe Fratelli d’Italia. Su questa ipotesi pesa una “Spada di Damocle”, legata a scelte che dovranno essere fatte a livello provinciale, partendo, nel gioco delle alleanze, dai vertici regionali. Fratelli d’Italia, ad esempio, potrebbe anche esprimere un candidato a sindaco di Augusta. Una sola delle due possibilità, naturalmente, sarebbe consentita. Riflette, intanto, l’ex vice sindaco, Salvo Burgio. Non è esclusa nemmeno l’ipotesi di una sua discesa in campo.




Solarino. Riaperta la Guardia Medica, completati i lavori di manutenzione

Riaperto il presidio di Guardia medica di Solarino. Il servizio era stato ospitato per due settimane dalla Guardia medica di Floridia per consentire la realizzazione di interventi urgenti di manutenzione ai locali.
Ne dà notizia il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra che, assieme al sindaco di Solarino Sebastiano Scorpo, si complimenta con l’Ufficio tecnico e con la Direzione del Distretto sanitario di Siracusa per la celerità con cui sono state realizzate le opere che hanno riguardato la manutenzione straordinaria di muratura pericolante, la sostituzione di pavimenti, sanitari e la tinteggiatura delle pareti, riducendo al minimo i tempi di intervento e restituendo una sede più adeguata sia in termini di fruibilità che di sicurezza ai cittadini e agli operatori sanitari.




Furto con "spaccata" nella notte in tabaccheria: arrestati due ladri in trasferta

Furto con spaccata nella notte a Floridia. Un “colpo” che non è andato a buon fine per i due presunti ladri, Antonio Carpitella, 27 anni e Sebastiano Mazzocca, 26 anni, entrambi catanesi. I carabinieri li hanno arrestati al termine di uno specifico servizio di repressione di reati predatori in abitazioni ed esercizi commerciali.
Nello specifico, i due giovani, dopo aver danneggiato la saracinesca d’ingresso di una tabaccheria e avervi fatto ingresso, sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre caricavano numerose stecche di sigarette e vari tipi di “gratta e vinci” nell’autovettura in loro possesso.
Prontamente fermati ed arrestati, i due, ultimate le formalità di rito presso la Tenenza Carabinieri di Floridia, sono stati condotti nel carcere di Cavadonna




Tensostatico di Cassibile, Comune pronto ad affidare i lavori : apertura in vista

Sarebbe vicina ad una svolta la vicenda legata alla mancata apertura del pallone tensostatico di Cassibile, un impianto sportivo nella cui storia si sono concatenati, nel tempo, diversi fattori che ne hanno bloccato fino ad oggi l’apertura. Ultimo passaggio formale, lo scorso gennaio, un esposto alla Corte dei Conti, presentato dall’associazione , Nuova Siracusa, convinta che possa trattarsi di un caso di spreco di denaro pubblico. Il problema del mancato utilizzo dell’impianto sportivo è legato all’impossibilità, fino ad oggi, di utilizzare l’energia elettrica. Un guasto alla cabina di trasformazione avrebbe bloccato l’iter. Il pallone tensostatico sarebbe, comunque, allacciato al quadro generale dello stadio. Una volta riattivata la cabina, sia lo stadio sia il pallone tensostatico avranno, quindi l’energia elettrica. Questo dovrebbe accadere nel giro di alcune settimane. Gli atti per la riparazione sarebbero infatti stati predisposti e sarebbe partito il percorso per l’affidamento dei lavori.  Il campo polivalente fu realizzato attraverso un finanziamento che palazzo Vermexio ottenne nel 2011 nell’ambito del progetto “Io Gioco Legale”. Una somma di circa 462 mila euro con cui l’impianto sportivo è stato realizzato e collaudato, pur rimanendo, fino ad oggi, sempre chiuso. Gli interventi necessari dovrebbero costare circa 23 mila euro, con la sistemazione del prefabbricato all’interno del quale si sviluppa la parte elettrica, interessata da infiltrazioni d’acqua.




Rifiuti pericolosi al circuito, due denunciati: per non pagare la discarica scaricavano all'autodromo

Due denunciati per lo smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi al circuito di contrada Fusco. La Polizia Provinciale nel contesto di mirati servizi rivolti alla prevenzione e repressione dei reati ambientali, anche mediante l’utilizzo di sistemi di videosorveglianza mobile, dotati di attivazione di sensore di movimento, ha proceduto a denunciare alla Procura della Repubblica due persone ritenute a vario titolo responsabili di danneggiamento, introduzione sul fondo altrui e smaltimento illegale di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. Dalle indagini è emerso un presunto metodo pianificato posto in essere dai due che, seppur regolarmente iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, con proprie e specifiche responsabilità, piuttosto di conferire i rifiuti in discarica autorizzata dove per ogni singolo conferimento è dovuto al gestore un contributo economico, al fine di trarre un ingiusto profitto, smaltivano, illegalmente, all’interno dell’autodromo di Siracusa, di proprietà dell’ex Provincia, rifiuti speciali di varia tipologia. Uno di loro è stato anche denunciato per resistenza, oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale.