Sicurezza Stradale, Progetto Icaro: ecco lo spot “Quando guidi, guida e basta”

Uno spot della Polizia Stradale. Sarà pronto a Gennaio e sarà proiettato nelle principali emittenti radio televisive locali e nelle sale cinematografiche. Si intitola, “Quando guidi, guida e basta” e rientra nell’ambito del progetto Icaro, la campagna di sicurezza stradale, promossa da Anas in collaborazione con la Polizia di Stato, allo scopo di sensibilizzare gli utenti della strada ad essere prudenti e concentrati mentre si è al volante.
Questo video, della durata di circa 30 secondi, riassume la pericolosità di certe azioni quotidiane che non vengono compiute in sicurezza oppure utilizzando gli oggetti in maniera impropria: radersi con un machete, asciugarsi i capelli in una vasca da bagno piena di acqua, affettare il cibo con una motosega, e, soprattutto, guidare e nello stesso tempo prendere in mano il telefono cellulare.
Uno spot dedicato ai rischi che derivano dalla distrazione, dalle cattive abitudini alla guida e dal mancato rispetto delle regole del Codice della Strada.
Negli ultimi anni sono aumentate, infatti, le infrazioni dovute all’uso improprio dello smartphone, che impedisce di mantenere lo sguardo sulla strada e le mani sul volante, interferendo pericolosamente sui tempi di reazione e sull’attenzione dei conducenti, con rischi elevatissimi per la sicurezza di tutti gli utenti.
L’uso improprio di questo dispositivo rappresenta, secondo i dati ISTAT, la principale causa di incidenti stradali, che sovente si rivelano fatali.
Per queste ragioni Anas e Polizia di Stato hanno deciso di tornare a focalizzare l’attenzione sui pericoli derivanti dall’utilizzo dello smartphone mentre si è alla guida.
L’obiettivo di questa campagna è quello di far percepire come i comportamenti scorretti o che sono diventati consuetudini spesso consolidate, rappresentino invece un pericolo per se stessi e per gli altri quando si è alla guida.
“La programmazione pluriennale nell’isola – ha dichiarato Valerio Mele, Responsabile della Struttura Territoriale Anas Sicilia – non ha mai raggiunto livelli così ingenti, essendo pari a quasi 5,9 miliardi di euro. Questi sono ripartititi tra nuove opere, per quasi 4,8 miliardi, e manutenzione programmata, per 1,1 miliardi di euro. Per quanto riguarda la manutenzione programmata sono attivi interventi pari a circa 180 milioni e in attivazione pari a 600 milioni. Tali interventi sono finalizzati ad elevare notevolmente il livello di sicurezza della rete di nostra competenza. Obiettivo di Anas è quello di proseguire l’impegno già in atto per il miglioramento delle condizioni della strada, con la consapevolezza – ha aggiunto Mele – che sul tema della sicurezza stradale non deve mai essere abbassata la guardia, ma anche che nessun intervento manutentivo potrà ridurre a zero il numero dei sinistri, come risulta acclarato anche dai dati del’Ocse, che attribuisce ad errati comportamenti del guidatore oltre il 90% delle cause degli incidenti. Per questo motivo Anas, in collaborazione con la Polizia Stradale sta portando avanti questa campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale al fine di prevenire quanto più possibile errati comportamenti durante la guida”.
Secondo il Dirigente della Polizia Stradale di Siracusa, Antonio Capodicasa, “quando parliamo di sicurezza stradale, non si può prescindere da quelle che sono le cause ed i fattori di rischio principali: la velocità, la guida sotto l’effetto di alcol e/o sostanze stupefacenti, il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e dei dispositivi di ritenuta per i passeggeri più piccoli ma, soprattutto, la distrazione causata dall’utilizzo dei “devices”, mentre si è alla guida. Gli smartphone ci permettono di rimanere costantemente connessi al mondo con piattaforme social, selfie mentre si è alla guida: tutte operazioni che impediscono di mantenere lo sguardo sulla strada e le mani sul volante, interferendo pericolosamente sui tempi di reazione e sulla attenzione dei conducenti, con rischi elevatissimi per la sicurezza di sé e degli altri utenti della strada”.Q




Siracusa. Campo di calcio Tuccitto di Cassibile chiuso da 10 anni, l’affondo di Chiara Ficara

“Figli e figliastri nel modus operandi dell’amministrazione comunale in merito ad alcune scelte, a danno di alcuni quartieri e a vantaggio di altri”. Chiara Ficara, ex consigliere comunale del Movimento 5 Stelle parla, nel dettaglio, del campo di calcio Ivan Tuccitto di Cassibile, chiuso 10 anni fa per inagibilità. “A distanza di molti anni-ricorda Ficara-  un finanziamento milionario ha permesso il rifacimento del manto e dell’intero impianto, che oggi incornicia al suo interno anche un tensostatico, i lavori della struttura sono conclusi da tempo, da quasi quattro anni il tensostatico è completo, ma causa un guasto della cabina elettrica che alimenta la struttura, nè il campo nè il tensostatico sono mai stati aperti, questo causa un disagio di non poca indifferenza per i 7 mila abitanti che vivono la ex frazione, bambini e bambine che non conoscono la felicità che può regalare lo sport come sano divertimento”. Gioca con le parole, l’esponente del M5S per far emergere quello che ritiene un paradosso. Parla, infatti, di  un'”incompiuta completata” “che costa 4 mila euro circa di mutuo mensile al comune di Siracusa.
Vero è che aspettiamo che il Coni dia mandato di utilizzare le ulteriori somme a disposizione per la realizzazione delle torri faro, che non erano state incluse nell’allora progetto milionario ma è anche vero che mettere in uso la cabina permetterebbe l’uso del campo a 11 di giorno e del tensostatico polivalente”. La domanda che Ficara pone è come mai non si sia proceduto alla riparazione dell.  La risposta è che servono circa 28 mila euro.
“Paradossalmente però -prosegue- Il 18 Dicembre succedeva che con un impinguamento di 35mila euro veniva dato il benestare per intervenire sull’impianto di illuminazione del campo di calcio del Pippo Di Natale.Succede poi che si accenda 120 mila euro di mutuo per riparare il tensostatico di Belvedere, ovviamente questo è bellissimo, ma perché 28 mila euro non si riescono a trovare per poter attivare l’unico impianto pubblico di Cassibile”.




Piccoli progetti per migliorare Siracusa: le idee dei cittadini finanziate dal Comune

Dovrebbero essere resi noti subito dopo le festività natalizie i risultati del concorso di idee che il Comune, nell’ottica della Democrazia Partecipata, ha voluto indire per individuare progetti, proposti dai cittadini, da finanziare per migliorare servizi o comunque alcuni aspetti della qualità della vita a Siracusa. Idee che non prevedono stanziamenti particolarmente consistenti. Ne sono state presentate 67 entro il termine previsto del 23 novembre. La scrematura condotta prevede, poi, che ne vengano selezionate 15, da approfondire ulteriormente. Tutto questo, attraverso il voto dei cittadini. Quello espresso in questa prima fase on line, attraverso il sito istituzionale del Comune, serve a stabilire quali sono i 15 progetti piu’ votati. Ancora una volta, sarà il voto dei cittadini a stabilire gli esiti della seconda e ultima parte del concorso. Ma in questo caso il tutto dovrebbe avvenire nel corso di un’assemblea pubblica. Le idee proposte spaziano, coinvolgono praticamente tutti i settori. Si passa dal “Muro del Genio” , progetto di street art nei pressi dell’istituto comprensivo Archimede, all’Agorà, parco da realizzare a Fontane Bianche, passando per  la “Tenda per tutti”, spazio per gli artisti. Figurano, poi, progetti di installazione di panchine lungo la pista ciclabile, bus e sedie per un turismo più accessibile. Ma c’è anche chi ha proposto una diversa gestione della viabilità in viale Santa Panagia, con la rimozione dei semafori e una sorta di modifica del sistema di rotatorie. Tra i 67 progetti, anche alcune idee per i proprietari di cani e per gli amici a 4 zampe: da un’area cani in via Agatocle, ad un tratto di spiaggia da destinare a dog beach. Tra gli altri, la proposta, per circa 38 mila euro, di riqualificazione dell’area di Bosco Minniti. Nei prossimi gironi, dunque, in base alle previsioni avanzate, dovrebbe essere reso noto l’esito della selezione avviata. Un esperimento dal quale, tuttavia, sono emersi degli spunti che, in alcuni casi, possono essere ritenuti anche interessanti, a prescindere dalla possibilità di essere finanziati. I fondi sono regionali.




Siracusa. Minibus e una rotatoria a Tivoli: soluzioni al vaglio per i trasporti pubblici

Fermate per i bus a Tivoli. E’ il progetto a cui stanno lavorando l’assessore alla Mobilità, Maura Fontana, con i vertici Ast e gli esponenti di “Amo Siracusa Gaetano Favara e Carlos Torres. Lo annunciano dopo uno specifico incontro, per programmare i nuovi percorsi dei mezzi pubblici. L’obiettivo è quello di legare la città con le periferie, partendo proprio da Tivoli, che sconta, da questo punto di vista, una serie di svantaggi. “Abbiamo preso questo impegno  con tanti residenti – spiegano  Favara e Torres – Cittadini che giustamente affermano di sentirsi isolati dal cuore della nostra città. Ci siamo confrontati con i dirigenti dell’Ast per trovare una soluzione che appare complessa ma risolvibile, a nostro modo di vedere. La conformazione del rione, sotto questo, aspetto, non aiuta. Occorre, ad esempio, trovare degli spazi adatti al fine di consentire ai bus di potersi muovere. Da parte dell’amministrazione, abbiamo riscontrato la massima disponibilità per trovare una soluzione”.
Nei prossimi giorni sarà fissata la data per un sopralluogo attraverso il quale i tecnici Ast verificheranno degli aspetti al fine di superare alcune criticità emerse.  “Il sopralluogo – spiegano Gaetano Favara e Carlos Torres – dovrà chiarire nel dettaglio aspetti come la previsione dell’uso di  minibus, cosi’ da rendere agevole il passaggio attraverso le strade di Tivoli. Altra ipotesi al vaglio, quella di realizzare una rotatoria per permettere ai mezzi pubblici una mobilità più efficace” .




Lirica a Priolo per il Concerto di Natale: incanta il soprano Noemi Muschetti

Musica di pregio, ieri, al teatro comunale di Priolo Gargallo, che ha fatto da cornice al “Concerto di Natale”. A salire sul palco, ad inizio serata, il Sindaco, Pippo Gianni, che ha ricordato Agata Sciacca, la dipendente comunale venuta a mancare ieri, e il tenore Marcello Giordani, scomparso ad ottobre, presente alla serata di gala che ha segnato la riapertura del teatro. Tra la commozione generale, il Sindaco Gianni ha chiesto di osservare un minuto di silenzio.
Poi il via alla musica. Ad esibirsi, il soprano Noemi Muschetti, vincitrice di numerosi concorsi internazionali, che con la sua voce strepitosa ha stregato il pubblico presente. E ancora, Michele Guagliardo, figlio di Marcello Giordani, e il baritono Giovanni Guagliardo, che in carriera ha cantato sotto la direzione di importanti direttori d’orchestra, calcando le scene di prestigiosi teatri, come San Pietroburgo e il teatro La Scala di Milano. Ad accompagnarli al pianoforte il maestro Rosario Cicero.
Ad aprire il concerto, 3 brani liturgici, per omaggiare la mamma di tutte le mamme: L’Ave Maria di Gounot, seguita da Hallelujah e dall’Ave Maria di Schubert. Nel corso della serata sono stati eseguiti anche classici della musica napoletana e siciliana come Dicitencello Vuje, E Vui Durmiti Ancora, canzoni che hanno fatto la storia della musica internazionale e italiana, come Imagine di John Lennon e Caruso di Lucio Dalla. Spazio anche a canzoni della tradizione natalizia. Tra queste, Silent Night e White Christmas.
Lo spettacolo é stato presentato da Michela Italia e curato dall’accademia YAP, fondata proprio da Marcello Giordani.
Il prossimo appuntamento inserito nel calendario di eventi organizzati per le festività dall’Amministrazione Gianni sarà mercoledì 1 gennaio, alle 19:00, sempre al teatro comunale, con il “Concerto di Capodanno”, eseguito dal corpo bandistico Città di Priolo Gargallo.




La floridiana Lucia Azzolina è ministro dell’Istruzione: ecco chi è

E’ la siracusana (floridiana, per la verità) Lucia Azzolina il nuovo ministro della Scuola del governo Conte II, al posto del dimissionario Lorenzo Fioramonti. E’ quanto ha annunciato il premier durante la conferenza di fine anno a Villa Madama. Azzolina si affianca Gaetano Manfredi a cui viene affidata dell’Università e Ricerca. 
Azzolina, 37 anni, del Movimento 5 Stelle,  già sottosegretario. E’ laureata  in filosofia e  in giurisprudenza. Si è occupata di diritto scolastico. Nel 2018 si è candidata alle parlamentaria per  Novara-Biella-Vercelli-Verbania e parte della provincia di Alessandria, ottenendo il maggior numero di voti tra le donne candidate. Il 19 marzo 2018 è stata proclamata deputato. Il ministro ha parlato della scuola come di “un investimento dello Stato per formare menti pensanti, cittadini e non sudditi”.




Il 2019 del Comune: “Clima politico deteriorato, ma lavoriamo per la città”. Risultati e obiettivi

Uno sguardo sul 2019 così come visto da Palazzo Vermexio. E’ il tradizionale appuntamento con il bilancio di fine anno dell’amministrazione comunale, quest’anno particolarmente lungo: oltre 90 minuti di intervento del sindaco, Francesco Italia, per mettere in fila obiettivi e risultati raggiunti. Un rendiconto su cui si innestano alcune interessanti prospettive future, dal bando periferie alle piste ciclabili cittadine, passando per interventi su strade, cimitero, scuole e case popolari. Su cui però pende, come una spada di Damocle, quella che sarà la decisione del Cga sul caso delle elezioni amministrative del 2018.
Una vicenda che si affaccia di tanto in tanto nel discorso del sindaco Italia. “Sentimenti contrastanti mi hanno accompagnato nella stesura di questo intervento, che di solito è un elenco ragionato delle cose fatte nei 12 mesi appena trascorsi e delle cose da fare. Ho affrontato le vicende, a tutti note, di queste settimane con serenità d’animo, con la certezza essere nel giusto perché mai una sola volta ho pensato di affrontare la contesa elettorale con metodi meno che corretti e mettendo sempre al primo posto l’interesse della città e dei siracusani”.
Appena un accenno, in apertura, anche al cosiddetto sistema Siracusa ed all’importanza per Siracusa di poter godere di una buona “reputazione” per continuare ad attirare investitori ed investimenti, grandi e piccoli. Ed i problemi? Per titoli: strade, spazzatura, decoro, partecipazione e pacificazione.

Italia parla di un lavoro che continua a svolgere insieme alla giunta  “senza nascondere l’amarezza nel constatare un clima politico sempre più deteriorato in cui l’interesse generale viene sempre più spesso messo in secondo piano rispetto alle ambizioni personali, in cui non ci sono più avversari ma nemici e in cui l’aggressività e i tentativi di delegittimazione hanno preso il posto del confronto civile, argomentato e democratico. Tutto ciò, certamente, non aiuta la città e non favorisce le condizioni di crescita”. E crea humus fertile per la diffusione di fake news da rincorrere e smentire: clamoroso, ad esempio, il caso della falsa notizia relativa alla processione di Santa Lucia annullata per maltempo.
La partita principale per la Siracusa del 2020 si gioca sui conti, quindi riflettori puntati sul bilancio. “Siamo a lavoro per anticipare i tempi di approvazione”, dice Italia ben consapevole che si tratta di un passaggio importante per una amministrazione che vuole mantenere gli impegni.
La novità principale, su questo fronte, sono i 13 milioni di euro ottenuti a dicembre con mutui per il cosiddetto bando periferie. Dimenticate le invettive contro il governo nazionale sul tema, oggi si festeggia il conseguimento del mutuo attraverso le nuove linee stabilite un anno addietro da Roma, con rimborso di quanto investito a rendicontazione dei lavori ultimati. Se, insomma, Siracusa riuscirà davvero a “ripensare” l’asse di via Piave, l’area commerciale Tisia/Pitia e il green park della Mazzarona arriveranno i soldi anticipati sotto forma di mutuo per consentirne (nel 2020) l’avvio.
In tema di mutui, accordato anche quello da 1,1 milioni per intervenire in alcune scuole (600mila euro), cimitero (400mila euro per impianto idrico e sottoservizi), edilizia popolare.
Il primo cittadino ha voluto sottolineare la riduzione delle anticipazioni di cassa, secondo anche quelli che sono stati in passato ricorrenti richiami della Corte dei Conti (5 milioni nel 2019 a fronte anche dei 12 degli anni passati, ndr). I giudici contabili hanno spesso anche criticato la capacità di riscossione del Comune. Per questo, Palazzo Vermexio ha avviato di recente la campagna Fisco Amico, primo passo di una rigida politica per il recupero dell’evaso. “I risultati saranno visibili nei prossimi anni ma intanto abbiamo raddoppiato in una anno l’incasso della tassa di Soggiorno, vicina ai 2 milioni di euro”.
La città chiede interventi per le strade, molte in condizioni rivedibili. “Servirebbero milioni per sistemare le strade della città. Stiamo cercando di intervenire dove gli interventi sono attesi da anni: via Lazio, via Mozia, via Giarre, spartitraffico in via Cannizzo, la sicurezza a Targia. Ancora, è chiaro, non siamo soddisfatti. Si deve fare di più”, dice Francesco Italia. E positivi segnali sono i recenti finanziamenti per il rifacimento di via Von Platen e largo Ganci.
Sul fronte mobilità, gli annunci riguardano iniziative invero avviate dalla precedente amministrazione: acquisto di due nuovi bus elettrici (vicenda che si trascina da anni, ndr), progettazione di due piste ciclabili cittadine (come da collegato Ambientale 2018). Chissà se davvero il 2020 sarà l’anno buono. Intanto il Mazzanti si candida a diventare parcheggio per davvero, con tanto di qualifica di “scambiatore”. E finalmente, in tema di annunci, anche l’area recintata di via Elorina dovrebbe diventare un parcheggio a tutti gli effetti.




Tragico incidente: muore il calciatore del Rosolini Malandrino, due in prognosi riservata

Tragico incidente mortale nella notte a Pachino. Nino Malandrino, 19 anni, portiere del Rosolini calcio la vittima. Viaggiava a bordo di un’auto con altri due calciatori di 20 e 23 anni , entrambi in prognosi riservata. Il veicolo si è schiantato contro un muro di cemento mentre percorreva la provinciale 26 Pachino-Rosolini. L’incidente si è verificato intorno alle 3 della notte. I tre stavano rientrando, a bordo di una Fiat 500, da una serata trascorsa a Rosolini. I carabinieri stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente. Il conducente ha perso il controllo dell’auto, andandosi a schiantare contro il muretto, complice, probabilmente, l’asfalto viscido che non avrebbe consentito la frenata.  Quando i sanitari del 118 sono giunti sul posto, per Malandrino non c’era più nulla da fare. Gli altri due giovani sono ricoverati all’ospedale Di Maria di Avola.




Siracusa. Botti illegali, controlli a tappeto: sequestrati 13 chili di giochi pirotecnici

Controlli a tappeto dei carabinieri alla ricerca di  “botti” illegali, privi di etichetta e quindi di dubbia provenienza, il cui maneggio può essere molto pericoloso.
Le Stazioni e la Tenenza Carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno effettuato decine di verifiche, passando al setaccio le bancarelle presenti lungo le strade e le piazze cittadine, con maggiore attenzione sia ai luoghi più affollati da turisti come ad esempio il centro storico di Ortigia che, allo stesso tempo, le zone periferiche balneari. Nello specifico, gli accertamenti dei Carabinieri della Stazione di Cassibile, hanno portato alla denuncia di un esercente commerciale 40enne extraeuropeo che nel proprio negozio vendeva, sprovvisto della necessaria autorizzazione, prodotti non consentiti e muniti della prevista etichetta e al sequestro del predetto materiale pirotecnico pari a circa 13 kg..
È opportuno ricordare inoltre che anche l’uso incauto dei fuochi d’artificio del genere legale può produrre lesioni gravi, come ustioni al viso e alle mani, e danni alla vista, l’uso invece di artifizi pirotecnici del genere illegale, in considerazione della loro elevata potenza (al loro interno si trova una miscela esplosiva realizzata con clorato e/o perclorato di potassio, con l’aggiunta di alluminio) può provocare danni anche peggiori. L’attivazione di fuochi illegali determina infatti esplosioni di notevole intensità e di elevata dannosità e talvolta può dar luogo anche alla perdita totale di arti, dell’udito e della vista.




Siracusa. Capodanno 2020, scatta il piano straordinario della sicurezza

Piano straordinario della sicurezza in occasione della notte di San Silvestro in Ortigia. E’ quanto stabilito nell’ambito del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza presieduto dal prefetto, Giuseppa Scaduto con gli enti preposti all’organizzazione della serata. Messo a punto un dispositivo che, nel rispetto delle esigenze di scurity e safety possa garantire elevati livelli di sicurezza. Il questore invita i cittadini alla “fattiva collaborazione per un sinergico modello di sicurezza partecipata e integrata”. Saranno assicurati posti di controllo a cura delle forze di polizia nei pressi del Ponte Umbertino e nei pressi del parcheggio Talete, in tal caso soprattutto nelle ore del deflusso. Si transiterà, per raggiungere piazza Duomo, esclusivamente dai varchi di filtraggio di via Landolina, Piazza Minerva, Via delle Carceri Vecchie e via Picherali. Gli agenti saranno muniti di metal detector e dispositivi etilometrici. Non potranno essere portati in piazza giochi pirotecnici, bottiglie, lattine, spray al peperoncino. Saranno presenti ambulanza con personale medico e paramedico e bagni pubblici.