Siracusa. Droga, armi e denaro in uno stabile di via Algeri: due arrestati, un denunciato


Ingenti quantitativi di droga sequestrati, due arresti e una denuncia. E’ il bilancio di un intervento della Squadra Mobile, insieme alle Volanti e ad alcune unità cinofile, nell’ambito del contrasto alle piazze di spaccio. Arrestata una donna di 47 anni, Rosa Montalto, un giovane di 19 anni, Angelo Giardina, denunciato un 21enne.
Nel pomeriggio, gli investigatori, nel corso di un controllo in uno stabile di via Algeri, hanno rinvenuto e sequestrato, a carico di ignoti, 650 grammi di marijuana.
Nel prosieguo dell’attività investigativa, gli agenti hanno effettuato una perquisizione domiciliare a casa della Montalto che ha consentito di rinvenire e sequestrare oltre 220 grammi di cocaina e 19 cartucce calibro 22.
Inoltre, a seguito di un’ulteriore perquisizione domiciliare, effettuata a casa di Giardina Angelo, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato 84 grammi di marijuana, 6 grammi di hashish, vario materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente e 305 euro in contanti probabile provento degli illeciti guadagni.
Su disposizione del P.M. Giardina è stato sottoposto agli arresti domiciliari e la Montalto è stata condotta in carcere.
Infine, a seguito di un’ultima perquisizione domiciliare, sempre effettuata in un’abitazione sita nella zona di via Algeri, gli investigatori della Mobile hanno rinvenuto e sequestrato circa 15 grammi di marijuana ed hanno denunciato B.M., ventenne siracusano, per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di droga.




Marina Militare, fine appalto pulizie: 70 licenziati, presidio ad Augusta

Licenziati per fine appalto, a partire da oggi,  70 lavoratori dell’appalto delle pulizie e sanificazione della Marina Militare della Regione Sicilia che interessa i lavoratori delle basi di Augusta, Catania, Messina, Palermo, Agrigento. Si tratta dei lavoratori Lamper, che sono adesso in presidio davanti alla base Terravecchia di Augusta. Protestano i sindacati di categoria, che spiegano come “la gara per la pulizia delle basi per il lotto 4 Regione Sicilia sia stata indetta dalla Marina prevedendo una riduzione del budget, che ha comportato da parte dell’aggiudicataria BSF s.r.l. una proposta di riduzione del 40 % dell’orario di lavoro dei lavoratori fermo restando il precedente carico di lavoro. Solo dopo un energico intervento da parte delle segreterie nazionali di Filcams, Fisascat e Uiltucs, il Ministero della difesa ha confermato per l’esercizio finanziario 2020 il medesimo impegno finanziario della precedente gara, dato questo che sembrava potesse risolvere il problema occupazionale, ma che nei fatti ha prodotto seppur il mantenimento delle attuali”




Va a trovare la sorella nonostante i domiciliari: 31enne torna ai domiciliari

I Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo della Compagnia di Siracusa, impegnati in un servizio di controllo ai soggetti sottoposti agli arresti domiciliari e alla sorveglianza speciale, hanno arrestato Angela Fiaschè, classe 31 anni, casalinga siracusana e pregiudicata, per il reato di evasione.
La donna infatti, benché in regime di detenzione domiciliare, al momento del controllo non era presente in casa. I militari dell’Arma hanno quindi immediatamente avviato le ricerche, rintracciandola poco dopo a casa della sorella, presso la quale si era recata senza alcuna autorizzazione.
La Fiaschè  è stata ricondotta quindi nuovamente agli arresti domiciliari presso la sua abitazione e dovrà in futuro rispondere di un nuovo reato.




Il presidente della Federazione Ciclistica italiana Di Rosso a Noto: "Il velodromo Pilone ci appartiene"

(cs) “Il Velodromo Paolo Pilone ci appartiene: quando si investe in una struttura del genere vuol dire che si hanno chiare le idee sull’importanza dell’attività sportiva. Grazie, dunque: i ragazzi si sono allenati in una struttura d’eccellenza”. Sono parole di Renato Di Rocco, presidente nazionale della Federazione Ciclistica Italiana, ieri a Noto per incontrare il sindaco Corrado Bonfanti durante la conferenza stampa organizzata a Palazzo Ducezio ed a cui hanno partecipato anche il Ct della nazionale maschile di ciclismo su pista Marco Villa e gli 8 azzurri convocati per il collegiale in corso di svolgimento tra le salite dell’Etna e, appunto, il Velodromo Paolo Pilone di Noto.Gli azzurri si alleneranno in Sicilia fino a sabato 18 gennaio e torneranno per un’ultima sgambata pomeridiana sulla pista venerdì pomeriggio, prima di partire verso l’Argentina dove disputeranno una corsa a tappe: sarà l’ultimo allenamento in vista dei Mondiali di Berlino in programma a fine febbraio.Incassati i complimenti del presidente Di Rocco, sono arrivati anche quelli del Ct Villa. “L’idea di venire ad allenarci su pista – ha detto l’ex Campione del Mondo nell’Americana in coppia con Silvio Martinello – ci ha permesso di poter portare con noi le bici che utilizzeremo a Berlino, così da poterle testare e migliorare il nostro assetto gara. Penso che abbiamo fatto un ottimo lavoro e dato un segnale importante: la pista oltre ad essere un luogo sicuro dove allenarsi è anche adatta per preparare corse su strada”.“Contenti di aver potuto ospitare la nazionale italiana di ciclismo su pista – ha concluso il sindaco Corrado Bonfanti – e ancor più convinti di aver fatto bene a non cedere alla tentazione di realizzare chissà cos’altro in quella che può diventare la casa del ciclismo su pista”.Al termine della conferenza, a cui hanno partecipato anche il presidente regionale della Fci Diego Guardì ed Antonio Colombo, patron del gruppo Cinelli-Columbus, sono stati premiati gli ex ciclisti Nuccio Pilone, Saro Muscoiona e Angelo Canzonieri.




Siracusa. Multe stradali per 9 milioni di euro: ecco a cosa serviranno gli introiti

Oltre 8 milioni 860 mila euro di sanzioni elevate per violazioni al Codice della Strada. E’ la previsione del Comune per il 2020. Di questa cifra, la maggior parte sarebbe legata a sanzioni a famiglie, per un totale di circa 7 milioni 100 mila euro, dunque per le multe vere e proprie. Il dato è contenuto nel piano per la ripartizione dei proventi contravvenzionali. Non serve solo per capire quanto i siracusani violino le regole contenute nel Codice della Strada, ma soprattutto per comprendere quanto il Comune otterrà in termini di “cassa” e come utilizzarlo. Del totale,l’amministrazione comunale tiene in considerazione circa 4 milioni e 200 mila euro. Questo, per l’esigenza di detrarre ad esempio i crediti di dubbia esigibilità. La giunta comunale, retta dal sindaco Francesco Italia, pensa di destinare 135 mila euro del totale per interventi di videosorveglianza e monitoraggio del traffico. Previsti, inoltre, acquisti di mezzi tecnici da aggiungere alla dotazione dei vigili urbani, in questo caso per 187 mila euro. Ci saranno, poi, 180 mila euro a disposizione per migliorare la circolazione veicolare con interventi straordinari. L’importo più consistente riguarderà la manutenzione straordinaria delle strade comunali, per circa 500 mila euro. Altri 365 mila euro andranno per l’illuminazione pubblica, mentre 175 mila euro dovrebbero riguardare il miglioramento della sicurezza stradale e azioni per il contenimento del fenomeno del randagismo.




Siracusa. Cosap, marcia indietro del Comune: ridotte le tariffe lievitate nel 2019

Il Comune fa marcia indietro sulla Cosap. La decisione dello scorso aprile, con cui per alcuni bar e ristoranti posti in zone di pregio, si aumentava la tariffa del 100 per cento, viene cancellata e rivista con una delibera approvata dalla giunta comunale, anche alla luce delle numerose istanze da parte degli esercenti, seriamente preoccupati da costi che hanno ritenuto insostenibili, a prescindere dall’esigenza di palazzo Vermexio di rideterminare una serie di tariffe, anche per i servizi a domanda individuale, a seguito di quanto indicato dalla Corte dei Conti. Per alcuni bar e ristoranti, posizionati in zone ritenute “super”, gli aumenti erano stati addirittura del 120 per cento, motivo di aspre polemiche la scorsa primavera. Con il 2020, l’impostazione cambia. E cambia con una rideterminazione delle tariffe. Per le strade di categoria 1, 27 euro per un mese; 3,78 per tre mesi; 42,12 euro per sei mesi e 49, 68 per un anno. Per la categoria di strade 2: 19,21 per un solo mese; 21,93 per tre mesi;29,92 per sei mesi; nove mesi , 32,47 euro; per un anno, 35,19 euro. Più alti i costi per le strade della fascia “super”. In tal caso, un mese vale 37,6 euro, tre mesi, 42,8 euro; sei mesi, 58,60 euro; 63,80 euro per nove mesi e infine, 69 euro per un anno. In percentuale vuol dire che per le strade di categoria 1 , l’aumento, che era del 100 per cento viene ridotto all’80 per cento, per la seconda categoria, dal 100 per cento al 70 per cento, per le strade di categoria super, dal 120 per cento al 100 per cento.




Siracusa. Alberi capitozzati al "Rizza": la vicenda approda in Procura

Approda in procura la vicenda degli interventi di capitozzatura degli alberi del giardino dell’ospedale Rizza. Si tratta, in realtà, di quindici pini abbattuti e di un centinaio di altri alberi, prevalentemente Ficus, “irrimediabilmente danneggiati”, secondo la denuncia di Natura Sicula. La vicenda, che risale allo scorso novembre,fu resa nota attraverso un articolo pubblicato su SiracusaOggi.it. La conseguenza immediata fu un sopralluogo della polizia municipale, la sospensione dei lavori e l’acquisizione dei relativi documenti. L’associazione Natura Sicula ha denunciato l’episodio alla Procura della Repubblica. Secondo quanto spiega il presidente, Fabio Morreale, “i lavori di abbattimento e capitozzatura, impropriamente definiti di “messa in sicurezza”, sono stati realizzati in assenza di espressa autorizzazione della Soprintendenza di Siracusa. Un’autorizzazione che l’ASP avrebbe dovuto obbligatoriamente ottenere in via preventiva, trattandosi di un intervento compiuto all’interno di un’area d’interesse storico e artistico (dunque di un “bene culturale” ai sensi dell’art. 10 comma 1 del d.lgs. 42/2004) e per di più a danno di essenze arboree da considerarsi “alberi monumentali”, proprio perché inseriti in un complesso architettonico del 1933 d’importanza storica e culturale, nonché in virtù del loro pregio paesaggistico e naturalistico”. Natura Sicula evidenzia che “a supporto degli interventi di manutenzione del verde, l’ASP non ha incaricato un agronomo di sua fiducia ma ha fatto riferimento alla perizia tecnica dell’agronomo della Sicilverde, la ditta di Aci S. Antonio che ha eseguito i lavori per 50 mila euro circa. Gli abbattimenti e le capitozzature quindi -l’accusa che muove l’associazione – sono state predisposte da un soggetto con evidente conflitto di interesse, in quanto retribuito dalla stessa società che mira a eseguire i lavori col minor sforzo e in tempi rapidi, per ottenere il massimo profitto”. Morreale non crede che i lavori possano essere stati eseguire, come spiegato, per tutelare l’incolumità e mettere in sicurezza il sito, perchè “le capitozzature sono state eseguite anche ad alberi la cui chioma non si proiettava su nessun viale. Esporranno, inoltre, gli alberi a scottature solari e all’attacco di funghi cariogeni che divoreranno le fibre e causeranno marciumi e cavità. Gli alberi saranno resi piu’ fragili, più soggetti a spezzarsi. I polloni che si formeranno alla base dal tronco mozzato saranno dei segni di vita solo apparenti. In realtà saranno il sintomo di uno stress energetico”. La conseguenza, spiega Morreale, sarà tale e quale al rischio. “Tutti gli alberi che non ce la faranno a superare queste crisi -argomenta – moriranno un po’ per volta, creando gli stessi problemi di sicurezza per cui erano stati capitozzati”.La spiegazione più c , un modo semplice ed economico di potare, ma una pratica- fa notare- dannosa. “A prescindere dalle valutazioni che farà la Procura, conclude Morreale, resta il danno ecologico arrecato alla città”.




Siracusa. Una settimana per donare: Federfarma e Banco Farmaceutico a sostegno dei bisognosi

Non più un solo giorno, ma un’intera settimana. Tutto pronto per l’appuntamento annuale con la raccolta dei farmaci di automedicazione, da destinare agli enti caritatevoli del territorio. Federfarma e Banco Farmaceutico lanciano, con il 2020, un’iniziativa estesa nella durata, con l’obiettivo di poter raggiungere un più alto numero di persone e di consentire ad un più alto numero di farmacie di aderire all’iniziativa, altrimenti limitata a chi apre anche il sabato o alle farmacie di turno. I dettagli sono stati illustrati questa mattina dal presidente di Federfarma Siracusa, Salvo Caruso e, per il Banco Farmaceutico, dal primario di Neonatologia dell’ospedale Umberto I, Massimo Tirantello. L’anno scorso sono stati raccolti 1849 farmaci in 24 farmacie.

Gli enti beneficiari sono stati 15. Quest’anno le aspettative possono essere ben più alte, ma anche le esigenze, purtroppo, sono maggiori rispetto al passato, segno di un incremento della povertà, che estende il numero di quanti hanno la necessità di un aiuto, in questo caso in termini di fornitura di farmaci di automedicazione. Dal 4 al 10 febbraio, quindi, la Settimana del Banco Farmaceutico. I volontari e, nelle altre giornate, gli stessi farmacisti forniranno informazioni ai clienti che vorranno fare la loro donazione. Saranno anche indirizzati a seconda delle priorità dei prodotti da destinare all’uno o all’altro ente caritatevole.




Siracusa. Teatro Comunale, il Comune ci riprova: nuovo bando per la gestione

Trentacinque giorni per la presentazione delle offerte, 40 mila euro come base, cinque anni il tempo fissato per la gestione. Il Comune ci riprova. Dopo un primo bando di gara, andato deserto, l’amministrazione comunale ne ha predisposto un secondo, aggiustando il tiro rispetto alla proposta che, evidentemente, non era risultata appetibile. Il nuovo bando prevede dunque un costo più basso del canone a carico del gestore. Il Comune si riserva un utilizzo della struttura per venti giorni l’anno e non più per 30. Il direttore artistico sarà nominato dal gestore e anche questa scelta rientrerà tra gli elementi di valutazione per l’affidamento. Sarà predisposto un cartellone unico, con la vigilanza dell’amministrazione comunale. Restano validi gli aspetti legati alla convegnistica, con i 400 posti che il teatro comunale mette a disposizione. Prevista la possibilità di dare il via agli abbonamenti alle stagioni teatrali.

Un progetto, insomma, che mira a inserire a pieno titolo l’attività del teatro comunale nell’ambito dell’offerta culturale del territorio. Nulla di fatto, invece, almeno per il momento, per l’affidamento, strada inizialmente percorsa, alla Fondazione Inda. Intanto il progetto che prevede gli interventi di natura tecnica necessari è stato predisposto dal Comune ed ha ottenuto l’ok della Regione. Vuol dire che è finanziato, anche se al momento soltanto in teoria, non essendoci ancora i fondi disponibili. Per questo aspetto, interlocuzioni in corso tra l’assessorato retto da Fabio Granata e la Regione.




Siracusa. Singolare festa di compleanno: "per i miei 60 anni, donate sangue all'Avis"

Festeggiare il proprio sessantesimo compleanno, festeggiare al contempo la propria donazione di sangue numero 100 e chiedere, come regalo, che ciascuno faccia una donazione di sangue, che sia la prima o che rientri già tra le proprie abitudini. Così Michele Bianca, siracusano che mercoledì 12 febbraio festeggerà i suoi 60 anni, ha deciso di rendere unica quella giornata. Unica anche perchè utile. Perchè festeggiare la vita potendola garantire ad altri è certamente qualcosa di importante e, se vogliamo, anche molto più logica di tante altre scelte. Michele Bianca ha anche voluto creare un evento social. Su Facebook invita tutti all’Avis. Appuntamento mercoledì 12 febbraio, dalle 7,30 alle 11 nella sede di via Von Platen. “Regalatemi una donazione”- dice Bianca- “Insieme possiamo salvare tante vite. Come ogni anno festeggio il mio compleanno con una donazione. Quest’anno arriverò alla numero 100”. Ma sarà una festa, non semplicemente la richiesta di un gesto da fare in “solitudine”. “Dopo- l’invito di Michele- mangeremo la torta”.