Siracusa. Sequestrato il centro commerciale cinese H&Y : “Bancarotta fraudolenta”

Anche il centro commerciale di Siracusa tra i sette sequestrati dalla Guardia di Finanza in Sicilia (cinque società), tra Palermo, Bagheria, Carini e, appunto, Siracusa gestiti da cinesi. Un valore, quello dei beni, di circa 8 milioni di euro. Il provvedimento preventivo d’urgenza è stato emesso dalla procura di Termini Imerese (Pa). Sequestro “per equivalente” per circa 2,5 milioni di euro. I rappresentanti legali delle società tutti cinesi sono accusati di  bancarotta fraudolenta, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e auto-riciclaggio.




Siracusa. Sanità, quattro milioni di euro per gli ospedali della provincia

Circa 4 milioni di euro per gli ospedali della provincia di Siracusa. Arrivano al termine di un lungo iter. Per la Sicilia, si tratta in totale di 47 milioni di euro.Nel caso del territorio, finanziati i progetti che l’Asp aveva presentato a suo tempo. Si tratta di interventi all’Area Emergenza Utic di Siracusa per 800 mila euro, l’ampliamento e la ristrutturazione del Pronto Soccorso di Siracusa, per 600 mila euro, un milione e 40 mila euro per il Pronto Soccorso di Avola, e un milione e mezzo per il Centro Amianto di Augusta. A darne notizia è l’ex presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo, che ricorda come si tratti di un iter partito nel 2015, “frutto dei risparmi dell’attività importante e virtuosa che è stata conseguita, in maniera straordinaria quell’anno. L‘approvazione della Finanziaria-prosegue- ha di fatto dato la disponibilità delle somme e, di conseguenza, le varie Asp hanno fatto richiesta all’Assessorato delle somme relative alla gestione sanitaria accentrata”. Vinciullo fa anche le sue considerazioni di carattere strettamente politico. “Il finanziamento delle tre aree di emergenza, oltre che del centro amianto, che nasce dall’impegno della deputazione siracusana, in modo particolare dell’oggi sindaco di Priolo, Pippo Gianni, è la dimostrazione tangibile che negli anni passati si è lavorato bene e sono state create le condizioni per poter, oggi, raccogliere i frutti”.




Siracusa. Un infopoint turistico nei pressi della stazione, richiesta della Cisl: “In biglietteria troppi turisti a chiedere”

Un infopoint nei pressi della stazione ferroviaria. E’ la richiesta che parte da Alessandro Valenti, segretario generale della FIT Cisl Siracusa, dopo le segnalazioni dei colleghi impegnati alla stazione centrale del capoluogo. Unico punto per ottenere informazioni, al momento, lo sportello.
“La stagione estiva sta portando turisti in città -ricorda l’esponente del sindacato- e molti arrivano in pullman nei pressi della stazione. Il punto informazioni più vicino diventa proprio la biglietteria. I colleghi non possono colmare questa lacuna in maniera continua. Le richieste sono tra le più disparate; orari autobus, informazioni su come raggiungere Ortigia o il parco archeologico, collegamenti per i centri della provincia o del sud est, così come sugli spettacoli classici.
C’è, insomma, – conclude il segretario della FIT – che gli enti competenti si attrezzino e organizzino dei punti informazione stabili, almeno in questo periodo estivo e di grande traffico.»




Differenziata “mischiata” dai netturbini, polemiche a Floridia. Limoli: “Lo escludo”

Polemiche a Floridia in merito alla raccolta differenziata. Un folto gruppo di cittadini punta l’indice contro gli operatori ecologici, accusati di “mischiare” differenziata e indifferenziata, vanificando, in questo modo, l’attività svolta dai residenti, per le utenze domestiche e per quelle non domestiche. Secondo questa accusa, i dipendenti della ditta, che gestisce in proroga tecnica il servizio, nelle more che venga espletata la gara per l’affidamento temporaneo (sette mesi), dopo avere raccolto i rifiuti, andrebbero ad abbandonarli in zone di campagna vicino Floridia. Un’accusa seria, grave, tanto che la Cgil parla di diffamazione. Anche il sindaco, Giovanni Limoli, difende a spada tratta l’operato dei lavoratori, escludendo in maniera categorica che questo possa accadere. Intanto i cittadini chiedono che il Comune predisponga rigidi controlli per fare chiarezza sulla questione, chiamando in causa i vigili urbani, ma anche i carabinieri e la polizia ambientale. “Non ci sembra giusto che il nostro territorio debba diventare discarica con roghi tossici- tuona un residente- Chiediamo all’amministrazione comunale di intervenire. In assenza di seri provvedimenti non faremo più la differenziata.

Per la Cgil, Sebastiano Milazzo sottolinea come “i gravi episodi di diffamazione nei confronti degli Operatori Ecologici sul loro operato non facciano bene ad una città come Floridia. Il lavoro va organizzato e regolato. Si vada ad analizzare come questo servizio viene calendarizzato . Pochi diffamatori non posso ledere la dignità del lavoro e del lavoratori. Si cerchi di mettere in condizione i lavoratori di operare nei migliori dei modi.

Limoli assicura di avere la certezza assoluta che la “differenziata venga conferita in maniera corretta. L’equivoco- spiega il primo cittadino- nasce dal fatto che abbiamo chiesto agli operatori ecologici di raccogliere anche l’indifferenziata che i cittadini in maniera non corretta abbandonano in alcuni luoghi. Lo facciamo e lo fanno allo scopo di evitare che a Floridia si venga a creare una situazione igienico-sanitaria tutt’altro che rassicurante. E’ una cortesia, che peraltro verrà meno quando sarà affidato il servizio e si partirà, al contrario, con l’individuazione dei trasgressori attraverso telecamere e le relative sanzioni. Si sta solo alzando un polverone- è convinto Limoli -sul lavoro correttamente svolto dai dipendenti della ditta, che lavora in linea con quanto previsto. Nessno piu’ di me-conclude il sindaco-  ha a cuore la pulizia di Floridia. Giro per le strade anche di notte per individuare i luoghi da indicare per eventuali situazioni da attenzionare”. Intanto il consiglio comunale ha approvato il piano settennale dei rifiuti. “Immagino che possa essere in vigore entro un anno- conclude Limoli- In questa fase portiamo a termine la gara per l’affidamento del servizio per sette mesi, che risolverà già diversi nuovi aspetti”.




Parco Nazionale degli Iblei, audizione in commissione Territorio e Ambiente dell’Ars: “Opportunità”

Audizione in seduta congiunta con le commissioni Territorio e Ambiente e Attività Produttive dell’Ars sull’istituendo parco nazionale degli Iblei. Alla presenza dell’assessore Salvatore Cordaro, ieri, sono stati affrontati i principali temi legati all’iter in corso e alle prospettive.
Presenti per l’Associazione Naturalistica di Ricerca e Conservazione “Ente Fauna Siciliana” e l’Associazione Culturale “Le Aquile di Prometeo”, Marco Mastriani e Paolo Pantano.
Mastriani e Pantano lo riassumono come “un momento di confronto e di dialogo importante in cui abbiamo spiegato le nostre ragioni per l’istituzione del Parco Nazionale degli Iblei, iniziato nel 2004 con tante altre associazioni ambientali e culturali che porto alla nascita del Comitato promotore e poi riuscimmo a far approvare con la Legge Nazionale n.222 del 29 Novembre 2007. Ricordiamo-spiegano- che l’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente in data 6 Giugno 2017, a seguito della richiesta del Ministero dell’Ambiente, ha convocato una conferenza fra i sindaci dei Comuni interessati e i Commissari dei Consorzi e della Città Metropolitana di Catania, in cui si decise di istituire un tavolo tecnico interprovinciale con l’obiettivo di esaminare e aggiornare la proposta di istituzione del Parco Nazionale degli Iblei”. L’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente, a conclusione dei lavori del tavolo tecnico, condividendo la proposta di istituzione del parco Nazionale degli Iblei , ha inviato la documentazione al Ministero dell’Ambiente.
“L’istituzione del Parco Nazionale degli Iblei-spiegano ancora Pantano e Mastriani- diventa anche e soprattutto un modo per ottimizzare e qualificare ancora di più la tutela e valorizzazione di molte aree protette che ad oggi presentano notevoli criticità e che con la gestione unica da parte dell’ente parco e con la vigilanza del Ministero dell’Ambiente, si riuscirà a risolvere apportando anche un vantaggio di semplificazione amministrativa. Infine particolare attenzione è stata dedicata anche alle attività che potranno essere svolte all’interno del Parco Nazionale, con le opportunità che questo offrirà al territorio. Intanto, sabato 22 giugno, a Palazzolo, convegno “Il Parco Nazionale degli Iblei. Partecipare..Conoscere..Discutere”, giornata di studio dedicata al tema.




Augusta e Lentini. Opere degli studenti del liceo artistico per abbellire i pronto soccorso: domani la consegna

Sono pronte le opere dei  quindici studenti del Liceo Artistico Nervi di Lentini  da collocare nei Pronto soccorso degli ospedali di Lentini e di Augusta. Domani, la cerimonia di consegna, in due distinti momenti, che si svolgeranno  rispettivamente, alle  9 al Pronto soccorso dell’ospedale Muscatello di Augusta e alle 10,30 al Pronto soccorso dell’ospedale di Lentini.
La scopertura delle opere, collocate nelle sale di attesa, avverrà alla presenza del direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra e della dirigente del Liceo Artistico Nervi di Lentini, Giuseppina Sanzaro, con i sindaci dei comuni dei comprensori.
Il progetto è frutto di due protocolli di intesa sottoscritti tra il direttore generale Salvatore Lucio Ficarra e i dirigenti scolastici degli Istituti  Nervi di Lentini e Gagini di Siracusa rispettivamente Giuseppina Sanzaro e Giovanna Strano, per la realizzazione di opere artistiche da collocare nei Pronto soccorso degli ospedali della provincia di Siracusa al fine di valorizzare le strutture, nell’ambito degli interventi realizzati nei pronto soccorso per migliorare anche l’accoglienza e l’umanizzazione dei servizi e degli ambienti.
Le opere d’arte realizzate dagli studenti hanno l’obiettivo di rendere maggiormente accoglienti e  le sale di attesa, abbellendone le pareti.
Prossimamente anche gli studenti del  Gagini consegneranno le loro opere per gli altri presidi ospedalieri.




Floridia. Violenta rissa per un amore finito, si fronteggiano in 4: arrestati

I Carabinieri della Tenenza di Floridia, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio  hanno arrestato la notte scorsa in flagranza di reato per rissa i floridiani disoccupati,  Maria Freddura, casalinga , 46 anni, con precedenti di polizia,  Simone Freddura,27 anni, Santino Mazzarella, 52 anni e un’incensurata di 20 anni.
I militari dell’Arma allertati dalla centrale operativa, sono intervenuti sul posto, riuscendo, non senza difficoltà, a separare i soggetti coinvolti e a riportare gli animi alla calma. I Carabinieri quindi hanno approfondito la questione per chiarire la dinamica della vicenda e le cause che hanno portato a tale triste epilogo. La rissa, avrebbe visto fronteggiarsi 2 uomini e due donne, divisi in 2 gruppi contrapposti che si sono aggrediti a vicenda con calci e pugni e finanche con l’utilizzo di un coltello da cucina con lama di 21 centimetri, brandeggiato da Simone Freddura per intimorire gli avversari, ma  disarmato dai militari operanti, e sarebbe nata a causa di dissidi inerenti una rapporto sentimentale e di convivenza ormai concluso fra due dei soggetti coinvolti. I contendenti hanno riportato a causa della violenta lite, contusioni e abrasioni di lieve entità anche grazie all’intervento della pattuglia dell’Arma che ha subito posto fine alla rissa.
I 4 arrestati al termine delle incombenze di rito presso la Tenenza di Floridia, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.




Siracusa. Frasi oscene su un palazzo, denunciato 55enne: “Ba****do io”

Scriveva frasi oscene sul muro di un palazzo, offendendo se stesso. Sorpreso dagli agenti delle Volanti, ieri sera, un siracusano di 55 anni, poco lucido nel momento in cui gli agenti l’hanno bloccato. La frase, scritta con una bomboletta spray: “Bas****o “, seguito dal suo nome. I poliziotti hanno intimato all’uomo di ripristinare lo stato dei luoghi. La frase è stata parzialmente cancellata e il muro ripulito. L’uomo è stato denunciato.




Siracusa. Lite in piazza Dolomiti, botte tra due uomini: denunciati

Lite furibonda, poi degenerata, ieri in piazza Dolomiti, nei pressi di un supermercato. Dalle parole, due uomini di 45 e 42 anni sono passati alle mani. Uno di loro è stato sorpreso dagli agenti delle Volanti con un asta in metallo di 60 centimetri (ragione per cui è scattata la denuncia). Non è quello, tuttavia, che ha avuto la meglio, picchiato, al contrario dall’avversario, denunciato, infatti, per lesioni personali. Durante la lite ha, infatti, colpito al volto il contendente, procurandogli lesioni guaribili in 30 giorni.




Siracusa. Agon, processo a Elena domani sera al Teatro Greco: artefice o vittima?

Sarà Elena, la regina di Sparta, l’imputata di Agon, il processo simulato in programma domani sera alle 21 al Teatro Greco di Siracusa. Artefice o vittima della guerra di Troia? Questa la domanda intorno a cui si svilupperà il processo. L’evento si tiene al Teatro Greco dal 2009. Ad organizzarlo sono Fondazione Inda, The Siracusa International Institute for Criminale Justice and Human Rights, associazione Amici dell’Inda e Ordine degli Avvocati di Siracusa.
Sul banco degli imputati, accusata di alto tradimento e di intelligenze con lo straniero a scopo di guerra, sarà proprio Elena, che nella Stagione 2019 al Teatro Greco di Siracusa è interpretata nelle Troiane di Euripide con la regia di Muriel Mayette-Holtz da Viola Graziosi, e nell’Elena di Euripide da Laura Marinoni che nello spettacolo diretto da Davide Livermore interpreta una regina di Sparta rimasta fedele e innamorata del marito Menelao dopo essere stata trasportata in Egitto per volere della dea Era. Nel corso del processo simulato, Viola Graziosi interpreterà la Elena sotto giudizio mentre Laura Marinoni sarà il testimone della difesa potendo così esprimere i sentimenti di una regina di Sparta che desidera solo ricongiungersi con il proprio sposo.
Testimone dell’accusa sarà invece un’altra grande primadonna del teatro italiano, Maddalena Crippa, che nelle Troiane è la regina Ecuba. L’ex magistrato Gherardo Colombo sosterrà l’accusa contro Elena, Vittorio Manes, avvocato e professore ordinario di Diritto penale all’Università di Bologna ricoprirà invece i panni del legale difensore della regina di Sparta davanti alla giuria presieduta da Livia Pomodoro, ex presidente del Tribunale di Milano, e composta da Giuseppina Paterniti Martello, direttrice del Tg3 e Loredana Faraci, docente all’Accademia delle Belle arti di Roma. Come ogni anno, dopo il dibattimento la giuria popolare, costituita dal pubblico che seguirà il processo, esprimerà il proprio giudizio di condanna o assoluzione nei confronti dell’imputata.
Due i capi di imputazione nei confronti di Elena: alto tradimento (articolo 90 della Costituzione) e intelligenze con lo straniero a scopo di guerra (articolo 243, II comma del codice penale) per aver, quale regina di Sparta, pregiudicato gli interessi nazionali, seducendo Paride, principe di una potenza straniera, spingendolo ad unirsi a lei fuori dal matrimonio ed a portarla con sé nella città di Troia cosi ponendo in essere atti ostili contro la citta di Sparta in quanto lesivi dell’onore e del prestigio del re Menelao. Con l’aggravante dell’essersi, quale conseguenza di tali atti, effettivamente verificatasi tra le città di Sparta e di Troia una guerra durata dieci anni e conclusasi con la completa distruzione della città di Troia e l’uccisione o la deportazione di tutti i suoi abitanti. In Sparta e Troia, in data antecedente e prossima il 1194 Avanti Cristo.
Prima dell’inizio del dibattimento, l’associazione Amici dell’Inda, guidata dall’avvocato Giuseppe Piccione, nominerà socio onorario il grecista Sebastiano Amato, presidente della Società Siracusana di Storia Patria ed ex componente del consiglio d’amministrazione della Fondazione Inda, e consegnerà alle attrici Marial Bajma Riva, interprete di Cassandra nelle Troiane, e Viola Marietti, Teucro in Elena di Euripide e Lampitò nella Lisistrata che sarà in scenda dal 28 giugno al 6 luglio con la regia di Tullio Solenghi, il premio come migliori giovani attrici esordienti al Teatro Greco. Il riconoscimento è intitolato a Enrico Di Luciano, fondatore e primo presidente dell’associazione Amici dell’Inda.
La serata sarà aperta dai saluti di Mariarita Sgarlata, consigliere delegato della Fondazione Inda, Ezechia Paolo Reale, segretario generale del The Siracusa Institute, Francesco Favi, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa e Giuseppe Piccione, presidente dell’associazione Amici dell’Inda. A introdurre il dibattimento l’avvocato Michele Consiglio, magistrato della Corte d’Appello di Catania.
Oltre al pubblico delle rappresentazioni classiche che alle 19 assisterà alle Troiane di Euripide e che potrà fermarsi in cavea, seguiranno lo scontro giuridico tra accusa e difesa, con ingresso libero, anche gli spettatori e gli avvocati interessati al processo contro la regina di Sparta.