Siracusa. Igiene Urbana, zona alta nel caos: ordinanza scaduta e discariche ovunque

Scaduta l’ordinanza che stabiliva sanzioni e modalità legate al corretto smaltimento dei rifiuti. Il provvedimento numero 1 del 2019 aveva come termine il 31 maggio scorso. Da qualche giorno, quindi, non è più possibile, a rigor di logica, che gli uomini dell’Ambientale sanzionino con i famigerati 600 euro quanti vengono sorpresi ad abbandonare rifiuti indifferenziati in luoghi differenti da quelli consentiti. Questo non vuol dire che le multe non vengano comminate. Vuol dire, però, che i vigili urbani devono far riferimento ad una precedente ordinanza, che si riferisce, tuttavia, agli orari di conferimento e ovviamente all’abbandono di rifiuti in luoghi differenti dagli appositi contenitori. Gli importi sono, in questo caso, di gran lunga inferiori. Non si fa, inoltre, ancora, alcun riferimento alla differenziata, al contrario di quanto prevedeva l’ordinanza scaduta e non ancora seguita dal nuovo e atteso provvedimento. Non è escluso che la nuova ordinanza possa anche parzialmente rivedere gli importi relativi alle sanzioni. Intanto la parte alta della città sembra non volersi affatto adeguare al sistema della differenziata. E’ altamente probabile che la responsabilità di immagini che hanno troppo poco a che fare con il decoro e la pulizia, non sia dei residenti delle zone in cui queste immagini rappresentano l’ordinario. Molto più facile che siano i cittadini di altre zone che, pur di non effettuare regolarmente la differenziata, continuano a prendere i loro sacchetti di indifferenziata e a portarli “a passeggio” fino al primo cassonetto verde. In alcune vie di Tiche, invece, da dove, secondo un calendario comunicato, i cassonetti verdi vengono progressivamente rimossi, c’è chi, “nostalgicamente” abbandona i rifiuti indifferenziati nell’esatto luogo in cui prima si trovava il cassonetto. Un risultato che può certamente essere definito una vergogna.

 




Siracusa. Continua a picchiare la madre nonostante il divieto di avvicinamento: in carcere

Stava violando la misura di divieto di avvicinamento alla madre. Aggravamento della pena per un giovane siracusano di 19 anni, arrestato in flagranza di reato dagli uomini della Squadra Mobile.
In particolare, alle ore 8 circa, una donna ha arrestato la marcia della sua auto davanti all’ingresso della questura, attirando l’attenzione degli agenti e affermando che il giovane in auto con lei era il figlio, che  continuava a picchiarla nonostante fosse destinatario della misura di non avvicinamento.
Dopo le formalità di rito, il giovane è stato accompagnato nel carcere di Cavadonna.




Noto. Chiarimento scaturisce in aggressione, calci, pugni e un coltello puntato: denunciati

Si sarebbero incontrati per un chiarimento relativo ad una lite risalente a qualche giorno fa. Gli animi, tuttavia, anzichè essere sedati si sarebbero ulteriormente accesi, tanto da degenerare in aggressione. Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Noto, hanno denunciato un uomo di 46 anni e due minori di 17 anni per i reati di lesioni personali aggravate e danneggiamento in concorso.
In particolare, il primo giugno i poliziotti  sono intervenuti in via Cavour per la segnalazione di un’aggressione ai danni due giovani i quali riferivano di essere stati aggrediti in Piazza Mazzini da due ragazzi e da un terzo uomo, armato di coltello.
Uno dei minori, supportato dall’amico e dal padre di quest’ultimo, si sarebbe scagliato con calci e pugni contro le due vittime, danneggiando, successivamente l’autovettura di proprietà di una delle persone offese, frantumando il finestrino posteriore destro e provocando vistose ammaccature alla fiancata dell’auto e allo specchietto retrovisore destro.




Siracusa. Differenziata, multa a un condominio: “Sanzione annullata e crea un precedente”

Annullata in autotutela una multa da 600 euro comminata ad un condominio di Siracusa perchè ritenuto responsabile dei carrellati stracolmi di rifiuti, anche indifferenziati. Il Comune, in casi simili, si rivale sul proprietario del carrellato, se si tratta di condomini, o del mastello se si tratta di singola unità abitativa. Un principio che, tuttavia, un condominio siracusano non ha ritenuto giusto, tanto da affidarsi ad un avvocato, Paolo Cavallaro. Le ragioni del legale siracusano sono state riconosciute valide, così il Comune ha deciso di annullare la sanzione. Nel dettaglio, l’avvocato Cavallaro fa presente come “quello che è accaduto in questo caso, sia identico a quanto accaduto in decine di altre analoghe situazioni. Vediamo carrellati aperti ovunque, sacchetti dell’indifferenziata a ridosso. Il principio secondo cui in queste situazioni vada sanzionato il proprietario non è corretto-prosegue- Si deve dimostrare che sia davvero il “colpevole” di quanto accaduto. Tutto questo può valere praticamente per ogni sanzione elevata seguendo questo principio. L’ordinanza del Comune prevede che tra i comportamenti sanzionabili ci siano quelli di chi getta rifiuti indifferenziati in zone della città diverse dalla propria del resto. Questi sono i cittadini che andrebbero sanzionati o, comunque, chi si rende colpevole di un comportamento errato, che sia provato (da foto, da video, da qualsiasi elemento possa costituire una prova)”.  Del resto, fa notare Cavallaro, “il sistema non copre il 100 per cento delle utenze. Sappiamo bene che Siracusa sconta un  problema serio di evasione, un alto numero di utenti non registrati. Una bella contraddizione colpire chi è in regola, solo perchè “titolare” del carrellato e non chi materialmente getta l’immondizia in zone che ancora non sono servite dalla raccolta differenziata”. L’avvocato siracusano, coordinatore cittadino di “Fratelli d’Italia” sposta poi le sue considerazioni sul piano politico. “Siamo alle solite- commenta – di fronte a un’amministrazione che pensa a risolvere tutto con le multe, peraltro salatissime. Magari, se si fosse trattato di una sanzione da 100 euro, sarebbe stata pagata senza ricorrere all’avvocato. Gli importi comminati, a mio parere, sono anche in contrasto con il decreto legislativo nazionale sulle sanzioni amministrative. Esorbita quelli che sono i parametri. A questo aggiungiamo un ulteriore elemento: manca la relativa segnaletica sui carrellati o a ridosso”.




Operazione Antidroga: 17enne prova a ingoiare 37 dosi di cocaina, due arresti

Operazione Antidroga nei giorni scorsi a Lentini. Gli uomini del commissariati,  diretti dalla Procura del Tribunale di Siracusa e da quella del Tribunale dei Minori di Catania, hanno arrestato  Eduardo Mendola, 21 anni, di Lentini ed un minore di 17 anni, ritenuti responsabili del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare Mendola avrebbe spacciato droga nelle adiacenze del proprio domicilio.
Gli agenti sono intervenuti , individuando e identificando il minore che, al secondo piano dello stesso stabile, avrebbe cercato di disfarsi di un vistoso involucro tentando di gettarlo dal balcone. Non riuscendo nell’intento, il giovane si è gettato a terra cercando di ingoiare l’involucro ma un agente è riuscito  a bloccarlo estraendo, con una mano, l’involucro dalla bocca del giovane.
L’involucro, si è poi scoperto, conteneva 37 dosi di cocaina.
A seguito delle perquisizioni domiciliare e personale, gli agenti hanno rinvenuto 44 dosi di cocaina (per un peso complessivo di 14,20 grammi) e 6 dosi di marijuana (per un peso complessivo di 5,5 grammi), oltre a 1.090 euro in banconote di diverso taglio.
Dopo le incombenze di rito, il minore è stato accompagnato nel carcere minorile di Catania eMendola nel carcere di Cavadonna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria




Siracusa. Il Comune rilancia il parcheggio Von Platen: “Ma occorre rimuovere la discarica che contiene”

Arriva al paradosso il caso del parcheggio Von Platen, una struttura pubblica, su cui il Comune sta puntando molto e  che tenterà di far utilizzare molto di più attraverso un piano predisposto per gli spostamenti serali, nel fine settimana, da e per Ortigia. Al Von Platen accedono bus turistici e  camper. Eppure , sempre al parcheggio Von Platen, fa bella mostra di sè ( si fa per dire, ovviamente)  anche una discarica di rifiuti ingombranti che alcuni residenti della zona hanno segnalato da mesi, senza che nulla sia cambiato. Al contrario, i rifiuti sarebbero diventati più numerosi, voluminosi e soprattutto indecorosi. “Ciò che serve-spiega una cittadina- prima ancora che il nuovo percorso unico serale dei bus navetta nel week end entri a regime, è un’azione determinata di pulizia di quell’area, che si possa presentare in condizioni adeguate, anche se si tratta di un angolo nascosto e non dell’ingresso. Poco cambia”. La richiesta di chi utilizza il parcheggio parte, dunque, ancora una volta ed è rivolta al Comune e all’azienda che gestisce il servizio di Igiene Urbana: rimozione , prima. Vigilanza, dopo. Repressione, infine.




Cancro al seno, esperti di tutta la Sicilia a confronto a Siracusa con gli assessori Razza e Lagalla

I direttori delle Asp siciliane, gli assessori regionali alla Salute, Ruggero Razza e alla Formazione Professionale, Roberto Lagalla con i medici specialisti provenienti da tutta la Regione a confronto sulle neoplasie mammarie. Siracusa ospiterà il convegno multidisciplinare che vedrà, all’Urban Center, l’intervento di addetti ai lavori e anche associazione dei pazienti. “Screening- breast unit in Sicilia. Criticità e proposte. Nove Asp, un’unica Direzione” il tema della “Senoadunata 2019”.  L’appuntamento è fissato per le 9,00 di venerdì 7 giugno.
Da un’iniziativa dei medici radiologi, convergeranno nel capoluogo i massimi esperti delle varie branche mediche che ogni giorno sono impegnati in prima linea nella prevenzione, diagnosi e contrasto delle neoplasie mammarie, nonché le autorità politiche che si occupano di Salute.
Direttore scientifico del convegno sarà il dirigente medico radiologo dell’Asp di Caltanissetta, Giuseppe Merlino, impegnato da anni sul fronte dell’ottimizzazione delle prestazioni diagnostiche nel territorio regionale.
Ad aprire i lavori, i vertici della Società Italiana di Radiologia Medica (Sirm),Guglielmo Rizzo del Centro Studi di Senologia Sicilia e l’assessore regionale alla Formazione professionale Roberto Lagalla.
Seguirà l’inaugurazione della sessione mattutina, con le relazioni della presidente della VI commissione regionale Sanità, Margherita La Rocca Ruvolo e dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
Prima di dare il via agli interventi degli altri relatori,  Merlino illustrerà il “razionale” della Senoadunata, per poi dare la parola ai direttori generali delle Asp delle 9 province siciliane.
L’apertura della sessione pomeridiana sarà caratterizzata dall’analisi di Francesca Catalano, medico, sulla “Rete senologica- oncologica siciliana e il lavoro della commissione regionale”.
Per gli addetti ai lavori il congresso sarà valido per il conseguimento di 5.6 crediti formativi.




Siracusa verso le Municipalità: Epipoli accorpata con Tiche e Neapolis, più servizi di prossimità

Cambia la distribuzione delle Municipalità che il Comune intende istituire nel capoluogo e che, se non sostituiranno i vecchi consigli di circoscrizione, aboliti, saranno, comunque qualcosa di simile. Una delibera della giunta comunale, retta dal sindaco Francesco Italia, stabilisce che il dirigente del Settore Servizi ai Cittadini debba predisporre i necessari atti. La distribuzione del territorio comunale, secondo quando deciso a dicembre del 2018 dal consiglio comunale, vedrebbe cinque municipalità. Questo aspetto non varia. Sono gli accorpamenti,invece, ad essere stati parzialmente modificati. Vuol dire che Siracusa avrà: la Municipalità di Cassibile e delle Contrade Marine , quella di Belvedere, singola, e non più accorpata ad Epipoli come ipotizzato in un primo momento; la Municipalità dei Centri Storici vedrà insieme Ortigia e la Borgata Santa Lucia; poi la Municipalità di Akradina e Grottasanta ed infine la Municipalità di Tiche, Neapolis ed Epipoli, per unire l’area centro-nord del capoluogo. La modifica stabilità è la conseguenza di interlocuzioni che, dallo scorso dicembre ad oggi si sono susseguite con i residenti di Epipoli. Da tale confronto è emerso che le caratteristiche di Belvedere sono ben differenti da quelle di Epipoli, più in linea con quelle di Tiche e Neapolis, con cui il viale si congiunge. Le ragioni esposte sono state condivise dal Comune, che ha quindi provveduto a mettere “nero su bianco” quanto convenuto. Resta salvo il principio di ricorrere alla distribuzione del territorio in cinque municipalità, sulla scorta dell’antica Pentapoli. Si tratta anche di un modo per risparmiare sugli affitti rispetto alle nove vecchie circoscrizioni. Secondo quanto annunciato lo scorso dicembre, con le municipalità anche il personale sarà impiegato in maniera più razionale con  servizi comunali di prossimità (anagrafe e stato civile, vigilanza urbana, accesso ai servizi sociali, pubblica istruzione, servizi bibliotecari, rilascio autorizzazioni e concessioni suolo pubblico e passi carrabili) e sportelli relativi all’erogazione di servizi pubblici (acqua, rifiuti, salute). A coordinare il tutto sarà il Segretario di Municipalità, che diventerà, dunque, la figura di riferimento. Ad ogni Municipalità dovrebbe essere destinati anche dei vigili urbani, in numero variabile a seconda della popolosità della zona.




Siracusa. Ztl di Ortigia, si cambia: le nuove regole in vigore nei prossimi giorni

Qualche giorno d’attesa per l’entrata in vigore del’ordinanza che modifica l’accesso alla Ztl di Ortigia. Le modifiche decise dal Comune saranno illustrate martedì mattina alle 10,30 durante una conferenza stampa che si terrà nella sala Archimede di piazza Minerva. Ad entrare nel dettaglio dei cambiamenti apportati per regolamentare l’accesso alla zona a traffico limitato saranno l’assessore alla Viabilità e vice sindaco, Giovanni Randazzo, insieme al  comandante della Polizia municipale, Enzo Miccoli, il dirigente del settore Mobilità, Gaetano Petracca, e i funzionari dello stesso settore Pietro Fazio e Giuseppe Vinci.




Siracusa. Bosco in città, mille lecci da piantare a Santa Panagia

Cresce il progetto “Boschi in città”, che prevede la piantumazione di alberi nel centro abitato in ottemperanza a quanto prevede la legge 10 del 2013 secondo cui nelle città occorrerebbe piantare un bosco per ogni bimbo nato o adottato. Mille lecci saranno destinati dalla Regione all’area incolta alle spalle del Palazzo di Giustizia, tra Santa Panagia e Viale Scala Greca.  Dopo il “via libera” della giunta comunale al progetto proposto dal comitato “Aria Nuova”, altri enti e associazioni sono pronti a fare la propria parte. La stima è di seimila nuovi alberi piantumati nel capoluogo nel giro di pochi anni. Una risposta all’inquinamento atmosferico, che avrebbe così un contrasto in termini di qualità dell’aria, riducendo gli effetti delle emissioni inquinanti e migliorando la vivibilità del centro urbano.
Un primo  momento di sintesi di questo impegno corale si terrà lunedì, a partire dalle 9, all’Urban center di via Nino Bixio 1, con l’evento “Un bosco in Comune…un Comune nel bosco” in cui saranno presentate alcune idee ed iniziative che concorreranno al progetto più complessivo di forestazione urbana per una maggiore consapevolezza del valore del capitale naturale e della cura del verde.
Apriranno i lavori il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore all’Urbanistica e al Decoro urbano, Giusy Genovesi, che parleranno delle scelta dell’Amministrazione per una città più vivibile, sostenibile dal punto di vista ambientale, da realizzare attraverso la partecipazione dei cittadini e l’applicazione dei principi di sussidiarietà orizzontale.
Un momento toccante sarà il ricordo che l’attore Michele Dell’Utri dedicherà a Pino Pennisi, indimenticabile presidente di Arci Ragazzi, ad un anno esatto dalla sua scomparsa. Sarà l’occasione per presentare il progetto “La foresta dei Pini” che prevede la piantumazione di alberi da parte degli istituti comprensivi cittadini.
Antonio Calbi, sovrintendente della Fondazione Inda, illustrerà il progetto “Il bosco delle Troiane”, frutto della collaborazione con l’architetto Stefano Boeri (sono suoi i boschi verticali urbani), autore della scenografia fatta di solo alberi per l’opera di Euripide in scena al Teatro greco: mille lecci da piantare in un’area alle spalle del palazzo di giustizia, simbolicamente consegnati a un bambino siracusano dopo ogni replica delle Troiane.
La giornata prevede altri quattro interventi. Renzo Ientile, del consorzio Cutgana dell’università di Catania, parlerà del “Censimento arboreo della città”, progetto di alternanza scuola-lavoro e di ricerca sul campo sulla biodiversità urbana realizzata attraverso gli smartphone dagli studenti del liceo scientifico “Orso Mario Corbino”: ogni pianta è stata catalogata con specie, coordinate geografiche, caratteristiche, misure del tronco ed immagini. Il “Comitato aria nuova”, attraverso Emma Schembari e Giusy Nané illustreranno il progetto “Un bosco in città”. Fabio Morreale, di Natura Sicula palerà del progetto “Erasmus tomorrow Ciane river” dell’istituto comprensivo Giuseppe Lombardo Radice.
Concluderà Giovanni Fichera che, nell’ambito del programma “Letti d’autore”, leggerà brani tratti dal libro “Giuggiole”.