Siracusa. Rivoluzione della viabilità tra via Mazzanti e via Antonello da Messina: le aiuole diventano rotatoria

Un’unica grande rotatoria in piazza Maranci. Confermata, come preannunciato nei giorni scorsi da SiracusaOggi.it, la mini rivoluzione della viabilità all’incrocio con via Mazzanti e via Antonello da Messina, spesso teatro di incidenti stradali.  La questione è stata anche oggetto a gennaio di un’interrogazione del consigliere comunale Andrea Buccheri; proprio in quella sede, il dirigente del settore Mobilità e Trasporti, Gaetano Petracca, aveva annunciato ciò che a giorni entrerà in vigore.
L’effetto del provvedimento è che le due aiuole di piazza Maranci diventeranno un’unica grande rotatoria che sarà percosa in senso antiorario perché sarà del tutto chiusa al traffico la bretella centrale tra le due aree verdi. Dunque, i mezzi che da via Mazzanti incroceranno via Antonello da Messina potranno svoltare solo a destra e dovranno dare la precedenza a sinistra.
La bretella sud della piazza, così come avviene oggi, sarà percorsa solo in direzione di via Andrea Palma; sulla bretella nord, invece, si immetteranno i mezzi diretti in via Antonello da Messina e provenienti da via Serpotta, da via Decio Furnò e da via Andrea Palma. Il tratto di via Antonello da Messina che porta in via Mazzanti, e che costeggia una delle due aiuole, potrà essere percorso solo in direzione di viale Zecchino. Sulle bretelle nord e sud di piazza Maranci, che continueranno ad essere a senso unico, vigerà il divieto fermata.




Intercity Siracusa-Palermo-Roma, Ficara (M5S): “Ecco perchè la fermata a Gioia Tauro”

(cs) Il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Paolo Ficara, componente della commissione Trasporti alla Camera, spiega i motivi che hanno portato ad aggiungere una fermata a Gioia Tauro per l’Intercity Siracusa – Palermo – Roma. “Anche la rete ferroviaria calabrese presenta importanti criticità, come la linea Jonica calabrese che è interessata da lavori. In questa ottica è necessario riadattare temporaneamente alcune fermate e collegamenti. Quando la coperta è corta, questo purtroppo è il risultato: si prova a limitare un disagio, arrecandone un altro. La nuova fermata di Gioia Tauro è una fermata temporanea e non definitiva che comporterà un aumento dei tempi di percorrenza stimato in pochi minuti. Questa vicenda evidenzia una volta di più come si debba ripensare il sistema di trasporto ferroviario nel sud Italia, ora e non domani. Argomento sul quale siamo al lavoro, dopo 15 anni di tagli e contratti non sempre ben applicati”, commenta Paolo Ficara. “La situazione attuale è figlia dei tagli al servizio di lunga percorrenza che dal 2010 ad oggi ha fatto registrare un calo dell’offerta all’utenza del 16% e quindi un crollo dei passeggeri del 42%. Tagli che hanno dirottato risorse verso l’alta velocità, e cioè verso le regioni del centro nord. E a pagare il prezzo di queste politiche scellerate è stato ovviamente il sud che non ha avuto negli ultimi 15 anni nemmeno un chilometro di investimenti infrastrutturali. Va detto poi che le regioni del sud investono notoriamente di meno nel trasporto ferroviario rispetto a quelle del settentrione”, prosegue Ficara.
L’attuale contratto che regola il servizio Intercity di media e lunga percorrenza è stato firmato nel 2017 dall’ex ministro Pd, Delrio. “Un accordo decennale che presenta molte criticità e sul quale abbiamo posto la nostra attenzione perché, a mio avviso, troppo a favore di Trenitalia e poco attento ai bisogni dei cittadini e dell’utenza. Scarsa qualità, continui ritardi, materiale rotabile e locomotori obsoleti e ritardi ingiustificati negli investimenti programmati, per non parlare della questione relativa all’attraversamento dello Stretto. Siamo al lavoro con il ministero per risolvere queste criticità e offrire ai cittadini del sud Italia, un servizio all’altezza di un paese civile”, conclude Paolo Ficara M5S.




Palazzolo. I 73 anni della Repubblica, il Municipio si illumina con il Tricolore

Suggestivo momento, dalla mezzanotte di ieri, nel cuore di Palazzolo. Il Comune, retto dal sindaco Gallo, ha voluto sottolineare in questo singolare modo la Festa della Repubblica, che si celebra oggi, illuminando il palazzo del Municipio con il Tricolore. Il verde, il bianco e il rosso della bandiera italiana hanno fatto da sfondo al sabato notte di residenti e visitatori, sempre più numerosi nel comune della zona montana di Siracusa, scelto anche come location per matrimoni “vip”. L’ultimo, “top secret”, nei giorni scorsi, con la presenza, tra gli altri, della conduttrice televisiva Caterina Balivo e del marito, il genio della finanza Guido Brera.




Siracusa. Targia, al via la manutenzione straordinaria: dal 3 giugno carreggiata ristretta

Partono i lavori di manutenzione straordinaria in contrada Targia. Gli interventi decisi per migliorare la qualità del manto stradale e la sicurezza del tratto di competenza del Comune saranno avviati lunedì, al termine di precedenti lavori che hanno riguardato, tuttavia, altri aspetti inerenti l’impiantistica. Dopo l’ultimo tragico incidente mortale, a causa del quale ha perso la vita il giovane di 23 anni, Gianluca Ruvioli è emersa con evidenza l’esigenza di adottare provvedimenti-tampone, in attesa di reperire i fondi necessari per la realizzazione di un progetto più ampio di messa in sicurezza dell’arteria. Fissato in 50 chilometri orari il limite di velocità lungo l’arteria, spesso tenuta sotto controllo con l’utilizzo di telelaser , con salate sanzioni per i trasgressori.  Il tratto che rientra nell’ambito delle competenze del Comune si estende per circa 800 metri, fino alla rotatoria che collega all’area commerciale, superata la quale la ex strada statale 114 diventa territorio di Priolo. L’avvio del cantiere, per i quali i primi passaggi sarebbero già stati compiuti, comporterà il restringimento della carreggiata dalla mattina del 3 giugno al pomeriggio del 14. Questo il tempo di esecuzione previsto. Non sono esclusi rallentamenti alla circolazione veicolare, specialmente nelle ore di punta.




Siracusa. Incidente autonomo sulla strada per Ognina: auto si ribalta, traffico a rilento

Incidente stradale ieri pomeriggio lungo la strada che dall’Arenella conduce a Ognina, più o meno all’altezza del resort. Sul posto, i vigili del fuoco e il personale sanitario. Coinvolto un solo veicolo. Un’auto, un’utilitaria, per ragioni al vaglio degli inquirenti, chiamati a ricostruire l’esatta dinamica del sinistro, si è ribaltata su se stessa. L’incidente, autonomo, non avrebbe causato gravi conseguenze. Traffico leggermente a rilento fino alla rimozione del mezzo e al conseguente ripristino delle condizioni di normalità.




Ferla. Sgravi fiscali per chi adotta un randagio: esenzione Tari o contributo economico

Sgravi fiscali per i cittadini che adottano un randagio. Il Comune di Ferla ha avviato le adozioni del cuore, destinate ai cani di quartiere. E’ possibile (già dallo scorso marzo) richiedere l’adozione dei cani registrati al Comune di Ferla. Per farlo è sufficiente rivolgersi alla Polizia Municipale. Lo sgravio fiscale prevede l’abbattimento totale sulla Tari (per le utenze domestiche) o un contributo economico,  previa rendicontazione delle spese in favore del randagio. Sarà il cittadino a scegliere il tipo di beneficio a lui più congeniale. La Polizia Municipale in collaborazione con l’ Associazione Mano nella Zampa vigileranno costantemente che vi siano le adeguate condizioni di adozione e mantenimento del cane.




Continue violazioni dell’obbligo di dimora: in carcere 36enne carlentinese

Aggravamento della pena per un 36enne di Carlentini. Ordinanza di custodia cautelare in carcere per Alfio Calabrò. L’hanno eseguita i poliziotti del commissariato di Lentini.
L’uomo era già sopposto alla misura dell’obbligo di dimora nel comune di Carlentini, ma più volte era stato sorpreso a violare quanto disposto a suo carico.La misura di aggravamento scaturisce proprio dalle ripetute violazioni delle prescrizioni.




Pachino. Territorio al setaccio, controlli a tappeto dei carabinieri

Proseguono con i servizi posti dei Carabinieri della Compagnia di Noto finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati, con particolare riguardo ai reati contro il patrimonio ed al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. L’articolato servizio anticrimine è nato in seno alle determinazioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal  Prefetto di Siracusa, Luigi Pizzi.
Numerose le pattuglie impiegate giorno e notte per il controllo della circolazione stradale e soprattutto per prevenire la commissione di reati contro il patrimonio, hanno deferito in stato di libertà 6 persone per furto aggravato di energia elettrica: i Carabinieri infatti, nel corso di perquisizioni domiciliari, hanno rinvenuto magneti di elevata potenza sul contatore al fine di eludere il regolare controllo della misurazione dell’erogazione dell’energia elettrica nelle abitazioni dei deferiti, nonché altre 4 persone, responsabili, a vario titolo, di, guida senza patente e porto di oggetti atti ad offendere e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Nel corso di tale servizio sono state, dunque, controllate oltre 130 persone alla guida di circa 80 veicoli ed effettuate una ventina di perquisizioni personali e domiciliari. Anche in considerazione della necessità di prevenire l’incidentalità stradale i militari dell’Arma hanno proceduto ad effettuare una serie di controlli per scongiurare la guida in stato di ebbrezza alcolica e garantire, come già detto, il rispetto delle norme del codice della strada più in generale. In questo specifico settore è stata denunciata una persona per guida in stato di ebbrezza alcolica, sono state elevate 7 contravvenzioni per omessa revisione del veicolo ed assenza dei documenti di circolazione e di guida.
L’attenzione del Comando Compagnia Carabinieri di Noto rimane alta e costante sull’intero territorio di competenza al fine di fornire una risposta concreta ed incisiva alle legittime pretese di ordine e sicurezza pubblica avanzate dai cittadini. Pertanto continueranno con assiduità i servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma dei Carabinieri, affiancando alla capillare perlustrazione del territorio una continua e attività info-investigativa, contattando commercianti e cittadini al fine di acquisire quante più notizie utili per prevenire il ripetersi dei reati ed assicurare alla giustizia gli autori di quelli già perpetrati, è difatti fondamentale la collaborazione di tutti, non solo degli addetti ai lavori, ma anche e soprattutto della cittadinanza la quale è invitata a segnalare al numero di emergenza 112 qualsiasi situazione dubbia di cui venga a conoscenza.




Siracusa. Rete civica della Salute, parte il programma formativo dell’Asp

Un programma formativo per i riferimenti civici della Rete civica della salute e per il personale dei Comitati consultivi delle Aziende sanitarie siciliane tenuto da docenti accreditati e appositamente formati.L’Assessorato regionale della Salute, “per valorizzare al meglio la partecipazione civica negli originali strumenti di empowerment in sanità generati in Sicilia dalla legge regionale 5 del 2009”, ha promosso attraverso il Cefpas l’iniziativa. A Siracusa il programma, articolato in sei giornate formative e rivolto a 40 riferimenti civici della salute e ai componenti delle Associazioni di volontariato facenti parte del Comitato consultivo, ha preso il via con un evento di presentazione nella sala riunioni della direzione generale presieduto dal direttore generale Salvatore Lucio Ficarra, al quale hanno preso parte la referente aziendale della Rete Civica della Salute Lavinia Lo Curzio il presidente del Comitato Consultivo aziendale Pierfrancesco Rizza e il consulente per l’ Azienda della Rete civica Andrea Romano.
Conoscere bene l’offerta dei servizi sanitari pubblici, essere informati meglio sull’accesso ed il buon uso corretto e responsabile, partecipare attivamente alla loro valutazione esterna per incentivare il merito o viceversa segnalare efficacemente le criticità per spingere il miglioramento, sono azioni indispensabili per esercitare e salvaguardare il diritto costituzionale alla tutela della salute.Il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra in apertura, ha rivolto ai partecipanti il saluto della Azienda sottolineando l’importanza fondamentale di una corretta, obiettiva e trasparente informazione ai cittadini sui temi della sanità al fine di rispondere adeguatamente e competenza alle richieste sui bisogni di salute della popolazione.Il presidente del CCA Pierfrancesco Rizza, nel suo intervento, ha evidenziato l’importanza dell’alleanza sussidiaria dei Comitati Consultivi aziendali rafforzati dall’azione integrativa dei cittadini “Riferimenti Civici della Salute” sul territorio, che rappresentano una risorsa importante nei percorsi di cura.La Referente aziendale della Rete civica della Salute Lavinia Lo Curzio si è soffermata sulle azioni sinergiche messe in atto dall’Azienda con i Comuni, con la stipula di protocolli d’intesa, e con gli istituti scolastici in cui gli studenti, soprattutto delle ultime classi superiori, sono invitati a diventare riferimenti civici della Salute per una maggiore partecipazione e per potere raggiungere le più ampie fasce della società civile.
I restanti cinque moduli si terranno nei locali dell’Ufficio Formazione grazie alla collaborazione della responsabile Maria Rita Venusino. Il prossimo è in calendario per il 5 giugno e affronterà il ruolo e le funzioni del Comitati consultivi aziendali. Seguirà il 12 giugno una giornata dedicata all’assetto istituzionale del Sistema sanitario regionale. Il 19 giugno si parlerà di qualità in sanità, liste di attesa e valutazione esterna del servizio sanitario regionale. A seguire, negli ultimi due moduli, saranno affrontati ruoli e funzioni dei riferimenti civici della salute e dei Comitati consultivi nonché la valorizzazione delle segnalazioni.




La Ragioneria dello Stato cerca “casa” a Siracusa: parte l’indagine di mercato

Il Ministero dell’Economia cerca “casa” a Siracusa. La cerca per gli Uffici della Ragioneria Territoriale dello Stato. Pubblicato un bando pubblico per la raccolta delle proposte, che dovranno riguardare il solo territorio comunale del capoluogo. La sede dovrà avere determinate caratteristiche, indicate sul documento con cui parte la ricerca di mercato. Si deve trattare di una sede di 625 metri quadrati circa, con una porzione ad uso archivio di circa 300, adeguata impiantistica. L’immobile deve già essere edificato e completo nel momento della pubblicazione dell’indagine. Dovrà essere un immobile autonomo, agevolmente collegato alle principali vie di comunicazione, anche ben servito da mezzi pubblici. Altro requisito: agevole fruibilità delle aree di parcheggio ed efficienza energetica con una classe minima richiesta. Gli impianto dovranno essere efficienti e certificati, in linea con la normativa vigente. Ovviamente anche l’immobile dovrà essere regolare e senza barriere architettoniche.