Siracusa. Circolo nautico “invaso” dai randagi, accordo raggiunto: “Saranno spostati”

I cani randagi di contrada Stentinello saranno sterilizzati e reimmessi nel territorio,in aree ancora da individuare. E’ la soluzione a cui sono arrivati il segretario dell’associazione Darsena Nautica Targia, Santo Mazzarella e i dirigenti comunali di riferimento. Un accordo sottoscritto nelle scorse ore, alla luce di una situazione che, denunciata da mesi dai soci del circolo nautico, sembrava ormai insostenibile. Dopo l’ultimo episodio, che avrebbe visto un ragazzo aggredito da uno dei cani (sarebbero oltre 20 in quella zona), gli uffici del settore e i rappresentanti del circolo hanno raggiunto un’intesa. Nel dettaglio, nei prossimi giorni, dovrebbe essere avviato l’accalappiamento dei cani, non più di cinque per volta. Saranno sterilizzati, microchippati e immessi in aree da individuare.
“L’associazione Darsena Nautica Targia si impegna ad adottare due dei cani mantenendo loro gli alimenti e le cure necessarie”.

(Foto: repertorio)




Siracusa. “Coro e musica per tutti”, concerto delle scuole in piazza Minerva. Sfilata in piazza Pancali

Gli alunni di sette istituti comprensivi in concerto in piazza Minerva. Appuntamento per venerdì 31 maggio, dalle 18 . Si tratta dell’ evento conclusivo del progetto “Coro e musica per tutti”, con l’esibizione degli alunni degli Istituti Comprensivi che hanno partecipato all’iniziativa: “Santa Lucia”, “Verga”, “Martoglio”, “Costanzo”, “Giracà”, “Vittorini”, “Chindemi”. Gli studenti, coordinati da Marcello Cappellani, si esibiranno in performance strumentali e corali. Alle 20 il sindaco Francesco Italia, l’assessore Pierpaolo Coppa ed il coordinatore dei progetti Giuseppe Prestifilippo ringrazieranno gli intervenuti. I circa 400 studenti chiuderanno la manifestazione, presentata da Maria Finocchiaro, con il brano musicale Kap Song.
La manifestazione musicale avrà un prologo con la sfilata da piazza Pancali degli studenti del Liceo Coreutico “Gargallo” diretti da Giovanni Uccello che, attraverso corso Matteotti, piazza Archimede e via Roma, raggiungeranno piazza Minerva. Il progetto “Coro e musica per tutti” che mira a sensibilizzare e coinvolgere il mondo della scuola sul tema delle musica come sviluppo delle relazioni sociali, fa parte del Piano dell’Offerta Formativa per l’anno scolastico 2018/19.




Elezioni Europee. Il Movimento 5 Stelle tiene ma solo al Sud. Ficara: “Meno selfie, più lavoro”

“E’ stata una sconfitta, senza se e senza ma. Al sud, soprattutto in Sicilia, otteniamo ancora un ottimo risultato, segno che l’impegno che ci mettiamo tutti i giorni dà i suoi frutti. ma al centro e al nord è stato un tracollo”. Il portavoce del Movimento 5 Stelle, Paolo Ficara commenta così, basandosi sui numeri ma anche dandone un’interpretazione, l’esito delle Elezioni Europee di ieri, che hanno punito il M5S in Italia, confermando, invece, in Sicilia (e in provincia di Siracusa) la fiducia degli elettori. Nella circoscrizione Sicilia-Sardegna,infatti, il M5S ha sfiorato il 30 per cento  (29,84%), precedendo la Lega (secondo partito con il 22,42%) e il Pd (18,48%). Ancor dopo, Forza Italia, ferma al 14,77%. In provincia di Siracusa, il Movimento 5 Stelle ha ottenuto il 34,78% delle preferenze. Nel solo capoluogo, invece, primo partito con il 34,93%.
“Il voto di ieri-ritiene Ficara-  è un voto  volatile, non è più legato alle ideologie, e può cambiare molto rapidamente corrente. La sconfitta per il M5S è dovuta a tanti fattori, interni ed esterni, ma noi dobbiamo sapere guardare ai nostri errori, correggerli e ripartire sulla scia di quelle cose buone fatte in questi mesi”. Il parlamentare non ha dubbi. Per lui, quello che serve ai pentastellati è un cambio di rotta.
“Meno selfie-tuona- e più lavoro concreto e ascolto della gente e del territorio”. Passando ai risultati e alle conseguenze in seno al parlamento europeo, Ficara ricorda che “per quanto ci riguarda, sembra che saranno tre i seggi che scatteranno nella circoscrizione Isole. Complimenti al riconfermato eurodeputato Ignazio Corrao e a Dino Giarrusso, incrociamo le dita per il terzo seggio. Ma un grazie all’impegno che ci hanno messo tutti e 5 gli altri candidati”. Incitazione, infine, alla sua forza politica: “Rimbocchiamoci le maniche”. Riscontro significativo per Flavia Di Pietro, candidata della provincia di Siracusa, quarta in lista nella circoscrizione insulare e scelta da 45.686 elettori.

 

 




Siracusa. Siti archeologici chiusi, il Comune: “Li riapriamo noi”

Affidare al Comune I siti archeologici che il Polo Regionale non riesce a tenere aperti. La giunta comunale, presieduta dal sindaco Francesco Italia tenta questa carta, con un atto d’indirizzo che mira a colmare una delle lacune che il territorio sconta, nonostante I preziosi siti archeologici e storico-artistici e architettonici di cui dispone. Una delibera dell’esecutivo approva la proposta partita dal Settore Politiche per la Valorizzazione del Territorio e Politiche culturali.
La premessa che fa la giunta è relativa alle sue “funzioni statutarie”, fra cui la “promozione dello sviluppo culturale e la valorizzazione delle opportunità finalizzate a questo scopo”. Alcuni siti continuano a restare chiusi al pubblico. E’ il caso del Castello Eurialo. E’ anche il caso del Ginnasio Romano. Un protocollo d’intesa potrebbe, secondo l’amministrazione comunale, risolvere questo problema. Lo scopo è quello di “affidare temporaneamente i siti archeologici “Castello Eurialo”, Tempio di Giove” e “Ginnasio Romano” al Comune di Siracusa che individuerà, tramite avviso pubblico riservato alle Associazioni culturali riconosciute dal MIBAC e dall’Assessorato Regionale ai BB.CC i soggetti cui delegare la gestione dei predetti siti onde garantirne la valorizzazione e la fruizione pubblica, ferma restando la competenza esclusiva della Regione Siciliane in ordine alla tutela dei siti”. In altre parole, la gestione dei siti non sarebbe diretta ma avverrebbe attraverso affidamento con bando pubblico. L’atto di indirizzo rappresenta anche l’occasione per invitare “il Polo Regionale per i siti e i musei archeologici – Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi” alla immediata riapertura dei siti o ad individuare, attraverso Bando Pubblico riservato alle Associazioni riconosciute dal MIBAC e dall’ Assessorato Regionale ai BB.CC., i soggetti cui delegare la gestione dei predetti siti onde garantirne la valorizzazione e la pubblica fruizione fino all’insediamento degli organismi di governance previsti dalla Legge 20/2000 sull’istituito Parco Archeologico di Siracusa”.




Siracusa. Bus elettrici, novità dal primo luglio: ecco orari e percorsi

Il percorso resta unico, gli orari stabiliti subiscono, invece, delle modifiche. Così la giunta comunale ha ipotizzato di gestire il servizio di trasporto pubblico tramite bus elettrici dal primo luglio al 31 dicembre prossimo. La versione attuale del servizio scadrà a giugno. Per i mesi estivi e il resto dell’anno, sostanzialmente, gli uffici del settore Mobilità e Trasporti hanno ritenuto opportuno modificare gli orari del servizio. Resta confermata l’idea di un percorso di collegamento tra tutti i parcheggi e attraverso i luoghi principali di una fetta di città, quella che arriva da Ortigia al parcheggio Von Platen e alla zona archeologica. Ecco, dunque, il percorso: La partenza è capolinea resta al Molo Sant’Antonio-Via Rodi: poi via dei Mille, via Mazzini, passeggio Adorno, Piazzale Aretusa (fermata), piazza Federico di Svevia (fermata), Lungomare di Levante, parcheggio Talete (con fermata prolungata). Si riparte con piazzale delle Poste, corso Umberto (fermata), viale Regina Margherita, via Arsenale (fermata), via Riviera Dionisio il Grande, Monumento ai Caduti (con fermata), via Politi Laudien, via Von Platen (fermata al Parcheggio), viale Teocrito (fermata), area archeologica (fermata prolungata), corso Gelone (fermata), piazzale Marconi, rientro al Molo Sant’Antonio (capolinea). Gli orari sono i seguenti. dal luned’ al giovedì: 9:15 -15:00 e 15:00-21:00.  Venerdì,sabato, domenica, pre-festivi e festivi: 9:00-15:00 e 16:00- 01:00.




Siracusa. Fondazione Inda, a Palazzo Greco omaggio a Pina Bausch

Ha rivoluzionato la danza del Novecento e influenzato il linguaggio del teatro. Omaggio a Pina Bausch a palazzo Greco. La Fondazione Inda ricorderà Pina Bausch e il suo teatrodanza, lunedì 3 giugno alle 18, nel salone Amorelli di Palazzo Greco, in corso Matteotti a Siracusa, nel corso di uno degli eventi più attesi della Stagione 2019: “Il mito greco nelle Tanzoper di Pina Bausch” è il titolo dell’incontro che vedrà la scrittrice e giornalista Leonetta Bentivoglio commentare Ifigenia in Tauride e Orfeo ed Euridice.L’incontro sarà un viaggio dentro la creatività così originale della danzatrice, regista e coreografa tedesca, nel suo universo creativo e in due delle sue creazioni più rivoluzionarie e che rappresentano le fondamenta della sua poetica: Ifigenia in Tauride, tratto nel 1973 dall’opera del compositore Christoph Willibald Gluck, e Orfeo e Euridice nel 1975, sempre partendo dall’opera di Gluck. Ifigenia in Tauride è il testo di Euripide, rappresentato per la prima volta probabilmente nel 414 a.C., che racconta come grazie all’intervento di Artemide, Ifigenia si salvi dall’essere sacrificata dal padre Agamennone. Trasferita in Tauride e divenuta sacerdotessa al tempio di Artemide incontrerà il fratello Oreste tormentato dalle Erinni dopo aver ucciso la madre Clitennestra. Il mito di Orfeo ed Euridice è la sfortunata storia di due innamorati: della ninfa Euridice, morta perché morsa da un serpente, e del suo sposo Orfeo, che convincerà con il suo canto gli dèi dell’Oltretomba a restituirgli l’amata. La condizione che questi gli impongono e che non si volti mai a guardarla. Orfeo non riesce a tener fede a questo impegno, si volterà per vederla, e perderà Euridice per sempre.Attraverso questi due capitoli del mito e della tragedia antica, emblematicamente agli inizi della propria carriera, Pina Bausch si confronta con il mondo delle tragedia classica: la scrittrice e giornalista del quotidiano la Repubblica Leonetta Bentivoglio ha dedicato a Pina Bausch tre libri, Il teatro di Pina Bausch, Vieni, balla con me e Una santa sui pattini a rotelle, ponendosi fra le massime studiose dell’artista tedesca. Bentivoglio traccerà, attraverso brani video delle opere, un ritratto di una donna e artista di rara potenza che con la sua arte ha segnato l’Europa e il mondo intero; un percorso che vedrà la scrittrice affrontare in particolare i temi della dimensione “bauschiana” delle Tanzoper e del rapporto di Pina Bausch con la tragedia greca.

“Pina Bausch – racconta Leonetta Bentivoglio – è stata una delle artiste più incisive e originali che siano apparse sulla scena del secondo Novecento, è stato profondissimo il suo influsso sui linguaggi della danza e del teatro”.“Ha rivoluzionato la danza del Novecento, rigenerando la sua formazione classica e espressionista in un linguaggio del tutto nuovo, inventando un teatro di movimento, del gesto, della presenza nello spazio, dei pensieri e delle emozioni del tutto nuovo – ha dichiarato il Sovrintendente della Fondazione Inda Antonio Calbi -. Il teatrodanza di Pina Bausch ha segnato l’Europa e il mondo intero, amata da artisti di tutti i generi (da Fellini, che la volle nel suo film E la nave va, a Pedro Almodóvar che in Parla con lei inserisce una scena di un suo spettacolo), da un pubblico trasversale e folgorato dalle sue composizioni.Con i suoi esordi affondati proprio nella tragedia classica: ecco perché abbiamo ritenuto di renderle omaggio con una conferenza di Leonetta Bentivoglio e la visione di alcuni bravi di due tanzoper. Pina Bausch è celebre per i suoi “stuck”, ovvero creazioni, “pezzi” di teatro danza, fra i quali spiccano quelli dedicati alle grandi città del mondo. In Italia ne ha creati tre, il primo proprio qui in Sicilia, con quel suo Palermo, Palermo, struggente e lirico omaggio al capoluogo dell’isola, alle sue rovine, alla sua vitalità così mediterranea, creato nel 1989. Ci rimarranno per sempre nella memoria le sequenze di scene, di quadri, di azioni a partire da quel muro di mattoni che rovinava a terra, al Teatro Biondo, come un terremoto emotivo e metafisico insieme. Con un sogno: riprendere Ifigenia in Tauride o Orfeo e Euridice proprio qui a Siracusa, culla mondiale del teatro antico, nell’immenso palcoscenico del Teatro Greco, con il suo Tanztheater Wuppertal”.




Siracusa. Ecco Largo Matteo Sgarlata: questa mattina la cerimonia di intitolazione

La rotatoria di Piazza Cappuccini si chiama da oggi Largo Matteo Sgarlata. La cerimonia di intitolazione si è svolta questa mattina, alla presenza del sindaco, Francesco Italia, dei familiari del noto politico siracusano, nonchè presidente del Siracusa Calcio, morto nel 2011 a 85 anni, e a un folto gruppo di cittadini.  Medico, oltre che politico, Matteo Sgarlata è rimasto nella memoria dei siracusani per il suo impegno. Fra gli anni Sessanta e Settanta è stato consigliere comunale, più volte assessore, presidente del Siracusa Calcio per nove anni, dal ’59 al ’68. Medico di base apprezzatissimo era definito “Il medico di tutti”. E’ stato anche direttore del Laboratorio Micrografico. Era fratello di Marcello Sgarlata, parlamentare per quattro legislature, sottosegretario e leader locale della Dc.




Siracusa. Monumento ai caduti usato come pattumiera: dopo i picnic un vero e proprio scempio

Il Monumento ai Caduti diventa monumento alla mancanza di educazione, civica e non solo. Si tratta di uno dei luoghi più suggestivi per trascorrere il proprio tempo libero, a un passo dall’ingresso della pista ciclabile e con una splendida vista sul mare di Siracusa. Tanto apprezzato che diventa il luogo in cui in molti amano consumare anche qualcosa al volo, un panino, accompagnato da una bevanda mentre, magari, i bambini giocano nel parchetto (piuttosto malandato per la verità). Un bel quadretto sembrerebbe stando a questa descrizione. Poi , però, la realtà racconta qualcosa di diverso e racconta quello che le immagini che vedete esprimono in maniera inequivocabile: il rispetto per il bene comune è un concetto che spesso resta sconosciuto a chi, però, d’altro canto, i benefici di vivere a Siracusa o, comunque, di frequentarla, intende prenderseli tutti. Cartacce, buste di plastica, bottiglie di vetro, lattine vuote e, per non farsi mancare nulla, anche deiezioni canine, prima debitamente raccolte e messe nella prevista bustina, poi, però, lanciate a casaccio lì intorno, come se raccoglierla e “confezionarla” bastasse a mettersi a posto con i propri doveri e con la propria coscienza civica. Richiesta una maggiore vigilanza, accompagnata da azioni di repressione, le uniche, purtroppo, che possono funzionare laddove il rispetto per gli altri e per il luogo in cui si vive, non esiste. Nota a margine, piuttosto significativa, i cestini per i rifiuti, in quell’area, ci sono. Evidentemente il lancio della bottiglia e della cartaccia per qualcuno rappresenta proprio una scelta.




Elezioni Europee, i numeri di Siracusa: al voto circa 99 mila cittadini

Saranno 98.832 i cittadini siracusani, 47327 maschi e 51505 femmine, che andranno alle urne per le elezioni europee 2019. Inoltre voteranno a Siracusa 126 cittadini comunitari, 19 maschi e 107 femmine. Le sezioni elettorali sono 123.
Si vota domenica 26 maggio, dalle 7 alle 23.
La scheda sarà di colore rosa. Lo spoglio avverrà immediatamente dopo la chiusura dei seggi.
Previsti 3 rilevamenti per l’affluenza alle urne: alle 12, alle 19 e alle 23, che poi è quello finale.
Il territorio italiano è stato suddiviso in cinque circoscrizioni: la Sicilia, insieme alla Sardegna, fa parte della Circoscrizione Isole.
Saranno 8 i parlamentari europei che verranno fuori dalla consultazione nella circoscrizione Isole che vede in campo 118 candidati.
In occasione della tornata elettorale l’ingresso nella zona Ztl in Ortigia sarà libero nella giornata di domenica.
Si coglie l’occasione, infine, per ricordare a tutti gli elettori di controllare se si è in possesso della tessera elettorale e se sono stati utilizzati tutti gli spazi per l’espletamento del voto. I duplicati delle tessere elettorali si possono richiedere agli sportelli dell’Ufficio elettorale di via S. Sebastiano 71, secondo il seguente orario: oggi (venerdì 24 maggio) fino alle 19, domani (sabato 25 maggio) ininterrottamente dalle 8,30 alle 19; domenica (26 maggio) per tutta la durata delle operazioni di voto, dalle 7 alle 23.




Siracusa. “L’ordinanza del prefetto inibisce il diritto di sciopero”: sit-in della Cgil

La Cgil non ci sta. L’ordinanza del prefetto,Luigi Pizzi,con cui il rappresentante dell’ufficio territoriale di governo vieta “gli assembramenti che si traducono in blocchi stradali nella zona industriale ” è inaccettabile secondo il sindacato è “inibisce il diritto di sciopero”. Il segretario generale della Cgil di Siracusa,Roberto A Loro illustrerà le ragioni dell’organizzazione sindacale e le azioni che intende intraprendere per ottenere il ritiro dell’ordinanza domani. Previsto per per le 10 un apposito sit-in in piazza Laicali.