Siracusa. Festival del Viaggio e dei Viaggiatori: domani il Premio Custodi della Bellezza a Guerri

Al via il “Festival del Viaggio e dei Viaggiatori” al cui interno è ospitato il premio nazionale “Custodi della Bellezza”. Giunto alla sua IV edizione, il Premio sarà consegnato domani sera allo scrittore Giordano Bruno Guerri nel corso di una cerimonia che si terrà al Teatro Greco prima della rappresentazione dell’Elena di Euripide.
Guerri sarà comunque ospite già in mattinata alla cerimonia di designazione del Premio che si terrà domani, sabato 25, alle 10.30, all’ INDA, alla presenza, tra gli altri, del sindaco Francesco Italia, dell’assessore alla Cultura Fabio Granata, del consigliere delegato dell’Istituto Mariarita Sgarlata, e del Direttore del Museo del Bardo di Tunisi Moncef Ben Moussa. Subito dopo Guerri converserà con Pietrangelo Buttafuoco sulla sua opera, “Disobbedisco”. La cerimonia si concluderà con il ricordo di Sebastiano Tusa, vincitore della scorsa edizione del Premio, affidato a Fabio Granata, Mariarita Sgarlata e Moncef Ben Moussa.
Il programma odierno del “Festival del viaggio e dei viaggiatori”, prevede l’omaggio a Cesare Brandi, autore del volume “Sicilia mia”; e l’inaugurazione della mostra “Il viaggio di Elena” degli artisti Stefania Pennacchio e Andrea Chisesi, presso la Chiesa dell’ex Convento del Ritiro. Domani, sabato, a Villa Reinmann, altro appuntamento con i caffé letterari: protagonista Davide Brullo, scrittore e blogger, che tratteggerà le figure di tre cantori e interpreti del viaggio, Melville, Kerouac e Chatwin, dei qiali ricorrono diversi anniversari.
Domenica mattina, in chiusura, incontro-conversazione con Gianluca Barbera. L’autore del pluripremiato “Magellano”, romanzo storico e di avventura, dialogherà con Patrizia Maiorca ed Elena Flavia Castagnino a bordo della motonave Linea d’Ombra della Compagnia Selene.
Nei giorni del Festival faranno da cornice eventi d’arte e cultura come la mostra dedicata a Caravaggio, l’esposizione di arte contemporanea Ciclopica, oltre alla già ricordata mostra “Il viaggio di Elena”.




Siracusa. Elezioni europee, istruzioni per l’uso: attiva la macchina amministrativa

Due giorni alle elezioni europee di domenica 26 maggio. L’Ufficio Elettorale del Comune sta intensificando la sua attività in vista delle consultazioni di domenica 26 maggio: da oggi a sabato 25 maggio, sarà aperto, ininterrottamente, dalle 8,30 alle 19,00 e, il giorno della votazione, dalle 7,00 alle 23,00.
Per votare occorre essere muniti dell’apposita tessera elettorale. A questo proposito gli uffici rinnovano l’invito ai cittadini a verificarne il possesso e se la stessa abbia ancora spazi liberi per l’apposizione del timbro di voto. Se risulta smarrita o gli spazi disponibili sono esauriti si può richiede una nuova tessera.
Quanti avessero cambiato indirizzo e non avessero ancora ricevuto il tagliando adesivo con il nuovo indirizzo ed il nuovo numero di sezione (da applicare sulla tessera elettorale), dovranno richiederlo al più presto.
Anche coloro che non fossero ancora in possesso della tessera elettorale (elettori che compiono 18 anni il 26/05/2019 o che abbiano recentemente trasferito la residenza nel Comune di Siracusa e siano ancora sprovvisti di tessera elettorale) dovranno richiederla presso lo stesso ufficio.




Siracusa. Cocaina e hashish addosso, giovane bloccato in via Italia 103

E’ stato trovato in possesso di 15 dosi di cocaina e due pezzi di hashish. Denunciato dagli agenti delle Volanti un giovane di 25 anni, siracusano. L’accusa, per lui, è di detenzione ai fini di spaccio di droga. Il giovane è stato bloccato dagli agenti, impegnati in un servizio di contrasto alle piazze di spaccio. Il controllo su strada, nei pressi di via Italia 103, ha consentito ai poliziotti di rinvenire le 15 dosi di cocaina e l’hashish. Lo stupefacente è stato sequestrato.

 

(Foto: repertorio)




Siracusa. Bosco delle Troiane, affidata a un bimbo di 6 anni la prima piantina

Una piantina di leccio affidata alle mani di un bambino come segno di speranza e rinascita. L’attrice Maddalena Crippa, interprete di Ecuba nelle Troiane dirette da Muriel Mayette-Holtz, ieri sera, al termine della replica al Teatro Greco di Siracusa, ha consegnato a un piccolo di 6 anni, futuro cittadino, una piantina, la prima del Bosco delle Troiane che sorgerà a novembre, a Siracusa, in una grande area di 85 mila metri quadrati alle spalle del Palazzo di Giustizia. Lo spettacolo teatrale, che racconta come la guerra distrugga qualunque cosa, le città, le persone ma anche la stessa natura, lascerà così in eredità a Siracusa un segno tangibile: un polmone verde, un’azione concreta per garantire al Pianeta il proprio futuro.
La cavea del Teatro Greco di Siracusa ha così idealmente unito tutta l’Italia grazie al progetto scenico ideato per Le Troiane dall’architetto Stefano Boeri che ha deciso di utilizzare gli alberi schiantati dalla tempesta Vaia nelle foreste della Carnia, a ottobre del 2018. Un Bosco morto realizzato con il concreto intervento della Regione Friuli Venezia Giulia, di Innova FVG, del consorzio dei Boschi Carnici, del Comune di Sappada e di tutte le imprese che hanno fornito il proprio contributo affinché questo progetto potesse realizzarsi.
Il progetto scenico si completerà con la nascita del Bosco delle Troiane, un’enorme area di verde pubblico, al termine di un cammino che ieri ha compiuto il suo primo passo con la consegna della piantina di leccio, della famiglia delle querce, a un piccolo Astianatte che insieme alla propria famiglia si prenderà cura di questa essenza. La realizzazione del Bosco delle Troiane è possibile grazie al contributo dell’assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca guidato da Edy Bandiera, che metterà a disposizione le piantine di leccio mentre il Comune, che proprio in questi giorni ha aderito a un progetto che ha come obiettivo proprio l’implementazione del patrimonio arboreo in città grazie anche alla collaborazione con alcune associazioni, ha individuato l’area dove saranno interrate le essenze.
Una piantina di leccio sarà consegnata a un bambino presente in teatro, dopo ogni replica delle Troiane, fino al 23 giugno; a novembre, nell’area individuata dal Comune di Siracusa alle spalle del Palazzo di Giustizia sarà celebrato il rito della piantumazione del Bosco delle Troiane con il coinvolgimento di tutta la città chiamata non solo a interrare le essenze ricevute nel corso degli spettacoli ma anche a prendersi cura di questo polmone verde.




Siracusa. Hellatron: “Salvi i posti di lavoro ma continuità fino al subentro della 3R Ambiente”

Continuità occupazionale, stipendi regolari da giugno, attesa per gli arretrati maturati fino al 21 maggio. Sono i punti salienti delle intenzioni espresse dalla Hellatron srl, azienda in liquidazione di contrada Stentinello specializzata nel riciclo di componenti elettronici e smaltimento dei relativi rifiuti. Dopo le richieste di chiarimento formulate dalla Filcams Cgil,attraverso il segretario Alessandro Vasquez, il liquidatore Antonio Litallica ha fornito rassicurazioni ma anche posto determinate condizioni.  La preoccupazione riguardava  22 operai impiegati nell’azienda, che chiedono chiarezza e garanzie in merito al proprio futuro occupazionale. Ieri, l’assemblea straordinaria. Nel documento inviato oggi al rappresentante sindacale, il liquidatore ripercorre i momenti salienti della vicenda. Si parte dal “gravissimo stato finanziario della società, che da dicembre 2019 è stata costretta a deliberare lo scioglimento e la messa in liquidazione per cercare di salvaguardare l’avviamento e i posti di lavoro di tutti i dipendenti coinvolti”. All’avvio dell’azione, non sarebbe seguito alcun riscontro da parte dei sindacati. Per questo lo scorso 20 maggio, secondo quanto spiegato dal liquidatore,  “è stata data esecuzione al programmato trasferimento di ramo d’azienda mediante stipula di atto notarile di affitto di azienda a favore della società 3R Ambiente s.r.l., il cui presidente del c.d.a. è lo stesso attuale direttore di stabilimento, Matteo Massaro, portavoce della nuova compagine della società affittuaria. L’affitto d’azienda diverrà efficace il 1 giugno 2019, con subentro dell’affittuaria in tutti i rapporti di lavoro pendenti a quella data. Con il medesimo atto è stata concessa a 3R Ambienti s.r.l. un’opzione di acquisto dell’intero ramo d’azienda, da esercitarsi all’esito della procedura competitiva che bisognerà necessariamente esperire nell’ambito della procedura concordataria”. Non è invece possibile erogare gli stipendi arretrati in quanto “espressamente vietato dalla legge fallilmentare”. I pagamenti saranno effettuati a “coloro che lavoreranno, della quota parte degli stipendi maturati successivamente al 21 maggio  fino al 31 maggio, che non rientrando nei debiti concorsuali non patiscono il divieto di legge”. Tali stipendi saranno erogati in giornata. A partire dall’1 giugno , garantita la regolarità, ma con una puntualizzazione. “Per procedere in questo modo-spiega il liquidatore- la società ha tuttavia necessità che venga garantita la continuità aziendale sino al subentro dell’affittuaria”. Tale impegno ai lavoratori sarà chiesto con dichiarazione firmata. Subito dopo, pagamento del dovuto dal 21 al 31 maggio. Non appena verrà designato il Giudice Delegato per la procedura concorsuale radicata davanti al Tribunale di Milano, impegno della società a presentare un’istanza per chiedere di essere autorizzata a pagare gli stipendi arretrati (saldo marzo, aprile e pagamento della quota parte di stipendio fino al 20 maggio) di tutti i dipendenti che saranno impegnati nello stabilimento al momento del passaggio del ramo d’azienda all’affittuaria.

 




Siracusa. Bosco in città: “Non a Santa Panagia, prime piantumazioni in autunno”

Potrebbe non sorgere in viale Santa Panagia il bosco che il “Comitato Aria Nuova” ha proposto all’amministrazione comunale e che ha ottenuto il “via libera” della giunta retta dal sindaco, Francesco Italia. E’ emerso ieri, durante la presentazione ufficiale del progetto alla città, nella sede dell’associazione “Natura Sicula”. All’incontro hanno preso parte anche l’assessore Giusy Genovesi e il dirigente del settore, Gaetano Brex. L’intento è condiviso. Si tratta dell’applicazione della legge del 2013 che prevede  “un albero per ogni nuovo nato o adottato” in ogni città con più di 15 mila abitanti. “Da parte nostra- spiega Fabio Morreale e di tutte le associazioni impegnate in questo progetto- c’è la massima disponibilità e l’impegno. Vogliamo realizzare questo bosco, anche perché Siracusa sconta una lacuna importante rispetto ad altre città italiane. Parlando in numeri, “dovremmo avere 72000 alberi. Ce ne sono circa 5000”.  Per il reperimento degli alberi, ci sarebbero diverse prospettive. La Forestale potrebbe donare degli alberi giovani. Ma non sarebbe l’unica disponibilità emersa.




Siracusa. Piattaforma pericolante, il comitato Pro Arenella: “Ma l’accesso non è sbarrato”

“Il piazzale del Lido della Polizia è interdetto all’accesso perchè il costone è pericolante, ma nessuno ha bloccato l’accesso. Servono transenne, barriere che possano davvero garantire l’incolumità dei cittadini” . Il presidente del Comitato Pro Arenella, Alessandro Caia sollecita azioni concreti dopo l’emissione dell’ordinanza del Dipartimento Ambiente dell’Assessorato regionale al Territorio e Ambiente che vieta il transito, alla luce della pericolosità del costone sottostante, che va sgretolandosi sempre di più. “Così come si presenta oggi- prosegue Caia- il Belvedere può essere utilizzato.Certo, chiuderlo rappresenta una perdita. E’ un bellissimo posto- prosegue- Vorremmo che accanto a questi interventi emergenziali venissero abbinate azioni concrete, che prevedano gli adeguati investimenti, che ovviamente devono essere consistenti e importanti, visto che già dal 2007 abbiano iniziato a segnalare una situazione che, se affrontata prima, probabilmente sarebbe stata quantomeno contenuta”. La parte sottostante è quella in cui si trova una spiaggetta molto frequentata. “E’ una spiaggetta molto piccola e libera- ricorda Caia- Il timore è che i cittadini possano utilizzarla, ponendosi proprio sotto il costone che rischia di crollare”.

 

 




Siracusa. A Palermo la nave della Legalità, a bordo anche gli alunni del comprensivo Verga

Anche Siracusa presente a Palermo, sulla Nave della Legalità, imbarcazione che ha attraccato nel capoluogo siciliano, con le gigantografie dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino esposte, a voler simboleggiare l’importanza di questa giornata, il 23 Maggio, 27esimo anniversario della strage di Capaci. L’istituto comprensivo Verga, con la dirigente Annalisa Stancanelli, sta partecipando alla manifestazione che coinvolge circa mille e 500 studenti. La nave della Legalità è salpata ieri dal porto di Civitavecchia. Ha navigato tutta la notte per arrivare questa mattina in Sicilia. I ragazzi sono stati accolti da altri giovani, in banchina, e da Maria Falcone. Sulla nave, con loro, i ministri dell’Istruzione, Marco Mussetti e della Giustizia, Alfonso Bonafede, il procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Federico Cafiero de Raho, il capo della Direzione investigativa antimafia, Giuseppe Governale, la Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Filomena Albano, la presidente delle Comunità ebraiche italiane, Noemi Di Segni. Il cuore delle iniziative sarà l’aula bunker dell’Ucciardone. Nel pomeriggio, i cortei da via D’Amelio e dall’Ucciardone verso l’Albero Falcone.Tra le personalità, anche l’ex presidente del Senato e magistrato, Pietro Grasso.




Truffe a parrocchie ed enti religiosi: una siracusana a capo della “banda” sgominata a Torino

C’era una 38enne siracusana a capo dell’organizzazione criminale dedita alle truffe ai danni di parrocchie, conventi, enti religiosi e case di riposo smantellata dai carabinieri del comando provinciale di Torino.
E’ originaria di Siracusa la donna arrestata dai carabinieri di Torino perchè ritenuta a capo dell’organizzazione criminale dedita alle truffe ai danni di parrocchie, conventi , enti religiosi e case di riposo nella città piemontese ma anche in molte altre città italiane (in Sicilia, Palermo). La donna aveva architettato un metodo di truffa che le avevano fatto guadagnare l’appellativo di “zia”, utilizzato dagli altri componenti del gruppo criminale. Tra gli 86 enti religiosi raggirati dalla banda ci sono 14 parrocchie, 14 conventi di suore, 7 scuole cattoliche e 2 case di riposo per anziani. Le indagini sono scattate nell’ottobre 2018, dopo la denuncia di un meccanico torinese, vittima di estorsione. Le ordinanze di custodia cautelare emesse sono 12. I truffatori contattavano parrocchie e conventi fingendosi rappresentanti di enti locali. A fronte di un fantomatico contributo ottenuto, la parrocchia avrebbe dovuto versare una “differenza” visto che si trattava di un importo che, secondo le spiegazioni fornite dai truffatori, era più alto del dovuto.




Siracusa. Il Comune concede aree per 60 anni: “Strutture per lo sport, la scuola e religiose”

Palazzo Vermexio è pronto a concedere in diritto di superficie aree di proprietà comunale , dislocate in diversi luoghi della città, a chi fornirà servizi al territorio, in base a quanto previsto per ciascuna delle aree individuate, dal piano regolatore generale. Tempo fino al prossimo 11 giugno per avanzare richieste e proporre progetti. Entrando nel dettaglio, sono stati pubblicati singoli bandi che prevedono la realizzazione di strutture attrezzate in aree S3 (nei pressi di viale Epipoli e in viale Santa Panagia). Vuol dire aree destinate ad attrezzature per il gioco, lo sport, il tempo libero. Chi si aggiudicherà la concessione, dovrà corrispondere un canone annuo.Nel caso dell’area di Epipoli (che è complessivamente estesa per 5.300 metri quadrati), si tratta di un canone annuo tra i mille e 800 e i 2000 euro. Nel caso dell’area di Santa Panagia, invece, canone di oltre 4 mila euro l’anno.

In via Palazzolo l’idea dell’amministrazione comunale è, invece, differente. Trattandosi di area S1, la concessione riguarderà servizi legati alla scuola, con canoni tra gli 11 e i 13 mila euro.

In via Piazza Armerina, area per attrezzature religiose. In questo caso la concessione sarà gratuita. Durata, in ogni caso, 60 anni.