Siracusa. La tragica morte di Simone, la preside: “Sempre nei nostri cuori”

“Riposa in pace, sarai sempre nei nostri cuori”. Una ferita profonda quella che la tragica morte di Simone Geracitano lascia tra quanti, nella scuola che frequentava, il liceo scientifico Einaudi, l’hanno conosciuto. La dirigente scolastica, Teresella Celesti, i docenti, il personale ATA e gli studenti dell’IIS “L. Einaudi” di Siracusa hanno voluto esprimere  ai genitori  e ai familiari del 17enne scomparso questa notte a causa di un incidente stradale in viale Scala Greca, che percorreva a bordo della sua moto, “tutto il proprio cordoglio. Simone era uno studente modello -racconta la dirigente scolastica- che continueremo sempre a ricordare per la sua bravura, per il garbo dei modi, la lealtà, il buon carattere, il senso del dovere e per la sua voglia di vivere. Riposa in pace Simone, sarai sempre nei nostri cuori”.Alle numerose manifestazioni di cordoglio si aggiunge quella del sindaco, Francesco Italia. “A nome personale, della città e dell’amministrazione. Una giovane vita spezzata – afferma il sindaco Italia – lascia in tutti noi un’infinita tristezza. In pochi frangenti si azzerano progetti, aspettative, speranze costruiti sull’amore e che sono il senso stesso di una famiglia. Al loro posto resta solo un vuoto incolmabile. Simone, purtroppo, va ad allungare il triste elenco dei morti della strada che, per quanti sforzi si compiano e nonostante le campagne di informazione svolte, non si riesce ad arrestare”.




Vip a Siracusa: visita al museo Bellomo per l’attore Simon Callow

Prosegue la permanenza in città dell’attore, regista e sceneggiatore inglese Simon Callow . L’attore di  “Quattro matrimoni e un funerale” , protagonista in teatro di personaggi come Oscar Wilde, è stato “avvistato” nel primo pomeriggio in Ortigia. Dopo pranzo, tappa culturale alla Galleria Bellomo. Callow è in città da un paio di giorni. Sempre disponibile nei confronti dei fans che lo riconoscono, non si nega ad uno scambio di sorrisi o di battute, nè a un immancabile selfie.




Santa Lucia delle quaglie, tornano i bus navetta dedicati

Sarà riconfermato anche per domenica 5 maggio, Festa del Patrocinio di Santa Lucia, il servizio di mobilità pubblica sperimentato per il Primo Maggio. Due nuove corse di bus navetta verso il centro storico gireranno, quindi, nel corso della giornata di  “Santa Lucia delle quaglie” al fine di limitare il flusso veicolare in Ortigia. I percorsi saranno gli stessi dell’1 Maggio: prima linea con partenza dal Parco Archeologico, la seconda, invece, con partenza dal parcheggio Von Platen.

Ecco, nel dettaglio, orari e percorsi:

Parco Archeologico dalle ore 10.00 alle ore 18.00(ultima corsa di arrivo), con frequenza di circa 25 minuti.

Molo S. Antonio (Capolinea di partenza); Via Sen. Maielli; Via Malta; Riva della Darsena; Corso Umberto; Viale Regina Margherita;Via A. Diaz;Viale Luigi Cadorna;Viale Teocrito;Casina Cuti (Parco Archeologico); Via Cavallaro; Corso Gelone; Via Catania; Via Bengasi; Via Rodi (Molo S.Antonio)
Parcheggio Von Platen (Navetta di trasferimento con Ortigia) dalle ore 18.00 alle ore 01.00(ultima corsa di arrivo), con frequenza di circa 25 minuti.

Parcheggio Von Platen (Capolinea di partenza); Viale Luigi Cadorna;
Viale Regina Margherita; Corso Umberto; Riva Garibaldi; Via Chindemi; Via XX Settembre; Piazza Pancali ( Capolinea di arrivo); Corso Umberto; Viale Regina Margherita; Via A. Diaz; Viale Luigi Cadorna; Parcheggio Von Platen(Capolinea di arrivo e ripartenza);




Sequestro da 40 milioni di euro ad imprenditore siracusano

Su proposta della Procura della Repubblica di Catania, i Finanzieri del Comando Provinciale di Catania, in collaborazione con il Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata (Scico), hanno eseguito un sequestro beni per un valore complessivo di 40 milioni di euro riconducibili all’amministratore di Unigroup Spa. 
Il patrimonio sequestrato oggi dalle Fiamme Gialle etnee – per un valore di circa 40 milioni di euro – è costituito da 2 fabbricati (tra i quali una villa di 10 vani con piscina situata a Siracusa), 32 rapporti bancari, un bene mobile registrato (un’autovettura del valore commerciale all’acquisto di circa 50.000 euro) e diverse società di ingrosso e somministrazione di generi alimentari, bevande e bibite alcooliche e analcooliche tra Melilli, Siracusa e Fontane Bianche.




Noto. Ospedale Trigona: martedì commissione Sanità dell’Ars. Ternullo: “Convenzioni con cliniche”

“Un’accelerazione sulla vicenda ‘Trigona di Noto’, a partire da una seduta specifica della Commissione Sanità dell’Ars”. La deputata regionale Daniela Ternullo interviene sulla questione, confermando l’appuntamento fissato “per martedì 7 maggio a Palermo con una seduta specifica della Commissione con le parti interessate alla presenza del direttore generale, l’assessore alla Sanità Ruggero Razza e del sindaco Corrado Bonfanti”.
Lo afferma la parlamentare Daniela Ternullo che fa sapere che martedì 7 maggio alla Regione si tenterà di trovare una soluzione che metta tutti d’accordo sulla funzionalità degli ospedali di Noto e Avola.
“Voglio premettere – dice Ternullo – che la battaglia di campanile non mi appassiona. Quello che mi preoccupa è solo offrire servizi sanitari adeguati ad una popolazione che supera i centomila abitanti. Una cosa, però, deve essere chiara: Noto per la sua popolarità e per la sua vocazione turistica, non può essere mortificata, anche perché in certi periodi dell’anno, come l’estate, la popolazione raddoppia e non possiamo farci trovare impreparati ad una richiesta crescente. L’offerta sanitaria deve essere all’altezza della domanda. Mi conforta quanto annunciato dall’assessore Razza, ovvero che il Pronto soccorso non verrà toccato.
Daniela Ternullo annuncia che subito dopo il vertice di martedì, insieme ad altri colleghi e tecnici, visiterà gli ospedali, di Noto e Avola. “I due nosocomi debbono convivere, perché i reparti che mancano ad Avola, possono finire nella grande struttura di Noto per garantire così all’intera zona sud della provincia il massimo dell’offerta sanitaria”.
“In Commissione – prosegue la deputata – anticiperò l’iniziativa parlamentare che intendo portare avanti per la zona sud della provincia di Siracusa. Ovvero individuare cliniche private vicine alle due strutture con reparti che non ci sono nei nosocomi e convenzionarla con il sistema sanitario nazionale. Tutto questo lo ritengo utile, opportuno, conveniente e legittimo. Già nel 2011 ci fu un tentativo di convenzionare una struttura privata, iniziativa che però non andò in porto”.




Fabbricava documenti di identità falsi: un anno e 5 mesi per un 33enne

Possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi. E’ l’accusa di cui deve rispondere Sebastiano Canto, 33 anni, di Avola. A suo carico, un ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Catania, eseguito dagli agenti del locale commissariato.
L’uomo deve scontare la pena residua di un anno, cinque mesi e venti giorni di detenzione, nonché il pagamento di una multa.




Nuovi avvelenamenti di cani a Siracusa, i volontari: “E’ di nuovo emergenza”

Nuovi avvelenamenti di cani a Siracusa. Si sono verificati nella zona di contrada Magrantino. Vittime, tre randagi. Sul posto, i volontari, che hanno condotto i cani avvelenati presso una clinica veterinaria per le cure del caso. Allertata, come da prassi, la polizia municipale e gli organismi preposti,a  cui è affidata la verifica delle condizioni di salute degli altri cani che vivono in quella zona. Laura Merlino denuncia con forza una situazione estremamente seria. “In quell’area, vicino Tivoli-racconta-  ci sono tantissimi cani seguiti dall’associazione Amici per la Coda e non soltanto. i tre cani sono ricoverati. Speriamo possano farcela.  Per gli altri, la fortuna è stata che,avendo già mangiato, non hanno accettato il cibo avvelenato. Lo stato di salute è stato controllato da chi di competenza. Siamo stanchi- prosegue- Non è giusto decidere in questo modo la sorte di esseri viventi. In passato si sono verificate delle stragi vere e proprie.




Siracusa. Lavoro in nero, ispezioni in aziende agricole, edili, pasticcerie e panifici: sospese 10 attività

Controlli serrati dei carabinieri, con il Nucleo Ispettorato del Lavoro e d’intesa con il dirigente del dell’Ispettorato del Lavoro . Hanno riguardato, nel dettaglio 25 attività  nei comuni di Palazzolo Acreide, Avola, Rosolini, Floridia, Noto, Pachino, Francofonte e Siracusa. Sotto la lente di ingrandimento dei Carabinieri appartenenti al Comparto di specialità dell’Arma dei Carabinieri, le imprese edili ed agricole, nonché alcune case di riposo, panifici, pasticcerie e ditte di impiantistica industriale.
Sono stati 28 su 104 i lavoratori occupati in nero e sono in corso approfondimento per le posizioni assicurative, contributive e retributive di 54 dipendenti.
Per 10 attività imprenditoriali è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività, per avere individuato “in nero” più del 20% della forza lavoro complessiva; si tratta di due cantieri edili ed un panificio a Rosolini, un supermercato, una casa di riposo ed una ditta di impiantistica ad Avola, una impresa agricola a Palazzolo Acreide, un cantiere edile a Noto, un cantiere edile a Pachino ed una pasticceria a Floridia.
A sottolineare la particolare attenzione dello Stato, nel contrasto del lavoro nero, il recente aumento delle sanzioni previste dall’art. 1 comma 445, lett. e) della Legge 30 dicembre 2018 , n. 145 (c.d. legge di Bilancio), che ha inasprito ulteriormente le sanzioni, incrementandone gli importi del 20%. Dall’inizio di quest’anno è infatti prevista una sanzione fino a € 10.800 per ogni dipendente occupato in nero per un periodo massimo di 30 giorni. La sanzione arriva ad € 43.200 per ogni dipendente occupato in nero per periodi superiori a 60 giorni.
Nei confronti di 7 datori di lavoro, inoltre, è scattata la denuncia in stato di libertà per diverse violazioni in materia di sicurezza sul lavoro, che riguardano l’omessa dotazione delle cinture di sicurezza ai manovali edili che lavorano in quota, la mancata nomina del coordinatore per la sicurezza e la mancata sottoposizione a visita medica di alcuni dipendenti.
In tutti i casi sono state impartite opportune prescrizioni ai datori di lavoro, col fine di far ripristinare le condizioni di sicurezza poste a tutela dei lavoratori.
Ed ancora, nei confronti di 2 titolari di imprese, è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa per violazione dell’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori, per avere utilizzato sistemi di videosorveglianza senza preventivo accordo sindacale o autorizzazione dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro.
In sede di accesso ispettivo, come provvedimento di immediata efficacia, è stata disposta l’immediata cessazione del funzionamento degli impianti, che consentivano il controllo a distanza dell’operato dei dipendenti, fornendo nel contempo le indicazioni necessarie per la regolarizzazione.
Infine, un datore di lavoro di Francofonte è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per non essersi prestato alle indagini dell’Ispettorato del Lavoro (violazione dell’art. 4 della legge 628/61).
Le sanzioni amministrative irrogate ammontano a 105.600 euro e le ammende contestate ammontano a oltre 37.000 euro.
Sono in corso accertamenti in materia di contrasto al caporalato nel comparto agricolo, in considerazione del particolare aumento degli stranieri provenienti da altre regioni, in concomitanza con l’incremento dell’attività produttiva.
In tal senso, i controlli dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro saranno particolarmente intensificati perché lo sfruttamento di manodopera, di cui all’articolo 603 bis del codice penale, nuoce all’economia di mercato, danneggiando gli imprenditori onesti.




Siracusa. Sosta a pagamento: aumenta il costo per “strisce blu” e parcheggi

Aumenta, da giugno, il costo della sosta a pagamento in città. E’ la conseguenza delle misure correttive apportate dal Comune, su indicazione della Corte dei Conti, e inserite nel nuovo Bilancio di Previsione 2019, che ha appena ottenuto il “via libera” dalla giunta e attende l’approvazione definitiva da parte del consiglio comunale di Siracusa. Per tutti i servizi a richiesta è previsto , dunque, un aumento. Nel caso della sosta, si passerebbe a un euro e 50 l’ora per i parcheggi Talete e Molo Sant’Antonio. Per le 24 ore, 15 euro. I non residenti pagheranno per una settimana 50 euro. Per un mese, i non residenti pagheranno 90 euro. Passando alle strisce blu, 20 euro mensili e 180 annuali per residenti e lavoratori delle zone di Ortigia, Corso Gelone, Viale Tisia, Zecchino, Borgata, zona Umbertina, viale Santa Panagia, Tunisi, San Giovanni. Le zone, insomma, in cui ci sono  “strisce blu” . Tariffa di 60 euro mensili per i parcheggi del Molo Sant’Antonio e del Talete. Se si sceglie l’opzione strisce blu+parcheggi, 75 euro al mese o 750 annui. Per chi, invece, semplicemente parcheggia sulle Strisce Blu, tariffa di un euro l’ora; 60 mensili, 600 annui. Nella delibera approvata, la giunta si riserva di proporre delle agevolazioni e nuove forme di abbonamento.

Modificate anche le tariffe per i bus. Check point che passa a 80 euro per 24 ore per mezzi con piu’ di 20 posti incluso il conducente. 50 euro per ogni giorno successivo di permanenza. I minibus pagheranno 50 euro. I camper, 75 euro mensili per il rimessaggio al Von Platen, 25 euro per la sosta giornaliera nell’area attrezzata.  20 euro per le operazioni di carico e scarico acque e reflui.




Scarti di arance destinati ad azienda agricola: sequestrati, non idonei al consumo animale

Pastrazzo di arance destinato all’alimentazione di ovini di un’azienda agricola lentinese, ma non idoneo ad essere utilizzato come alimento per animali. Lo trasportava un uomo, a bordo di un furgone, bloccato dagli agenti del commissariato di Lentini. Si tratta del furgone di una nota ditta catanese. Gli operatori di polizia, insieme al personale dell’Asp, hanno accertato che tale scarto non sarebbe stato adeguato all’uso per cui stava raggiungendo l’azienda agricola lentinese. Il prodotto è stato sottoposto a sequestro insieme al mezzo che lo trasportava.