Siracusa. Mario Lazzaro nuovo presidente del Cipa: succede al dimissionario Sciacca
E’ Mario Lazzaro il nuovo presidente del Cipa, il consorzio industriale per la protezione dell’Ambiente. Lo ha eletto l’assemblea dei soci dell’organismo che rappresenta Buzzi, Erg, Isab, Sasol Italy, Sonatrach Italia, Versalis-Eni e Confindustria Siracusa. Lazzaro, che è anche presidente della Lilt provinciale, succede a Salvatore Sciacca, che ha rassegnato le sue irrevocabili dimissioni dopo dodici anni alla presidenza del consorzio che si occupa di rilevare e monitorare la qualità dell’aria.
Lazzaro è medico del gruppo Sasol Italy e consigliere dell’Ordine dei Medici .
“Mi associo ai ringraziamenti espressi da tutti soci al prof. Sciacca” ha detto Lazzaro – “l’incarico che assumo va nella direzione di continuare ad implementare un modello di gestione efficiente del CIPA , che punta ad una efficace interconnessione con gli altri Enti deputati al controllo ambientale nel territorio”.
Siracusa. Ex Provincia, la Regione taglia le risorse: “Un milione in meno per i lavoratori”
Ridotti dalla Regione i fondi destinati alle ex Province: dieci milioni in tutto . L’ex deputato regionale, Vincenzo Vinciullo esprime preoccupazione, in particolare, per il Libero Consorzio di Siracusa, che “avrà una riduzione di quasi un milione di euro di risorse destinate al pagamento degli stipendi dei lavoratori e questo-evidenzia l’ex presidente della commissione Bilancio dell’Ars- nonostante tutte le rassicurazioni e tutti i proclami degli ultimi mesi”.
Ma la cosa più grave, secondo Vinciullo, “è che, nonostante sia passato oltre 1 mese, ad oggi gli assessori non hanno ancora firmato il provvedimento congiunto”.
Antonino Cannavacciuolo a Siracusa: nominato ambasciatore de Le Soste di Ulisse
A Siracusa, lo chef Antonino Cannavacciuolo riceve l’investitura ufficiale di ambasciatore de “Le Soste di Ulisse”. La cena di gala con quaranta chef a proporre i loro piatti ha chiuso la manifestazione ospitata dal Grand Hotel Minareto e che ha visto anche la presenza del popolare comico palermitano Salvo Ficarra (che ieri sera, durante la puntata di Striscia la Notizia, che conduce con Valentino Picone, ha indossato la divisa di ambasciatore de Le Soste di Ulisse parlando della prestigiosa manifestazione di Siracusa). Antonino Cannavacciuolo era attesissimo. Durante l’apprezzata serata conclusiva il popolare chef e star della tv non si è risparmiato, regalando momenti di simpatia e selfie a quanti, tra le centinaia di persone che hanno voluto gustare l’esclusiva cena gourmet, si sono avvicinati all’amato protagonista di fortunate trasmissioni televisive.
Ferrovie. Il parlamentare Ficara: “Siracusa-Catania a buon punto”, incontro con Falcone
Un ultimo tratto da completare per la velocizzazione della linea ferroviaria Siracusa-Catania e ulteriori possibili migliorie, a partire dall’eliminazione del passaggio a livello di Augusta. Questo il punto della situazione fatto ieri dal deputato siracusano del Movimento 5 Stelle, Paolo Ficara, componente della commissione Trasporti della Camera, che ieri ha incontrato a Catania l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone. in merito al potenziamento della Siracusa-Catania, Ficara spiega che “manca l’ultimo tratto per completare la velocizzazione della linea che sta per arricchirsi della tanto agognata fermata di Bicocca (aeroporto) per la quale abbiamo lavorato sodo a Roma facendo partire i lavori sempre annunciati negli anni ma mai avviati”. Il parlamentare evidenzia come siano “possibili altre migliorie, anche al tracciato, con l’eliminazione ad esempio del passaggio a livello di Augusta”. Il deputato siracusano guarda anche a sud. “La Siracusa-Ragusa è una linea appetibile, ha un mercato potenziale che giustifica la volontà di investire sulla tratta-osserva- quanto meno in una prima fase fino a Pozzallo. Avvieremo una interlocuzione con Rfi per definire i costi ed aggiornare il contratto di programma. Con l’assessore Falcone ci aggiorneremo a breve per segnare i passi in avanti”. In merito alle competenze, Ficara ricorda che “le competenze in materia di trasporto sono in capo alla Regione, Rfi ha previsto per la Sicilia 13mld di investimenti nel Contratto di programma 2017-2021, di cui 8 già stanziati e 2,5 presto disponibili. Sono somme da sfruttare, per interventi sulle linee principali e ammodernamenti lungo le secondarie, dopo troppi anni di nulla. A Roma, con Ferrovie e Rfi abbiamo analizzato la situazione e siamo riusciti a sbloccare somme che non devono tornare indietro non spese. Non possiamo raccontare ai cittadini di voler fare cose se poi, quando c’è la possibilità, non le facciamo. Ho riscontrato una volontà precisa-conclude il deputato 5 Stelle- anche da parte dell’assessore Falcone”. Ragione che lo spinge ad esprimere soddisfazione per l’esito del colloquio.
Siracusa. Giornata del Mare, mostra fotografica nella sede dell’Area Marina Plemmirio
Una mostra di foto e video subacquei sui tesori dell’Area Marina Protetta Plemmirio in occasione della Giornata Nazionale del Mare che si celebra l’11 aprile.
L’Area Marina Protetta Plemmirio apre le porte della sua sede ai lavori di un team di fotografi e videomaker professionisti che, per l’occasione, hanno istallato un’ esposizione all’interno della sala “Ferruzza-Romano”, nella location prospiciente al Castello Maniace.
La mostra collettiva dal titolo “Plemmirio the Deep Blue World” sarà presentata alle scuole dagli stessi autori, con tre appuntamenti (il 5, il 10 e il 12 aprile) nel corso della quale avrà luogo anche un momento didattico di educazione ambientale e di introduzione alla conoscenza dell’oasi marina siracusana, curato dalla biologa marina Linda Pasolli.
Sono circa trecento gli studenti degli istituti superiori di secondo grado coinvolti nell’iniziativa e provenienti da quattro scuole: l’Istituto Tecnico Commerciale “A.Rizza”, il Liceo Statale polivalente “Quintiliano”, l’Istituto Professionale Alberghiero “Federico II di Svevia” e l’Istituto d’Istruzione superiore liceo “Gargallo”.L’iniziativa rivolta alle scuole vedrà, di volta in volta, la partecipazione degli autori e cioè i fotografi Alfredo Milazzo, Elio Nicosia ed Emanuele Vitale e i videomaker Stefano Mirabella e Antonio Drosi i quali illustreranno i loro lavori e daranno anche la possibilità di una interazione diretta agli studenti partecipanti.La mostra sarà inoltre aperta liberamente al pubblico dal 5 al 12 aprile, dalle 9,30 alle 12,30, escluso il sabato e la domenica. “Ringraziamo per la grande disponibilità – afferma la presidente dell’Amp Patrizia Maiorca – i fotografi e i videomaker che con il loro generoso contributo ci hanno fornito un bellissimo strumento per celebrare la Giornata Nazionale del Mare, introdotta l’anno scorso dalla riforma del Codice della Nautica da Diporto voluta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con il concerto del MIUR. Si tratta di una giornata pensata proprio per le scuole con lo scopo di sviluppare la cultura del mare inteso come risorsa di valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico”
Siracusa. Aumento Tari bocciato dal consiglio: “Ora dovremo tagliare servizi”
“La campagna elettorale è finita. Il sindaco amministra. Non comprendo il concetto di vittoria e sconfitta”. Il sindaco, Francesco Italia ha esordito con queste dichiarazioni questa mattina, nel corso della conferenza stampa convocata per fare il punto della situazione dopo la bocciatura, da parte del consiglio comunale, della proposta di aumentare il costo della Tari a Siracusa. Il primo cittadino si dice dispiaciuto per quanto accaduto, con l’idea che possa essere stato condotto un percorso per delegittimare l’amministrazione comunale. ” Più grave ancora-ha detto Italia- che alcuni consiglieri sabato sera abbiano diffuso fake news e dati falsi. Tutto questo è eticamente e politicamente scorretto”. Il sindaco e gli assessori Pierpaolo Coppa e Nicola Lo Iacono hanno smentito che Siracusa sia la città con il costo Tari più alto d’Italia. La percentuale di differenziata è aumentata negli ultimi mesi del 28 per cento rispetto ad ottobre 2018. Sulla qualità del servizio, anche i rappresentanti dell’amministrazione comunale evidenziano come non sia in linea con i costi. “Il consiglio comunale di Siracusa ha condannato la città ad un taglio importante di servizi, che sarà già visibile il prossimo mese, con l’approvazione del Bilancio”. L’assessore Nicola Lo Iacono rende evidente un dato, dopo la bocciatura, da parte dell’assise cittadina, della proposta di aumento dei costi della Tari. Sabato sera, “no” alla proposta dell’amministrazione comunale. Ne è seguito un dibattito, di natura anche politica, abbastanza serrato. Ma il titolare della rubrica del Bilancio non legge quanto accaduto come una “vittoria dell’opposizione e sconfitta dell’amminstrazione comunale. Se abbiamo ritenuto necessario arrivare all’ipotesi di aumento del costo della Tari per un milione 700 mila euro rispetto al passato- puntualizza Lo Iacono- è solo perché i numeri sono quelli, freddi e inconfutabili. Chi ha bocciato la proposta, fingendosi paladino dei diritti dei cittadini, si assumerà tra un mese esatto la responsabilità di quanto fatto. Le conseguenze saranno serie. Potrà essere l’impossibilità di approvare il nuovo Bilancio o, più probabilmente, l’esigenza di tagliare parecchi importanti servizi, perchè quel milione 600 mila euro serve, volenti o nolenti, a prescindere dalla qualità del servizio fino ad oggi. La ragione per cui i servizi saranno ridotti è bene che la si conosca fin da adesso: lo ha deciso il consiglio comunale”. In tema di evasione, numeri impietosi: in 14 anni, l’evasione ammonta a 400 milioni di euro. “Significa che il 40 per cento dei cittadini le ha evase-osserva Lo Iacono- Altrettanto chiaro che 4 cittadini su 10 adesso non ha alcun diritto, in realtà, di lamentarsi”. Per l’assessore Coppa è stata “persa un’occasione per migliorare il servizio. Dovremo rimodulare gli investimenti previsti per la crescita e il miglioramento del servizio. Rischia di saltare l’estensione della raccolta “porta a porta” alle contrade marine. Potrebbero essere rivisti anche gli sgravi e le riduzioni”.
Siracusa. Porta a porta nelle zone balneari dopo il no al piano Tari: “andremo avanti”
Tra le novità più attese nel sistema di raccolta differenziata siracusano c’era l’annunciato progetto di estensione del porta a porta alle contrade marinare. Isola, Arenella, Fanusa, Ognina, Fontane Bianche e le altre sono ancora legate a quelle “isole ecologiche di prossimità” che hanno dimostrato di non essere adeguate alle esigenze dei residenti.
Nel piano Tari presentato dalla giunta e bocciato dal Consiglio comunale erano previsti fondi in più anche per le spese necessarie all’avvio del porta a porta nelle contrade marinare. Il no dell’assise blocca tecnica quell’adattamento ritenuto dai più necessario.
L’assessore Pierpaolo Coppa non si nasconde. “E’ stata persa un’occasione per migliorare il servizio”, dice rivolto al Consiglio comunale. Ma nonostante le difficoltà, annuncia che si andrà avanti con l’estensione anche alle zone balneari del porta a porta.
Quanto a Tiche, Acradina e Grottasanta le scadenze del 9 aprile passeranno senza novità. L’avvio della differenziata in quei quartieri permetterebbe un ulteriore balzo in avanti della percentuale che, ad ottobre 2018, era del 28%.
L’omicidio di Corrado Vizzini: in un VIDEO il momento dell’agguato
Luce sull’agguato mortale a Corrado Vizzini, 55 anni, detto “Marcuotto”, morto dopo 11 giorni all’ospedale Di Maria di Avola, dove era stato ricoverato quando, lo scorso 16 marzo, era rimasto vittima di un agguato nei pressi della sua abitazione a Pachino. In base alla ricostruzione effettuata dagli inquirenti, l’uomo è stato raggiunto da 4 degli 8 colpi di pistola sparatigli contro e per i quali sono stati fermati La misura cautelare riguarda Stefano Di Maria, 25 anni, Massimo Quartarone, 24 anni, Sebastiano Romano, 27 anni, già noto alle forze dell’ordine, Giuseppe Terzo, 26 anni. Le indagini, condotte dagli investigatori del Commissariato di Pachino, dirette dal Sostituto Procuratore Gaetano Bono e coordinate dal Procuratore facente funzioni, Fabio Scavone,hanno avuto un valido e decisivo apporto dai riscontri indiziari e probatori emersi dalla visione di alcune telecamere installate nella zona dell’agguato. Per il clima di omertà registrato dagli investigatori, invece, non ci sono stati contributi provenienti da fonti testimoniali dirette. La vittima, la sera del ferimento, intorno alle 21, stava rincasando, in quanto sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di rientro, quando, giunto all’incrocio tra Via De Santis e Via Dei Mille, è stato raggiunto da quattro colpi di arma da fuoco , riportando gravi ferite. Dalle modalità e dall’esecuzione dell’omicidio si desume la premeditazione dell’agguato, probabilmente pianificato per un atto intimidatorio subìto da Quartarone nel mese di febbraio e maturato negli ambienti dello spaccio della droga nelle zone del pachinese. Non è esclusa la premeditazione. Gli inquirenti parlano anche di un biglietto aereo, acquistato pochi giorni prima del delitto, probabilmente con l’intento di fuggire subito dopo. Intanto questa notte, incendiata la porta di uno degli arrestati e piazzata una bomba carta davanti al portone di casa del suocero. Episodi che, a brave distanza l’uno dal’altro, potrebbero anche essere ancora collegati alla vicenda in questione.
Siracusa. Randagismo, Granata: “Nuova gara e un canile municipale entro pochi mesi”
“Un canile municipale, se è possibile entro pochi mesi, una nuova gara per le strutture che possano accogliere i cani (visto che i due canili attivi sono pieni), un lavoro da svolgere in sinergia con l’Asp per le sterilizzazioni e la struttura sanitaria, prevista per legge”. Sono alcuni dei passaggi di cui l’assessore ai Diritti degli Animali, Fabio Granata parla per spiegare l’azione dell’amministrazione comunale per affrontare il tema del randagismo, che in queste settimane si presenta ad uno stato che i volontari definiscono emergenziale. Da questa mattina non sarebbe piu’ attivo il servizio di cattura, i randagi individuati nel territorio comunale non possono, al momento, essere messi in sicurezza nelle strutture convenzionate, che sono già piene. Spesso l’unica soluzione rimangono i volontari insieme ai cittadini di buona volontà . “Il tema negli anni passati non è stato affrontato adeguatamente- sottolinea l’assessore Granata- io ho voluto farmene carico e lo sto facendo seriamente insieme agli uffici”. Nei prossimi giorno saranno aperte le buste relative alla nuova gara, mentre mercoledì è in previsione un sopralluogo, con la commissione consiliare che si occupa di diritti degli animali, su un terreno di proprietà comunale in cui dovrebbe essere realizzato il primo canile municipale, a gestione comunale, con il supporto delle associazione. “I fondi sono già stanziati. Sarà un modo per affrontare la questione in maniera appropriata, puntando soprattutto sulle adozioni, altrimenti- evidenzia Granata- tutto rischia per trasformarsi in un business per chi gestisce le strutture, cosa che negli anni è accaduto, in un modo o nell’altro”. Sul tema delle sterilizzazioni, per le quali ci sono lunghe liste d’attesa, Granata fa presente che “succede perchè non vengono coinvolti tutti i veterinari, come invece dovrebbe essere”. Anche da questo punto di vista, i volontari sono sul piede di guerra: “Non abbiamo nemmeno piu’ il veterinario a disposizione in quanto non è stato pagato”.
Siracusa. Rifiuti, il M5S: “Emergenza sanitaria, intervenga l’esercito”
“L’esercito per affrontare il tema del proliferare di discariche abusive nel territorio comunale”. La sollecitazione parte dai consiglieri del Movimento 5 Stelle, la presidente, Moena Scala, Chiara Ficara e Francesco Burgio . Secondo gli esponenti dei 5 Stelle “si rende necessario e non più procrastinabile l’intervento degli uomini dell’esercito, iniziativa peraltro già adottata sul territorio nazionale in analoghe situazioni emergenziali, a tutela della salute pubblica. Si richiede pertanto al primo cittadino-spiegano in una nota congiunta- attraverso il coinvolgimento del prefetto, Luigi Pizzi, di porre in essere, con immediata sollecitudine, tutte le azioni necessarie per scongiurare l’emergenza sanitaria e sopperire alle evidenti criticità della situazione”. Per i consiglieri del M5S, la “misura è colma. Adesso non è soltanto a rischio il decoro urbano-sottolineano- già peraltro gravemente compromesso, ma anche la salute dei cittadini. Cumuli di rifiuti domestici, sfalci di potatura, residui solidi derivanti da lavori di ristrutturazione, ogni tipo di arredo dismesso, decorano impunemente le vie della nostra città, dalla periferia al centro, in una cornice drammatica da girone infernale. Senza troppi giri di parole, siamo in piena emergenza sanitaria”.