Siracusa. Randagismo, Granata: “Nuova gara e un canile municipale entro pochi mesi”

“Un canile municipale, se è possibile entro pochi mesi, una nuova gara per le strutture che possano accogliere i cani (visto che i due canili attivi sono pieni), un lavoro da svolgere in sinergia con l’Asp per le sterilizzazioni e la struttura sanitaria, prevista per legge”. Sono alcuni dei passaggi di cui l’assessore ai Diritti degli Animali, Fabio Granata parla per spiegare l’azione dell’amministrazione comunale per affrontare il tema del randagismo, che in queste settimane si presenta ad uno stato che i volontari definiscono emergenziale. Da questa mattina non sarebbe piu’ attivo il servizio di cattura, i randagi individuati nel territorio comunale non possono, al momento, essere messi in sicurezza nelle strutture convenzionate, che sono già piene. Spesso l’unica soluzione rimangono i volontari insieme ai cittadini di buona volontà . “Il tema negli anni passati non è stato affrontato adeguatamente- sottolinea l’assessore Granata- io ho voluto farmene carico e lo sto facendo seriamente insieme agli uffici”. Nei prossimi giorno saranno aperte le buste relative alla nuova gara, mentre mercoledì è in previsione un sopralluogo, con la commissione consiliare che si occupa di diritti degli animali, su un terreno di proprietà comunale in cui dovrebbe essere realizzato il primo canile municipale, a gestione comunale, con il supporto delle associazione. “I fondi sono già stanziati. Sarà un modo per affrontare la questione in maniera appropriata, puntando soprattutto sulle adozioni, altrimenti- evidenzia Granata- tutto rischia per trasformarsi in un business per chi gestisce le strutture, cosa che negli anni è accaduto, in un modo o nell’altro”. Sul tema delle sterilizzazioni, per le quali ci sono lunghe liste d’attesa, Granata fa presente che “succede perchè non vengono coinvolti tutti i veterinari, come invece dovrebbe essere”. Anche da questo punto di vista, i volontari sono sul piede di guerra: “Non abbiamo nemmeno piu’ il veterinario a disposizione in quanto non è stato pagato”.

 




Siracusa. Rifiuti, il M5S: “Emergenza sanitaria, intervenga l’esercito”

“L’esercito per affrontare il tema del proliferare di discariche abusive nel territorio comunale”. La sollecitazione parte dai consiglieri del Movimento 5 Stelle, la presidente, Moena Scala, Chiara Ficara e Francesco Burgio . Secondo gli esponenti dei 5 Stelle “si rende necessario e non più procrastinabile l’intervento degli uomini dell’esercito, iniziativa peraltro già adottata sul territorio nazionale in analoghe situazioni emergenziali, a tutela della salute pubblica. Si richiede pertanto al primo cittadino-spiegano in una nota congiunta-  attraverso il coinvolgimento del prefetto, Luigi Pizzi, di porre in essere, con immediata sollecitudine, tutte le azioni necessarie per scongiurare l’emergenza sanitaria e sopperire alle evidenti criticità della situazione”. Per i consiglieri del M5S, la “misura è colma. Adesso non è soltanto a rischio il decoro urbano-sottolineano-  già peraltro gravemente compromesso, ma anche la salute dei cittadini. Cumuli di rifiuti domestici, sfalci di potatura, residui solidi derivanti da lavori di ristrutturazione, ogni tipo di arredo dismesso, decorano impunemente le vie della nostra città, dalla periferia al centro, in una cornice drammatica da girone infernale. Senza troppi giri di parole, siamo in piena emergenza sanitaria”.




Siracusa. Esenzione ticket, via al piano straordinario Asp tra code e proteste

Inizia con ore di attesa e disservizi il periodo in cui, secondo quanto annunciato dall’Asp di Siracusa, è possibile richiedere le esenzioni ticket per reddito (o i relativi rinnovi). Il piano straordinario predisposto dall’azienda sanitaria provinciale prevede un potenziamento del personale e sportelli allestiti anche in alcune circoscrizioni del capoluogo. Proteste da parte degli utenti. Le code sarebbero comunque lunghe, “una sola impiegata allo sportello, niente sedie per i disabili, ingresso consentito uno per volta”. Uno scenario che sarebbe identico in ognuna delle sedi allestite. “Un tempo di attesa di 4 ore per 14 utenti è davvero troppo- protesta un cittadino- Il servizio è organizzato davvero male”. Il Comune ha messo a disposizione dell’Asp i locali per consentire il decongestionamento degli sportelli di via Brenta. Oggi è il primo giorno. E’ possibile richiedere l’esenzione secondo precise modalità, fino al 17 maggio prossimo.  Il rinnovo dell’esenzione riguarda circa 65 mila utenti nella sola città di Siracusa.
Gli utenti E01 ultra 65enni e bambini sino a 6 anni, comunque, non avranno bisogno di recarsi agli sportelli in quanto il rinnovo sarà già visibile attraverso il sistema informatico dai medici di famiglia. I tesserini di rinnovo cartacei, che servono soltanto nel caso in cui gli utenti hanno necessità di presentarli per prestazioni fuori provincia, potranno essere ritirati negli ambulatori dei propri medici, ai quali il Distretto sta provvedendo a consegnarli, grazie alla collaborazione dei segretari provinciali Fimmg e Fimp, rispettivamente Giovanni Barone e Salvatore Patania.
Gli sportelli saranno attivati da lunedì prossimo nelle sedi dei Quartieri Akradina (Via Italia 105) e Grottasanta (Via Barresi 2), espleteranno il rilascio dell’esenzione per tutte le fasce (E01, E02, E03, E04) e sono aperti dal lunedì al giovedì dalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 17 e il venerdì mattina dalle 8,30 alle 12,30 mentre il pomeriggio di venerdì dalle ore 15 alle 17 sarà dedicato alle pratiche di rinnovo acquisite dai Patronati. Gli utenti, infatti, hanno anche la possibilità di consegnare la documentazione ai Patronati che provvederanno ad esperire la procedura di rinnovo.
Si ricorda che gli utenti con esenzione E02, ovvero per disoccupazione, dovranno recarsi agli sportelli e presentare un’autocertificazione muniti di fotocopia della tessera sanitaria e del documento di identità.
Lo sportello del PTA di via Brenta, dedicato al rinnovo dell’esenzione ticket per reddito, sarà aperto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 15 alle ore 17 per il primo rilascio dell’esenzione E01 per chi ha appena compiuto 65 anni e per le altre fasce E03 ed E04 (rispettivamente titolari di pensione sociale e familiari a carico e titolari di pensione al minimo superiori a 60 anni e familiari a carico con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro incrementato fino a 11.362,05 in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico).




Bomba carta in via Venezia, non esclusi collegamenti con l’omicidio Vizzini

Esplosione ieri mattina a Pachino, in via Venezia. Gli agenti del locale commissariato sono intervenuti a seguito della deflagrazione di un ordigno, poi risultato essere una bomba carta. Subito dopo avere effettuato i rilievi e raccolte le prime informazioni, gli inquirenti hanno avviato una serie di ulteriori verifiche. Indagini in corso per ricostruire l’accaduto. Non è escluso che l’episodio possa in qualche modo essere collegato all’agguato mortale di Corrado Vizzini, per cui sono state arrestate 4 persone, ritenute componenti del commando.




Siracusa. Vandali al cimitero, il sindaco Italia: “Colpita la memoria dei nostri cari”

Vandali al cimitero di Siracusa. Quello che le immagini testimoniano è lo stato in cui ignoti hanno ridotto l’area dedicata alla memoria dei siracusani che non ci sono più. Fortemente amareggiato il sindaco, Francesco Italia,  denuncia l’accaduto attraverso la sua pagina Facebook .. ” Non servono commenti per queste foto- commenta il primo cittadino- Colpire la memoria della nostra città non può avere giustificazioni. Alle forze dell’ordine la nostra fiducia per dare giustizia ai nostri cari”. Uno scenario che lascia davvero senza parole quello che si è presentato agli occhi di ha fatto l’amara scoperta. L’impressione è che qualcuno abbia distrutto tutto quello che capitava a tiro, con violenza, con disprezzo nei confronti di tutti: delle famiglie che rendono omaggio ai loro cari, ai loro affetti, dei siracusani che riposano al cimitero comunale, della città, perchè il cimitero non è un luogo qualsiasi per una comunità. Avviate le indagini per risalire all’autore o agli autori dell’ignobile gesto.




Buccheri. Giù la Tari del 6 per cento, Caiazzo: “Tra le più basse della regione”

Si abbassano di un ulteriore 6 per cento i costi della Tari a Buccheri. Lo dicono i numeri contenuti del nuovo piano delle tariffe della tassa sui rifiuti per l’anno 2019, approvato all’unanimità dal consiglio comunale di ieri. Il sindaco, Alessandro Caiazzo esprime soddisfazione e sottolinea come “grazie alla strategia dell’amministrazione comunale e del lavoro dei dipendenti e dei cittadini,si possa registrare un ulteriore calo che fa del Comune di Buccheri uno degli Enti in cui la Tassa sui rifiuti è e rimane tra le più basse della Regione Siciliana. Siamo orgogliosi di come si sta strutturando il servizio e della continua riduzione della relativa tassa, in un momento in cui, in molti altri Comuni, se ne propone l’aumento. Continuiamo pertanto a seguire un trend positivo che porterà, senz’altro, ad un ulteriore decurtazione dei costi e conseguentemente della tariffa in capo ai cittadini”.




Controlli antidroga con i cinofili: scoperta piantagione di marijuana in casa

Servizi antidroga nella zona nord della provincia di Siracusa. La polizia del commissariato di Lentini, con le unità cinofile del Reparto Mobile di Catania, a seguito di indagini di polizia giudiziaria, ha effettuato una perquisizione domiciliare. All’interno dell’abitazione di un uomo di 32 anni, rinvenuti e sequestrati 2,2 grammi di cocaina, 0,68 grammi di marijuana, la somma di 145 euro ( probabile provento della vendita dello stupefacente) un bilancino di precisione e 9 piante di marijuana ancora nel vaso, coltivate con l’utilizzo di un impianto con lampada alogena. Il giovane è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

(Foto: repertorio, dal web)




Avola. Aggredisce l’ex moglie per strada procurandole lesioni: arrestato

Aggredita violentemente in strada dall’ex marito. Vittima, una donna che ieri si trovava in via Siracusa. L’uomo, bracciante agricolo di 55 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato bloccato dagli agenti del commissariato di Avola. I due ex coniugi si sono separati alcuni mesi fa. Una decisione della donna, che l’uomo non avrebbe accettato, tanto che avrebbe continuato a perseguitare l’ex moglie e a minacciarla. La donna, piu’ volte, lo aveva denunciato, arrivando ad un provvedimento del tribunale di Ragusa con cui veniva vietato all’uomo di avvicinarsi alla donna. L’ex marito, tuttavia, incontrata casualmente la donna, l’ha aggredita, procurandole  lesioni guaribili in 25 giorni.L’uomo  è stato arrestato e condotto nella casa circondariale di Cavadonna




Siracusa. Brutta sorpresa per Ezechia Paolo Reale: infranto il lunotto posteriore dell’auto

“La giornata inizia con questa sgradita sorpresa. Come suol dirsi: passa il piacere”. L’avvocato Ezechia Paolo Reale, leader di “Progetto Siracusa” commenta con queste parole affida ai social quanto accadutogli: uscendo di casa, ha trovato il lunotto posteriore della sua auto infranto. Resta, ovviamente, da chiarire la natura del gesto. “Non voglio di certo passare per vittima senza avere alcun elemento – commenta Reale- La mia è una reazione di puro stupore”. L’auto era parcheggiata sotto casa, in una zona non coperta dalle videocamere. Impossibile così ricostruire cosa sia accaduto, se si sia trattato di un atto di vandalismo o di un evento accidentale. Motivo per cui non presenterà alcuna denuncia.
Reale, consigliere comunale di opposizione, sta anche attendendo che la Prefettura completi le verifiche sui dati di alcune sezioni elettorali di Siracusa in seguito al suo ricorso elettorale, parzialmente accolto dal Tar. Al ballottaggio è stato superato da Francesco Italia, poi eletto sindaco.
“Non so se possano esserci collegamenti con quella vicenda o con la mia attività di consigliere di opposizione. Non posso dire nulla al riguardo e di certo non ho interesse a strumentalizzare l’accaduto e passare per la vittima”, spiega pacato alla redazione di SiracusaOggi.it
“Esprimo solidarietà al consigliere comunale Ezechia Reale, per il danneggiamento subito. Auspico un rapido chiarimento dell’accaduto che va condannato senza tentennamenti”. Lo ha dichiarato il sindaco, Francesco Italia.




Renzo Formosa, Salerno parla a “Chi l’ha visto”: “Devo pagare, chiedo perdono”

“Sono distrutto. La mia vita non è più quella di un 24enne. Mi porterò per sempre dentro quello che è successo, perchè Renzo era un ragazzo, anzi, era un ragazzino, ancora più giovane di me. Spero che un giorno la famiglia possa perdonarmi. So che dovrò pagare”. E’ la prima volta che Santo Salerno rilascia delle dichiarazioni in tv; la prima volta che mostra il suo volto. Le telecamere della trasmissione “Chi l’ha visto?” immortalano i suoi occhi, le sue lacrime, le ammissioni. Il servizio dedicato alla tragedia di Renzo Formosa è andato in onda ieri sera. Inizia e finisce alla stessa maniera: le immagini di un momento di gioia, il compleanno di Renzo , una sorpresa per lui: il motorino, quello che tanto aveva desiderato. Ha potuto usarlo soltanto per 8 mesi: poi quell’impatto violentissimo, in via Cannizzo, con l’auto alla cui guida c’era proprio Santo Salerno, figlio di un vigile urbano. La vicenda viene ricostruita attraverso il racconto di Lucia e Giulio formosa, la madre e il padre di Renzo, attraverso le dichiarazioni dell’avvocato, del sindaco, Francesco Italia, e poi di Santo e del padre, che diverse immagini ritraggono sul luogo dell’incidente, nonostante fosse il padre di uno dei soggetti coinvolti e nonostante non fosse nemmeno in servizio. Si ricostruiscono le anomalie dei verbali, il mancato sequestro, in un primo momento, del mezzo, privo di copertura assicurativa al momento dello scontro. Si fa riferimento al mancato test alcolemico per Santo Salerno. Strazianti le parole di Lucia e di Giulio Formosa. Raccontano alle telecamere la loro vita oggi: il silenzio che regna sovrano in quella casa, dove ognuno resta chiuso nel proprio dolore: la madre, il padre, il fratello di Renzo. E Renzo che non c’è più; Renzo che dopo l’incidente, guardando Lucia, la rassicura con il pollice in su. E dopo avere ascoltato le parole di Santo Salerno e la speranza di poter essere perdonato, Lucia Formosa è chiara, diretta: “L’assassino di Renzo adesso ha un volto. Perdono? Mai, nonostante la recita perfetta”.